SESTO CALCIO: Bariletti, Manetti, Russo, El Khayari, Nardi, Gjika, Pali, Clemente, Librizzi, Camerano, Petrucci, Fedi, Dakoli, Rrathori, Paoli. All.: Massimiliano Matteuzzi.
DLF: Piffori, Paoloni, Valcaccia, Martini, Dragonetti, Yasser, Milite, Mattias, Pelagotti, Armandi, Silvestri, Cataldo. All.: Luca Burlando.

RETI: Milite, Silvestri, Milite, Mattias, Dragonetti, Gjika.
NOTE: Parziali: 0-1, 0-3, 1-1.



Impressionante prova di forza del Dlf, capace di imporsi col roboante punteggio di 5 a 1 sul campo del Sesto Calcio. Gli ospiti partono, comunque, a marce ridotte, imbrigliati dalle ottime trame dei padroni di casa e incapaci di esprimere una manovra fluida a sufficienza per rendersi pericolosi con costanza. I ragazzi allenati da Mister Burlando faticano, ma trovano il gol del vantaggio allo scadere del primo tempo: Milite viene imbucato alle spalle della retroguardia locale, sfugge alle attenzioni del suo marcatore e, con un tocco tanto preciso quanto potente, beffa l'incolpevole numero uno in uscita. La seconda frazione evidenzia, causa anche le girandole di cambi effettuati dai due allenatori, un completo dominio del campo da parte del Dlf: gli ospiti, come volevasi dimostrare, lasciano negli spogliatoi ogni briciolo di timore e fanno scorrere la sfera tra i propri piedi come se fosse la cosa più naturale del mondo, Le reti, come ovvio, arrivano a naturale conseguenza di ciò a cui si stava assistendo. Il gol che, per così dire, apre le marcature della seconda frazione, porta la firma di Silvestri, bravo a controllare la palla quasi sulla linea di fondo e a calciare beffando l'estremo difensore locale proprio sul suo palo. La seconda realizzazione, invece, registra ancora una volta il timbro di Milite, abilissimo nel farsi trovare pronto nel cuore dell'area di rigore dopo una bella azione manovrata dei suoi compagni. Il terzo e ultimo gol, infine, viene siglato da Mattias, eccezionale nel controllare la sfera, portarsela avanti e lasciar partire un bolide che non lascia alcuno scampo all'incolpevole numero uno del Sesto Calcio. Il terzo e ultimo tempo, per concludere, non evidenzia un netto predominio da parte di nessuna delle due squadre, con entrambe le compagini ben disposte (quasi in maniera speculare) e brave a concedere poco o nulla ai giocatori avversari. Ciononostante, si assiste lo stesso a due reti, una per parte: i primi a trovare la via della rete sono ancora una volta gli ospiti, grazie a Dragonetti che capisce per primo la traiettoria di un corner e colpisce con un eccezionale colpo di testa; per quanto riguarda il Sesto calcio, invece, Gjika si invola in azione personale e fredda Piffori, il quale non può far altro che raccogliere la sfera dal fondo del sacco.

Calciatoripiù: Tra le fila dei padroni di casa si sono distinti Manetti e Clemente, gli ultimi a mollare e i primi a gettarsi su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Per quanto riguarda il Dlf, al contrario, impossibile non segnalare le prestazioni di Yasser e di Milite, che hanno dato ritmo e velocità alla manovra degli ospiti.

SESTO CALCIO: Bariletti, Manetti, Russo, El Khayari, Nardi, Gjika, Pali, Clemente, Librizzi, Camerano, Petrucci, Fedi, Dakoli, Rrathori, Paoli. All.: Massimiliano Matteuzzi.<br >DLF: Piffori, Paoloni, Valcaccia, Martini, Dragonetti, Yasser, Milite, Mattias, Pelagotti, Armandi, Silvestri, Cataldo. All.: Luca Burlando.<br > RETI: Milite, Silvestri, Milite, Mattias, Dragonetti, Gjika.<br >NOTE: Parziali: 0-1, 0-3, 1-1. Impressionante prova di forza del Dlf, capace di imporsi col roboante punteggio di 5 a 1 sul campo del Sesto Calcio. Gli ospiti partono, comunque, a marce ridotte, imbrigliati dalle ottime trame dei padroni di casa e incapaci di esprimere una manovra fluida a sufficienza per rendersi pericolosi con costanza. I ragazzi allenati da Mister Burlando faticano, ma trovano il gol del vantaggio allo scadere del primo tempo: Milite viene imbucato alle spalle della retroguardia locale, sfugge alle attenzioni del suo marcatore e, con un tocco tanto preciso quanto potente, beffa l'incolpevole numero uno in uscita. La seconda frazione evidenzia, causa anche le girandole di cambi effettuati dai due allenatori, un completo dominio del campo da parte del Dlf: gli ospiti, come volevasi dimostrare, lasciano negli spogliatoi ogni briciolo di timore e fanno scorrere la sfera tra i propri piedi come se fosse la cosa pi&ugrave; naturale del mondo, Le reti, come ovvio, arrivano a naturale conseguenza di ci&ograve; a cui si stava assistendo. Il gol che, per cos&igrave; dire, apre le marcature della seconda frazione, porta la firma di Silvestri, bravo a controllare la palla quasi sulla linea di fondo e a calciare beffando l'estremo difensore locale proprio sul suo palo. La seconda realizzazione, invece, registra ancora una volta il timbro di Milite, abilissimo nel farsi trovare pronto nel cuore dell'area di rigore dopo una bella azione manovrata dei suoi compagni. Il terzo e ultimo gol, infine, viene siglato da Mattias, eccezionale nel controllare la sfera, portarsela avanti e lasciar partire un bolide che non lascia alcuno scampo all'incolpevole numero uno del Sesto Calcio. Il terzo e ultimo tempo, per concludere, non evidenzia un netto predominio da parte di nessuna delle due squadre, con entrambe le compagini ben disposte (quasi in maniera speculare) e brave a concedere poco o nulla ai giocatori avversari. Ciononostante, si assiste lo stesso a due reti, una per parte: i primi a trovare la via della rete sono ancora una volta gli ospiti, grazie a Dragonetti che capisce per primo la traiettoria di un corner e colpisce con un eccezionale colpo di testa; per quanto riguarda il Sesto calcio, invece, Gjika si invola in azione personale e fredda Piffori, il quale non pu&ograve; far altro che raccogliere la sfera dal fondo del sacco. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila dei padroni di casa si sono distinti <b>Manetti </b>e Clemente, gli ultimi a mollare e i primi a gettarsi su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Per quanto riguarda il Dlf, al contrario, impossibile non segnalare le prestazioni di <b>Yasser </b>e di <b>Milite</b>, che hanno dato ritmo e velocit&agrave; alla manovra degli ospiti.