V.LIGNANO: Tavanti, Lodovichi, Krasniki L., Hysenaj M., Hysenaj A., Curoli, Bonci, Vesevo F., Fioralba, Capaccioli, Polvani. A disp.: Hysenaj E., Kalubowilage R., Agostini, Balbarotto. All.: Giovanni Gallastroni.
FAELLESE: Nepi, Corbelli, Guivizzani, Ciucani, Bardi, Varisco, Masini, Baiada, Aliu, Massai, Alberti L. A disp.: Cuccoli, Alberti O., Credenti, Basco. All.: Gianni Brogi.

ARBITRO: Storri di Arezzo.

RETI: Aliu, Corbelli, Alberti L., Bardi, Basco, Massai, Alberti O.



La Faellese non tradisce le aspettative della vigilia e rispetta il pronostico che aleggiava nell'aria superando in trasferta la Virtus Lignano in una gara mai in discussione, caratterizzata da un certo nervosismo e da un arbitraggio, a detta dei padroni di casa, non paritario, caratterizzato da una certa generosità del direttore di gara nell'elargire cartellini gialli ai giocatori della Virtus Lignano. E in occasione di una mancata ammonizione comminata a un giocatore della Faellese per gioco pericoloso, infuriano le proteste e vengono allontanati dal terreno di gioco il mister locale Gallastroni e il dirigente accompagnatore Polvani. Episodi a parte, la partita ha ben poco da raccontare a livello di spettacolo, perché la Faellese mantiene il pallino del gioco per tutta la partita, fatta esclusione per i primi dieci minuti nei quali i padroni di casa sembravano particolarmente agguerriti e muniti dello spirito giusto. Gli ospiti passano in vantaggio con Aliu, e poco dopo raddoppiano con Corbelli, bravo a spizzare il pallone di testa su calcio d'angolo e a deviarlo in rete. Il terzo gol porta la firma di Alberti L., che approfitta di una respinta corta di Tavanti per mettere in rete con uno scaltro tap-in. Bardi di testa su calcio d'angolo e Basco, anche lui di testa, ma su un traversone partito dalla fascia, portano gli ospiti sul quattro e sul cinque a zero, prima del sesto gol siglato da Massai, bravo a battere Tavanti con un bel tiro da una decina di metri dalla porta. Nel finale c'è gloria anche per Alberti O., che appena subentrato dalla panchina mette la sua firma sul match lasciando partire un bel diagonale dalla sinistra che si insacca all'angolo opposto.

V.LIGNANO: Tavanti, Lodovichi, Krasniki L., Hysenaj M., Hysenaj A., Curoli, Bonci, Vesevo F., Fioralba, Capaccioli, Polvani. A disp.: Hysenaj E., Kalubowilage R., Agostini, Balbarotto. All.: Giovanni Gallastroni.<br >FAELLESE: Nepi, Corbelli, Guivizzani, Ciucani, Bardi, Varisco, Masini, Baiada, Aliu, Massai, Alberti L. A disp.: Cuccoli, Alberti O., Credenti, Basco. All.: Gianni Brogi.<br > ARBITRO: Storri di Arezzo.<br > RETI: Aliu, Corbelli, Alberti L., Bardi, Basco, Massai, Alberti O. La Faellese non tradisce le aspettative della vigilia e rispetta il pronostico che aleggiava nell'aria superando in trasferta la Virtus Lignano in una gara mai in discussione, caratterizzata da un certo nervosismo e da un arbitraggio, a detta dei padroni di casa, non paritario, caratterizzato da una certa generosit&agrave; del direttore di gara nell'elargire cartellini gialli ai giocatori della Virtus Lignano. E in occasione di una mancata ammonizione comminata a un giocatore della Faellese per gioco pericoloso, infuriano le proteste e vengono allontanati dal terreno di gioco il mister locale Gallastroni e il dirigente accompagnatore Polvani. Episodi a parte, la partita ha ben poco da raccontare a livello di spettacolo, perch&eacute; la Faellese mantiene il pallino del gioco per tutta la partita, fatta esclusione per i primi dieci minuti nei quali i padroni di casa sembravano particolarmente agguerriti e muniti dello spirito giusto. Gli ospiti passano in vantaggio con Aliu, e poco dopo raddoppiano con Corbelli, bravo a spizzare il pallone di testa su calcio d'angolo e a deviarlo in rete. Il terzo gol porta la firma di Alberti L., che approfitta di una respinta corta di Tavanti per mettere in rete con uno scaltro tap-in. Bardi di testa su calcio d'angolo e Basco, anche lui di testa, ma su un traversone partito dalla fascia, portano gli ospiti sul quattro e sul cinque a zero, prima del sesto gol siglato da Massai, bravo a battere Tavanti con un bel tiro da una decina di metri dalla porta. Nel finale c'&egrave; gloria anche per Alberti O., che appena subentrato dalla panchina mette la sua firma sul match lasciando partire un bel diagonale dalla sinistra che si insacca all'angolo opposto.