ORANGE DON BOSCO: Magrini, Occhini, Myftari, Palumbo, Abazi, Lelli, Marrazzo, Rossi.heka, Gharazeddine, Ciuca. A disp.: Balescu.heka, Goga, Della Ragione, Lapini. All.: Calogero Ciotta.
SANGIOVANNESE B: Ferrarese, Marini, Raffaelli, Nepi, Sbragi, Braschi, Martino, Borgogni, Faellini, Milli, Filippi. A disp.: Benocci, Bartolini, Caldini, Mingai, Fingalli, Primaveri, Lazzerini. All.: Matteo Dossini - Michele Zavaglia.

ARBITRO: Soraj di Arezzo.

RETI: Milli, Faellini, Filippi rig., Nepi.



La Sangiovannese cala il poker e con un risultato rotondo si aggiudica la prima uscita stagionale sul campo dell'Orange Don Bosco. Gli azzurri dei mister Dossini e Zavaglia partono subito bene, riuscendo a chiudere la sfida già nei primi minuti di gioco. A metà del primo tempo il punteggio è sullo 0-3 per gli azzurri, poi poco dopo arriva anche la quarta rete ospite. Ad aprire le danze ci pensa Milli, che rifinisce alla perfezione una bellissima azione corale fatta di scambi di prima e in velocità. La rete dà forza alla compagine valdarnese, che dopo pochi minuti si porta sullo 0-2: nel tabellino dei marcatori mette la firma Faellini, che conquista un pallone importante a centrocampo e va via in velocità, concludendo in porta per il raddoppio azzurro. Ancora Faellini si rende protagonista nell'azione dello 0-3 della Sangio, procurandosi un calcio di rigore poi magistralmente trasformato da Filippi. La Sangio gioca sul velluto e poco più tardi firma anche lo 0-4 con un gran tiro da fuori area di Nepi, che da circa trenta metri trova il sette della porta difesa da Magrini. La partita è compromessa per l'Orange, che deve rimontare ben quattro reti, ma i ragazzi di mister Ciotta non si perdono d'animo, giocando una buona seconda parte di primo tempo e una buona ripresa. Gli arancioni provano in più di un'occasione a riaprire la contesa, ma non riescono a concretizzare quanto costruito in avanti, anche per merito del portiere ospite Benocci, autore di due ottimi interventi. La Sangio, dal canto suo, fa buona guardia e nella ripresa sfiora ancora il gol. Tra le occasioni azzurre si segnala in particolare la traversa centrata da Sbragi su calcio di punizione.

ORANGE DON BOSCO: Magrini, Occhini, Myftari, Palumbo, Abazi, Lelli, Marrazzo, Rossi&#46;heka, Gharazeddine, Ciuca. A disp.: Balescu&#46;heka, Goga, Della Ragione, Lapini. All.: Calogero Ciotta.<br >SANGIOVANNESE B: Ferrarese, Marini, Raffaelli, Nepi, Sbragi, Braschi, Martino, Borgogni, Faellini, Milli, Filippi. A disp.: Benocci, Bartolini, Caldini, Mingai, Fingalli, Primaveri, Lazzerini. All.: Matteo Dossini - Michele Zavaglia.<br > ARBITRO: Soraj di Arezzo.<br > RETI: Milli, Faellini, Filippi rig., Nepi. La Sangiovannese cala il poker e con un risultato rotondo si aggiudica la prima uscita stagionale sul campo dell'Orange Don Bosco. Gli azzurri dei mister Dossini e Zavaglia partono subito bene, riuscendo a chiudere la sfida gi&agrave; nei primi minuti di gioco. A met&agrave; del primo tempo il punteggio &egrave; sullo 0-3 per gli azzurri, poi poco dopo arriva anche la quarta rete ospite. Ad aprire le danze ci pensa Milli, che rifinisce alla perfezione una bellissima azione corale fatta di scambi di prima e in velocit&agrave;. La rete d&agrave; forza alla compagine valdarnese, che dopo pochi minuti si porta sullo 0-2: nel tabellino dei marcatori mette la firma Faellini, che conquista un pallone importante a centrocampo e va via in velocit&agrave;, concludendo in porta per il raddoppio azzurro. Ancora Faellini si rende protagonista nell'azione dello 0-3 della Sangio, procurandosi un calcio di rigore poi magistralmente trasformato da Filippi. La Sangio gioca sul velluto e poco pi&ugrave; tardi firma anche lo 0-4 con un gran tiro da fuori area di Nepi, che da circa trenta metri trova il sette della porta difesa da Magrini. La partita &egrave; compromessa per l'Orange, che deve rimontare ben quattro reti, ma i ragazzi di mister Ciotta non si perdono d'animo, giocando una buona seconda parte di primo tempo e una buona ripresa. Gli arancioni provano in pi&ugrave; di un'occasione a riaprire la contesa, ma non riescono a concretizzare quanto costruito in avanti, anche per merito del portiere ospite Benocci, autore di due ottimi interventi. La Sangio, dal canto suo, fa buona guardia e nella ripresa sfiora ancora il gol. Tra le occasioni azzurre si segnala in particolare la traversa centrata da Sbragi su calcio di punizione.