PESCIA (4-3-3): Nottoli; Pieri, Damiri, Martini, Parigi; Pace Andrea, Maltagliati, Sharka; Pace Matteo (13' Galligani), Rea, Capitanini. All.: Andrea Zei.
MONTECATINIMURIALDO (4-3-2-1): Ciomei; Vanni, Igliori, Holmen, Morioni; Magrini, Toci, Keqani; Mattagli, Fiore (55' Bertocci); Dingozi. A disp.: Benedetti, Progni, Bindi, Russo. All.: Massimo Dessì.

ARBITRO: Niccolò Protti di Pistoia.

RETE: 29' Dingozi.
NOTE: ammoniti Holmen e Damiri. Angoli 2-7. Recupero 2'+4'.



Vince e si prende pure la testa virtuale della classifica il Murialdo di mister Dessì, corsaro allo Stadio dei Fiori grazie a un colpo di testa del solito Dingozi. Dopo l'ottimo 0-0 di Agliana torna invece a conoscere la sconfitta il rimaneggiatissimo Pescia di Zei, che dopo un primo tempo assai positivo si spegne nella ripresa, non riuscendo più ad impensierire la difesa avversaria e rischiando anzi in più occasioni di subire il gol del raddoppio. Nonostante l'emergenza numerica (e la sfortuna, che li costringerà a spendere l'unico cambio disponibile dopo appena 13'), i padroni di casa partono col piede giusto e collezionano subito due grandi occasioni con lo scatenato Capitanini, che prima sfodera un gran sinistro smanacciato sulla traversa dal bravissimo Ciomei (2') e poi si esibisce in un portentoso slalom nello stretto concluso con un mancino di poco a lato (4'). La replica dei termali è sulle prime abbastanza timida, con due conclusioni da fuori di Dingozi abbrancate senza particolari problemi da Nottoli, ma comincia a farsi interessante intorno al 20', quando lo stesso n. 9 serve un gran pallone in verticale per il rapido Mattagli, stoppato a un passo dal gol dalla provvidenziale uscita dell'estremo pesciatino. Si va avanti così sul filo dell'equilibrio, con i rossoneri che lottano senza timore e al 25' tornano pure ad impegnare Ciomei con una punizione di Maltagliati. A passare in vantaggio, quando corre il 29', sono però i ragazzi di Dessì. Sul pallone spiovente dalla bandierina la difesa di casa si addormenta e per Dingozi, ben appostato nel cuore dell'area, è un gioco da ragazzi spedire il pallone nel sacco con un preciso colpo di testa: 0-1. La reazione dei locali è immediata, Capitanini conquista una ghiotta punizione dal limite, sulla sfera va ancora Maltagliati ma stavolta la mira è imprecisa e l'occasione sfuma. Nella ripresa ti aspetteresti un Pescia tutto proteso in avanti con spirito garibaldino, e invece è il Murialdo ad uscire dagli spogliatoi con maggior convinzione e a schiacciare fin da subito gli avversari nella loro metà campo. E così, se la porta di Ciomei rimane al riparo da qualsivoglia tipo di pericolo, lo stesso non si può dire per quella del collega Nottoli, messa minacciosamente nel mirino e mancata soltanto di un soffio dai tiri ad incrociare di Fiore (50') e Mattagli (57'). Dopo lunghi minuti di sofferenza, a dieci dal termine mister Zei prova a cambiare qualcosa avanzando Damiri a centrocampo, ma pur dando fondo alle residue energie i rossoneri non riescono a far breccia nell'attenta difesa ospite. Il finale è così tutto dei termali di Dessì, che con Dingozi (pallonetto salvato sulla linea), Magrini (gran volo di Nottoli) e due volte Mattagli vedono sfumare, in maniera abbastanza incredibile, almeno quattro nitide chance per arrotondare il punteggio. Ma l'1-0 basta e avanza per continuare a volare.
Calciatoripiù: Capitanini, Parigi, Galligani (Pescia), Dingozi, Vanni, Igliori, Mattagli (MontecatiniMurialdo).

Andrea Nelli PESCIA (4-3-3): Nottoli; Pieri, Damiri, Martini, Parigi; Pace Andrea, Maltagliati, Sharka; Pace Matteo (13' Galligani), Rea, Capitanini. All.: Andrea Zei.<br >MONTECATINIMURIALDO (4-3-2-1): Ciomei; Vanni, Igliori, Holmen, Morioni; Magrini, Toci, Keqani; Mattagli, Fiore (55' Bertocci); Dingozi. A disp.: Benedetti, Progni, Bindi, Russo. All.: Massimo Dess&igrave;.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Protti di Pistoia.<br > RETE: 29' Dingozi.<br >NOTE: ammoniti Holmen e Damiri. Angoli 2-7. Recupero 2'+4'. Vince e si prende pure la testa virtuale della classifica il Murialdo di mister Dess&igrave;, corsaro allo Stadio dei Fiori grazie a un colpo di testa del solito Dingozi. Dopo l'ottimo 0-0 di Agliana torna invece a conoscere la sconfitta il rimaneggiatissimo Pescia di Zei, che dopo un primo tempo assai positivo si spegne nella ripresa, non riuscendo pi&ugrave; ad impensierire la difesa avversaria e rischiando anzi in pi&ugrave; occasioni di subire il gol del raddoppio. Nonostante l'emergenza numerica (e la sfortuna, che li costringer&agrave; a spendere l'unico cambio disponibile dopo appena 13'), i padroni di casa partono col piede giusto e collezionano subito due grandi occasioni con lo scatenato Capitanini, che prima sfodera un gran sinistro smanacciato sulla traversa dal bravissimo Ciomei (2') e poi si esibisce in un portentoso slalom nello stretto concluso con un mancino di poco a lato (4'). La replica dei termali &egrave; sulle prime abbastanza timida, con due conclusioni da fuori di Dingozi abbrancate senza particolari problemi da Nottoli, ma comincia a farsi interessante intorno al 20', quando lo stesso n. 9 serve un gran pallone in verticale per il rapido Mattagli, stoppato a un passo dal gol dalla provvidenziale uscita dell'estremo pesciatino. Si va avanti cos&igrave; sul filo dell'equilibrio, con i rossoneri che lottano senza timore e al 25' tornano pure ad impegnare Ciomei con una punizione di Maltagliati. A passare in vantaggio, quando corre il 29', sono per&ograve; i ragazzi di Dess&igrave;. Sul pallone spiovente dalla bandierina la difesa di casa si addormenta e per Dingozi, ben appostato nel cuore dell'area, &egrave; un gioco da ragazzi spedire il pallone nel sacco con un preciso colpo di testa: 0-1. La reazione dei locali &egrave; immediata, Capitanini conquista una ghiotta punizione dal limite, sulla sfera va ancora Maltagliati ma stavolta la mira &egrave; imprecisa e l'occasione sfuma. Nella ripresa ti aspetteresti un Pescia tutto proteso in avanti con spirito garibaldino, e invece &egrave; il Murialdo ad uscire dagli spogliatoi con maggior convinzione e a schiacciare fin da subito gli avversari nella loro met&agrave; campo. E cos&igrave;, se la porta di Ciomei rimane al riparo da qualsivoglia tipo di pericolo, lo stesso non si pu&ograve; dire per quella del collega Nottoli, messa minacciosamente nel mirino e mancata soltanto di un soffio dai tiri ad incrociare di Fiore (50') e Mattagli (57'). Dopo lunghi minuti di sofferenza, a dieci dal termine mister Zei prova a cambiare qualcosa avanzando Damiri a centrocampo, ma pur dando fondo alle residue energie i rossoneri non riescono a far breccia nell'attenta difesa ospite. Il finale &egrave; cos&igrave; tutto dei termali di Dess&igrave;, che con Dingozi (pallonetto salvato sulla linea), Magrini (gran volo di Nottoli) e due volte Mattagli vedono sfumare, in maniera abbastanza incredibile, almeno quattro nitide chance per arrotondare il punteggio. Ma l'1-0 basta e avanza per continuare a volare. <b> Calciatoripi&ugrave;: Capitanini, Parigi, Galligani </b>(Pescia), <b>Dingozi, Vanni, Igliori, Mattagli </b>(MontecatiniMurialdo). Andrea Nelli