PESCIA (4-3-3): Nottoli (55' Maglione); Pieri (44' Sarracino), Maltagliati, Martini, Parigi; Acciai, Damiri, Galligani; Pace Matteo (55' Dania), Rea (48' Lombardo), Sharka (62' Lauria). All.: Andrea Zei.
VIRTUS BOTTEGONE (4-3-2-1): Lomi; Dajti, Lo Grasso (36' Chirra), Santini, Carradori; Virga, Azzarello, Nesti Giulio (55' Frosini); Romagnoli, Nebbia (62' Poli); Nesti Leonardo (69' Cimboli). All.: Maurizio Giacomelli.

ARBITRO: Giada Faina di Pistoia.

RETI: 3' Damiri, 60' e 67' Acciai.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 9-2. Recupero 1'+5'.



Dopo tante buone prestazioni non ripagate dai risultati, arriva il momento dell'esultanza per il Pescia di mister Zei, che grazie ai centri di Damiri e Acciai (doppietta) supera un tenace Bottegone cogliendo così la prima vittoria in campionato. Escono dal campo sconfitti, ma a testa alta, i biancoverdi di Maurizio Giacomelli, autori di una prova sicuramente apprezzabile e capaci di restare in partita fino alle ultime battute di gara. La partenza, però, è tutta dei rossoneri, che dopo soli 3' si portano in vantaggio: e a sbloccare il risultato è proprio capitan Damiri, bravo a sfruttare una corta respinta della difesa ospite e a battere Lomi con un potente diagonale destro. Colpita a freddo, la Virtus prova subito a reagire, ma il Pescia insiste e nel giro di pochi minuti si procura subito due buone occasioni per il raddoppio: e se al 10' Pace manca di poco il bersaglio con una volée su cross di Pieri, quattro minuti più tardi è la traversa a negare la gioia del gol a Rea, bravo a crearsi lo spazio per il tiro sugli sviluppi di un corner. La chance più nitida per il 2-0 capita però al 25', quando lo scatenato Damiri, protagonista di un'irresistibile discesa palla al piede, si presenta a tu per tu con Lomi e calcia a botta sicura, trovando la strepitosa risposta in angolo dell'estremo biancoverde. Da lì in poi la gara si fa più equilibrata, anche se prima del riposo sono i rossoneri a sfiorare nuovamente la rete con Maltagliati, la cui punizione, davvero ben calciata, sfila di poco a lato (35'). L'equilibrio permane per buona parte della ripresa: a uscire con più brio dagli spogliatoi sono anzi i ragazzi di Giacomelli, che a cavallo del 40', col n. 11 Nebbia, mettono i brividi a Nottoli portandosi per due volte vicini al pareggio. Scossi dal doppio spavento, i locali si rituffano in avanti alla ricerca del gol della sicurezza, ma trovano sulla loro strada un super-Lomi, che con due miracoli in pochi secondi - dapprima sull'incornata di Damiri, poi sul tap-in di Acciai - tiene a galla i suoi, lasciando intatte le speranze di rimonta. L'ingresso di Lombardo (al debutto in maglia rossonera dopo un lungo stop forzato) infonde nuove energie all'attacco dei padroni di casa, ma il copione non cambia e la porta di Lomi - sicuro al 52' sul sinistro da fuori dello stesso Lombardo e poi nuovamente bravissimo sul tentativo ravvicinato di Pace - sembra davvero stregata per gli avanti pesciatini. A chiudere i giochi, mettendo così al riparo i compagni da brutte sorprese, ci pensa allora il n. 8 Acciai, che prima firma il 2-0 battendo Lomi sugli sviluppi di un angolo (60') e poi, al 67', trova persino la zampata del tris, insaccando da pochi passi (e, secondo gli ospiti, in posizione di fuorigioco) al termine di una percussione del solito Damiri. Nel finale il Bottegone si riversa in avanti nel tentativo di rendere più morbido il passivo, ma gli attacchi dei biancoverdi (con Cimboli in evidenza) non sono fortunati e così il punteggio non cambia più. Finisce 3-0, e la festa è tutta rossonera.
Calciatoripiù: nel Pescia ottime le prove di Damiri e Acciai, non soltanto per le reti che decidono la sfida. Bene anche Martini, Maltagliati, Pace e il subentrato Lombardo. Nella Virtus Bottegone note di merito per Nebbia e Santini, ma la palma di migliore non può non andare al n. 1 Lomi, autore di una serie di interventi al limite del prodigioso, ma bravo pure nell'incitare i compagni a non mollare mai. Così si fa!

Andrea Nelli PESCIA (4-3-3): Nottoli (55' Maglione); Pieri (44' Sarracino), Maltagliati, Martini, Parigi; Acciai, Damiri, Galligani; Pace Matteo (55' Dania), Rea (48' Lombardo), Sharka (62' Lauria). All.: Andrea Zei.<br >VIRTUS BOTTEGONE (4-3-2-1): Lomi; Dajti, Lo Grasso (36' Chirra), Santini, Carradori; Virga, Azzarello, Nesti Giulio (55' Frosini); Romagnoli, Nebbia (62' Poli); Nesti Leonardo (69' Cimboli). All.: Maurizio Giacomelli. <br > ARBITRO: Giada Faina di Pistoia.<br > RETI: 3' Damiri, 60' e 67' Acciai.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 9-2. Recupero 1'+5'. Dopo tante buone prestazioni non ripagate dai risultati, arriva il momento dell'esultanza per il Pescia di mister Zei, che grazie ai centri di Damiri e Acciai (doppietta) supera un tenace Bottegone cogliendo cos&igrave; la prima vittoria in campionato. Escono dal campo sconfitti, ma a testa alta, i biancoverdi di Maurizio Giacomelli, autori di una prova sicuramente apprezzabile e capaci di restare in partita fino alle ultime battute di gara. La partenza, per&ograve;, &egrave; tutta dei rossoneri, che dopo soli 3' si portano in vantaggio: e a sbloccare il risultato &egrave; proprio capitan Damiri, bravo a sfruttare una corta respinta della difesa ospite e a battere Lomi con un potente diagonale destro. Colpita a freddo, la Virtus prova subito a reagire, ma il Pescia insiste e nel giro di pochi minuti si procura subito due buone occasioni per il raddoppio: e se al 10' Pace manca di poco il bersaglio con una vol&eacute;e su cross di Pieri, quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; la traversa a negare la gioia del gol a Rea, bravo a crearsi lo spazio per il tiro sugli sviluppi di un corner. La chance pi&ugrave; nitida per il 2-0 capita per&ograve; al 25', quando lo scatenato Damiri, protagonista di un'irresistibile discesa palla al piede, si presenta a tu per tu con Lomi e calcia a botta sicura, trovando la strepitosa risposta in angolo dell'estremo biancoverde. Da l&igrave; in poi la gara si fa pi&ugrave; equilibrata, anche se prima del riposo sono i rossoneri a sfiorare nuovamente la rete con Maltagliati, la cui punizione, davvero ben calciata, sfila di poco a lato (35'). L'equilibrio permane per buona parte della ripresa: a uscire con pi&ugrave; brio dagli spogliatoi sono anzi i ragazzi di Giacomelli, che a cavallo del 40', col n. 11 Nebbia, mettono i brividi a Nottoli portandosi per due volte vicini al pareggio. Scossi dal doppio spavento, i locali si rituffano in avanti alla ricerca del gol della sicurezza, ma trovano sulla loro strada un super-Lomi, che con due miracoli in pochi secondi - dapprima sull'incornata di Damiri, poi sul tap-in di Acciai - tiene a galla i suoi, lasciando intatte le speranze di rimonta. L'ingresso di Lombardo (al debutto in maglia rossonera dopo un lungo stop forzato) infonde nuove energie all'attacco dei padroni di casa, ma il copione non cambia e la porta di Lomi - sicuro al 52' sul sinistro da fuori dello stesso Lombardo e poi nuovamente bravissimo sul tentativo ravvicinato di Pace - sembra davvero stregata per gli avanti pesciatini. A chiudere i giochi, mettendo cos&igrave; al riparo i compagni da brutte sorprese, ci pensa allora il n. 8 Acciai, che prima firma il 2-0 battendo Lomi sugli sviluppi di un angolo (60') e poi, al 67', trova persino la zampata del tris, insaccando da pochi passi (e, secondo gli ospiti, in posizione di fuorigioco) al termine di una percussione del solito Damiri. Nel finale il Bottegone si riversa in avanti nel tentativo di rendere pi&ugrave; morbido il passivo, ma gli attacchi dei biancoverdi (con Cimboli in evidenza) non sono fortunati e cos&igrave; il punteggio non cambia pi&ugrave;. Finisce 3-0, e la festa &egrave; tutta rossonera. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pescia ottime le prove di <b>Damiri </b>e <b>Acciai</b>, non soltanto per le reti che decidono la sfida. Bene anche <b>Martini, Maltagliati, Pace</b> e il subentrato Lombardo. Nella Virtus Bottegone note di merito per <b>Nebbia </b>e <b>Santini</b>, ma la palma di migliore non pu&ograve; non andare al n. 1 <b>Lomi</b>, autore di una serie di interventi al limite del prodigioso, ma bravo pure nell'incitare i compagni a non mollare mai. Cos&igrave; si fa! Andrea Nelli