- Esordienti GIR.A
- PesciaUZzanese
-
1 - 0
- Borgo a Buggiano
PESCIAUZZANESE: Maglione, Piscitelli, Desideri, Parigi, Lauria, Bonini, Emiro, Paccosi, Panteri, Raimondo, Peri. A disp: Giuntoli, Volpi, Giglioli, Giusti. All.: Laratta.
BORGO A BUGGIANO: Romani, Bartoli, Gianfaldoni, M.Carrara, Piattelli, Benigni, Kishta, M.Facci, P.Carrara. A disp: Del Bino, Cullhaj, Orsucci, Paolini. All.: Natali.
ARBITRO: Iacopetti di Pistoia
RETI: 48' Panteri
PARZIALI: p.t: 0-0; s.t: 0-0; t.t: 1-0. Ris. Figc: 3-2
Prima del calcio d'inizio Pesciauzzanese e Borgo a Buggiano si trovano appaiate a quota 13 punti sulla scia della capolista Agliana. Assistiamo quindi ad uno scontro di alta classifica fra due formazioni che non vogliono perdere terreno con i piani alti della griglia. I ragazzi di Laratta partono subito con il piglio giusto cercando scambi rapidi e triangolazioni in rapidità che esaltano le capacità dell'intero arsenale offensivo. Dal canto suo il Borgo si dispone con un ordinato 4-2-3-1 che consente agli ospiti di difendersi con ordine e di ripartire con qualche contropiede velenoso. La prima azione degna di nota la confezionano i locali grazie ad un perfetto lancio di Raimondo all'indirizzo di Piscitelli. Il numero due, davvero imprendibile quest'oggi, se ne va sul fondo e mette al centro un pallone invitante per l'accorrente Parigi la cui deviazione trova i pronti riflessi del portiere avversario Romani. Questo altro non è che il prototipo di manovra più utilizzato dal Pescia nella prima metà di gara. Al 17' clamorosa occasione capitata sul piede di Paccosi bravo sì ad intercettare un rinvio di Romani ma poco preciso a concludere in rete: diagonale che esce di poco sfiorando il palo. Nel secondo mini tempo sono sempre i padroni di casa a fare la partita e meriterebbero il gol. Nel calcio però non sempre ha la meglio la squadra che effettua più tiri e a supporto di tale teoria arriva l'occasione per il Borgo che nel primo vero affondo va vicinissimo al vantaggio. Kishta parte in contropiede, si porta a spasso mezza difesa prima di calciare a colpo sicuro trovando però soltanto l'esterno della rete. È solo un fuoco di paglia però perchè il Pescia ricomincia a macinare gioco in modo piacevole. Ecco allora altre due chance per i locali prima con Piscitelli dal limite dell'area piccola - splendida respinta d'istinto del neo entrato Del Bino- poi con Giusti che calcia alto da buona posizione. Prova e riprova alla fine arriva il meritato gol. Paccosi raggiunge il fondo, salta con un bel numero il diretto marcatore e mette in mezzo un traversone che Panteri può soltanto spingere in rete. Nel finale il Borgo prova l'arrembaggio alla ricerca del pareggio ma non riesce ad impensierire più di tanto la retroguardia pesciatina. Pescia che ottiene una vittoria di misura dopo aver disputato una gara intensa e positiva. Calciatorepiù: Piscitelli (Pesciauzzanese). Quando parte e accelera difficilmente i suoi avversari riescono a tenerlo. Raggiunge il fondo con facilità, mette in mezzo (soprattutto nella prima metà di gara) un numero impressionante di palloni. Quando non ci sono soluzioni valide è sempre abile a saltare l'uomo. In una parola: efficace.
Federico Giuliani
PESCIAUZZANESE: Maglione, Piscitelli, Desideri, Parigi, Lauria, Bonini, Emiro, Paccosi, Panteri, Raimondo, Peri. A disp: Giuntoli, Volpi, Giglioli, Giusti. All.: Laratta.<br >BORGO A BUGGIANO: Romani, Bartoli, Gianfaldoni, M.Carrara, Piattelli, Benigni, Kishta, M.Facci, P.Carrara. A disp: Del Bino, Cullhaj, Orsucci, Paolini. All.: Natali.<br >
ARBITRO: Iacopetti di Pistoia<br >
RETI: 48' Panteri<br >PARZIALI: p.t: 0-0; s.t: 0-0; t.t: 1-0. Ris. Figc: 3-2
Prima del calcio d'inizio Pesciauzzanese e Borgo a Buggiano si trovano appaiate a quota 13 punti sulla scia della capolista Agliana. Assistiamo quindi ad uno scontro di alta classifica fra due formazioni che non vogliono perdere terreno con i piani alti della griglia. I ragazzi di Laratta partono subito con il piglio giusto cercando scambi rapidi e triangolazioni in rapidità che esaltano le capacità dell'intero arsenale offensivo. Dal canto suo il Borgo si dispone con un ordinato 4-2-3-1 che consente agli ospiti di difendersi con ordine e di ripartire con qualche contropiede velenoso. La prima azione degna di nota la confezionano i locali grazie ad un perfetto lancio di Raimondo all'indirizzo di Piscitelli. Il numero due, davvero imprendibile quest'oggi, se ne va sul fondo e mette al centro un pallone invitante per l'accorrente Parigi la cui deviazione trova i pronti riflessi del portiere avversario Romani. Questo altro non è che il prototipo di manovra più utilizzato dal Pescia nella prima metà di gara. Al 17' clamorosa occasione capitata sul piede di Paccosi bravo sì ad intercettare un rinvio di Romani ma poco preciso a concludere in rete: diagonale che esce di poco sfiorando il palo. Nel secondo mini tempo sono sempre i padroni di casa a fare la partita e meriterebbero il gol. Nel calcio però non sempre ha la meglio la squadra che effettua più tiri e a supporto di tale teoria arriva l'occasione per il Borgo che nel primo vero affondo va vicinissimo al vantaggio. Kishta parte in contropiede, si porta a spasso mezza difesa prima di calciare a colpo sicuro trovando però soltanto l'esterno della rete. È solo un fuoco di paglia però perchè il Pescia ricomincia a macinare gioco in modo piacevole. Ecco allora altre due chance per i locali prima con Piscitelli dal limite dell'area piccola - splendida respinta d'istinto del neo entrato Del Bino- poi con Giusti che calcia alto da buona posizione. Prova e riprova alla fine arriva il meritato gol. Paccosi raggiunge il fondo, salta con un bel numero il diretto marcatore e mette in mezzo un traversone che Panteri può soltanto spingere in rete. Nel finale il Borgo prova l'arrembaggio alla ricerca del pareggio ma non riesce ad impensierire più di tanto la retroguardia pesciatina. Pescia che ottiene una vittoria di misura dopo aver disputato una gara intensa e positiva. <b>Calciatorepiù: Piscitelli</b> (Pesciauzzanese). Quando parte e accelera difficilmente i suoi avversari riescono a tenerlo. Raggiunge il fondo con facilità, mette in mezzo (soprattutto nella prima metà di gara) un numero impressionante di palloni. Quando non ci sono soluzioni valide è sempre abile a saltare l'uomo. In una parola: efficace.
Federico Giuliani