AREZZO F.A.: Bulgarelli, Ciloni (55' Frescucci), Santicioli Viviani, Lambardi (85' Galassi), Municchi, Nabile, Vascotto, Censini (69' Sorbini), Mece, Anouar (52' Cuccoli), Sanyang. A disp.: Magi, Mariottini. All.: Stefano Narducci.
TERONTOLA: Baldi, Pierini, Magara, Magini, Giannini M., Giannini F., Carrai, El Bouka (64' Ndrarej), Hadarean (75' Baini), Viera, Santorelli. A disp.: Bartolozzi, Magiunami, Giuliani. All.: Attilio Montalbani.

ARBITRO: Bajraktari di Arezzo.

RETI: 83' Mece, 86' Sorbini.



Suda più del previsto l'Academy seconda in classifica per superare il Terontola, che invece in classifica occupa il penultimo posto. La gara viene decisa nel finale, quando all'83' Mece è abile nello sfruttare un batti e ribatti in area degli ospiti ribadendo il pallone in rete. Una vera disdetta per il Terontola, che già assaporava il gusto di uscire indenne da questa temibile trasferta. Dopo neppure tre minuti arriva poi il raddoppio definitivo sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato dalla trequarti da Lambardi, che trova pronto Sorbini, che di piatto manda la sfera alla destra del portiere. Un raddoppio che sancisce il risultato definitivo, pienamente legittimato da quanto si è visto in campo. La partita, infatti, nonostante le numerose defezioni (ben quattro 2000 sono stati convocati in questa occasione per completare la rosa nelle fila amaranto) è sempre condotta dagli accademici, che però trovano la coriacea resistenza di un Terontola ben organizzato e capace di allestire una difesa che mette in difficoltà gli attaccanti dell'Academy. All'11' la prima occasione per i padroni di casa è con Villani, che va via sulla destra e poi serve Mece, il cui tiro viene ribattuto dal portiere. Al 15' è Nabile su calcio piazzato a rendersi pericoloso, ma il pallone termina di poco sopra la traversa. Bella azione combinata al 32' con Mece che, dopo aver dialogato con Lambardi, calcia di poco a lato. Nel finale di tempo, al 42', sempre Mece, su percussione di Lambardi, riceve un bell'assist a centro area ma il suo tiro, fiacco, è facile preda del portiere. La ripresa vede gli accademici partire più risoluti alla ricerca dei tre punti necessari per non perdere ulteriore contatto con il Sangimignano. Al 48' solo la prontezza dell'estremo difensore ospite evita la capitolazione al Terontola. Villani entra in area sulla destra e tira quasi a botta sicura, ma il pallone viene respinto con i piedi dall'estremo difensore ospite. Altra bella opportunità al 68' con una bella punizione dal limite di Lambardi che lambisce il palo destro della porta del Terontola. Al 71' gli accademici rischiano la beffa: Hadarean pesca bene Sartorelli che, solo davanti al portiere, angola troppo il tiro spedendo il pallone sul fondo. Al 77' la squadra di Beoni segna ma la rete viene annullata. Nel finale le due reti che sbloccano definitivamente il risultato. Sugli sviluppi di una mischia in area Mece ribadisce il pallone in rete. Poi all'86' arriva il raddoppio locale: sugli sviluppi di una punizione calciata da Lambardi si fa trovare pronto Sorbini, che senza difficoltà spedisce in il pallone rete. La sfida porta un successo meritato per gli accademici ma ribadisce, se necessario, che nessun avversario scende in campo per perdere e che tutte le partite debbono essere giocate sino in fondo con grande determinazione.

AREZZO F.A.: Bulgarelli, Ciloni (55' Frescucci), Santicioli Viviani, Lambardi (85' Galassi), Municchi, Nabile, Vascotto, Censini (69' Sorbini), Mece, Anouar (52' Cuccoli), Sanyang. A disp.: Magi, Mariottini. All.: Stefano Narducci.<br >TERONTOLA: Baldi, Pierini, Magara, Magini, Giannini M., Giannini F., Carrai, El Bouka (64' Ndrarej), Hadarean (75' Baini), Viera, Santorelli. A disp.: Bartolozzi, Magiunami, Giuliani. All.: Attilio Montalbani.<br > ARBITRO: Bajraktari di Arezzo.<br > RETI: 83' Mece, 86' Sorbini. Suda pi&ugrave; del previsto l'Academy seconda in classifica per superare il Terontola, che invece in classifica occupa il penultimo posto. La gara viene decisa nel finale, quando all'83' Mece &egrave; abile nello sfruttare un batti e ribatti in area degli ospiti ribadendo il pallone in rete. Una vera disdetta per il Terontola, che gi&agrave; assaporava il gusto di uscire indenne da questa temibile trasferta. Dopo neppure tre minuti arriva poi il raddoppio definitivo sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato dalla trequarti da Lambardi, che trova pronto Sorbini, che di piatto manda la sfera alla destra del portiere. Un raddoppio che sancisce il risultato definitivo, pienamente legittimato da quanto si &egrave; visto in campo. La partita, infatti, nonostante le numerose defezioni (ben quattro 2000 sono stati convocati in questa occasione per completare la rosa nelle fila amaranto) &egrave; sempre condotta dagli accademici, che per&ograve; trovano la coriacea resistenza di un Terontola ben organizzato e capace di allestire una difesa che mette in difficolt&agrave; gli attaccanti dell'Academy. All'11' la prima occasione per i padroni di casa &egrave; con Villani, che va via sulla destra e poi serve Mece, il cui tiro viene ribattuto dal portiere. Al 15' &egrave; Nabile su calcio piazzato a rendersi pericoloso, ma il pallone termina di poco sopra la traversa. Bella azione combinata al 32' con Mece che, dopo aver dialogato con Lambardi, calcia di poco a lato. Nel finale di tempo, al 42', sempre Mece, su percussione di Lambardi, riceve un bell'assist a centro area ma il suo tiro, fiacco, &egrave; facile preda del portiere. La ripresa vede gli accademici partire pi&ugrave; risoluti alla ricerca dei tre punti necessari per non perdere ulteriore contatto con il Sangimignano. Al 48' solo la prontezza dell'estremo difensore ospite evita la capitolazione al Terontola. Villani entra in area sulla destra e tira quasi a botta sicura, ma il pallone viene respinto con i piedi dall'estremo difensore ospite. Altra bella opportunit&agrave; al 68' con una bella punizione dal limite di Lambardi che lambisce il palo destro della porta del Terontola. Al 71' gli accademici rischiano la beffa: Hadarean pesca bene Sartorelli che, solo davanti al portiere, angola troppo il tiro spedendo il pallone sul fondo. Al 77' la squadra di Beoni segna ma la rete viene annullata. Nel finale le due reti che sbloccano definitivamente il risultato. Sugli sviluppi di una mischia in area Mece ribadisce il pallone in rete. Poi all'86' arriva il raddoppio locale: sugli sviluppi di una punizione calciata da Lambardi si fa trovare pronto Sorbini, che senza difficolt&agrave; spedisce in il pallone rete. La sfida porta un successo meritato per gli accademici ma ribadisce, se necessario, che nessun avversario scende in campo per perdere e che tutte le partite debbono essere giocate sino in fondo con grande determinazione.