CAPOLONA QUARATA: Tanci, Pucci, Gialli, Angioli, Maccioni, Di Vincenzo, Giuntini, Cacchiani, Autiero, Solomon, Rosadini. A disp.: Mariotti, D'Alessio, Marchesan, Bernardini, Casini. All.: Tiziano Pelliccione.
AREZZO F.A.: Mazzini, Giustini, Zerbini Manuel, Zerbini Diego, Grassini, Cantaloni, Roggiolani, Papini Gabriele, Benigni, Dumbrava, Papini Alessandro. A disp.: Troiano, Fiorilli, Peloni, Lombardo, Broccatelli, Fazzuoli. All.: Federico Rossi.

ARBITRO: Pais di Arezzo.

RETI: Di Vincenzo 2, Fazzuoli 5, Benigni 4, Dumbrava 2, Papini A. 2, Zerbini D., Zerbini M.



Vince meritatamente l'Arezzo F.A., che dimostra superiorità tecnica in tutte le zone del campo, riuscendo già nel primo tempo ad assicurarsi i tre punti, nonostante un Capolona Quarata molto positivo, che dimostra in alcuni momenti della partita di giocarsela alla pari con gli ospiti, creando difficoltà alla retroguardia dell'Arezzo F.A. e realizzando anche due reti. Inizialmente si gioca molto a centrocampo, le due squadre si studiano, con gli ospiti che provano a gestire il pallone e cercano di creare le prime difficoltà ai rossoblù, ma i padroni di casa chiudono bene gli spazi, dimostrando anche una buona personalità. Poteva solo un episodio sbloccare il risultato, e così è stato. Al 15' su un lancio di Benigni, Papini riceve palla oltre la linea difensiva del Capolona, sembra in posizione di fuorigioco. Non è della stessa idea il direttore di gara, che lascia correre e lo stesso Papini entrato in area batte Tanci in uscita. Un brutto colpo per i padroni di casa, che stavano disputando fino a quel momento un ottima gara, ma il contraccolpo psicologico è evidente, e nei successivi 10 minuti l'Arezzo F.A. dilaga. Benigni dai 25 metri insacca sotto la traversa, ma è lasciato troppo libero di calciare. Subito dopo Dumbrava, recuperata palla, triangola con un compagno, entra in area e batte l'estremo difensore del Capolona. Poi ancora Benigni, dopo un regalo della difesa dei rossoblù, piazza la palla nell'angolo basso alla sinistra di Tanci. La quinta rete del primo tempo, dopo che il Capolona aveva ripreso a giocare, la realizza nel secondo minuto di recupero concesso dall'arbitro ancora Papini con una bella conclusione dal limite. Nel secondo tempo ripartono forti i padroni di casa. La pausa sembra aver ridato fiducia e coraggio ai rossoblù. Buone trame di gioco permettono ai locali di avvicinarsi pericolosamente all'area dell'Arezzo F.A.. Da una di queste azioni, Di Vincenzo con uno spunto personale entra in area saltando due avversari, ma prima di calciare viene fermato fallosamente e si guadagna il calcio di rigore. Lo stesso Di Vincenzo si incarica del tiro e batte Troiano. A questo punto il Capolona sembra totalmente un'altra squadra, si spinge in avanti e ancora con Di Vincenzo va in gol: tiro con parabola a girare che si insacca sotto la traversa e i locali festeggiano ancora. C'è ancora un'azione molto pericolosa, con tutto il reparto avanzato del Capolona che spinge in avanti, di nuovo di Di Vincenzo, che entra in area; Troiano esce e respinge, la palla finisce sui piedi di D'Alessio, che da fuori area con un pallonetto sfiora l'incrocio dei pali. A questo punto, dopo le sostituzioni di tutta la panchina, il Capolona pur cercando di attaccare ha un evidente calo tecnico, e ne approfitta l'Arezzo F.A. per tornare al gol e chiudere la partita in bellezza. Ben 10 le reti degli amaranto, che spesso in contropiede si trovano a tu per tu con l'incolpevole Mariotti e facilmente insaccano in rete. Ben cinque volte con Fazzuoli, entrato nella ripresa, altre due volte con Benigni, una volta con Dumbrava, con Manuel Zerbini e con Diego Zerbini, che trovano nei minuti finali la gioia del gol.
Calciatoripiù: Di Vincenzo (Capolona Quarata), sembra aver trovato l'ambiente giusto per maturare. Già in queste prime partite ha dimostrato netti miglioramenti tecnico-tattici individuali e tanta voglia di impegnarsi per aiutare tutta la squadra. Benigni (Arezzo F.A.), personalità e prestanza fisica, unita a tecnica individuale notevole, consentono al numero 9 amaranto di proporre giocate fantasiose e conclusioni a rete di notevole precisione.

CAPOLONA QUARATA: Tanci, Pucci, Gialli, Angioli, Maccioni, Di Vincenzo, Giuntini, Cacchiani, Autiero, Solomon, Rosadini. A disp.: Mariotti, D'Alessio, Marchesan, Bernardini, Casini. All.: Tiziano Pelliccione.<br >AREZZO F.A.: Mazzini, Giustini, Zerbini Manuel, Zerbini Diego, Grassini, Cantaloni, Roggiolani, Papini Gabriele, Benigni, Dumbrava, Papini Alessandro. A disp.: Troiano, Fiorilli, Peloni, Lombardo, Broccatelli, Fazzuoli. All.: Federico Rossi.<br > ARBITRO: Pais di Arezzo.<br > RETI: Di Vincenzo 2, Fazzuoli 5, Benigni 4, Dumbrava 2, Papini A. 2, Zerbini D., Zerbini M. Vince meritatamente l'Arezzo F.A., che dimostra superiorit&agrave; tecnica in tutte le zone del campo, riuscendo gi&agrave; nel primo tempo ad assicurarsi i tre punti, nonostante un Capolona Quarata molto positivo, che dimostra in alcuni momenti della partita di giocarsela alla pari con gli ospiti, creando difficolt&agrave; alla retroguardia dell'Arezzo F.A. e realizzando anche due reti. Inizialmente si gioca molto a centrocampo, le due squadre si studiano, con gli ospiti che provano a gestire il pallone e cercano di creare le prime difficolt&agrave; ai rossobl&ugrave;, ma i padroni di casa chiudono bene gli spazi, dimostrando anche una buona personalit&agrave;. Poteva solo un episodio sbloccare il risultato, e cos&igrave; &egrave; stato. Al 15' su un lancio di Benigni, Papini riceve palla oltre la linea difensiva del Capolona, sembra in posizione di fuorigioco. Non &egrave; della stessa idea il direttore di gara, che lascia correre e lo stesso Papini entrato in area batte Tanci in uscita. Un brutto colpo per i padroni di casa, che stavano disputando fino a quel momento un ottima gara, ma il contraccolpo psicologico &egrave; evidente, e nei successivi 10 minuti l'Arezzo F.A. dilaga. Benigni dai 25 metri insacca sotto la traversa, ma &egrave; lasciato troppo libero di calciare. Subito dopo Dumbrava, recuperata palla, triangola con un compagno, entra in area e batte l'estremo difensore del Capolona. Poi ancora Benigni, dopo un regalo della difesa dei rossobl&ugrave;, piazza la palla nell'angolo basso alla sinistra di Tanci. La quinta rete del primo tempo, dopo che il Capolona aveva ripreso a giocare, la realizza nel secondo minuto di recupero concesso dall'arbitro ancora Papini con una bella conclusione dal limite. Nel secondo tempo ripartono forti i padroni di casa. La pausa sembra aver ridato fiducia e coraggio ai rossobl&ugrave;. Buone trame di gioco permettono ai locali di avvicinarsi pericolosamente all'area dell'Arezzo F.A.. Da una di queste azioni, Di Vincenzo con uno spunto personale entra in area saltando due avversari, ma prima di calciare viene fermato fallosamente e si guadagna il calcio di rigore. Lo stesso Di Vincenzo si incarica del tiro e batte Troiano. A questo punto il Capolona sembra totalmente un'altra squadra, si spinge in avanti e ancora con Di Vincenzo va in gol: tiro con parabola a girare che si insacca sotto la traversa e i locali festeggiano ancora. C'&egrave; ancora un'azione molto pericolosa, con tutto il reparto avanzato del Capolona che spinge in avanti, di nuovo di Di Vincenzo, che entra in area; Troiano esce e respinge, la palla finisce sui piedi di D'Alessio, che da fuori area con un pallonetto sfiora l'incrocio dei pali. A questo punto, dopo le sostituzioni di tutta la panchina, il Capolona pur cercando di attaccare ha un evidente calo tecnico, e ne approfitta l'Arezzo F.A. per tornare al gol e chiudere la partita in bellezza. Ben 10 le reti degli amaranto, che spesso in contropiede si trovano a tu per tu con l'incolpevole Mariotti e facilmente insaccano in rete. Ben cinque volte con Fazzuoli, entrato nella ripresa, altre due volte con Benigni, una volta con Dumbrava, con Manuel Zerbini e con Diego Zerbini, che trovano nei minuti finali la gioia del gol. <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Vincenzo</b> (Capolona Quarata), sembra aver trovato l'ambiente giusto per maturare. Gi&agrave; in queste prime partite ha dimostrato netti miglioramenti tecnico-tattici individuali e tanta voglia di impegnarsi per aiutare tutta la squadra. <b>Benigni</b> (Arezzo F.A.), personalit&agrave; e prestanza fisica, unita a tecnica individuale notevole, consentono al numero 9 amaranto di proporre giocate fantasiose e conclusioni a rete di notevole precisione.