- Terza Categoria
- Colle Giovane
-
4 - 0
- San Miniato
COLLE GIOVANE (4-4-1-1): Funaioli (77' Rosetti), Vannetti, Capitani, Panichi (65' Pagano), Ponticelli, De Angelis, Bartoli (65' Rocchi), Gianneschi, Castaldo, Giotti (53' Casella), Bueti (75' Nencini). A disp.: Niang, Moch. All.: Molfese.
SAN MINIATO (4-3-3): Arconte, Danese, Martire, Calonaci, Figura, Perruzza, De Giorgo, Vernice, Deodato, Palo (63' Strambaci), Cosentino (69' Cupo). A disp.: Mascagni, Tarabelli, Barba, Del Castillo, Surano. All.: Martire.
ARBITRO: Spataru Constin.
RETI: 4' e 75' Bueti, 46' Giotti, 64' Bartoli.
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Cupo, Nencini, Calonaci. Angoli 3-0.
In teoria non doveva esserci partita, ed in pratica è stato effettivamente così: vuoi per un approccio alla gara da squadra determinata, affamata di vittorie ed organizzata, vuoi perchè la rete dopo 240 secondi di Bueti mette in discesa un match che poteva nascondere più di una difficoltà. La Colligiana ha reso semplice e scontata una vittoria che tanto semplice e scontata non era, sprecando anche talvolta un po' troppo negli ultimi metri, ma ci sarà tempo anche per essere cinici. Passano soltanto quattro minuti e Bueti, perfettamente imbeccato da Bartoli, supera in uscita Arconte. I padroni di casa continuano a caricare a testa bassa e a macinare gioco. Il raddoppio potrebbe sembrare la logica conseguenza, ma prima De Angelis e poi Castaldo falliscono due buonissime occasioni. I biancorossi sfruttano il momento di generale difficoltà da parte del San Miniato, ma l'unico neo di una giornata perfetta sembra quello di aver fallito un po' troppe occasioni sotto porta: Giotti fa tutto benissimo per poi servire in area Bueti che cicca clamorosamente la palla a tu per tu con Arconte. I biancorossi cercano di legittimare la propria supremazia sempre con Bueti che spara di destro, sfruttando un lancio di Ponticelli, ma Arconte è bravo a respingere con i pugni. La ripresa è una fotocopia della prima frazione, con la sola differenza che la Colligiana va in gol ben tre volte, ma andiamo con ordine. Passa un minuto e Giotti converge al centro, supera due avversari e di sinistro infila Arconte per il raddoppio. Per gli uomini di Martire si davvero complicata: tra i padroni di casa inizia la girandola delle sostituzioni, chi entra è più che motivato a fare bene, ed il tre a zero di Bartoli servito da Casella ne è il risultato. Chiusa definitivamente la gara, per la Colligiana è tutto facile: lancio di Vannetti per Rocchi che aggancia perfettamente, salta Calonaci, si porta la palla sul mancino, ma la sua conclusione si perde sul fondo. I biancorossi che continuano imperterriti a fare gioco, con Bueti che fissa il risultato sul 4-0 con un perfetto diagonale che sbatte sul palo e finisce in rete. I numeri al momento parlano di una Colligiana super, ma questo è solo l'inizio di un percorso lungo, ed anche molto difficile.
DOPO IL 90': Paolo Molfese è visibilmente soddisfatto, ma vola basso e predica calma ed umiltà: Sono sicuramente soddisfatto del risultato e della prestazione dei ragazzi, ma il cammino è ancora lungo, davvero molto lungo. In agosto siamo riusciti a costruire la squadra molto velocemente, e per ora sembra che ci siamo riusciti ed anche bene, ma ripeto: la strada è ancora molto lunga . Molfese parla anche del futuro, con una particolare attenzione a quelle che devono necessariamente essere le caratteristiche della sua squadra: Per noi era importante calarci quanto prima ed il meglio possibile in questa nuova realtà, al momento i risultati ci stanno dando ragione, e questo è il frutto del lavoro che stiamo facendo con i ragazzi. Per noi è fondamentale non perdere la determinazione e l'umiltà che abbiamo dimostrato sino ad ora, queste caratteristiche dovranno accompagnarci per tutta la stagione, queste devono essere le nostre armi . Si è parlato molto di entusiasmo, e gli uomini di Molfese ne stanno creando davvero molto: E' vero. Sto notando un entusiasmo rinnovato in tutto l'ambiente, nei tifosi, che ci hanno seguito a S. Albino in gran numero. Questo mi fa davvero molto piacere .
FILIPPO TECCE
COLLE GIOVANE (4-4-1-1): Funaioli (77' Rosetti), Vannetti, Capitani, Panichi (65' Pagano), Ponticelli, De Angelis, Bartoli (65' Rocchi), Gianneschi, Castaldo, Giotti (53' Casella), Bueti (75' Nencini). A disp.: Niang, Moch. All.: Molfese. <br >SAN MINIATO (4-3-3): Arconte, Danese, Martire, Calonaci, Figura, Perruzza, De Giorgo, Vernice, Deodato, Palo (63' Strambaci), Cosentino (69' Cupo). A disp.: Mascagni, Tarabelli, Barba, Del Castillo, Surano. All.: Martire.<br >
ARBITRO: Spataru Constin. <br >
RETI: 4' e 75' Bueti, 46' Giotti, 64' Bartoli.<br >NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Cupo, Nencini, Calonaci. Angoli 3-0.
In teoria non doveva esserci partita, ed in pratica è stato effettivamente così: vuoi per un approccio alla gara da squadra determinata, affamata di vittorie ed organizzata, vuoi perchè la rete dopo 240 secondi di Bueti mette in discesa un match che poteva nascondere più di una difficoltà. La Colligiana ha reso semplice e scontata una vittoria che tanto semplice e scontata non era, sprecando anche talvolta un po' troppo negli ultimi metri, ma ci sarà tempo anche per essere cinici. Passano soltanto quattro minuti e Bueti, perfettamente imbeccato da Bartoli, supera in uscita Arconte. I padroni di casa continuano a caricare a testa bassa e a macinare gioco. Il raddoppio potrebbe sembrare la logica conseguenza, ma prima De Angelis e poi Castaldo falliscono due buonissime occasioni. I biancorossi sfruttano il momento di generale difficoltà da parte del San Miniato, ma l'unico neo di una giornata perfetta sembra quello di aver fallito un po' troppe occasioni sotto porta: Giotti fa tutto benissimo per poi servire in area Bueti che cicca clamorosamente la palla a tu per tu con Arconte. I biancorossi cercano di legittimare la propria supremazia sempre con Bueti che spara di destro, sfruttando un lancio di Ponticelli, ma Arconte è bravo a respingere con i pugni. La ripresa è una fotocopia della prima frazione, con la sola differenza che la Colligiana va in gol ben tre volte, ma andiamo con ordine. Passa un minuto e Giotti converge al centro, supera due avversari e di sinistro infila Arconte per il raddoppio. Per gli uomini di Martire si davvero complicata: tra i padroni di casa inizia la girandola delle sostituzioni, chi entra è più che motivato a fare bene, ed il tre a zero di Bartoli servito da Casella ne è il risultato. Chiusa definitivamente la gara, per la Colligiana è tutto facile: lancio di Vannetti per Rocchi che aggancia perfettamente, salta Calonaci, si porta la palla sul mancino, ma la sua conclusione si perde sul fondo. I biancorossi che continuano imperterriti a fare gioco, con Bueti che fissa il risultato sul 4-0 con un perfetto diagonale che sbatte sul palo e finisce in rete. I numeri al momento parlano di una Colligiana super, ma questo è solo l'inizio di un percorso lungo, ed anche molto difficile.<br ><b>DOPO IL 90'</b>: Paolo Molfese è visibilmente soddisfatto, ma vola basso e predica calma ed umiltà: Sono sicuramente soddisfatto del risultato e della prestazione dei ragazzi, ma il cammino è ancora lungo, davvero molto lungo. In agosto siamo riusciti a costruire la squadra molto velocemente, e per ora sembra che ci siamo riusciti ed anche bene, ma ripeto: la strada è ancora molto lunga . Molfese parla anche del futuro, con una particolare attenzione a quelle che devono necessariamente essere le caratteristiche della sua squadra: Per noi era importante calarci quanto prima ed il meglio possibile in questa nuova realtà, al momento i risultati ci stanno dando ragione, e questo è il frutto del lavoro che stiamo facendo con i ragazzi. Per noi è fondamentale non perdere la determinazione e l'umiltà che abbiamo dimostrato sino ad ora, queste caratteristiche dovranno accompagnarci per tutta la stagione, queste devono essere le nostre armi . Si è parlato molto di entusiasmo, e gli uomini di Molfese ne stanno creando davvero molto: E' vero. Sto notando un entusiasmo rinnovato in tutto l'ambiente, nei tifosi, che ci hanno seguito a S. Albino in gran numero. Questo mi fa davvero molto piacere .
FILIPPO TECCE