VESCOVADO: Rosati, Bischeri (30' Loriga), Russo S. (45' Iannotta Daniele), Palazzi, Cresti, Salvato (45' Mantegna), Russo V. (85' Iannotta Davide), Martorana, Bechi, Sampieri, El Omari. A disp.: Ciani, Lazzeri. All.: Biancucci.
ACQUAVIVA: Casini, Solini, Santoni (88' Barbi), Canapini, Secci, Mariani, Mema D. (68' Mema L.), Rosignoli (63' Calicchio), Banini (3' Bondi), Elmazi, Loi (82' Capone). A disp.: Bellumori, Calabresi. All.: Zamperini.

ARBITRO: Spagnolo di Siena.

RETI: 7' Santoni, 20' e 23' Loi, 50' Bechi, 84' Calicchio, 90' Bondi.



Non tutte e due le squadre scendono in campo dal primo minuto e pertanto gli ospiti chiudono la gara in venti minuti subissando nettamente la squadra locale incapace di produrre la minima reazione al miglior gioco espresso dagli avversari; la prima segnatura già a settimo minuto con Santoni che dalla distanza sorprende Rosati appena un po' fuori dai pali; al quindicesimo Rosati si oppone al tiro da distanza ravvicinata di Mema D. ma non può nulla sul tiro rasoterra di Loi che, sfruttando l'errore difensivo di Palazzi, si presente completamente solo davanti al portiere, lo stesso Loi si ripete tre minuti più tardi sfruttando ancora una volta un errore dei locali stavolta è Salvato che perde palla, a Loi solo il compito di appoggiare in fondo alla rete. Al rientro in campo dagli spogliatoi i locali sembrano determinati almeno a non perdere la faccia e accorciano le distanze al cinquantesimo con Bechi ben lanciato in profondità; è il miglior momento dei gialloneri locali che riescono a creare alcune buone occasioni mettendo in difficoltà la retroguardia ospite. La quarta rete degli ospiti la possiamo annoverare nei gol della domenica con Calicchio che calcia in semirovesciata un cross dal calcio d'angolo opposto alla sua posizione e indovina il sette alla destra dell'incolpevole Rosati. I gialloneri continuano la pressione ma , nel tentativo di accorciare le distanze, si espongono al contropiede ospite infatti al novantesimo classico rovesciamento di fronte e Bondi può involarsi verso la porta di Rosati portando a cinque le reti per la propria squadra. Sufficiente l'arbitraggio del signor Spagnolo.

VESCOVADO: Rosati, Bischeri (30' Loriga), Russo S. (45' Iannotta Daniele), Palazzi, Cresti, Salvato (45' Mantegna), Russo V. (85' Iannotta Davide), Martorana, Bechi, Sampieri, El Omari. A disp.: Ciani, Lazzeri. All.: Biancucci.<br >ACQUAVIVA: Casini, Solini, Santoni (88' Barbi), Canapini, Secci, Mariani, Mema D. (68' Mema L.), Rosignoli (63' Calicchio), Banini (3' Bondi), Elmazi, Loi (82' Capone). A disp.: Bellumori, Calabresi. All.: Zamperini. <br > ARBITRO: Spagnolo di Siena.<br > RETI: 7' Santoni, 20' e 23' Loi, 50' Bechi, 84' Calicchio, 90' Bondi. Non tutte e due le squadre scendono in campo dal primo minuto e pertanto gli ospiti chiudono la gara in venti minuti subissando nettamente la squadra locale incapace di produrre la minima reazione al miglior gioco espresso dagli avversari; la prima segnatura gi&agrave; a settimo minuto con Santoni che dalla distanza sorprende Rosati appena un po' fuori dai pali; al quindicesimo Rosati si oppone al tiro da distanza ravvicinata di Mema D. ma non pu&ograve; nulla sul tiro rasoterra di Loi che, sfruttando l'errore difensivo di Palazzi, si presente completamente solo davanti al portiere, lo stesso Loi si ripete tre minuti pi&ugrave; tardi sfruttando ancora una volta un errore dei locali stavolta &egrave; Salvato che perde palla, a Loi solo il compito di appoggiare in fondo alla rete. Al rientro in campo dagli spogliatoi i locali sembrano determinati almeno a non perdere la faccia e accorciano le distanze al cinquantesimo con Bechi ben lanciato in profondit&agrave;; &egrave; il miglior momento dei gialloneri locali che riescono a creare alcune buone occasioni mettendo in difficolt&agrave; la retroguardia ospite. La quarta rete degli ospiti la possiamo annoverare nei gol della domenica con Calicchio che calcia in semirovesciata un cross dal calcio d'angolo opposto alla sua posizione e indovina il sette alla destra dell'incolpevole Rosati. I gialloneri continuano la pressione ma , nel tentativo di accorciare le distanze, si espongono al contropiede ospite infatti al novantesimo classico rovesciamento di fronte e Bondi pu&ograve; involarsi verso la porta di Rosati portando a cinque le reti per la propria squadra. Sufficiente l'arbitraggio del signor Spagnolo.