STAGGIA: Donati, Centini, Anselmi, Bellugi, Palumbo, Bellofatto, Parenti, Pala, Khemiri, Bacci, Logi. A disp.: Donati, Caldarulo, Rossi, Sousa, Chessa, Mazzucco. All.: F. Mugnaini.
AMIATA: Nannetti, Mambrini, Marconi, Cortini, Canestri, Giglioni M., Buononato, Martellini, Slama, Giglioni S., Taliani. All.: A. Pasqualini e A. Contorni.

RETI: Logi, Khemiri, Parenti.



Incontro valido per la terzultima di campionato, quello fra Staggia e Amiata. Squadre libere da ogni pensiero di classifica, che si sono affrontate in un terreno di gioco davvero bello e in perfette condizioni. Ha vinto meritatamente lo Staggia sfruttando meglio gli episodi nei momenti salienti, con gli avanti locali che hanno saputo concretizzare, mentre quelli ospiti no. Infatti l'Amiata, giunta in val d'Elsa in soli 11 effettivi, complessivamente ha demeritato meno di quanto dicano i numeri, specialmente nel secondo tempo. Lo Staggia, buona squadra anche come quadratura, ha gestito meglio il campo, forte di una ottima difesa e ha saputo approfittare soprattutto degli errori difensivi amiatini. Al 9' i locali vanno in vantaggio dopo una palla persa dalla difesa locale in un disimpegno. La palla perviene a Logi che chiude in diagonale per l'1-0. L'Amiata prova a mettersi in pari, soprattutto cercando qualche scambio stretto fra gli attaccanti. Al 29' arriva la più ghiotta occasione: uno scambio veloce fra i due Giglioni fornisce un bell'assist per Taliani che si trova a tu per tu con Donati, ma che invece di piazzarla spara una bordata incredibilmente alta. Al 37' lo Staggia raddoppia. Una palla di nuovo persa in una ripartenza dalla difesa amaranto viene fatta filtrare verso Khemiri, Nannetti prima accenna l'uscita poi si ferma e rimane nella terra di nessuno ed è facile per il centravanti locale infilarlo per il 2-0. In chiusura di tempo si concretizza il 3-0 sugli sviluppi di un angolo dove Parenti svetta bene sul primo palo e incrocia di testa la palla sul secondo. Partita praticamente in cassaforte per Staggia e Amiata, come spesso è successo, un po' sprecona e ingenua. Nella ripresa lo Staggia rientra forse appagato e sicuro del vantaggio e l'Amiata prova a rendere la trasferta un po' più dignitosa. Si assiste ad un match con squadre lunghe, anche per il caldo, dove ripetutamente gli avanti ospiti cercano la via del gol, senza peraltro trovarlo. Una incredibile serie di errori di precisione impedisce agli avanti amaranto di segnare almeno il punto della bandiera. Da far suo, lo Staggia si propone un paio di volte davanti a Nannetti che abilmente para le conclusioni, riscattando almeno in parte le indecisioni del primo tempo. Finisce così un match senza grande storia anche se forse il risultato poteva essere diverso. Vittoria comunque meritata dello Staggia, mentre l'Amiata deve, per l'ennesima volta, leccarsi ferite che con più attenzione e furbizia si potevano evitare. Complimenti all'arbitro, signor Casini, per la lucidità e la tranquillità con cui ha diretto l'incontro.
Calciatoripiù: Palumbo, grande difensore, e Logi, esterno di ottima qualità, per lo Staggia. Giglioni M. e Cortini per l'Amiata, con una sottolineatura per quest'ultimo per la dedizione e la tenuta dimostrata in campo in questa partita e durante tutto l'anno.

A.P. STAGGIA: Donati, Centini, Anselmi, Bellugi, Palumbo, Bellofatto, Parenti, Pala, Khemiri, Bacci, Logi. A disp.: Donati, Caldarulo, Rossi, Sousa, Chessa, Mazzucco. All.: F. Mugnaini.<br >AMIATA: Nannetti, Mambrini, Marconi, Cortini, Canestri, Giglioni M., Buononato, Martellini, Slama, Giglioni S., Taliani. All.: A. Pasqualini e A. Contorni.<br > RETI: Logi, Khemiri, Parenti. Incontro valido per la terzultima di campionato, quello fra Staggia e Amiata. Squadre libere da ogni pensiero di classifica, che si sono affrontate in un terreno di gioco davvero bello e in perfette condizioni. Ha vinto meritatamente lo Staggia sfruttando meglio gli episodi nei momenti salienti, con gli avanti locali che hanno saputo concretizzare, mentre quelli ospiti no. Infatti l'Amiata, giunta in val d'Elsa in soli 11 effettivi, complessivamente ha demeritato meno di quanto dicano i numeri, specialmente nel secondo tempo. Lo Staggia, buona squadra anche come quadratura, ha gestito meglio il campo, forte di una ottima difesa e ha saputo approfittare soprattutto degli errori difensivi amiatini. Al 9' i locali vanno in vantaggio dopo una palla persa dalla difesa locale in un disimpegno. La palla perviene a Logi che chiude in diagonale per l'1-0. L'Amiata prova a mettersi in pari, soprattutto cercando qualche scambio stretto fra gli attaccanti. Al 29' arriva la pi&ugrave; ghiotta occasione: uno scambio veloce fra i due Giglioni fornisce un bell'assist per Taliani che si trova a tu per tu con Donati, ma che invece di piazzarla spara una bordata incredibilmente alta. Al 37' lo Staggia raddoppia. Una palla di nuovo persa in una ripartenza dalla difesa amaranto viene fatta filtrare verso Khemiri, Nannetti prima accenna l'uscita poi si ferma e rimane nella terra di nessuno ed &egrave; facile per il centravanti locale infilarlo per il 2-0. In chiusura di tempo si concretizza il 3-0 sugli sviluppi di un angolo dove Parenti svetta bene sul primo palo e incrocia di testa la palla sul secondo. Partita praticamente in cassaforte per Staggia e Amiata, come spesso &egrave; successo, un po' sprecona e ingenua. Nella ripresa lo Staggia rientra forse appagato e sicuro del vantaggio e l'Amiata prova a rendere la trasferta un po' pi&ugrave; dignitosa. Si assiste ad un match con squadre lunghe, anche per il caldo, dove ripetutamente gli avanti ospiti cercano la via del gol, senza peraltro trovarlo. Una incredibile serie di errori di precisione impedisce agli avanti amaranto di segnare almeno il punto della bandiera. Da far suo, lo Staggia si propone un paio di volte davanti a Nannetti che abilmente para le conclusioni, riscattando almeno in parte le indecisioni del primo tempo. Finisce cos&igrave; un match senza grande storia anche se forse il risultato poteva essere diverso. Vittoria comunque meritata dello Staggia, mentre l'Amiata deve, per l'ennesima volta, leccarsi ferite che con pi&ugrave; attenzione e furbizia si potevano evitare. Complimenti all'arbitro, signor Casini, per la lucidit&agrave; e la tranquillit&agrave; con cui ha diretto l'incontro. <b> Calciatoripi&ugrave;:</b> <b>Palumbo</b>, grande difensore, e <b>Logi</b>, esterno di ottima qualit&agrave;, per lo Staggia. <b>Giglioni M</b>. e <b>Cortini </b>per l'Amiata, con una sottolineatura per quest'ultimo per la dedizione e la tenuta dimostrata in campo in questa partita e durante tutto l'anno. A.P.