• Giovanissimi Provinciali
  • Neri
  • 1 - 6
  • Sangiovannese


NERI: Diaconita, Crolla, Circiumaru, Di Scipio, Tinti, Shehaj (Finocchi), Ghiani, Badiali, Mungo, Milana, Spatola (Abitabile). All.: Graziano Massi.
SANGIOVANNESE: Landi, Basciu, Ranfagni, Stefanelli, Siino, Loggia, Bernini, Borghi, Fabbrini, Mascia, Andreaggi. A disp.: Caldini, Bindi, Pavanello, Mini, Vasai, Cirillo, Lgamgam. All.: Fabio Pallari.

ARBITRO: Gioia sez. Valdarno.

RETI: 10', 29' e 65' Fabbrini, 16' Borghi, 42' Bernini, 55' Vasai rig., 60' Finocchi.



La Sangiovannese torna alla vittoria battendo il Neri e consolida il primato, visto anche la sconfitta per 2-0 in quel di Monte San Savino del Terranuova Traiana. Bella la prestazione dei ragazzi di mister Pallari, nonostante l'avversario non sia stato dei più ostici. Dopo i primi minuti di assestamento, gli azzurri provano a sbloccare la partita all'8': cross di Basciu dalla destra, Fabbrini di testa anticipa tutti mettendo di poco a lato. Al 10', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Andreaggi pennella un bel cross sul secondo palo, dove arriva ancora Fabbrini, che al volo d'interno piede insacca alle spalle di Diaconita. Al 12' ancora il capitano azzurro raccoglie un fallo laterale, controlla il pallone all'interno dell'area di rigore e gira in porta, ma il palo gli nega il secondo sigillo. Al 16' Andreaggi scarta un paio di difensori sulla fascia, cerca di accentrarsi ma vede Borghi dal limite a centro area e lo serve: il numero 8 azzurro tira di prima intenzione e supera il portiere con una precisa conclusione sotto la traversa. Al 20' sempre Andreaggi, in questa partita in versione assist-man, serve un delizioso pallone filtrante per Bernini, che solo davanti al portiere cerca di piazzare il pallone sul secondo palo, calciando di poco fuori. Al 29' arriva il 3-0 ospite: Andreaggi su calcio d'angolo piazza sempre sul secondo palo, dove svetta ancora Fabbrini, che grazie alla sua altezza anticipa tutti e di testa segna la doppietta personale. Di fatto si chiude qui il primo tempo: la compagine di casa ha cercato di limitare i danni contrastando bene a centrocampo e cercando di ripartire con lanci per la punta, ma la retroguardia della capolista non si è fatta mai sorprendere. Nella ripresa, al 41' grande percussione di Stefanelli, che appena dentro l'area di rigore calcia un gran bolide diretto nell'angolo alto colpendo in pieno il sette. Un minuto dopo altra grande palla di Andreaggi per Bernini, che si fa trovare pronto, stoppa il pallone e calcia a rete, gonfiandola per il 4-0. Al 55' Stefanelli da calcio d'angolo batte verso la porta, scavalcando il portiere; un difensore nerese sulla linea tocca il pallone con le mani: il direttore di gara decreta la massima punizione. Fabbrini prende il pallone, sembra voler tirare il rigore, ma invece mette la sfera nelle mani di Vasai, che non ci pensa due volte e al fischio angola un perfetto tiro per il 5-0. Al 60' si vede il Neri nei pressi della trequarti azzurra, dove un giocatore viene steso al limite dell'area. Mungo si incarica del calcio di punizione: il pallone passa sotto la barriera, Landi si distende bene e sembra bloccare la sfera, ma questa rimbalza e il portiere riesce solo a bloccarla momentaneamente, perché poi gli sfugge di mano; la difesa azzurra non si muove ed è lesto Finocchi, che arriva per primo sul pallone e con un tocco sotto gonfia la rete per l'1-5. Il definitivo 1-6 azzurro arriva dell'ennesimo angolo battuto per la testa di Fabbrini, che da due passi segna la tripletta personale e sale a quota 31 gol stagionali, rafforzando la propria leadership nella classifica cannonieri. La Sangiovannese ritorna così in testa alla classifica, adesso con un punto di vantaggio sulla inseguitrice, ma con una partita in meno rispetto al Terranuova Traiana.
Calciatoripiù
: ottima la prova di tutti i ragazzi della Sangiovannese con Stefanelli ispirato, un Andreaggi in piena forma e un Fabbrini che sembra non voglia smettere di segnare. Bravi i ragazzi del Neri che, nonostante il notevole divario, si sono dimostrati combattivi e mai domi, senza sfigurare affatto.

NERI: Diaconita, Crolla, Circiumaru, Di Scipio, Tinti, Shehaj (Finocchi), Ghiani, Badiali, Mungo, Milana, Spatola (Abitabile). All.: Graziano Massi.<br >SANGIOVANNESE: Landi, Basciu, Ranfagni, Stefanelli, Siino, Loggia, Bernini, Borghi, Fabbrini, Mascia, Andreaggi. A disp.: Caldini, Bindi, Pavanello, Mini, Vasai, Cirillo, Lgamgam. All.: Fabio Pallari.<br > ARBITRO: Gioia sez. Valdarno.<br > RETI: 10', 29' e 65' Fabbrini, 16' Borghi, 42' Bernini, 55' Vasai rig., 60' Finocchi. La Sangiovannese torna alla vittoria battendo il Neri e consolida il primato, visto anche la sconfitta per 2-0 in quel di Monte San Savino del Terranuova Traiana. Bella la prestazione dei ragazzi di mister Pallari, nonostante l'avversario non sia stato dei pi&ugrave; ostici. Dopo i primi minuti di assestamento, gli azzurri provano a sbloccare la partita all'8': cross di Basciu dalla destra, Fabbrini di testa anticipa tutti mettendo di poco a lato. Al 10', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Andreaggi pennella un bel cross sul secondo palo, dove arriva ancora Fabbrini, che al volo d'interno piede insacca alle spalle di Diaconita. Al 12' ancora il capitano azzurro raccoglie un fallo laterale, controlla il pallone all'interno dell'area di rigore e gira in porta, ma il palo gli nega il secondo sigillo. Al 16' Andreaggi scarta un paio di difensori sulla fascia, cerca di accentrarsi ma vede Borghi dal limite a centro area e lo serve: il numero 8 azzurro tira di prima intenzione e supera il portiere con una precisa conclusione sotto la traversa. Al 20' sempre Andreaggi, in questa partita in versione assist-man, serve un delizioso pallone filtrante per Bernini, che solo davanti al portiere cerca di piazzare il pallone sul secondo palo, calciando di poco fuori. Al 29' arriva il 3-0 ospite: Andreaggi su calcio d'angolo piazza sempre sul secondo palo, dove svetta ancora Fabbrini, che grazie alla sua altezza anticipa tutti e di testa segna la doppietta personale. Di fatto si chiude qui il primo tempo: la compagine di casa ha cercato di limitare i danni contrastando bene a centrocampo e cercando di ripartire con lanci per la punta, ma la retroguardia della capolista non si &egrave; fatta mai sorprendere. Nella ripresa, al 41' grande percussione di Stefanelli, che appena dentro l'area di rigore calcia un gran bolide diretto nell'angolo alto colpendo in pieno il sette. Un minuto dopo altra grande palla di Andreaggi per Bernini, che si fa trovare pronto, stoppa il pallone e calcia a rete, gonfiandola per il 4-0. Al 55' Stefanelli da calcio d'angolo batte verso la porta, scavalcando il portiere; un difensore nerese sulla linea tocca il pallone con le mani: il direttore di gara decreta la massima punizione. Fabbrini prende il pallone, sembra voler tirare il rigore, ma invece mette la sfera nelle mani di Vasai, che non ci pensa due volte e al fischio angola un perfetto tiro per il 5-0. Al 60' si vede il Neri nei pressi della trequarti azzurra, dove un giocatore viene steso al limite dell'area. Mungo si incarica del calcio di punizione: il pallone passa sotto la barriera, Landi si distende bene e sembra bloccare la sfera, ma questa rimbalza e il portiere riesce solo a bloccarla momentaneamente, perch&eacute; poi gli sfugge di mano; la difesa azzurra non si muove ed &egrave; lesto Finocchi, che arriva per primo sul pallone e con un tocco sotto gonfia la rete per l'1-5. Il definitivo 1-6 azzurro arriva dell'ennesimo angolo battuto per la testa di Fabbrini, che da due passi segna la tripletta personale e sale a quota 31 gol stagionali, rafforzando la propria leadership nella classifica cannonieri. La Sangiovannese ritorna cos&igrave; in testa alla classifica, adesso con un punto di vantaggio sulla inseguitrice, ma con una partita in meno rispetto al Terranuova Traiana. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima la prova di tutti i ragazzi della Sangiovannese con <b>Stefanelli</b> ispirato, un <b>Andreaggi</b> in piena forma e un <b>Fabbrini</b> che sembra non voglia smettere di segnare. Bravi i ragazzi del Neri che, nonostante il notevole divario, si sono dimostrati combattivi e mai domi, senza sfigurare affatto.




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