AMIATA: Mazzetti, Lombardi A., Canestri, Buononato, Alberti, Massai, Slama, Paganini, Giglioni, Lombardi L., Bani. A disp.: Cortini, Buoni, Ballati, Kamil, Morini, Chiavai, Sabatini. All.: Pasqualini
STAGGIA: Donati, Rossi, Logi, Palumbo C., Palumbo D., Bellofatto, Zizzo, Pala, Maffei, Sousi, Khemiri. A disp.: Centini, Pagnosi, Bacci, Chessi, Mazzocco. All.: Mugnaini

RETI: Giglioni, Maffei, Palumbo C.



Partita abbastanza bruttina quella fra l'Amiata e lo Staggia. Un freddo pungente ha accompagnato le compagini durante tutto lo svolgimento del match, forse anche condizionandolo un minimo. Bravi e cinici gli ospiti a concretizzare le occasioni create di fronte ad un'Amiata poco incisiva e vogliosa anche se abbastanza giù di condizione e rimaneggiata. L'incontro si è svolto senza grandi sussulti o predomini territoriali particolari nè dall'una nè dall'altra parte. Nel primo tempo la cronaca vede l'Amiata pericolosa con un tiro di Slama al 5' che non inquadra la porta e un paio di occasioni per Alberti che su due palle inattive, prima al 6' poi al 13', non riesce a concludere in rete. Per lo Staggia, da segnalare un paio di conclusioni da lontano all'8' con un'ottima parata di Mazzetti e una punizione intorno al 20' sempre ben parata dal numero 1 locale. Null'altro da segnalare. Nella ripresa la falsa riga è la stessa: Amiata lunga e poco combattiva e Staggia più ordinato nella gestione del pallone. Tuttavia dopo 20 minuti di gioco prevalentemente a centrocampo l'Amiata passa. Una punizione battuta sul primo palo da Paganini viene impattata bene da Giglioni che nel mezzo ad una selva di gambe riesce a spingere in rete per l'1-0. Ma, come nelle ultime occasioni, invece di trovare stimoli dal gol fatto i locali calano di intensità concedendo il fianco ad uno Staggia invece mai domo. Al 27' arriva il pareggio con un'ottima azione sulla destra cross e stacco di testa di Maffei che incrocia bene la palla sul secondo palo. Veramente una bella rete. Al 34' si concretizza quindi il vantaggio ospite, da un calcio d'angolo concesso troppo facilmente dalla difesa locale per un'incomprensione. Il cross arriva in area e sulla corta respinta è abile Palumbo a ribadire in rete. L'Amiata, stanca, non riesce a ripartire quasi mai per cercare di impattare. E il match si conclude così con la vittoria degli ospiti. Locali veramente giù di tono probabilmente a causa dei pochi allenamenti svolti negli ultimi giorni per le più svariate cause. Ma questo non deve essere una scusante. Anzi è uno dei motivi dell'incapacità nelle ultime partite di riuscire a mantenere il vantaggio acquisito. C'è sicuramente, se possibile, da invertire atteggiamento. Onore invece allo Staggia, squadra ordinata e corretta che ci ha sempre creduto ed è anche riuscita nel suo intento. Calciatorepiù: Palumbo per lo Staggia.

A.P. AMIATA: Mazzetti, Lombardi A., Canestri, Buononato, Alberti, Massai, Slama, Paganini, Giglioni, Lombardi L., Bani. A disp.: Cortini, Buoni, Ballati, Kamil, Morini, Chiavai, Sabatini. All.: Pasqualini<br >STAGGIA: Donati, Rossi, Logi, Palumbo C., Palumbo D., Bellofatto, Zizzo, Pala, Maffei, Sousi, Khemiri. A disp.: Centini, Pagnosi, Bacci, Chessi, Mazzocco. All.: Mugnaini<br > RETI: Giglioni, Maffei, Palumbo C. Partita abbastanza bruttina quella fra l'Amiata e lo Staggia. Un freddo pungente ha accompagnato le compagini durante tutto lo svolgimento del match, forse anche condizionandolo un minimo. Bravi e cinici gli ospiti a concretizzare le occasioni create di fronte ad un'Amiata poco incisiva e vogliosa anche se abbastanza gi&ugrave; di condizione e rimaneggiata. L'incontro si &egrave; svolto senza grandi sussulti o predomini territoriali particolari n&egrave; dall'una n&egrave; dall'altra parte. Nel primo tempo la cronaca vede l'Amiata pericolosa con un tiro di Slama al 5' che non inquadra la porta e un paio di occasioni per Alberti che su due palle inattive, prima al 6' poi al 13', non riesce a concludere in rete. Per lo Staggia, da segnalare un paio di conclusioni da lontano all'8' con un'ottima parata di Mazzetti e una punizione intorno al 20' sempre ben parata dal numero 1 locale. Null'altro da segnalare. Nella ripresa la falsa riga &egrave; la stessa: Amiata lunga e poco combattiva e Staggia pi&ugrave; ordinato nella gestione del pallone. Tuttavia dopo 20 minuti di gioco prevalentemente a centrocampo l'Amiata passa. Una punizione battuta sul primo palo da Paganini viene impattata bene da Giglioni che nel mezzo ad una selva di gambe riesce a spingere in rete per l'1-0. Ma, come nelle ultime occasioni, invece di trovare stimoli dal gol fatto i locali calano di intensit&agrave; concedendo il fianco ad uno Staggia invece mai domo. Al 27' arriva il pareggio con un'ottima azione sulla destra cross e stacco di testa di Maffei che incrocia bene la palla sul secondo palo. Veramente una bella rete. Al 34' si concretizza quindi il vantaggio ospite, da un calcio d'angolo concesso troppo facilmente dalla difesa locale per un'incomprensione. Il cross arriva in area e sulla corta respinta &egrave; abile Palumbo a ribadire in rete. L'Amiata, stanca, non riesce a ripartire quasi mai per cercare di impattare. E il match si conclude cos&igrave; con la vittoria degli ospiti. Locali veramente gi&ugrave; di tono probabilmente a causa dei pochi allenamenti svolti negli ultimi giorni per le pi&ugrave; svariate cause. Ma questo non deve essere una scusante. Anzi &egrave; uno dei motivi dell'incapacit&agrave; nelle ultime partite di riuscire a mantenere il vantaggio acquisito. C'&egrave; sicuramente, se possibile, da invertire atteggiamento. Onore invece allo Staggia, squadra ordinata e corretta che ci ha sempre creduto ed &egrave; anche riuscita nel suo intento. <b>Calciatorepi&ugrave;: Palumbo </b>per lo Staggia. A.P.