• Giovanissimi B GIR.A
  • San Frediano
  • 2 - 4
  • Pisa


SAN FREDIANO (4-4-2): Simoncini, Giordano, Quattrocchi, Baggiani, Politano, Pistoia, Mucci, Casanova, Colombini, Banti, Bartalini.
A disp.: Verbaro, Giusti, Burchi, Brandini, Ferretti, Filippini, Rosetti. All.: Ettore Antonelli.
PISA (4-1-3-2): Sbrana M., Giannettoni, Tosi, Scurzoni, Chelotti M., Cava, Marcon, Chelotti A., Lagarija, Pardi, Cornacchia. A disp.: Dei, Ficini, Sbrana F., Fracasso, Andreotti, Ghelardoni. All.: Gabriele Paffi.

ARBITRO: Paolicchi di Pisa.

RETI: 10' e 11' Cornacchia, 22' Casanova, 37' Tosi, 57' Banti rig., 61' Andreotti.



Bellissima partita a San Frediano tra le prime della classe che danno vita ad un match equilibrato e divertente, come lasciavano presupporre i valori delle due squadre in campo.
Partono forte i padroni di casa che creano due grandi occasioni con Banti che al 4' calcia da dentro l'area, colpendo la traversa a causa della deviazione di un avversario, ed al 6', lanciato in contropiede, si allunga troppo la palla, favorendo l'uscita di un prontissimo Sbrana M. che salva. Poi è lo stesso Colombini che all'8' va via a due avversari sulla sinistra e calcia di mancino dal limite dell'area, mandando la palla di poco a lato. Ma a questo punto viene fuori il Pisa che, approfittando della poca cattiveria degli avversari sotto porta, si fa in avanti e segna: al 10' Cava serve una bella palla in profondità per Cornacchia che, da dentro l'area, inserendosi da destra, piazza di destro sul primo palo, battendo Simoncini in uscita. Il tempo di battere da centrocampo e gli ospiti hanno già recuperato palla con Marcon che subito inventa un passaggio filtrante ancora per Cornacchia che, da vero bomber, stavolta da sinistra, batte ancora il portiere avversario con un bel tiro di collo destro sul primo palo: siamo già 0-2. Il San Frediano accusa il colpo e si rianima solo al 18' quando, su un'imprecisione del portiere pisano, conquista un corner che Colombini manda direttamente in rete proprio dopo il tocco di Sbrana M. che però ha subito una carica irregolare a giudizio dell'arbitro che annulla così la rete. Ma al 22' i padroni di casa riescono finalmente a sbloccarsi: su contropiede Bartalini serve Banti che calcia in diagonale dall'area piccola, trovando però il miracolo di Sbrana M., sulla cui respinta si avventa Casanova che calcia di sinistro da poco fuori area, inventando una traiettoria imparabile che s'insacca sotto la traversa, accorciando le distanze. Il San Frediano ora ci crede ed attacca al 28' ancora con Banti sul quale però chiude nuovamente Sbrana M. con un'uscita rischiosissima ma fondamentale, in seguito alla quale il portiere deve lasciare il posto a Dei per infortunio. La prima frazione si chiude così con un San Frediano ancora in partita, nonostante l'uno-due del Pisa dopo dieci minuti. La ripresa si apre in maniera disastrosa però per i padroni di casa: dopo due minuti, su corner di Lagarija, capitan Tosi si inserisce e colpisce di testa, siglando il terzo gol pisano. Il match vede quindi una fase di stallo, favorita dai molti cambi dei due allenatori, fino al 47' quando Quattrocchi chiude in extremis su Cornacchia involatosi verso la porta avversaria. Al 54' poi Marcon si incarica di battere una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore e piazza la palla sul secondo palo, trovando però la bellissima risposta di Simoncini. Ma tre minuti dopo torna a pungere il San Frediano con Banti che si incunea sulla sinistra e si vede portare via la palla di mano in area da Tosi che, scivolando, la colpisce forse involontariamente: è comunque rigore; lo stessi Banti si incarica della trasformazione e realizza di destro, nonostante il tocco di Dei che aveva intuito la traiettoria alla sua sinistra. La partita si riapre, ma ci pensa Ghelardoni, neo entrato, a chiuderla al 61' servendo una fantastica palla in profondità per l'altro neo entrato Andreotti che, solo davanti al portiere, non sbaglia di esterno destro, siglando il gol del 2-4. Negli ultimi minuti, compresi i quattro di recupero, i padroni di casa non hanno più le forze per reagire e lasciano spazio alle iniziative del talentuoso Ghelardoni, creando solo un'occasione nel finale col tiro dal limite del neo entrato Burchi.
Si chiude così un match equilibrato, nel quale però il Pisa esce vincitore meritatamente, specie per la padronanza del gioco dimostrata nella ripresa, dopo una prima frazione molto più combattuta.
CALCIATORI PIU': Nel San Frediano il migliore è Banti, il più pericoloso dei suoi. Tra gli ospiti, bene Cornacchia che segna due gol da vero bomber.

Luca Sidoti SAN FREDIANO (4-4-2): Simoncini, Giordano, Quattrocchi, Baggiani, Politano, Pistoia, Mucci, Casanova, Colombini, Banti, Bartalini.<br >A disp.: Verbaro, Giusti, Burchi, Brandini, Ferretti, Filippini, Rosetti. All.: Ettore Antonelli.<br >PISA (4-1-3-2): Sbrana M., Giannettoni, Tosi, Scurzoni, Chelotti M., Cava, Marcon, Chelotti A., Lagarija, Pardi, Cornacchia. A disp.: Dei, Ficini, Sbrana F., Fracasso, Andreotti, Ghelardoni. All.: Gabriele Paffi.<br > ARBITRO: Paolicchi di Pisa.<br > RETI: 10' e 11' Cornacchia, 22' Casanova, 37' Tosi, 57' Banti rig., 61' Andreotti. Bellissima partita a San Frediano tra le prime della classe che danno vita ad un match equilibrato e divertente, come lasciavano presupporre i valori delle due squadre in campo.<br >Partono forte i padroni di casa che creano due grandi occasioni con Banti che al 4' calcia da dentro l'area, colpendo la traversa a causa della deviazione di un avversario, ed al 6', lanciato in contropiede, si allunga troppo la palla, favorendo l'uscita di un prontissimo Sbrana M. che salva. Poi &egrave; lo stesso Colombini che all'8' va via a due avversari sulla sinistra e calcia di mancino dal limite dell'area, mandando la palla di poco a lato. Ma a questo punto viene fuori il Pisa che, approfittando della poca cattiveria degli avversari sotto porta, si fa in avanti e segna: al 10' Cava serve una bella palla in profondit&agrave; per Cornacchia che, da dentro l'area, inserendosi da destra, piazza di destro sul primo palo, battendo Simoncini in uscita. Il tempo di battere da centrocampo e gli ospiti hanno gi&agrave; recuperato palla con Marcon che subito inventa un passaggio filtrante ancora per Cornacchia che, da vero bomber, stavolta da sinistra, batte ancora il portiere avversario con un bel tiro di collo destro sul primo palo: siamo gi&agrave; 0-2. Il San Frediano accusa il colpo e si rianima solo al 18' quando, su un'imprecisione del portiere pisano, conquista un corner che Colombini manda direttamente in rete proprio dopo il tocco di Sbrana M. che per&ograve; ha subito una carica irregolare a giudizio dell'arbitro che annulla cos&igrave; la rete. Ma al 22' i padroni di casa riescono finalmente a sbloccarsi: su contropiede Bartalini serve Banti che calcia in diagonale dall'area piccola, trovando per&ograve; il miracolo di Sbrana M., sulla cui respinta si avventa Casanova che calcia di sinistro da poco fuori area, inventando una traiettoria imparabile che s'insacca sotto la traversa, accorciando le distanze. Il San Frediano ora ci crede ed attacca al 28' ancora con Banti sul quale per&ograve; chiude nuovamente Sbrana M. con un'uscita rischiosissima ma fondamentale, in seguito alla quale il portiere deve lasciare il posto a Dei per infortunio. La prima frazione si chiude cos&igrave; con un San Frediano ancora in partita, nonostante l'uno-due del Pisa dopo dieci minuti. La ripresa si apre in maniera disastrosa per&ograve; per i padroni di casa: dopo due minuti, su corner di Lagarija, capitan Tosi si inserisce e colpisce di testa, siglando il terzo gol pisano. Il match vede quindi una fase di stallo, favorita dai molti cambi dei due allenatori, fino al 47' quando Quattrocchi chiude in extremis su Cornacchia involatosi verso la porta avversaria. Al 54' poi Marcon si incarica di battere una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore e piazza la palla sul secondo palo, trovando per&ograve; la bellissima risposta di Simoncini. Ma tre minuti dopo torna a pungere il San Frediano con Banti che si incunea sulla sinistra e si vede portare via la palla di mano in area da Tosi che, scivolando, la colpisce forse involontariamente: &egrave; comunque rigore; lo stessi Banti si incarica della trasformazione e realizza di destro, nonostante il tocco di Dei che aveva intuito la traiettoria alla sua sinistra. La partita si riapre, ma ci pensa Ghelardoni, neo entrato, a chiuderla al 61' servendo una fantastica palla in profondit&agrave; per l'altro neo entrato Andreotti che, solo davanti al portiere, non sbaglia di esterno destro, siglando il gol del 2-4. Negli ultimi minuti, compresi i quattro di recupero, i padroni di casa non hanno pi&ugrave; le forze per reagire e lasciano spazio alle iniziative del talentuoso Ghelardoni, creando solo un'occasione nel finale col tiro dal limite del neo entrato Burchi. <br >Si chiude cos&igrave; un match equilibrato, nel quale per&ograve; il Pisa esce vincitore meritatamente, specie per la padronanza del gioco dimostrata nella ripresa, dopo una prima frazione molto pi&ugrave; combattuta.<br ><b>CALCIATORI PIU'</b>: Nel San Frediano il migliore &egrave; <b>Banti</b>, il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Tra gli ospiti, bene <b>Cornacchia </b>che segna due gol da vero bomber. Luca Sidoti




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