- Terza Categoria
- Il Querceto
-
2 - 0
- Badia Vaiano
IL QUERCETO: Calcagnini, Cecconi, Ravagli (78' Bruni), Giacomelli, Bugetti, Borri, Stefanacci (86' Magnolfi), Castello, Menicacci, Negri (71' Ciardi), Stasi (74' Fabbiano). A disp.: Campanile, Tarli, Pieragnoli. All.: Luca Ravagli.
BADIA VAIANO: Masolini, Angeli (76' Palambo), Masi L. (75' Bolognesi), Masi S., Ruggeri, Ponziani, Belli (47' Poggiolini), Cecconi, Marchiseppe, D'Amato, Bova (46' Salvi). A disp.: Cecchi, Bartoloni. All.: Giordano Lenzi.
ARBITRO: Baratti di Prato.
RETI: 7' Stefanacci, 52' Negri.
Ennesimo derby della vallata, forse il più sentito essendo il più vecchio, disputato sotto una pioggia insistente e su un campo pesante, ma assolutamente praticabile, come il Comunale di Usella. Questo derby è sempre stato acceso ed anche questa volta non è mancato alla tradizione. La gara è durata in pratica 52 minuti, poiché alla seconda rete de Il Querceto non c'è stata più partita giocata. I padroni di casa hanno cercato di non avere infortuni ed ammonizioni mentre gli ospiti, ridotti alla fine in sette, cercavano la fine della gara. Come sempre esprimiamo senza reticenze o paure il nostro pensiero e quindi crediamo che ci sia bisogno, nel mondo del calcio, di darsi tutti una regolata: giocatori, dirigenti ed arbitri. Talvolta le gare sembrano un mercato, con continue proteste ed il campo di gioco diventa lo sfogo di situazioni represse, non facilitando od aiutando gli arbitri. D'altro canto i direttori di gara devono cercare di usare la testa oltre al fischietto e non ergersi a protagonisti: chiaramente questo avviene con l'esperienza. Poi, come in tutti i campi, ci sono fra loro i più bravi ed i meno: e qui deve essere bravo il Designatore a gestire le partite più delicate come i derby o gli scontri diretti. Detto questo ci limiteremo alla pura cronaca. Si inizia ed al primo vero affondo i bianco-verdi passano. Bugetti si libera bene sulla fascia destra e lascia partire un cross preciso che Stefanacci al centro dell'area piccola, indirizza all'angolo alto sinistro dove Masolini non può arrivare. Al 10' corner ci Cecconi da destra e Stefanacci tocca di testa: si accende una mischia ed alla fine libera Masi su Negri. Al 15' punizione dai venti metri di Stasi ma a lato. Al 30' corner dalla sinistra di Cecconi che il portiere prende e poi perde la palla: si accende una mischia e Masolini alla fine recupera la sfera. Al 34' Stasi imbecca Negri in area che si gira e spara: bella risposta di Masolini. Al 35' si fanno vivi per la prima volta gli ospiti con un tiro improvviso dai venti metri di Bova, non lontano dal palo sinistro di Calcagnini. Un minuto dopo ci prova D'amato da fuori area ma il tiro finisce a lato. Al 37' finisce alta una punizione dal limite di Marchiseppe. Al 44' corner da destra di Belli e Masi calcia alto da buona posizione. Al 45' tafferuglio al limite dell'area locale ed espulsione di Marchiseppe per fallo di reazione. Proteste del Vaiano perché chiedevano l'allontanamento anche di un difensore locale. Secondo tempo con Lenzi che mette in campo Salvi e Poggiolini. Al 48' punizione dalla destra di Masi e la palla vagante in area è liberata da Castello che anticipa D'Amato. Azione di prima al 52' di Castello-Bugetti e lancio per Stefanacci che entra in area ed è affrontato da tre avversari che lo mettono giù. Rigore che Negri realizza spiazzando sulla sinistra Masolini. Al 63' una punizione di D'Amato finisce a lato. Qui la partita giocata finisce, anche perché il Vaiano, nervosissimo, perde a poco a poco i suoi pezzi. Alla fine finiscono negli spogliatoi anche Poggiolini, D'amato e Cecconi. La gara vede Il Querceto andare vicinissimo alla terza segnatura prima con Bruni, poi con Stasi che viene messo giù in area senza che il direttore di gara intervenga ed infine con Fabbiano che sbaglia a porta sguarnita ad un metro dalla linea. Per gli ospiti la sola vera occasione con Bolognesi che solo davanti a Calcagnini si vede respingere il tiro dal portiere. Finisce nel peggiore dei modi questo derby che Il Querceto ha meritatamente fatto suo, tornando alla vittoria dopo due pareggi. Per il Vaiano una giornata da dimenticare.
Piero Masieri
IL QUERCETO: Calcagnini, Cecconi, Ravagli (78' Bruni), Giacomelli, Bugetti, Borri, Stefanacci (86' Magnolfi), Castello, Menicacci, Negri (71' Ciardi), Stasi (74' Fabbiano). A disp.: Campanile, Tarli, Pieragnoli. All.: Luca Ravagli.
<br >BADIA VAIANO: Masolini, Angeli (76' Palambo), Masi L. (75' Bolognesi), Masi S., Ruggeri, Ponziani, Belli (47' Poggiolini), Cecconi, Marchiseppe, D'Amato, Bova (46' Salvi). A disp.: Cecchi, Bartoloni. All.: Giordano Lenzi.
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ARBITRO: Baratti di Prato.
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RETI: 7' Stefanacci, 52' Negri.
Ennesimo derby della vallata, forse il più sentito essendo il più vecchio, disputato sotto una pioggia insistente e su un campo pesante, ma assolutamente praticabile, come il Comunale di Usella. Questo derby è sempre stato acceso ed anche questa volta non è mancato alla tradizione. La gara è durata in pratica 52 minuti, poiché alla seconda rete de Il Querceto non c'è stata più partita giocata. I padroni di casa hanno cercato di non avere infortuni ed ammonizioni mentre gli ospiti, ridotti alla fine in sette, cercavano la fine della gara. Come sempre esprimiamo senza reticenze o paure il nostro pensiero e quindi crediamo che ci sia bisogno, nel mondo del calcio, di darsi tutti una regolata: giocatori, dirigenti ed arbitri. Talvolta le gare sembrano un mercato, con continue proteste ed il campo di gioco diventa lo sfogo di situazioni represse, non facilitando od aiutando gli arbitri. D'altro canto i direttori di gara devono cercare di usare la testa oltre al fischietto e non ergersi a protagonisti: chiaramente questo avviene con l'esperienza. Poi, come in tutti i campi, ci sono fra loro i più bravi ed i meno: e qui deve essere bravo il Designatore a gestire le partite più delicate come i derby o gli scontri diretti. Detto questo ci limiteremo alla pura cronaca. Si inizia ed al primo vero affondo i bianco-verdi passano. Bugetti si libera bene sulla fascia destra e lascia partire un cross preciso che Stefanacci al centro dell'area piccola, indirizza all'angolo alto sinistro dove Masolini non può arrivare. Al 10' corner ci Cecconi da destra e Stefanacci tocca di testa: si accende una mischia ed alla fine libera Masi su Negri. Al 15' punizione dai venti metri di Stasi ma a lato. Al 30' corner dalla sinistra di Cecconi che il portiere prende e poi perde la palla: si accende una mischia e Masolini alla fine recupera la sfera. Al 34' Stasi imbecca Negri in area che si gira e spara: bella risposta di Masolini. Al 35' si fanno vivi per la prima volta gli ospiti con un tiro improvviso dai venti metri di Bova, non lontano dal palo sinistro di Calcagnini. Un minuto dopo ci prova D'amato da fuori area ma il tiro finisce a lato. Al 37' finisce alta una punizione dal limite di Marchiseppe. Al 44' corner da destra di Belli e Masi calcia alto da buona posizione. Al 45' tafferuglio al limite dell'area locale ed espulsione di Marchiseppe per fallo di reazione. Proteste del Vaiano perché chiedevano l'allontanamento anche di un difensore locale. Secondo tempo con Lenzi che mette in campo Salvi e Poggiolini. Al 48' punizione dalla destra di Masi e la palla vagante in area è liberata da Castello che anticipa D'Amato. Azione di prima al 52' di Castello-Bugetti e lancio per Stefanacci che entra in area ed è affrontato da tre avversari che lo mettono giù. Rigore che Negri realizza spiazzando sulla sinistra Masolini. Al 63' una punizione di D'Amato finisce a lato. Qui la partita giocata finisce, anche perché il Vaiano, nervosissimo, perde a poco a poco i suoi pezzi. Alla fine finiscono negli spogliatoi anche Poggiolini, D'amato e Cecconi. La gara vede Il Querceto andare vicinissimo alla terza segnatura prima con Bruni, poi con Stasi che viene messo giù in area senza che il direttore di gara intervenga ed infine con Fabbiano che sbaglia a porta sguarnita ad un metro dalla linea. Per gli ospiti la sola vera occasione con Bolognesi che solo davanti a Calcagnini si vede respingere il tiro dal portiere. Finisce nel peggiore dei modi questo derby che Il Querceto ha meritatamente fatto suo, tornando alla vittoria dopo due pareggi. Per il Vaiano una giornata da dimenticare.
Piero Masieri