CAPOSTRADA: Cardillo, Del Fa, Camiciotti, Poli, Anzuini, Tesi, Filoni, Sheqeri, Sauro; Maestripieri, Romagnani, Simonetti, Feraru. All.: Gianluca Pazzagli
CASALGUIDI 1923: Dami, Sforzi, Ferrara, Maiani, Acoraro, Parlascino, Maggio, Morelli, Pescari; Biagini, Vettori. All. Massimo Bolognini

RETI: Del Fa 2, Sauro 4, Feraru, Acoraro.
PARZIALI: p.t. 2-0; s.t. 2-0; t.t. 3-1. Ris. Figc: 3-0



Fin dai primi minuti il Capostrada ha mostrato la sua superiorità tecnica e fisica creando occasioni a ripetizioni e impensierendo in più di un'occasione il portiere avversario. Il Casalguidi dal canto suo ha il merito di non aver mollato e di aver sempre lottato, anche quando era impensabile una rimonta. Il primo quarto d'ora vede un sostanziale equilibrio con occasioni da entrambe le parti poi al 16' arriva la prima rete del match messa a segno da Del Fa che da due passi mette dentro. Sbloccata la partita i ragazzi di mister Pazzagli continuano ad attaccare e dopo pochi minuti trovano anche il raddoppio con la ribattuta in rete di Sauro. Nel secondo mini-tempo gli arancioblù hanno ancora le redini del gioco e con due ulteriori reti di Sauro suggellano la superiorità: prima con un sinistro preciso all'angolino poi con un diagonale che termina alla sinistra dell'incolpevole Dami. Nonostante il vantaggio accumulato nei primi due mini-tempi il Capostrada prosegue con agonismo a cercare la via della rete ma nei primi minuti della terza frazione non riesce ad incrementare il risultato, grazie anche ad un ottimo Dami che neutralizza il calcio di rigore di Sauro. L'estremo difensore gialloblù però non può niente sulle successive conclusioni di Sauro, Del Fa e di Feraru. Nel finale arriva anche la rete della bandiera del Casalguidi: lo segna Acoraro con un bel destro dalla distanza che scavalca il portiere avversario.
Calciatoripiù: nei padroni di casa buona prova per Sauro e Del Fa, i due bomber di giornata, ma non sfigura nemmeno Tesi. Nel Casalguidi si distingue Acoraro anche se un plauso va a tutta la squadra per la capacità di non arrendersi e di lottare.

Alessandro Bruschi CAPOSTRADA: Cardillo, Del Fa, Camiciotti, Poli, Anzuini, Tesi, Filoni, Sheqeri, Sauro; Maestripieri, Romagnani, Simonetti, Feraru. All.: Gianluca Pazzagli<br >CASALGUIDI 1923: Dami, Sforzi, Ferrara, Maiani, Acoraro, Parlascino, Maggio, Morelli, Pescari; Biagini, Vettori. All. Massimo Bolognini<br > RETI: Del Fa 2, Sauro 4, Feraru, Acoraro.<br >PARZIALI: p.t. 2-0; s.t. 2-0; t.t. 3-1. Ris. Figc: 3-0 Fin dai primi minuti il Capostrada ha mostrato la sua superiorit&agrave; tecnica e fisica creando occasioni a ripetizioni e impensierendo in pi&ugrave; di un'occasione il portiere avversario. Il Casalguidi dal canto suo ha il merito di non aver mollato e di aver sempre lottato, anche quando era impensabile una rimonta. Il primo quarto d'ora vede un sostanziale equilibrio con occasioni da entrambe le parti poi al 16' arriva la prima rete del match messa a segno da Del Fa che da due passi mette dentro. Sbloccata la partita i ragazzi di mister Pazzagli continuano ad attaccare e dopo pochi minuti trovano anche il raddoppio con la ribattuta in rete di Sauro. Nel secondo mini-tempo gli aranciobl&ugrave; hanno ancora le redini del gioco e con due ulteriori reti di Sauro suggellano la superiorit&agrave;: prima con un sinistro preciso all'angolino poi con un diagonale che termina alla sinistra dell'incolpevole Dami. Nonostante il vantaggio accumulato nei primi due mini-tempi il Capostrada prosegue con agonismo a cercare la via della rete ma nei primi minuti della terza frazione non riesce ad incrementare il risultato, grazie anche ad un ottimo Dami che neutralizza il calcio di rigore di Sauro. L'estremo difensore giallobl&ugrave; per&ograve; non pu&ograve; niente sulle successive conclusioni di Sauro, Del Fa e di Feraru. Nel finale arriva anche la rete della bandiera del Casalguidi: lo segna Acoraro con un bel destro dalla distanza che scavalca il portiere avversario. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei padroni di casa buona prova per<b> Sauro e Del Fa</b>, i due bomber di giornata, ma non sfigura nemmeno Tesi. Nel Casalguidi si distingue <b>Acoraro </b>anche se un plauso va a tutta la squadra per la capacit&agrave; di non arrendersi e di lottare. Alessandro Bruschi