PESCIAUZZANESE: Lavorini, Nociti, Guidi, Privitera, Carli, D'Amaddio, Lucherini, D'Ulivo, Dakir, Gliori, Emiro, Falconetti, Lleshi, Bonini. All.: Stefano Cesaretti.
CASALGUIDI: Gori, Gallorini, Vettori, Maiani, Bonfanti, Del Moro, Lani, Chitarra, Zingarello, Acoraro, Venturini, Mariottini, Maggio, Sforzi. All.: Fabrizio Bonfanti.

RETI: 12', 14' Chitarra, 42' Dakir, 53' Lani.
PARZIALI: p.t. 0-2; s.t. 0-0; t.t. 1-1. Ris. Figc 2-3.



L'ultima giornata della fase autunnale sorride al Casalguidi di Fabrizio Bonfanti, che nel gelo dello Stadio dei Fiori si impone per 3-1 ai danni di un buon PesciaUzzanese e chiude in bellezza conquistando la terza vittoria stagionale. È la doppietta di Chitarra, realizzata nel corso della prima frazione, a far pendere l'ago della bilancia in favore dei canarini, penalizzando forse troppo una squadra neroarancio che, per il gioco espresso e le occasioni da gol costruite, non avrebbe demeritato il pareggio. Il match, infatti, è fin da subito equilibrato e avvincente, ma la prima chance importante è proprio per i ragazzi di mister Cesaretti: D'Amaddio ci prova con un gran tiro dalla media distanza, Gori si salva con l'aiuto della traversa (6'). Poi salgono in cattedra gli ospiti, che prima impegnano Lavorini in una difficile parata con una bella conclusione di Lani, e poi si portano in vantaggio con Chitarra, il cui diagonale dalla destra non lascia scampo all'estremo difensore pesciatino (12'). Passano appena due minuti e un destro a giro dello stesso Chitarra, maligno ma apparentemente non irresistibile, sorprende il pur bravo Lavorini, terminando la propria corsa in fondo al sacco: è il gol dello 0-2, risultato con cui si chiude il primo tempo. Sotto di due gol ma non certo rassegnato, nella seconda frazione il PesciaUzzanese torna in campo più che mai deciso a rientrare in partita. I primi minuti sono di fatto un assedio dei neroarancio: assedio prepotente e generoso ma anche infruttuoso, poiché sia le bombe dalla distanza di Bonini, sia il destro di capitan D'Ulivo (25') sbattono contro i guantoni di un Mariottini davvero insuperabile. Rimasto senza esito l'arrembaggio dei locali, il Casalguidi torna a farsi vedere in avanti col sempre temibile Lani, ma nel finale ci pensa Dakir, con un diagonale fuori di poco, a ricordare ai canarini che la partita è tutt'altro che conclusa. E se il secondo parziale si chiude a reti inviolate, bastano pochi secondi dall'avvio della terza frazione per assistere al gol che riapre i giochi. A firmarlo è lo stesso Dakir, bravo ad approfittare di una piccola dormita della difesa ospite e ad insaccare col destro il gol che riaccende le speranze dei locali di raggiungere il pareggio (42'). Sull'1-2, infatti, il PesciaUzzanese comincia a crederci davvero: dopo un'opportunità non sfruttata da Lucherini e una punizione di Bonini che non inquadra lo specchio, al 49' ci vuole così un bell'intervento di Gori per neutralizzare l'incornata di Lleshi, ben imbeccato da un cross di Lucherini. Mentre i ragazzi di Cesaretti spingono alla ricerca del pareggio, il Casalguidi controlla e attende sornione l'occasione giusta per prendere d'infilata la difesa neroarancio, inevitabilmente sbilanciata in avanti nel tentativo di supportare gli sforzi della squadra. E l'occasione propizia, dopo un paio di tentativi andati a vuoto, si presenta al 53', quando un rilancio del portiere, prolungato di testa da Zingarello, libera davanti a Lavorini il solito Lani, il quale non si fa pregare e con un destro imparabile segna il punto dell'1-3. A questo punto i locali, stanchi e demoralizzati, mollano gli ormeggi, concedendo a Lani e Chitarra diverse opportunità, non sfruttate, per mettere a segno anche la quarta rete. Ma sarebbe stata una punizione davvero eccessiva per il PesciaUzzanese, autore di una prova generosa e sfortunata. E che al fischio finale, mentre il Casalguidi esulta per la bella vittoria, può comunque consolarsi con gli applausi convinti del proprio pubblico.
Calciatoripiù: D'Ulivo, Dakir, Bonini (PesciaUzzanese), Lani, Chitarra, Mariottini (Casalguidi).

Andrea Nelli PESCIAUZZANESE: Lavorini, Nociti, Guidi, Privitera, Carli, D'Amaddio, Lucherini, D'Ulivo, Dakir, Gliori, Emiro, Falconetti, Lleshi, Bonini. All.: Stefano Cesaretti.<br >CASALGUIDI: Gori, Gallorini, Vettori, Maiani, Bonfanti, Del Moro, Lani, Chitarra, Zingarello, Acoraro, Venturini, Mariottini, Maggio, Sforzi. All.: Fabrizio Bonfanti.<br > RETI: 12', 14' Chitarra, 42' Dakir, 53' Lani.<br >PARZIALI: p.t. 0-2; s.t. 0-0; t.t. 1-1. Ris. Figc 2-3. L'ultima giornata della fase autunnale sorride al Casalguidi di Fabrizio Bonfanti, che nel gelo dello Stadio dei Fiori si impone per 3-1 ai danni di un buon PesciaUzzanese e chiude in bellezza conquistando la terza vittoria stagionale. &Egrave; la doppietta di Chitarra, realizzata nel corso della prima frazione, a far pendere l'ago della bilancia in favore dei canarini, penalizzando forse troppo una squadra neroarancio che, per il gioco espresso e le occasioni da gol costruite, non avrebbe demeritato il pareggio. Il match, infatti, &egrave; fin da subito equilibrato e avvincente, ma la prima chance importante &egrave; proprio per i ragazzi di mister Cesaretti: D'Amaddio ci prova con un gran tiro dalla media distanza, Gori si salva con l'aiuto della traversa (6'). Poi salgono in cattedra gli ospiti, che prima impegnano Lavorini in una difficile parata con una bella conclusione di Lani, e poi si portano in vantaggio con Chitarra, il cui diagonale dalla destra non lascia scampo all'estremo difensore pesciatino (12'). Passano appena due minuti e un destro a giro dello stesso Chitarra, maligno ma apparentemente non irresistibile, sorprende il pur bravo Lavorini, terminando la propria corsa in fondo al sacco: &egrave; il gol dello 0-2, risultato con cui si chiude il primo tempo. Sotto di due gol ma non certo rassegnato, nella seconda frazione il PesciaUzzanese torna in campo pi&ugrave; che mai deciso a rientrare in partita. I primi minuti sono di fatto un assedio dei neroarancio: assedio prepotente e generoso ma anche infruttuoso, poich&eacute; sia le bombe dalla distanza di Bonini, sia il destro di capitan D'Ulivo (25') sbattono contro i guantoni di un Mariottini davvero insuperabile. Rimasto senza esito l'arrembaggio dei locali, il Casalguidi torna a farsi vedere in avanti col sempre temibile Lani, ma nel finale ci pensa Dakir, con un diagonale fuori di poco, a ricordare ai canarini che la partita &egrave; tutt'altro che conclusa. E se il secondo parziale si chiude a reti inviolate, bastano pochi secondi dall'avvio della terza frazione per assistere al gol che riapre i giochi. A firmarlo &egrave; lo stesso Dakir, bravo ad approfittare di una piccola dormita della difesa ospite e ad insaccare col destro il gol che riaccende le speranze dei locali di raggiungere il pareggio (42'). Sull'1-2, infatti, il PesciaUzzanese comincia a crederci davvero: dopo un'opportunit&agrave; non sfruttata da Lucherini e una punizione di Bonini che non inquadra lo specchio, al 49' ci vuole cos&igrave; un bell'intervento di Gori per neutralizzare l'incornata di Lleshi, ben imbeccato da un cross di Lucherini. Mentre i ragazzi di Cesaretti spingono alla ricerca del pareggio, il Casalguidi controlla e attende sornione l'occasione giusta per prendere d'infilata la difesa neroarancio, inevitabilmente sbilanciata in avanti nel tentativo di supportare gli sforzi della squadra. E l'occasione propizia, dopo un paio di tentativi andati a vuoto, si presenta al 53', quando un rilancio del portiere, prolungato di testa da Zingarello, libera davanti a Lavorini il solito Lani, il quale non si fa pregare e con un destro imparabile segna il punto dell'1-3. A questo punto i locali, stanchi e demoralizzati, mollano gli ormeggi, concedendo a Lani e Chitarra diverse opportunit&agrave;, non sfruttate, per mettere a segno anche la quarta rete. Ma sarebbe stata una punizione davvero eccessiva per il PesciaUzzanese, autore di una prova generosa e sfortunata. E che al fischio finale, mentre il Casalguidi esulta per la bella vittoria, pu&ograve; comunque consolarsi con gli applausi convinti del proprio pubblico. <b> Calciatoripi&ugrave;: D'Ulivo, Dakir, Bonini </b>(PesciaUzzanese), <b>Lani, Chitarra, Mariottini</b> (Casalguidi). Andrea Nelli