LUIGI MERONI: Saletti, Babucci (55' Leoncini), Periccioli, Pucci (55' Vichi), Bianciardi, Danti (51' Pauciullo), Lombardi, Riccioli, Parri, Berni, Fineschi (50' Pasqui). A disp.: Pagano. All.: G.Gualtieri.
U.T. CHIMERA: Landi, Barbagli (51' Casian), Mazzierli, Paciotti (53' Comanducci), Asiku, Costache (63' Nasorri), Acciai (46' Frescucci), Menchetti, Bilotta, Virtuosi, Causchi (46' Conti). All.: G.Navarrini.

ARBITRO: Cappiello di Siena.

RETI: 19' Pucci, 34' e 58' Berni, 43' aut. Paciotti, 48' e 86' Parri, 80' Pasqui.
NOTE: ammoniti Mazzierli, Bilotta,Saletti. Angoli 3-4, rec. 1'+0'.



Dopo tre partite il Meroni ritrova i tre punti e lima ulteriormente il gap con il Bettolle, stoppato dallo Staggia in casa, portandosi a sei punti dalla capolista in attesa del recupero con l'Amiata ad Abbadia San Salvatore. La Chimera conferma i problemi che ha mostrato durante la stagione e che ne giustificano la posizione di fanalino di coda in classifica. Il risultato parla chiaro: i biancoverdi mostrano la loro superiorità e affondano con una certa disinvoltura nelle maglie della difesa aretina. La prima occasione capita alla Chimera con Acciai che trova reattivo Saletti ma le redini della partita sono prese subito in mano dai senesi che si portano con costanza al tiro. Ci prova subito Parri, poi Lombardi non sfrutta una scivolata a vuoto di un difensore, che gli regala il pallone, eccedendo in virtuosismi che si concludono con un tiro non esaltante. Poco dopo Riccioli prova il tiro da fuori ma la conclusione è centrale. Il gol arriva con Pucci che stacca imperioso su un calcio di punizione e porta in vantaggio i padroni di casa. Anche Berni e Fineschi impegnano severamente Landi ma ad avere più fortuna è il primo che risolve una situazione di confusione in area, dopo un calcio di punizione a due nell'area piccola, gonfiando la rete per la seconda volta. Il segno che non sia serata per gli ospiti è visibile nell'azione del terzo gol con l'infortunio di Paciotti che devia un tiro di Periccioli alle spalle del proprio portiere, spiazzato dal tocco del compagno. Anche la ripresa segue la stessa scaletta e Parri, immediatamente, segna il quarto gol battendo in uscita Landi. Le sostituzioni cambiano gli interpreti in campo ma i risultati sono gli stessi: la Chimera fa fatica a rendersi pericolosa e soffre l'aggressività dei padroni di casa. La quinta rete è frutto di una grande azione di Berni che brucia sullo scatto il proprio marcatore e firma la doppietta personale. Anche gli ospiti hanno la loro occasione con Conti, che si vede respingere la propria conclusione a tu per tu con Saletti da un difensore sulla linea di porta. Chiudono la partita il diagonale vincente di Pasqui e un eurogol di Parri che trova il colpo della giornata con un gran tiro a volo che si trasforma in un pallonetto letale per Landi.
Calciatoripiù: Pucci (Luigi Meroni): Stavolta preferiamo lui a due habituè come Berni e Parri. Prestazione da incorniciare: attentissimo in difesa ma con licenza di uccidere sui calci da fermo. Dimostra grande personalità che ne fa uno dei leader della retroguardia. Autorevole.

Giovanni De Luca LUIGI MERONI: Saletti, Babucci (55' Leoncini), Periccioli, Pucci (55' Vichi), Bianciardi, Danti (51' Pauciullo), Lombardi, Riccioli, Parri, Berni, Fineschi (50' Pasqui). A disp.: Pagano. All.: G.Gualtieri.<br >U.T. CHIMERA: Landi, Barbagli (51' Casian), Mazzierli, Paciotti (53' Comanducci), Asiku, Costache (63' Nasorri), Acciai (46' Frescucci), Menchetti, Bilotta, Virtuosi, Causchi (46' Conti). All.: G.Navarrini.<br > ARBITRO: Cappiello di Siena.<br > RETI: 19' Pucci, 34' e 58' Berni, 43' aut. Paciotti, 48' e 86' Parri, 80' Pasqui.<br >NOTE: ammoniti Mazzierli, Bilotta,Saletti. Angoli 3-4, rec. 1'+0'. Dopo tre partite il Meroni ritrova i tre punti e lima ulteriormente il gap con il Bettolle, stoppato dallo Staggia in casa, portandosi a sei punti dalla capolista in attesa del recupero con l'Amiata ad Abbadia San Salvatore. La Chimera conferma i problemi che ha mostrato durante la stagione e che ne giustificano la posizione di fanalino di coda in classifica. Il risultato parla chiaro: i biancoverdi mostrano la loro superiorit&agrave; e affondano con una certa disinvoltura nelle maglie della difesa aretina. La prima occasione capita alla Chimera con Acciai che trova reattivo Saletti ma le redini della partita sono prese subito in mano dai senesi che si portano con costanza al tiro. Ci prova subito Parri, poi Lombardi non sfrutta una scivolata a vuoto di un difensore, che gli regala il pallone, eccedendo in virtuosismi che si concludono con un tiro non esaltante. Poco dopo Riccioli prova il tiro da fuori ma la conclusione &egrave; centrale. Il gol arriva con Pucci che stacca imperioso su un calcio di punizione e porta in vantaggio i padroni di casa. Anche Berni e Fineschi impegnano severamente Landi ma ad avere pi&ugrave; fortuna &egrave; il primo che risolve una situazione di confusione in area, dopo un calcio di punizione a due nell'area piccola, gonfiando la rete per la seconda volta. Il segno che non sia serata per gli ospiti &egrave; visibile nell'azione del terzo gol con l'infortunio di Paciotti che devia un tiro di Periccioli alle spalle del proprio portiere, spiazzato dal tocco del compagno. Anche la ripresa segue la stessa scaletta e Parri, immediatamente, segna il quarto gol battendo in uscita Landi. Le sostituzioni cambiano gli interpreti in campo ma i risultati sono gli stessi: la Chimera fa fatica a rendersi pericolosa e soffre l'aggressivit&agrave; dei padroni di casa. La quinta rete &egrave; frutto di una grande azione di Berni che brucia sullo scatto il proprio marcatore e firma la doppietta personale. Anche gli ospiti hanno la loro occasione con Conti, che si vede respingere la propria conclusione a tu per tu con Saletti da un difensore sulla linea di porta. Chiudono la partita il diagonale vincente di Pasqui e un eurogol di Parri che trova il colpo della giornata con un gran tiro a volo che si trasforma in un pallonetto letale per Landi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pucci</b> (Luigi Meroni): Stavolta preferiamo lui a due habitu&egrave; come Berni e Parri. Prestazione da incorniciare: attentissimo in difesa ma con licenza di uccidere sui calci da fermo. Dimostra grande personalit&agrave; che ne fa uno dei leader della retroguardia. Autorevole. Giovanni De Luca