S.FIRMINA: Szot, Donati, Sorbini, Salvi, Lodovichi, Agostini, Gambinelli, Cecconi, Biagetti, Franchi, Gennaioli. A disp.: Domini, Balsamo, Driton, Cordovani, Pagni, Romano. All.: Marco Iacomoni.
ETRURIA CAP.: Zurli, Ferrazzano, Andreini, Lamarca, Cani, Tegliai, Agushi, Zeneli, Imarhiagbe, Marruchi, Morresi. A disp.: Fattorini, Ferrini, Laboni, Tortora, Treghini, Guadagni. All.: Nicola Carboni.

ARBITRO: Balucani di Arezzo.

RETI: Salvi 2, Gennaioli, Lamarca.



Sotto un caldo estivo, nella penultima giornata di campionato, il Santa Firmina si aggiudica per 3-1 la sfida con l'Etruria Capolona. Le due squadre, che hanno una differente classifica, si sono sfidate entrambe per cercare di ottenere il risultato pieno per finire in bellezza la stagione. La partita nella prima parte non ha visto nessuna particolare azione di riguardo da ambo le parti, vuoi anche per la temperatura elevata che ha sicuramente tolto energie ai ventidue in campo. Con il passare dei minuti ci sono state due occasioni, entrambe su calcio d'angolo, per i locali: nella prima Agostini ha colpito debolmente da buona posizione; nell'altra Cecconi colpisce bene, ma la palla esce di poco. Il Capolona reagisce con disinvoltura, ma senza creare pericoli alla retroguardia locale. Al 32' si sblocca la gara con un calcio di rigore assegnato ai locali per atterramento di Franchi: sul dischetto va Salvi, che realizza l'1-0. Nella ripresa gli ospiti sembrano un pochino più brillanti, ma l'occasione più grossa è sempre per il Santa Firmina: Romanò riceve un perfetto cross di Gennaioli dalla destra, l'attaccante calcia di prima intenzione ma la palla colpisce incrocio e riga e ritorna in campo. Intorno al 60' arriva il pari dell'Etruria Capolona: da una disattenzione difensiva locale scaturisce un corner per gli ospiti. Gli ospiti battono velocemente e Lamarca, con una traiettoria a colombella, batte il portiere locale, non esente da colpe. Il gol dà un po' di carica al Capolona, che cerca il vantaggio, negato al 67' da una grande parata di Szot su tiro al volo di Zeneli. dDa qui in avanti i ragazzi di Iacomoni cercano con un forcing aggressivo il gol della vittoria, che arriva al 78' ancora con Salvi, bravo a ribattere una palla su corner calciato da Gennaioli. Passano pochi minuti e arriva la terza marcatura con Gennaioli che, dopo un corto scambio con Franchi, fa partire una parabola che supera il portiere ospite. Il match si chiude con l'ennesima vittoria di questo ottimo girone di ritorno del Santa Firmina contro una buona Etruria, che ha dimostrato ancora una volta di non meritare la classifica che occupa.
Calciatoripiù: per il Santa Firmina Salvi, autore della doppietta che apre e chiude la partita, Cordovani, classe 2002, che entra con grande convinzione in partita e mostra anche buone doti tecniche, e Agostini, buona prova del centrale che non sbaglia un intervento e cerca sempre di impostare le ripartenze. Per l'Etruria Capolona Imarhiagbe, che con la sua velocità crea qualche pericolo alla retroguardia locale, e Agushi, giocatore di discreta tecnica e visione di gioco.

S.FIRMINA: Szot, Donati, Sorbini, Salvi, Lodovichi, Agostini, Gambinelli, Cecconi, Biagetti, Franchi, Gennaioli. A disp.: Domini, Balsamo, Driton, Cordovani, Pagni, Romano. All.: Marco Iacomoni.<br >ETRURIA CAP.: Zurli, Ferrazzano, Andreini, Lamarca, Cani, Tegliai, Agushi, Zeneli, Imarhiagbe, Marruchi, Morresi. A disp.: Fattorini, Ferrini, Laboni, Tortora, Treghini, Guadagni. All.: Nicola Carboni.<br > ARBITRO: Balucani di Arezzo.<br > RETI: Salvi 2, Gennaioli, Lamarca. Sotto un caldo estivo, nella penultima giornata di campionato, il Santa Firmina si aggiudica per 3-1 la sfida con l'Etruria Capolona. Le due squadre, che hanno una differente classifica, si sono sfidate entrambe per cercare di ottenere il risultato pieno per finire in bellezza la stagione. La partita nella prima parte non ha visto nessuna particolare azione di riguardo da ambo le parti, vuoi anche per la temperatura elevata che ha sicuramente tolto energie ai ventidue in campo. Con il passare dei minuti ci sono state due occasioni, entrambe su calcio d'angolo, per i locali: nella prima Agostini ha colpito debolmente da buona posizione; nell'altra Cecconi colpisce bene, ma la palla esce di poco. Il Capolona reagisce con disinvoltura, ma senza creare pericoli alla retroguardia locale. Al 32' si sblocca la gara con un calcio di rigore assegnato ai locali per atterramento di Franchi: sul dischetto va Salvi, che realizza l'1-0. Nella ripresa gli ospiti sembrano un pochino pi&ugrave; brillanti, ma l'occasione pi&ugrave; grossa &egrave; sempre per il Santa Firmina: Roman&ograve; riceve un perfetto cross di Gennaioli dalla destra, l'attaccante calcia di prima intenzione ma la palla colpisce incrocio e riga e ritorna in campo. Intorno al 60' arriva il pari dell'Etruria Capolona: da una disattenzione difensiva locale scaturisce un corner per gli ospiti. Gli ospiti battono velocemente e Lamarca, con una traiettoria a colombella, batte il portiere locale, non esente da colpe. Il gol d&agrave; un po' di carica al Capolona, che cerca il vantaggio, negato al 67' da una grande parata di Szot su tiro al volo di Zeneli. dDa qui in avanti i ragazzi di Iacomoni cercano con un forcing aggressivo il gol della vittoria, che arriva al 78' ancora con Salvi, bravo a ribattere una palla su corner calciato da Gennaioli. Passano pochi minuti e arriva la terza marcatura con Gennaioli che, dopo un corto scambio con Franchi, fa partire una parabola che supera il portiere ospite. Il match si chiude con l'ennesima vittoria di questo ottimo girone di ritorno del Santa Firmina contro una buona Etruria, che ha dimostrato ancora una volta di non meritare la classifica che occupa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Santa Firmina <b>Salvi</b>, autore della doppietta che apre e chiude la partita, <b>Cordovani</b>, classe 2002, che entra con grande convinzione in partita e mostra anche buone doti tecniche, e <b>Agostini</b>, buona prova del centrale che non sbaglia un intervento e cerca sempre di impostare le ripartenze. Per l'Etruria Capolona <b>Imarhiagbe</b>, che con la sua velocit&agrave; crea qualche pericolo alla retroguardia locale, e <b>Agushi</b>, giocatore di discreta tecnica e visione di gioco.