- Esordienti B GIR.A
- Margine Coperta
-
14 - 0
- Agliana
MARGINE COPERTA: Romani, Magini Gianmarco, Giometti, Filippi, Grossi, Magini Lorenzo, Del Magro, Londino, Stentati. A disp.: Conti, Ferrari, Haxhia, Bisanti, Salvatori, Campani. All.: Claudio Bartolini.
AGLIANA: Tancredi, Risaliti Marco, Protti, Ingrassia, Palaj, Capponi, Capecchi, Di Biasi, Lucchesi. A disp.: Risaliti Alessio, Risaliti Francesco, Mangiacapra, Bendini, Diffini. All.: Stefano Biagini.
RETI: 8 Stentati, Londino, Bisanti, Giometti, Magini Lorenzo, Del Magro, Haxhia.
PARZIALI: p.t. 6-0; s.t. 4-0; t.t. 4-0. Ris. Figc: 3-0.
È ancora tempo di vendemmia per il Margine Coperta di Claudio Bartolini, che sul terreno amico del Brizzi non lascia scampo ad un volenteroso Agliana mettendo a segno la bellezza di quattordici reti. I ragazzi di Stefano Biagini hanno fatto il possibile per arginare la macchina da gol nerazzurra, ma poco hanno potuto contro un avversario che si è dimostrato davvero troppo forte e concentrato. Il Margine parte a spron battuto e mette al sicuro il risultato fin dai primissimi minuti, trascinato da uno Stentati davvero in giornata di grazia, capace di realizzare tre reti in un batter d'occhio (saranno addirittura otto alla fine!). Gli ospiti, pur storditi dall'avvio veemente degli avversari, non demordono e tentano di reagire, arrivando anche a farsi vedere in area nerazzurra. Ma nel finale il Margine torna a spingere forte sul pedale del gas, trovando, con Londino e ancora con Stentati, altre tre marcature. Al primo intervallo il punteggio è già sul 6-0, uno scarto fin troppo severo per un'Agliana che comunque non ha lesinato l'impegno. Con la vittoria ormai in cassaforte, nelle restanti due frazioni i nerazzurri giocano a cuor leggero, mettendo in mostra buone trame e distribuendo equamente fra i due tempini le restanti segnature. Al triplice fischio il Margine esulta per un successo che consente ai ragazzi di Bartolini di continuare a veleggiare nelle zone alte della classifica, candidandosi (da tradizione) a un campionato di vertice. Per l'Agliana arriva invece una sconfitta senza dubbio pesante, che però, ne siamo certi, i ragazzi di Biagini vorranno e sapranno riscattare al più presto. Golpiù: difficile scegliere tra le reti dello scatenato Stentati, tutte di pregevole fattura: non potendo raccontarle tutte, citiamo quella del 6-0, messa a segno raccogliendo un cross dalla destra e scaraventando la palla in rete con un sinistro potentissimo. Molto bello anche il gol di Londino, che dopo aver ricevuto sulla sinistra si accentra e insacca con un piatto preciso, e quello di Giometti, un gran diagonale scagliato dalla sinistra che termina vicino al palo più lontano.
Calciatoripiù: nella bella prova collettiva del Margine Coperta, impossibile non assegnare la palma di migliore in campo al devastante Stentati: otto gol in un colpo solo sono il sogno di ogni attaccante e forse, chissà, anche un'impresa da Guinness dei primati. Nell'Agliana un bravo va a tutti i ragazzi scesi in campo, che nonostante un punteggio sempre più penalizzante hanno smesso di correre e lottare soltanto dopo il fischio finale. Così si fa!
Andrea Nelli
MARGINE COPERTA: Romani, Magini Gianmarco, Giometti, Filippi, Grossi, Magini Lorenzo, Del Magro, Londino, Stentati. A disp.: Conti, Ferrari, Haxhia, Bisanti, Salvatori, Campani. All.: Claudio Bartolini.<br >AGLIANA: Tancredi, Risaliti Marco, Protti, Ingrassia, Palaj, Capponi, Capecchi, Di Biasi, Lucchesi. A disp.: Risaliti Alessio, Risaliti Francesco, Mangiacapra, Bendini, Diffini. All.: Stefano Biagini.<br >
RETI: 8 Stentati, Londino, Bisanti, Giometti, Magini Lorenzo, Del Magro, Haxhia.<br >PARZIALI: p.t. 6-0; s.t. 4-0; t.t. 4-0. Ris. Figc: 3-0.
È ancora tempo di vendemmia per il Margine Coperta di Claudio Bartolini, che sul terreno amico del Brizzi non lascia scampo ad un volenteroso Agliana mettendo a segno la bellezza di quattordici reti. I ragazzi di Stefano Biagini hanno fatto il possibile per arginare la macchina da gol nerazzurra, ma poco hanno potuto contro un avversario che si è dimostrato davvero troppo forte e concentrato. Il Margine parte a spron battuto e mette al sicuro il risultato fin dai primissimi minuti, trascinato da uno Stentati davvero in giornata di grazia, capace di realizzare tre reti in un batter d'occhio (saranno addirittura otto alla fine!). Gli ospiti, pur storditi dall'avvio veemente degli avversari, non demordono e tentano di reagire, arrivando anche a farsi vedere in area nerazzurra. Ma nel finale il Margine torna a spingere forte sul pedale del gas, trovando, con Londino e ancora con Stentati, altre tre marcature. Al primo intervallo il punteggio è già sul 6-0, uno scarto fin troppo severo per un'Agliana che comunque non ha lesinato l'impegno. Con la vittoria ormai in cassaforte, nelle restanti due frazioni i nerazzurri giocano a cuor leggero, mettendo in mostra buone trame e distribuendo equamente fra i due tempini le restanti segnature. Al triplice fischio il Margine esulta per un successo che consente ai ragazzi di Bartolini di continuare a veleggiare nelle zone alte della classifica, candidandosi (da tradizione) a un campionato di vertice. Per l'Agliana arriva invece una sconfitta senza dubbio pesante, che però, ne siamo certi, i ragazzi di Biagini vorranno e sapranno riscattare al più presto. Golpiù: difficile scegliere tra le reti dello scatenato Stentati, tutte di pregevole fattura: non potendo raccontarle tutte, citiamo quella del 6-0, messa a segno raccogliendo un cross dalla destra e scaraventando la palla in rete con un sinistro potentissimo. Molto bello anche il gol di Londino, che dopo aver ricevuto sulla sinistra si accentra e insacca con un piatto preciso, e quello di Giometti, un gran diagonale scagliato dalla sinistra che termina vicino al palo più lontano. <b>
Calciatoripiù</b>: nella bella prova collettiva del Margine Coperta, impossibile non assegnare la palma di migliore in campo al devastante <b>Stentati</b>: otto gol in un colpo solo sono il sogno di ogni attaccante e forse, chissà, anche un'impresa da Guinness dei primati. Nell'Agliana un bravo va a tutti i ragazzi scesi in campo, che nonostante un punteggio sempre più penalizzante hanno smesso di correre e lottare soltanto dopo il fischio finale. Così si fa!
Andrea Nelli