- Allievi B
- Sangiovannese
-
1 - 0
- Etruria Capolona
SANGIOVANNESE: Mancini, Pellegrini, Lorenzoni, Vannini, Bidini, Nannini, Romei, Fabbri, Gadducci, Mehmeti, Aiello. A disp.: Masucci, Pasciu, Frosali, Faelli. All.: Fabrizio Cosaro.
ETRURIA CAP.: Tedeschi, Ferrazzano, Santiccioli, Lamarca, Ferrini, Tegliai, Tortora, Marruchi, Laboni, Treghini, Morresi. A disp.: Fattorini, Guadagni, Burroni, Ciccopiedi. All.: Nicola Carboni.
ARBITRO: Cilibrizzi sez. Valdarno.
RETE: Lorenzoni.
La Sangio per continuare a guardare in alto, l'Etruria per l'inizio della riscossa. Le condizioni climatiche sono avverse al buon gioco a San Giovanni Valdarno, perché il vento incide con insistenza e costanza su tutte le traiettorie aeree e non del pallone. Le compagini provano a sfruttare questo fattore a proprio favore. Nel primo tempo sono gli ospiti a rendersi pericolosi, specialmente con Marruchi, bravo e rapido più volte nell'impegnare Mancini a due buone parate. Nella terza occasione, la sfera esce di poco a lato della porta biancoceleste. Occasioni per l'Etruria, occasionissima per la Sangiovannese. Aiello si conquista un calcio di rigore sacrosanto, Vannini non ne approfitta dagli undici metri davanti ad un ipnotizzante Tedeschi, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo prima di scaraventarsi sul pallone con un bel tuffo plastico. Risultato dunque ancora bloccato sullo zero a zero dopo i primi quaranta minuti di gioco. Al rientro dagli spogliatoi, bastano cinque minuti ai ragazzi di Cosaro per farsi perdonare. Lorenzoni capitalizza una mischia furibonda creatasi in area avversaria, giungendo per primo su un pallone vagante e altamente pericoloso, considerata la distanza ravvicinata dalla porta di Tedeschi. Il secondo tempo è un monologo biancoceleste. La squadra di mister Cosaro fa collezione di chance da gol, senza però mettere mai in cassaforte il risultato. Solo il triplice fischio accerterà l'undicesima vittoria dei blues.
Calciatoripiù: ne prendiamo uno per parte: Pellegrini (Sangiovannese) e Marruchi (Etruria Capolona).
SANGIOVANNESE: Mancini, Pellegrini, Lorenzoni, Vannini, Bidini, Nannini, Romei, Fabbri, Gadducci, Mehmeti, Aiello. A disp.: Masucci, Pasciu, Frosali, Faelli. All.: Fabrizio Cosaro. <br >ETRURIA CAP.: Tedeschi, Ferrazzano, Santiccioli, Lamarca, Ferrini, Tegliai, Tortora, Marruchi, Laboni, Treghini, Morresi. A disp.: Fattorini, Guadagni, Burroni, Ciccopiedi. All.: Nicola Carboni. <br >
ARBITRO: Cilibrizzi sez. Valdarno. <br >
RETE: Lorenzoni.
La Sangio per continuare a guardare in alto, l'Etruria per l'inizio della riscossa. Le condizioni climatiche sono avverse al buon gioco a San Giovanni Valdarno, perché il vento incide con insistenza e costanza su tutte le traiettorie aeree e non del pallone. Le compagini provano a sfruttare questo fattore a proprio favore. Nel primo tempo sono gli ospiti a rendersi pericolosi, specialmente con Marruchi, bravo e rapido più volte nell'impegnare Mancini a due buone parate. Nella terza occasione, la sfera esce di poco a lato della porta biancoceleste. Occasioni per l'Etruria, occasionissima per la Sangiovannese. Aiello si conquista un calcio di rigore sacrosanto, Vannini non ne approfitta dagli undici metri davanti ad un ipnotizzante Tedeschi, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo prima di scaraventarsi sul pallone con un bel tuffo plastico. Risultato dunque ancora bloccato sullo zero a zero dopo i primi quaranta minuti di gioco. Al rientro dagli spogliatoi, bastano cinque minuti ai ragazzi di Cosaro per farsi perdonare. Lorenzoni capitalizza una mischia furibonda creatasi in area avversaria, giungendo per primo su un pallone vagante e altamente pericoloso, considerata la distanza ravvicinata dalla porta di Tedeschi. Il secondo tempo è un monologo biancoceleste. La squadra di mister Cosaro fa collezione di chance da gol, senza però mettere mai in cassaforte il risultato. Solo il triplice fischio accerterà l'undicesima vittoria dei blues. <b>
Calciatoripiù</b>: ne prendiamo uno per parte: <b>Pellegrini </b>(Sangiovannese) e <b>Marruchi </b>(Etruria Capolona).