- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Citta di Pontedera
-
0 - 2
- Sanromanese
PONTEDERA 1912: Doni, Stella, La Guardia, Granchi, De Luca, Annichiarico, Bettarini, Maniscalco, Nieri, Suppa, Bhulè, Preziuso, Prestia, Rammairone, Frino, Nelli, Gomes. All.: Ferraro.
SANROMANESE VALDARNO: Susini, Battini, Rinaldi, Gambini, Rossi, Cavallini, Realdini, Volpini, Baronti, Benvenuti, Lazzerini, Olivieri, Filippi, Giani, Rahi. All.: Viola.
ARBITRO: Critelli di Pisa.
RETI: 10' Rinaldi, 70' rig. Benvenuti.
Comincia male la stagione calcistica del Pontedera calcio, che incassa due reti in casa da una Sanromanese tutt'altro che ostica ma concreta ai fini del risultato. Si comincia con il Pontedera protratto in avanti, prerogativa importante per una squadra che mira ai primi posti della classifica. Ma solo dopo 10 minuti la squadra di casa doveva incassare la rete di Rinaldi , il quale scaricava un sinistro micidiale da notevole distanza lasciando incredulo il portiere granata insieme a tutta la squadra. Doccia fredda dunque per i locali, i quali però accennavano qualche timida reazione senza però concretizzare. Si arrivava alla fine del primo tempo con il Pontedera che si aggiudica il primato del possesso palla, ma la Sanromanese è sempre in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo il Pontedera operava diverse sostituzioni ma il monologo non cambiava, i locali attaccavano, gli ospiti si difendevano, i minuti scorrevano, gli ospiti resistevano all'assedio granata. Durante la partita è doveroso segnalare da parte degli addetti ai lavori, alcuni comportamenti a dir poco esemplari da parte di alcuni giocatori , i quali durante la partita riescono a scambiarsi segnali di distensione per alcuni falli involontari che si generavano nell'impeto della competizione. Davvero una lezione di vita e di calcio, impartita da atleti adolescenti, che potrebbero dare lezioni di vita ad adulti. Tornando alla partita, il Pontedera continua ad attaccare, ma la lucidità in fase di tiro scarseggia. La conferma sono le poche conclusioni a rete dei padroni di casa. Si arrivava così verso la fine della partita, con le squadre stremate, ma ad un minuto dalla fine, la difesa granata combinava un pasticcio imperdonabile cosringendo Doni ad un fallo su Lazzerini. L'arbitro estraeva il giallo per il portiere granata , decretando la punizione dal limite per gli ospiti. Si incaricava del calcio il capitano Rinaldi , il quale riusciva a pennellare un tiro sul quale nulla poteva Doni. Finisce così la partita con gli ospiti vittoriosi per due reti a zero. La delusione negli spogliatoi è palpabile, alla luce di tale sconfitta per i padroni di casa, rei di non aver creato occasioni per andare a segno, ma soprattutto consapevoli di aver peccato in fase difensiva consentendo agli ospiti nelle poche occasioni di trovare i gol decisivi. La Sanromanese dal canto suo non ha fatto grandi cose, limitandosi al compitino in classe, ma ha saputo concretizzare alcune occasioni mettendo in luce Rinaldi e Benvenuti , i quali oltre ad avere siglato le reti hanno senza dubbio preso per mano tutta la squadra durante tutta la partita , riuscendo a portarla alla vittoria finale.
G.P.
PONTEDERA 1912: Doni, Stella, La Guardia, Granchi, De Luca, Annichiarico, Bettarini, Maniscalco, Nieri, Suppa, Bhulè, Preziuso, Prestia, Rammairone, Frino, Nelli, Gomes. All.: Ferraro.<br >SANROMANESE VALDARNO: Susini, Battini, Rinaldi, Gambini, Rossi, Cavallini, Realdini, Volpini, Baronti, Benvenuti, Lazzerini, Olivieri, Filippi, Giani, Rahi. All.: Viola.<br >
ARBITRO: Critelli di Pisa.<br >
RETI: 10' Rinaldi, 70' rig. Benvenuti.
Comincia male la stagione calcistica del Pontedera calcio, che incassa due reti in casa da una Sanromanese tutt'altro che ostica ma concreta ai fini del risultato. Si comincia con il Pontedera protratto in avanti, prerogativa importante per una squadra che mira ai primi posti della classifica. Ma solo dopo 10 minuti la squadra di casa doveva incassare la rete di Rinaldi , il quale scaricava un sinistro micidiale da notevole distanza lasciando incredulo il portiere granata insieme a tutta la squadra. Doccia fredda dunque per i locali, i quali però accennavano qualche timida reazione senza però concretizzare. Si arrivava alla fine del primo tempo con il Pontedera che si aggiudica il primato del possesso palla, ma la Sanromanese è sempre in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo il Pontedera operava diverse sostituzioni ma il monologo non cambiava, i locali attaccavano, gli ospiti si difendevano, i minuti scorrevano, gli ospiti resistevano all'assedio granata. Durante la partita è doveroso segnalare da parte degli addetti ai lavori, alcuni comportamenti a dir poco esemplari da parte di alcuni giocatori , i quali durante la partita riescono a scambiarsi segnali di distensione per alcuni falli involontari che si generavano nell'impeto della competizione. Davvero una lezione di vita e di calcio, impartita da atleti adolescenti, che potrebbero dare lezioni di vita ad adulti. Tornando alla partita, il Pontedera continua ad attaccare, ma la lucidità in fase di tiro scarseggia. La conferma sono le poche conclusioni a rete dei padroni di casa. Si arrivava così verso la fine della partita, con le squadre stremate, ma ad un minuto dalla fine, la difesa granata combinava un pasticcio imperdonabile cosringendo Doni ad un fallo su Lazzerini. L'arbitro estraeva il giallo per il portiere granata , decretando la punizione dal limite per gli ospiti. Si incaricava del calcio il capitano Rinaldi , il quale riusciva a pennellare un tiro sul quale nulla poteva Doni. Finisce così la partita con gli ospiti vittoriosi per due reti a zero. La delusione negli spogliatoi è palpabile, alla luce di tale sconfitta per i padroni di casa, rei di non aver creato occasioni per andare a segno, ma soprattutto consapevoli di aver peccato in fase difensiva consentendo agli ospiti nelle poche occasioni di trovare i gol decisivi. La Sanromanese dal canto suo non ha fatto grandi cose, limitandosi al compitino in classe, ma ha saputo concretizzare alcune occasioni mettendo in luce Rinaldi e Benvenuti , i quali oltre ad avere siglato le reti hanno senza dubbio preso per mano tutta la squadra durante tutta la partita , riuscendo a portarla alla vittoria finale.
G.P.