OLMOPONTE B: Giovannini, Islam, Mori, Ricciarini, Gallorini, Taoussi, Colonescu, Toscano, Galli, Vitellozzi, Galletti. A disp.: Bianchi, Humbert, Astorino, Valerio, Mammato, Fiore, Mazzi. All.: Mirko Vitellozzi.
N.S.POL.CHIUSI B: Manganello, Ceccattoni, Cardone, Ilariu, Rocchetti, Culicchi, Caciotti, Baglioni, Dal Bello, Coppetti, Bologna. A disp.: Federici. All.: Matteo Pietrini.

ARBITRO: Leandri di Arezzo.

RETI: Coppetti, Bologna.



Non ci sono punti veri in palio, ma per Olmoponte e Chiusi ci dev'essere e c'è la ricerca di uno stato di salute più sereno e sorridente. Il risultato finale dice Chiusi, con i biancorossi che nel giro di un quarto d'ora infliggono due reti alla squadra di Vitellozzi, alla quale di certo non si possono rivolgere critiche sull'impegno e sul sacrificio. Vitellozzi non concretizza due lampanti e chiare opportunità da rete, prima sparando addosso a Manganello, poi alzando la mira sopra la traversa. Seguono la sfortuna e l'imprecisione per i colori di casa anche con Colonescu e Taoussi, le cui conclusioni finiscono lontane dallo specchio della porta. La reazione dei padroni di casa allo svantaggio iniziale firmato da Coppetti su rigore (al quinto minuto di gioco l'arbitro Leandri ravvisa un contatto, dubbio per i locali, che lo induce a decretare la massima punizione in favore degli ospiti) non graffiano lo spirito dei biancorossi, che raddoppiano dopo neanche dieci minuti. L'azione del due a zero nasce sulla destra: Baglioni traccia il sentiero in verticale per Bologna, il quale anticipa il suo diretto marcatore e timbra la rete dello zero a due. L'Olmoponte cerca di rifarsi e si affida all'estro di Taoussi, la cui punizione trova l'incredibile risposta di Manganello, in volo per deviare con gli artigli il pallone. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo: l'Olmoponte a testa bassa per cercare l'episodio favorevole, il Chiusi che desta senso di pericolosità ogni qual volta che riparte. Taoussi si mette ancora in proprio andando a colpire una traversa su punizione, ma la maledizione per il numero sei e per la sua squadra continua.
Calciatoripiù: Caciotti e Culicchi (N.S.Pol.Chiusi B).

OLMOPONTE B: Giovannini, Islam, Mori, Ricciarini, Gallorini, Taoussi, Colonescu, Toscano, Galli, Vitellozzi, Galletti. A disp.: Bianchi, Humbert, Astorino, Valerio, Mammato, Fiore, Mazzi. All.: Mirko Vitellozzi. <br >N.S.POL.CHIUSI B: Manganello, Ceccattoni, Cardone, Ilariu, Rocchetti, Culicchi, Caciotti, Baglioni, Dal Bello, Coppetti, Bologna. A disp.: Federici. All.: Matteo Pietrini. <br > ARBITRO: Leandri di Arezzo.<br > RETI: Coppetti, Bologna. Non ci sono punti veri in palio, ma per Olmoponte e Chiusi ci dev'essere e c'&egrave; la ricerca di uno stato di salute pi&ugrave; sereno e sorridente. Il risultato finale dice Chiusi, con i biancorossi che nel giro di un quarto d'ora infliggono due reti alla squadra di Vitellozzi, alla quale di certo non si possono rivolgere critiche sull'impegno e sul sacrificio. Vitellozzi non concretizza due lampanti e chiare opportunit&agrave; da rete, prima sparando addosso a Manganello, poi alzando la mira sopra la traversa. Seguono la sfortuna e l'imprecisione per i colori di casa anche con Colonescu e Taoussi, le cui conclusioni finiscono lontane dallo specchio della porta. La reazione dei padroni di casa allo svantaggio iniziale firmato da Coppetti su rigore (al quinto minuto di gioco l'arbitro Leandri ravvisa un contatto, dubbio per i locali, che lo induce a decretare la massima punizione in favore degli ospiti) non graffiano lo spirito dei biancorossi, che raddoppiano dopo neanche dieci minuti. L'azione del due a zero nasce sulla destra: Baglioni traccia il sentiero in verticale per Bologna, il quale anticipa il suo diretto marcatore e timbra la rete dello zero a due. L'Olmoponte cerca di rifarsi e si affida all'estro di Taoussi, la cui punizione trova l'incredibile risposta di Manganello, in volo per deviare con gli artigli il pallone. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo: l'Olmoponte a testa bassa per cercare l'episodio favorevole, il Chiusi che desta senso di pericolosit&agrave; ogni qual volta che riparte. Taoussi si mette ancora in proprio andando a colpire una traversa su punizione, ma la maledizione per il numero sei e per la sua squadra continua. <b> Calciatoripi&ugrave;: Caciotti</b> e <b>Culicchi</b> (N.S.Pol.Chiusi B).