- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Madonna dell Acqua
-
1 - 1
- Spa VSGT
MADONNA DELL'ACQUA: Leoni, Giuliani (52' Braccio), Al-Masarweh, Scardino, Bottai, Virgili, Stefanelli, Alviar (6' Haytoumi, 42' Rigo), Lopresto, Guerrero , Crusca. All.: D. e S. Nicosia.
SPAVECCHIANO: Giannini, Tonini, Rizzato, Barigliano, Bianchi, Gentili, Calloni, Fisher, Burlacu (51' Comparini), Cini, Amed (47' Farnesi) A disp.: Guidi All.: L. Cartacci ed E. Ardinghi.
ARBITRO: Magaldi di Pisa
RETI: 25' Fisher, 68' Bottai.
In una giornata splendida si è tenuto l'atteso derby del Serchio tra un Madonna Dell'Acqua in caduta libera, un solo punto nel girone di ritorno senza segnare una rete, ed uno SPA in costante crescita. Inoltre, dopo soli 6', si è nuovamente infortunato Alviar e nelle file dei giallo-blu locali è scesa la notte per quanto riguarda il gioco. Va detto che è stato comunque un incontro lottato fino alla fine nel quale i locali hanno giocato con volontà mentre gli ospiti hanno tenuto in mano le redini della partita per 50 - 55 minuti con raziocinio, riuscendo a tessere belle trame e rendersi più volte pericolosi ma devono solo recitare il mea culpa per non aver chiuso la gara in quel periodo. Poi, la tensione della posta in gioco, la convinzione di aver vinto, un cedimento delle gambe per un terreno impossibile, molto pesante e sdrucciolevole, hanno arretrato il baricentro, facendosi pian piano schiacciare nella propria area da un'inaspettata reazione dei locali che, messo in campo cuore e nervi, hanno raggiunto sul filo di lana un sospirato e pesante pareggio. C'è da dire che l'MDA, con una rosa limitata, da troppe settimane è priva del citato Alviar, vero cervello motore, di Miliani terzino che garantisce linearità e tranquillità alla difesa sulla fascia e di Nikolli, punta generosa che aiuta il centrocampo, nuovamente caduto sotto la mannaia del giudice sportivo per altre 3 giornate. Lo SPAVecchiano ha iniziato in modo brillante, si è impadronito ben presto del centrocampo e, dopo l'uscita di Alviar, si è atteso solo il vantaggio ospite avvenuto puntuale col solito Fisher, giocatore sontuoso, bravo nel dribbling, dotato di un forte tiro e soprattutto di acume tattico. Subito al 1' Calloni s'invola sulla destra e, giunto al vertice dell'area, spara un fendente rasoterra ben parato dal bravo Leoni. Al 7', su un'azione analoga, Leoni devia in angolo il tiro del numero 7 ospite. Ancora un minuto e lo scatenato Calloni offre un pallone invitante per Burlacu ma il centravanti sparacchia fuori. Al 15' l'MDA esce dalla propria metà campo con un lancio di Virgili per Crusca che tocca lateralmente a Lopresto che avanza, si libera sul limite di un avversario e tira sull'angolo sinistro di Giannini che blocca con un bel tuffo. Lo SPA riprende il comando delle operazioni ed al 20', su liscio di Giuliani, Burlacu entra in area dal vertice sinistro e a sette metri dalla porta scaglia un bolide che colpisce lo spigolo esterno dell'incrocio dei pali. Il gol è più che maturo ed arriva al 25' quando Fisher, ricevuta palla da Burlacu, con uno slalom elegante si libera di due avversari e sull'uscita del portiere con un esterno preciso insacca nell'angolo opposto. Nella ripresa la musica pare non cambiare per circa un quarto d'ora, infatti al 42' Fisher recupera un pallone in area respinto con affanno dalla difesa, lungo la linea di fondo con movenze da ballerino dribbla 2 difensori ma ormai ad un metro dalla porta, pur calciando, permette la respinta da parte dell'attento Leoni. Al 50' il primo pericolo per gli ospiti: Virgili va a battere una punizione sulla destra dai 30 metri, sulla palla ben tagliata si getta in spaccata Bottai che colpisce la sfera che esce di un niente sul palo sinistro. Al 55' ed al 58' Farnesi, a conclusione di azioni convulse, cerca la conclusione di potenza - la prima volta la palla è preda di Leoni mentre la seconda sfiora di poco la traversa terminando alta. Pur in modo caotico e discontinuo i locali approfittano dell'evidente calo fisico degli ospiti e cominciano ad attaccare cercando di fare un asfissiante pressing che disorienta i ragazzi di mister Cartacci. Al 56' un lancio di Lopresto per gli avanti giallo blu viene respinto da Gentili, sulla palla s'avventa Bottai che rilancia lungo l'out sinistro verso Crusca che s'invola in velocità presentandosi solo di fronte a Giannini ma, al momento del tiro, ha un attimo di esitazione e quando calcia la palla viene deviata in angolo con le mani da un miracoloso recupero del centrale Bianchi. Fallo volontario o protezione del volto? L'arbitro fa cenno di proseguire ma il pericolo creato galvanizza i locali mentre preoccupa gli ospiti così iniziano a crearsi, sempre più frequenti, mischie in area ospite. Al 62' su un nuovo calcio d'angolo la palla perviene a Scardino liberissimo a due metri dalla porta ma il tocco è debole e centrale permettendo la presa a terra da parte di Giannini. Al 67' l'arbitro fischia una punizione 5 metri fuori del vertice destro dell'area dello SPA - 16 uomini s'ammucchiano in 10 metri ma la palla calciata da Lopresto viene respinta da un difensore sui piedi nuovamente del numero 8, altro cross e questa volta Bottai riesce ad anticipare con un colpo di nuca i centrali ed il portiere ospiti insaccando la rete del pareggio. CALCIATORI PIU': Per i locali Virgili, un vero leader, un sicuro Rigo ed un attento Leoni; per gli ospiti bene Gentili e Bianchi ma il migliore dei 22 è stato Fisher.
Mauro Miliani
MADONNA DELL'ACQUA: Leoni, Giuliani (52' Braccio), Al-Masarweh, Scardino, Bottai, Virgili, Stefanelli, Alviar (6' Haytoumi, 42' Rigo), Lopresto, Guerrero , Crusca. All.: D. e S. Nicosia.<br >SPAVECCHIANO: Giannini, Tonini, Rizzato, Barigliano, Bianchi, Gentili, Calloni, Fisher, Burlacu (51' Comparini), Cini, Amed (47' Farnesi) A disp.: Guidi All.: L. Cartacci ed E. Ardinghi.<br >
ARBITRO: Magaldi di Pisa<br >
RETI: 25' Fisher, 68' Bottai.
In una giornata splendida si è tenuto l'atteso derby del Serchio tra un Madonna Dell'Acqua in caduta libera, un solo punto nel girone di ritorno senza segnare una rete, ed uno SPA in costante crescita. Inoltre, dopo soli 6', si è nuovamente infortunato Alviar e nelle file dei giallo-blu locali è scesa la notte per quanto riguarda il gioco. Va detto che è stato comunque un incontro lottato fino alla fine nel quale i locali hanno giocato con volontà mentre gli ospiti hanno tenuto in mano le redini della partita per 50 - 55 minuti con raziocinio, riuscendo a tessere belle trame e rendersi più volte pericolosi ma devono solo recitare il mea culpa per non aver chiuso la gara in quel periodo. Poi, la tensione della posta in gioco, la convinzione di aver vinto, un cedimento delle gambe per un terreno impossibile, molto pesante e sdrucciolevole, hanno arretrato il baricentro, facendosi pian piano schiacciare nella propria area da un'inaspettata reazione dei locali che, messo in campo cuore e nervi, hanno raggiunto sul filo di lana un sospirato e pesante pareggio. C'è da dire che l'MDA, con una rosa limitata, da troppe settimane è priva del citato Alviar, vero cervello motore, di Miliani terzino che garantisce linearità e tranquillità alla difesa sulla fascia e di Nikolli, punta generosa che aiuta il centrocampo, nuovamente caduto sotto la mannaia del giudice sportivo per altre 3 giornate. Lo SPAVecchiano ha iniziato in modo brillante, si è impadronito ben presto del centrocampo e, dopo l'uscita di Alviar, si è atteso solo il vantaggio ospite avvenuto puntuale col solito Fisher, giocatore sontuoso, bravo nel dribbling, dotato di un forte tiro e soprattutto di acume tattico. Subito al 1' Calloni s'invola sulla destra e, giunto al vertice dell'area, spara un fendente rasoterra ben parato dal bravo Leoni. Al 7', su un'azione analoga, Leoni devia in angolo il tiro del numero 7 ospite. Ancora un minuto e lo scatenato Calloni offre un pallone invitante per Burlacu ma il centravanti sparacchia fuori. Al 15' l'MDA esce dalla propria metà campo con un lancio di Virgili per Crusca che tocca lateralmente a Lopresto che avanza, si libera sul limite di un avversario e tira sull'angolo sinistro di Giannini che blocca con un bel tuffo. Lo SPA riprende il comando delle operazioni ed al 20', su liscio di Giuliani, Burlacu entra in area dal vertice sinistro e a sette metri dalla porta scaglia un bolide che colpisce lo spigolo esterno dell'incrocio dei pali. Il gol è più che maturo ed arriva al 25' quando Fisher, ricevuta palla da Burlacu, con uno slalom elegante si libera di due avversari e sull'uscita del portiere con un esterno preciso insacca nell'angolo opposto. Nella ripresa la musica pare non cambiare per circa un quarto d'ora, infatti al 42' Fisher recupera un pallone in area respinto con affanno dalla difesa, lungo la linea di fondo con movenze da ballerino dribbla 2 difensori ma ormai ad un metro dalla porta, pur calciando, permette la respinta da parte dell'attento Leoni. Al 50' il primo pericolo per gli ospiti: Virgili va a battere una punizione sulla destra dai 30 metri, sulla palla ben tagliata si getta in spaccata Bottai che colpisce la sfera che esce di un niente sul palo sinistro. Al 55' ed al 58' Farnesi, a conclusione di azioni convulse, cerca la conclusione di potenza - la prima volta la palla è preda di Leoni mentre la seconda sfiora di poco la traversa terminando alta. Pur in modo caotico e discontinuo i locali approfittano dell'evidente calo fisico degli ospiti e cominciano ad attaccare cercando di fare un asfissiante pressing che disorienta i ragazzi di mister Cartacci. Al 56' un lancio di Lopresto per gli avanti giallo blu viene respinto da Gentili, sulla palla s'avventa Bottai che rilancia lungo l'out sinistro verso Crusca che s'invola in velocità presentandosi solo di fronte a Giannini ma, al momento del tiro, ha un attimo di esitazione e quando calcia la palla viene deviata in angolo con le mani da un miracoloso recupero del centrale Bianchi. Fallo volontario o protezione del volto? L'arbitro fa cenno di proseguire ma il pericolo creato galvanizza i locali mentre preoccupa gli ospiti così iniziano a crearsi, sempre più frequenti, mischie in area ospite. Al 62' su un nuovo calcio d'angolo la palla perviene a Scardino liberissimo a due metri dalla porta ma il tocco è debole e centrale permettendo la presa a terra da parte di Giannini. Al 67' l'arbitro fischia una punizione 5 metri fuori del vertice destro dell'area dello SPA - 16 uomini s'ammucchiano in 10 metri ma la palla calciata da Lopresto viene respinta da un difensore sui piedi nuovamente del numero 8, altro cross e questa volta Bottai riesce ad anticipare con un colpo di nuca i centrali ed il portiere ospiti insaccando la rete del pareggio. <b>CALCIATORI PIU':</b> Per i locali <b>Virgili</b>, un vero leader, un sicuro <b>Rigo </b>ed un attento <b>Leoni</b>; per gli ospiti bene <b>Gentili </b>e <b>Bianchi </b>ma il migliore dei 22 è stato <b>Fisher</b>.
Mauro Miliani