VIRTUS BOTTEGONE: Cecchini, Gjakej, Campana, Jaku, Tesi, Prenga, Maimone, Boschetto, Simoni, Mardare, Millaj. A disp.: All.: Emanuele Bartoli.
POLISPORTIVA 90: Gori, Zeuli, Bartolini, Bartolozzi, Millarini, Lulli, Giuliacci, Puglese, Raimondo, Ceka, Domizio. A disp.: Colarusso, Franchi. All.: Adriano Ferri.

ARBITRO: Calugi di Pistoia.

RETI: Domizio, Ceka, Pugliese.



Formazione obbligata per la Virtus: Bartoli infatti ha disposizione solamente undici giocatori ed è costretto a schierare in attacco il portiere Mardare. Anche alla Polisportiva 90 non va meglio sul piano delle assenze: sono solamente due i componenti della panchina bianco azzurra. Gli ospiti riescono però a partire subito con il piglio giusto e l'atteggiamento dei ragazzi di Ferri è ottimo. I montalesi spezzano gli equilibri al termine di una mischia in area capitata dopo un calcio di punizione: Domizio è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera e di destro gonfiare la rete avversaria. I bianco verdi hanno una ghiotta occasione con Campana, ma il centravanti di casa non è fortunato. Nella ripresa la Polisportiva 90 continua ad essere attenta in difesa e propositiva in attacco. Arriva così il raddoppio ospite: gran bel tiro da fuori di Ceka che si insacca inesorabilmente. Il terzo gol arriva invece dopo un'azione corale degna di una descrizione accurata. Zeuli, Millarini e Bartolozzi si scambiano rapidamente la sfera, Bartolini è libero sulla fascia e viene servito, scarta un avversario e si porta sul fondo, crossa nel mezzo dove Pugliese di prima intenzione trova l'angolino basso. Nel finale la Virtus potrebbe riaprire la partita: Mardare, però, non trova lo specchio per un soffio. Entrambe le squadre hanno dato il massimo nonostante le numerose assenze, riuscendo ad offrire agli spettatori un bello spettacolo.
Calciatoripiù: per la Virtus su tutti Campana. Mentre per gli ospiti è da premiare tutto il gruppo che finalmente è riuscito a sfoderare una prestazione convincente, scendendo in campo con la mentalità giusta.

VIRTUS BOTTEGONE: Cecchini, Gjakej, Campana, Jaku, Tesi, Prenga, Maimone, Boschetto, Simoni, Mardare, Millaj. A disp.: All.: Emanuele Bartoli.<br >POLISPORTIVA 90: Gori, Zeuli, Bartolini, Bartolozzi, Millarini, Lulli, Giuliacci, Puglese, Raimondo, Ceka, Domizio. A disp.: Colarusso, Franchi. All.: Adriano Ferri.<br > ARBITRO: Calugi di Pistoia.<br > RETI: Domizio, Ceka, Pugliese. Formazione obbligata per la Virtus: Bartoli infatti ha disposizione solamente undici giocatori ed &egrave; costretto a schierare in attacco il portiere Mardare. Anche alla Polisportiva 90 non va meglio sul piano delle assenze: sono solamente due i componenti della panchina bianco azzurra. Gli ospiti riescono per&ograve; a partire subito con il piglio giusto e l'atteggiamento dei ragazzi di Ferri &egrave; ottimo. I montalesi spezzano gli equilibri al termine di una mischia in area capitata dopo un calcio di punizione: Domizio &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera e di destro gonfiare la rete avversaria. I bianco verdi hanno una ghiotta occasione con Campana, ma il centravanti di casa non &egrave; fortunato. Nella ripresa la Polisportiva 90 continua ad essere attenta in difesa e propositiva in attacco. Arriva cos&igrave; il raddoppio ospite: gran bel tiro da fuori di Ceka che si insacca inesorabilmente. Il terzo gol arriva invece dopo un'azione corale degna di una descrizione accurata. Zeuli, Millarini e Bartolozzi si scambiano rapidamente la sfera, Bartolini &egrave; libero sulla fascia e viene servito, scarta un avversario e si porta sul fondo, crossa nel mezzo dove Pugliese di prima intenzione trova l'angolino basso. Nel finale la Virtus potrebbe riaprire la partita: Mardare, per&ograve;, non trova lo specchio per un soffio. Entrambe le squadre hanno dato il massimo nonostante le numerose assenze, riuscendo ad offrire agli spettatori un bello spettacolo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Virtus su tutti <b>Campana</b>. Mentre per gli ospiti &egrave; da premiare tutto il gruppo che finalmente &egrave; riuscito a sfoderare una prestazione convincente, scendendo in campo con la mentalit&agrave; giusta.