ARNO LATERINA: Fontepiani, Innocenti, Cerofolini N., Cerbai, Citernesi (Cincinelli), Bettini, Rubechini, Cerofolini L. (Tiberi), Riccetti, Meoli (Ambu), Scaramelli. A disp.: Mugelli, Tulliani. All.: Poretti.
TUSCAR: Nappo, Aquilani (Evirati), Renzetti (Kushtaj), Tani, Belardi, Sperti, Romani, Ferruzzi (Nocentini), Tiezzi, Biagiolini (Cerciello), Cuna (Lanternini). A disp.: Balaj. All.: Mattesini.

ARBITRO: Bajraktari di Arezzo.



A Indicatore termina a reti inviolate il confronto tra i padroni di casa del Laterina e gli aretini della Tuscar dopo una partita oggettivamente non troppo brillante, in cui alla fine è la Tuscar a dover maggiormente rammaricarsi per le importanti occasioni avute ma sprecate nel secondo tempo dal suo numero 9 Tiezzi. La partita inizia con una canonica fase di studio che, nei primi 10' di gioco, non regala neanche un tiro in porta. Con il passare dei minuti sembra essere la Tuscar a prendere in mano il pallino del gioco, gestendo benissimo la palla ma andando poi sempre a sbattere contro un'attenta e concentrata difesa avversaria. La prima vera occasione arriva superato il 15' e capita alla Tuscar, per la precisione a Cuna che, ricevuta palla in area da Tani, calcia da posizione defilata colpendo il portiere. L'occasione sembra movimentare il match o quantomeno gli ospiti, che poco dopo vanno ancora alla conclusione con Tiezzi che, su un cross dalla destra, si coordina bene ma il suo tiro è deviato in angolo da Innocenti. L'ultima e forse più bella conclusione del primo tempo ce la regala, ancora per la Tuscar, Biagiolini che recuperata palla sulla trequarti avversaria avanza e dai 25 metri fa partire un gran destro che termina di poco a lato alla destra di Fontepiani che sembrava battuto. Nella ripresa l'Arno Laterina ricomincia meglio, andando subito al tiro con Riccetti, che calcia dal limite scheggiando la parte alta della traversa. Questa è però l'unica risposta dei locali, che lasceranno adesso totale spazio alle occasioni ospiti o meglio alla partita nella partita, Tiezzi contro il gol mancato. Il numero 9 aretino ha la prima occasione intorno al 50' quando in contropiede, lanciato in campo aperto da Biagiolini con una palla sopra la difesa, cerca di superare Fontepiani in uscita con un pallonetto che termina però, dopo un rimbalzo pieno di suspense, fuori di pochissimo. Qualche minuto dopo Tiezzi ha un'occasione in fotocopia visto che, sempre lanciato in contropiede, arriva a tu per tu con l'estremo difensore avversario: la sola differenza è che in questa circostanza, prima di concludere, temporeggia un attimo scegliendo poi ancora una volta il lob che anche stavolta termina fuori. I padroni di casa continuano a gestire meglio il possesso palla, affidandosi a Scaramelli che con la sua qualità gestisce ottimamente i tempi di gioco ma lasciandosi più volte sorprendere in contropiede e rischiando molto. Il secondo tempo offre altre due opportunità a Tiezzi per regalare la vittoria ai suoi di cui la prima se la crea da solo visto che ricevuta palla sull'out di sinistra converge verso il centro, saltando il diretto avversario, ma il suo destro a giro non inquadra lo specchio. L'altra chance ce l'ha di nuovo in contropiede: recuperata palla sulla metà campo, brucia in velocità l'avversario per poi saltare brillantemente anche il numero uno locale ma stavolta a negargli il gol è un perfetto recupero di Bettini che lo contrasta proprio al momento del tiro salvando in corner la palla.
Calciatoripiù: pur non avendo assistito ad una bellissima partita non sono mancati gli spunti individuali. Per i locali su tutti bravi Scaramelli per la regia di qualità, l'attento ed elegante Citernesi e il suo compagno di reparto Bettini, bravo ad evitare il possibile svantaggio. Negli ospiti sono piaciuti Tani, che ha coperto nel corso del match diversi ruoli interpretandoli tutti con dedizione e qualità, e Tiezzi che, nonostante gli errori sottoporta, si è sempre mosso bene dimostrando anche una buona tecnica e velocità.

Davide Paduano ARNO LATERINA: Fontepiani, Innocenti, Cerofolini N., Cerbai, Citernesi (Cincinelli), Bettini, Rubechini, Cerofolini L. (Tiberi), Riccetti, Meoli (Ambu), Scaramelli. A disp.: Mugelli, Tulliani. All.: Poretti.<br >TUSCAR: Nappo, Aquilani (Evirati), Renzetti (Kushtaj), Tani, Belardi, Sperti, Romani, Ferruzzi (Nocentini), Tiezzi, Biagiolini (Cerciello), Cuna (Lanternini). A disp.: Balaj. All.: Mattesini.<br > ARBITRO: Bajraktari di Arezzo. A Indicatore termina a reti inviolate il confronto tra i padroni di casa del Laterina e gli aretini della Tuscar dopo una partita oggettivamente non troppo brillante, in cui alla fine &egrave; la Tuscar a dover maggiormente rammaricarsi per le importanti occasioni avute ma sprecate nel secondo tempo dal suo numero 9 Tiezzi. La partita inizia con una canonica fase di studio che, nei primi 10' di gioco, non regala neanche un tiro in porta. Con il passare dei minuti sembra essere la Tuscar a prendere in mano il pallino del gioco, gestendo benissimo la palla ma andando poi sempre a sbattere contro un'attenta e concentrata difesa avversaria. La prima vera occasione arriva superato il 15' e capita alla Tuscar, per la precisione a Cuna che, ricevuta palla in area da Tani, calcia da posizione defilata colpendo il portiere. L'occasione sembra movimentare il match o quantomeno gli ospiti, che poco dopo vanno ancora alla conclusione con Tiezzi che, su un cross dalla destra, si coordina bene ma il suo tiro &egrave; deviato in angolo da Innocenti. L'ultima e forse pi&ugrave; bella conclusione del primo tempo ce la regala, ancora per la Tuscar, Biagiolini che recuperata palla sulla trequarti avversaria avanza e dai 25 metri fa partire un gran destro che termina di poco a lato alla destra di Fontepiani che sembrava battuto. Nella ripresa l'Arno Laterina ricomincia meglio, andando subito al tiro con Riccetti, che calcia dal limite scheggiando la parte alta della traversa. Questa &egrave; per&ograve; l'unica risposta dei locali, che lasceranno adesso totale spazio alle occasioni ospiti o meglio alla partita nella partita, Tiezzi contro il gol mancato. Il numero 9 aretino ha la prima occasione intorno al 50' quando in contropiede, lanciato in campo aperto da Biagiolini con una palla sopra la difesa, cerca di superare Fontepiani in uscita con un pallonetto che termina per&ograve;, dopo un rimbalzo pieno di suspense, fuori di pochissimo. Qualche minuto dopo Tiezzi ha un'occasione in fotocopia visto che, sempre lanciato in contropiede, arriva a tu per tu con l'estremo difensore avversario: la sola differenza &egrave; che in questa circostanza, prima di concludere, temporeggia un attimo scegliendo poi ancora una volta il lob che anche stavolta termina fuori. I padroni di casa continuano a gestire meglio il possesso palla, affidandosi a Scaramelli che con la sua qualit&agrave; gestisce ottimamente i tempi di gioco ma lasciandosi pi&ugrave; volte sorprendere in contropiede e rischiando molto. Il secondo tempo offre altre due opportunit&agrave; a Tiezzi per regalare la vittoria ai suoi di cui la prima se la crea da solo visto che ricevuta palla sull'out di sinistra converge verso il centro, saltando il diretto avversario, ma il suo destro a giro non inquadra lo specchio. L'altra chance ce l'ha di nuovo in contropiede: recuperata palla sulla met&agrave; campo, brucia in velocit&agrave; l'avversario per poi saltare brillantemente anche il numero uno locale ma stavolta a negargli il gol &egrave; un perfetto recupero di Bettini che lo contrasta proprio al momento del tiro salvando in corner la palla. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: pur non avendo assistito ad una bellissima partita non sono mancati gli spunti individuali. Per i locali su tutti bravi <b>Scaramelli </b>per la regia di qualit&agrave;, l'attento ed elegante <b>Citernesi </b>e il suo compagno di reparto <b>Bettini</b>, bravo ad evitare il possibile svantaggio. Negli ospiti sono piaciuti <b>Tani</b>, che ha coperto nel corso del match diversi ruoli interpretandoli tutti con dedizione e qualit&agrave;, e <b>Tiezzi </b>che, nonostante gli errori sottoporta, si &egrave; sempre mosso bene dimostrando anche una buona tecnica e velocit&agrave;. Davide Paduano