CHIANTIGIANA: Mangani, Omercic, Mucciarelli, Lazaj, Ruiz, Fernicola, Biagi; Martini, Peluso, Grazzini, Militello. A disp.:: Matachione, Ferrini, Beharaj, Qehaja, Fabiani, Pacciani. All.: Fabiani
V. BIANCOAZZURRA: Targi, Ndiaye M., Signorini, Masini, Esposito, Said, Okon, Franci, Cionini; Thiam, Mitrano. A disp.: Ciulli, Hams, Ndiaye I., Chaabane. All.: Vitale

ARBITRO: Giannetti, sezione di Siena.

RETI: Thiam 2, Ruiz 2, Militello, Grazzini 2.



Pazza partita di fine stagione nel Chianti, dove i padroni di casa partono con handicap ma vincono a valanga sulla Virtus Biancoazzurra per un risultato che dà fiducia in vista del finale di campionato. E dire che i ragazzi di mister Fabiani pronti via e si sono ritrovati senza quasi accorgersene sotto di due reti. Nel giro di 5 minuti infatti Thiam brucia per due volte la disattenta retroguardia di casa e batte Magnani, la prima volta usando la potenza, la seconda andando di precisione a spedire il pallone nell'angolino. La Chiantigiana quindi si trova sotto in casa per 2 a 0 e da qui scatta qualcosa nella testa dei ragazzi di casa che, guidati da capitan Martini, autentico trascinatore quest'oggi, accorciano le distanze con un gran tiro dalla distanza di Ruiz. Nel finale di tempo Ruiz mette paura a Targi con una girata di destro che però finisce alta, prima di trovare la sua doppietta e il gol del momentaneo pareggio con una deviazione sottomisura. La ripresa si apre come era finita la prima frazione di marca Chiantigiana, che con le sostituzioni riescono a cambiare gli equilibri della gara, spostandola verso di loro grazie a dei cambi che danno linfa vitale alla squadra. Il nuovo assetto della Chiantigiana gli permette di alzare il baricentro e andare a segno di nuovo con un destro di Militello, per il 3 a 2. Nel finale gli ospiti si spingono in avanti per il pareggio, creando un po' di azzuffate in area che non impensieriscono però la porta difesa da Magnani. E così con i più classici dei contropiedi la Chiantigiana congela il risultato con una doppietta dell'ottimo Grazzini, un'autentica spina nel fianco per la difesa della Virtus. I biancoazzurri di Siena sul finire vanno vicini a un gol che avrebbe reso meno pesante il passivo, ma il neo-entrato Hams non è preciso nel diagonale che fa scoccare dal limite, che termina fuori. Partita tutto sommato meritata per la Chiantigiana, che è sì entrata in campo con poca cattiveria, ma ha poi saputo riacciuffare una partita che si metteva nel peggiore dei modi; dall'altra parte quindi è normale parlare di una Virtus con partenza super, ma che poi si è inceppata durante la gara, lasciando troppe volte i giocatori avversari senza la dovuta marcatura.
Calciatoripiù: per i padroni di casa spiccano la prova da vero leader di Martini e i due fondamentali gol di Ruiz. Nella Virtus Biancoazzurra un plauso da fare a Masini, sempre attento e pronto a dare una mano ai compagni, e Thiam, colui che con le sue accellerazioni nei primi minuti di gara ha messo in apnea nel corso della prima frazione di gioco.

D.N.A. CHIANTIGIANA: Mangani, Omercic, Mucciarelli, Lazaj, Ruiz, Fernicola, Biagi; Martini, Peluso, Grazzini, Militello. A disp.:: Matachione, Ferrini, Beharaj, Qehaja, Fabiani, Pacciani. All.: Fabiani<br >V. BIANCOAZZURRA: Targi, Ndiaye M., Signorini, Masini, Esposito, Said, Okon, Franci, Cionini; Thiam, Mitrano. A disp.: Ciulli, Hams, Ndiaye I., Chaabane. All.: Vitale<br > ARBITRO: Giannetti, sezione di Siena.<br > RETI: Thiam 2, Ruiz 2, Militello, Grazzini 2. Pazza partita di fine stagione nel Chianti, dove i padroni di casa partono con handicap ma vincono a valanga sulla Virtus Biancoazzurra per un risultato che d&agrave; fiducia in vista del finale di campionato. E dire che i ragazzi di mister Fabiani pronti via e si sono ritrovati senza quasi accorgersene sotto di due reti. Nel giro di 5 minuti infatti Thiam brucia per due volte la disattenta retroguardia di casa e batte Magnani, la prima volta usando la potenza, la seconda andando di precisione a spedire il pallone nell'angolino. La Chiantigiana quindi si trova sotto in casa per 2 a 0 e da qui scatta qualcosa nella testa dei ragazzi di casa che, guidati da capitan Martini, autentico trascinatore quest'oggi, accorciano le distanze con un gran tiro dalla distanza di Ruiz. Nel finale di tempo Ruiz mette paura a Targi con una girata di destro che per&ograve; finisce alta, prima di trovare la sua doppietta e il gol del momentaneo pareggio con una deviazione sottomisura. La ripresa si apre come era finita la prima frazione di marca Chiantigiana, che con le sostituzioni riescono a cambiare gli equilibri della gara, spostandola verso di loro grazie a dei cambi che danno linfa vitale alla squadra. Il nuovo assetto della Chiantigiana gli permette di alzare il baricentro e andare a segno di nuovo con un destro di Militello, per il 3 a 2. Nel finale gli ospiti si spingono in avanti per il pareggio, creando un po' di azzuffate in area che non impensieriscono per&ograve; la porta difesa da Magnani. E cos&igrave; con i pi&ugrave; classici dei contropiedi la Chiantigiana congela il risultato con una doppietta dell'ottimo Grazzini, un'autentica spina nel fianco per la difesa della Virtus. I biancoazzurri di Siena sul finire vanno vicini a un gol che avrebbe reso meno pesante il passivo, ma il neo-entrato Hams non &egrave; preciso nel diagonale che fa scoccare dal limite, che termina fuori. Partita tutto sommato meritata per la Chiantigiana, che &egrave; s&igrave; entrata in campo con poca cattiveria, ma ha poi saputo riacciuffare una partita che si metteva nel peggiore dei modi; dall'altra parte quindi &egrave; normale parlare di una Virtus con partenza super, ma che poi si &egrave; inceppata durante la gara, lasciando troppe volte i giocatori avversari senza la dovuta marcatura. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa spiccano la prova da vero leader di <b>Martini </b>e i due fondamentali gol di <b>Ruiz</b>. Nella Virtus Biancoazzurra un plauso da fare a <b>Masini</b>, sempre attento e pronto a dare una mano ai compagni, e <b>Thiam</b>, colui che con le sue accellerazioni nei primi minuti di gara ha messo in apnea nel corso della prima frazione di gioco. D.N.A.