VIRTUS ASCIANO: Tizzone, Zeppi, Farfarini, David, Urgolo, Zacchei, Mele, Aliaj, Cufta, Barbagli, Mariottini. A disp.: Giovannoni, Stafa, Martinelli, Rosu, Redi, Scata. All.: Claudio Trapassi.
PAGANICO: Tosini, Vincelli, Vittori, Zampella, Sergi, Ferrandi, Marconi, Pineschi, Rubegni, Ricciardi, Ghinelli. A disp.: Palazzesi, Sanfelice, Rezza, Fedeli, Marino, Vecchione, Ugolini. All.: Cocciolo.

ARBITRO: Ramadani di Siena.

RETI: Cufta 4, Ricciardi 2, Rubegni.



La Virtus Asciano si aggiudica l'incontro con il Paganico, al termine di una sfida avvincente ed agguerrita, ricca di gol e di spettacolo che ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino alla fine. Primo tempo molto equilibrato e combattuto tra due squadre che giocano a viso aperto ed alla pari, denotando importanti segnali di crescita. I padroni di casa trovano il vantaggio e sfiorano il raddoppio, ma la troppa imprecisione lascia il tempo agli ospiti di agguantare di nuovo il pareggio prima dell'intervallo. Dopo un primo parziale ancora in una fase di stallo, il secondo tempo regala più emozioni. I locali trovano il raddoppio su azione ed il terzo su un calcio di punizione, tutti firmati dallo stesso Cufta. Gli ospiti si sentono colpiti nell'orgoglio e trovano le giuste motivazioni per accorciare ulteriormente le distanze con la doppietta personale di Ricciardi ed il gol di Rubegni. Da 3-1 si passa a 3-3 in poco tempo e per l'Asciano è tutto da rifare. Nei minuti finali i locali trovano il quarto gol grazie a un inarrestabile Cufta, e riescono in qualche modo a strappare i tre punti e una vittoria, sofferta anche se meritata. Meritano una menzione positiva Mariottini, Lius e Urgolo tra le fila dei locali, per il gran lavoro svolto in mezzo al campo. Occasione non sfruttata a pieno quella del Paganico che vede volare via il pareggio per un soffio. Calciatorepiù: Per la Virtus Asciano Cufta, bomber di razza, gol e conclusioni più pericolose.

VIRTUS ASCIANO: Tizzone, Zeppi, Farfarini, David, Urgolo, Zacchei, Mele, Aliaj, Cufta, Barbagli, Mariottini. A disp.: Giovannoni, Stafa, Martinelli, Rosu, Redi, Scata. All.: Claudio Trapassi.<br >PAGANICO: Tosini, Vincelli, Vittori, Zampella, Sergi, Ferrandi, Marconi, Pineschi, Rubegni, Ricciardi, Ghinelli. A disp.: Palazzesi, Sanfelice, Rezza, Fedeli, Marino, Vecchione, Ugolini. All.: Cocciolo.<br > ARBITRO: Ramadani di Siena.<br > RETI: Cufta 4, Ricciardi 2, Rubegni. La Virtus Asciano si aggiudica l'incontro con il Paganico, al termine di una sfida avvincente ed agguerrita, ricca di gol e di spettacolo che ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino alla fine. Primo tempo molto equilibrato e combattuto tra due squadre che giocano a viso aperto ed alla pari, denotando importanti segnali di crescita. I padroni di casa trovano il vantaggio e sfiorano il raddoppio, ma la troppa imprecisione lascia il tempo agli ospiti di agguantare di nuovo il pareggio prima dell'intervallo. Dopo un primo parziale ancora in una fase di stallo, il secondo tempo regala pi&ugrave; emozioni. I locali trovano il raddoppio su azione ed il terzo su un calcio di punizione, tutti firmati dallo stesso Cufta. Gli ospiti si sentono colpiti nell'orgoglio e trovano le giuste motivazioni per accorciare ulteriormente le distanze con la doppietta personale di Ricciardi ed il gol di Rubegni. Da 3-1 si passa a 3-3 in poco tempo e per l'Asciano &egrave; tutto da rifare. Nei minuti finali i locali trovano il quarto gol grazie a un inarrestabile Cufta, e riescono in qualche modo a strappare i tre punti e una vittoria, sofferta anche se meritata. Meritano una menzione positiva Mariottini, Lius e Urgolo tra le fila dei locali, per il gran lavoro svolto in mezzo al campo. Occasione non sfruttata a pieno quella del Paganico che vede volare via il pareggio per un soffio. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: Per la Virtus Asciano <b>Cufta</b>, bomber di razza, gol e conclusioni pi&ugrave; pericolose.