- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Colline Pisane
-
1 - 0
- Valdera
COLLINE PISANE: Pizzi, Bacci, Chiellini, Cecconi (59' Del Gamba), Tecce, Pucciarelli, Lancioni, Mazroui, Valois (48' Gambini), Incrocci, Lazzerini (62' Venanzoni). A disp.: Simoncini, Gallozzi, Vona, Pardelli. All.: Stefano Zuchegna.
VALDERA: Bacciarelli, Ribechini, Princi (51' Ceccotti), Mattolini, Lapucci, Rosi, Gnanapragasam, Muzzillo, Giannini (60' Stacchini), Giuntini (45' Bacci), Marchetti (45' Menichinelli). A disp.: Paoli, Fogli, Gulfo. All.: Vincenzo Parrinelli.
ARBITRO: Graziani di Pisa.
RETE: 43' Tecce.
NOTE: Angoli: 4-4. Recupero: 0' + 3'.
Il risultato più sorprendente del fine settimana calcistico pisano arriva da Cenaia, dove le Colline Pisane, seconda forza del campionato, sgambettano la capolista Valdera ed infliggono ai nerazzurri la loro prima sconfitta stagionale. I ragazzi di mister Zuchegna - che si conferma la bestia nera dei nerazzurri di Capannoli - tengono così aperto un campionato il cui esito sembrava ormai scontato, accorciando a sette punti il margine di distacco dalla leadership e rilanciando le proprie ambizioni. Il match si gioca su ritmi elevati, soprattutto nella prima frazione: Le Colline Pisane infatti schierano un 4-3-3 molto offensivo, nel quale i centrocampisti si allineano frequentemente agli attaccanti ed attaccano quindi in superiorità numerica, forti di una maggiore fisicità in mezzo al campo rispetto all'avversario. Il Valdera risponde con un più accorto 4-4-2, che vede negli esterni Gnanapragasam e Muzzillo i propri punti di forza, ma nel team capannolese è la scarsa vena realizzativa delle proprie punte la causa della sterilità offensiva odierna. Molte occasioni e rapidi ribaltamenti di fronte sin dai primi minuti: al 3' avanti il Valdera con un diagonale di Muzzillo che termina di poco a lato, sempre per gli ospiti all'11' Ribechini da centrocampo lancia Giannini, il quale scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Pizzi, ciccando però la conclusione. Le Colline si fanno vive al 13' con una grande azione di Valois, che sul limite dell'area riceve palla da Tecce, supera due avversari e scaglia un violento destro che Bacciarelli respinge in tuffo. Una volta ingranata la marcia il tridente d'attacco dei padroni di casa gira a meraviglia e si infila facilmente tra le maglie della difesa avversaria, ma il Valdera dimostra di possedere le migliori individualità, riuscendo così a creare diverse opportunità: al 20' è Muzzillo a servire Giannini da sinistra, ma l'attaccante con un diagonale angolato sfiora il palo alla sinistra di Pizzi, poi al 30' ancora un'occasione per Giannini, che scatta dai venticinque metri verso la porta avversaria spedendo però a lato la facile conclusione. Nel mezzo, un insidioso calcio di punizione per le Colline Pisane calciato da Incrocci, che finisce di pochissimo sopra la traversa. Il parziale quindi è movimentato, ma finisce senza reti. Nella ripresa la musica non cambia: le Colline dominano a centrocampo ma non riescono a scalfire la retroguardia nerazzurra, mentre il Valdera, pur soffrendo, riesce a pungere in avanti, e lo fa al 39' con un altro cross di Muzzillo respinto da Pizzi, Marchetti prova la ribattuta col destro al volo, ma l'estremo difensore abbranca nuovamente. Al 43' anche i padroni di casa decidono di esaltare i propri singoli, e proprio grazie a una travolgente azione personale di Incrocci riescono a siglare il match-point: il centrocampista collinare se ne va sulla sinistra superando due avversari, crossa quindi per Cecconi, che tocca debolmente permettendo alla difesa di respingere, ma sulla ribattuta si fa trovare pronto all'appello Tecce il quale, ben appostato all'altezza del dischetto, non sbaglia e trafigge Bacciarelli con un preciso destro. Una volta sotto, mister Parrinelli prova a cambiare uomini in attacco: fuori Giuntini e Marchetti, dentro Bacci e Menichinelli, con Mattolini che passa terzino sinistro e Ceccotti a centrocampo, ma una clamorosa opportunità è ancora per le Colline Pisane, che in contropiede al 53' guadagnano un calcio di punizione dal limite dell'area: Incrocci si incarica della battuta e con un meraviglioso esterno destro colpisce l'incrocio dei pali. Nel finale il Valdera si riversa in avanti cercando disperatamente il pareggio, ma la diga innalzata dai padroni di casa è ottima e concede pochissimi spazi agli avversari, così la capolista non riesce ad aprirsi spazi in avanti e va vicina alla realizzazione soltanto al 56', quando Rosi direttamente dalla difesa lancia Giannini, in dubbio off-side, che va via a Lazzerini e batte a rete tutto solo davanti a Pizzi, ma l'estremo difensore riesce a salvare la propria porta respingendo in due tempi.
CALCIATORI PIU': Incrocci (Colline Pisane): Una sua travolgente azione consente al Colline di conquistare i tre punti, inoltre guida il centrocampo con tecnica e intelligenza e colpisce pure un incrocio dei pali su punizione.
Gnanapragasam (Valdera): L'ala cingalese è una vera e propria molla sulla fascia destra: corre, si batte, si rialza e riparte velocemente mettendo in seria difficoltà gli avversari su quel versante.
Lorenzo Lazzerini
COLLINE PISANE: Pizzi, Bacci, Chiellini, Cecconi (59' Del Gamba), Tecce, Pucciarelli, Lancioni, Mazroui, Valois (48' Gambini), Incrocci, Lazzerini (62' Venanzoni). A disp.: Simoncini, Gallozzi, Vona, Pardelli. All.: Stefano Zuchegna.<br >VALDERA: Bacciarelli, Ribechini, Princi (51' Ceccotti), Mattolini, Lapucci, Rosi, Gnanapragasam, Muzzillo, Giannini (60' Stacchini), Giuntini (45' Bacci), Marchetti (45' Menichinelli). A disp.: Paoli, Fogli, Gulfo. All.: Vincenzo Parrinelli. <br >
ARBITRO: Graziani di Pisa.<br >
RETE: 43' Tecce.<br >NOTE: Angoli: 4-4. Recupero: 0' + 3'.
Il risultato più sorprendente del fine settimana calcistico pisano arriva da Cenaia, dove le Colline Pisane, seconda forza del campionato, sgambettano la capolista Valdera ed infliggono ai nerazzurri la loro prima sconfitta stagionale. I ragazzi di mister Zuchegna - che si conferma la bestia nera dei nerazzurri di Capannoli - tengono così aperto un campionato il cui esito sembrava ormai scontato, accorciando a sette punti il margine di distacco dalla leadership e rilanciando le proprie ambizioni. Il match si gioca su ritmi elevati, soprattutto nella prima frazione: Le Colline Pisane infatti schierano un 4-3-3 molto offensivo, nel quale i centrocampisti si allineano frequentemente agli attaccanti ed attaccano quindi in superiorità numerica, forti di una maggiore fisicità in mezzo al campo rispetto all'avversario. Il Valdera risponde con un più accorto 4-4-2, che vede negli esterni Gnanapragasam e Muzzillo i propri punti di forza, ma nel team capannolese è la scarsa vena realizzativa delle proprie punte la causa della sterilità offensiva odierna. Molte occasioni e rapidi ribaltamenti di fronte sin dai primi minuti: al 3' avanti il Valdera con un diagonale di Muzzillo che termina di poco a lato, sempre per gli ospiti all'11' Ribechini da centrocampo lancia Giannini, il quale scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Pizzi, ciccando però la conclusione. Le Colline si fanno vive al 13' con una grande azione di Valois, che sul limite dell'area riceve palla da Tecce, supera due avversari e scaglia un violento destro che Bacciarelli respinge in tuffo. Una volta ingranata la marcia il tridente d'attacco dei padroni di casa gira a meraviglia e si infila facilmente tra le maglie della difesa avversaria, ma il Valdera dimostra di possedere le migliori individualità, riuscendo così a creare diverse opportunità: al 20' è Muzzillo a servire Giannini da sinistra, ma l'attaccante con un diagonale angolato sfiora il palo alla sinistra di Pizzi, poi al 30' ancora un'occasione per Giannini, che scatta dai venticinque metri verso la porta avversaria spedendo però a lato la facile conclusione. Nel mezzo, un insidioso calcio di punizione per le Colline Pisane calciato da Incrocci, che finisce di pochissimo sopra la traversa. Il parziale quindi è movimentato, ma finisce senza reti. Nella ripresa la musica non cambia: le Colline dominano a centrocampo ma non riescono a scalfire la retroguardia nerazzurra, mentre il Valdera, pur soffrendo, riesce a pungere in avanti, e lo fa al 39' con un altro cross di Muzzillo respinto da Pizzi, Marchetti prova la ribattuta col destro al volo, ma l'estremo difensore abbranca nuovamente. Al 43' anche i padroni di casa decidono di esaltare i propri singoli, e proprio grazie a una travolgente azione personale di Incrocci riescono a siglare il match-point: il centrocampista collinare se ne va sulla sinistra superando due avversari, crossa quindi per Cecconi, che tocca debolmente permettendo alla difesa di respingere, ma sulla ribattuta si fa trovare pronto all'appello Tecce il quale, ben appostato all'altezza del dischetto, non sbaglia e trafigge Bacciarelli con un preciso destro. Una volta sotto, mister Parrinelli prova a cambiare uomini in attacco: fuori Giuntini e Marchetti, dentro Bacci e Menichinelli, con Mattolini che passa terzino sinistro e Ceccotti a centrocampo, ma una clamorosa opportunità è ancora per le Colline Pisane, che in contropiede al 53' guadagnano un calcio di punizione dal limite dell'area: Incrocci si incarica della battuta e con un meraviglioso esterno destro colpisce l'incrocio dei pali. Nel finale il Valdera si riversa in avanti cercando disperatamente il pareggio, ma la diga innalzata dai padroni di casa è ottima e concede pochissimi spazi agli avversari, così la capolista non riesce ad aprirsi spazi in avanti e va vicina alla realizzazione soltanto al 56', quando Rosi direttamente dalla difesa lancia Giannini, in dubbio off-side, che va via a Lazzerini e batte a rete tutto solo davanti a Pizzi, ma l'estremo difensore riesce a salvare la propria porta respingendo in due tempi.<br ><b>CALCIATORI PIU': Incrocci (Colline Pisane): </b>Una sua travolgente azione consente al Colline di conquistare i tre punti, inoltre guida il centrocampo con tecnica e intelligenza e colpisce pure un incrocio dei pali su punizione.<br ><b>Gnanapragasam (Valdera): </b>L'ala cingalese è una vera e propria molla sulla fascia destra: corre, si batte, si rialza e riparte velocemente mettendo in seria difficoltà gli avversari su quel versante.
Lorenzo Lazzerini