• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 3 - 0
  • Prato


FIORENTINA B: Ricciarelli, Sadun, Razzanelli, Parigi, Ciardini, Stoppini, Makinde, Signorini, Betti, Costanzo(c), Martini. A disp.: Ciurli, Calonaci, Bencini, Carnevale, Lilla, Turrini, Cresti. All.: Gianni Augusti.
PRATO B: Morsiani, Arcangioli, Cerbai, Brunetti(c), Bartolozzi, Antonacci, Moncini, Baroni, Gashi, D'Arino, Cela. A disp.: Fontanelli, Pillitteri, Giudicianni, Giovanchelli, Milanesi, Chiesi. All.: Gianni Cristiani.

ARBITRO: Arvia di Pontedera.

RETI: 12' Signorini, 46' Betti, 62' Parigi.



Continua la corsa della Fiorentina che anche in questa gara dimostra di meritarsi a pieno i piani alti della classifica, fornendo un'ottima prestazione sia sotto il profilo tattico che tecnico. Un Prato leggero, ben disposto in campo che poco può contro lo strapotere fisico del centrocampo avversario orchestrato da un monumentale Signorini che detta i tempi della squadra e verticalizza fornendo assist preziosi per il reparto offensivo. Dal punto di vista tattico mister Augusti opta per due esterni alti, Makinde e Martini, che spesso invertono le fasce per non lasciare alla difesa pratese troppi punti di riferimento, con il fantasista Costanzo a servizio dell'unica punta Betti. Il Prato invece si affida alle sortite di Gashi, supportato da D'Arino e Cela. Parte subito forte la Fiorentina che dimostra ottimo approccio alla partita con Costanzo che si cala subito nella parte dell'uomo più pericoloso. Al 6' ci prova da calcio piazzato, concludendo di poco a lato, mentre due minuti più tardi raccoglie un pallone filtrante di Sadun ma anche questa volta la sua girata non ha buona sorte. Passano pochi minuti e la Fiorentina si porta in vantaggio: viene assegnato sulla tre quarti un calcio di punizione per la Fiorentina, si incarica della battuta Signorini, che sorprende il portiere lasciando partire un destro esplosivo che si insacca appena sotto la traversa. La reazione del Prato è affidata a Gashi che dal limite dell'area si libera della marcatura con una grande finta di corpo e scarica il destro, parato da un attentissimo Ricciarelli. Al 30' la Fiorentina ha un'occasione d'oro che Costanzo e Betti si creano dal nulla: scambio tra i due con la punta che restituisce di tacco un pallone splendido per il capitano che al volo non centra la porta, disturbato da un tempestivo intervento di Brunetti. Ennesima occasione per i viola con Signorini che inventa un passaggio filtrante che spalanca la porta a Betti che conclude alto ipnotizzato da Morsiani. Si conclude sull'1-0 un primo tempo vibrante ricco di cambi di fronte, con il Prato che non rinuncia a ricercare il proprio gioco. Si riparte in perfetto orario e il mister Cristiani effettua già i primi cambi per provare a dare ai suoi la scossa decisiva per il pareggio. Entrano così Chiesi e Giudicianni. Nonostante i nuovi ingressi riescano a fare movimento e ad aiutare il troppo isolato Gashi, la storia della partita non cambia ed è ancora la Fiorentina ad essere pericolosa con Betti in due occasioni identiche: schema ormai rodato con Signorini che verticalizza in profondità e sul filo del fuorigioco Betti si invola verso la porta. Al 42' Morsiani riesce ad uscire bene ma non può niente al 46' quando Betti lo salta di netto gonfiando la rete con un sinistro potente. Ottima la reazione del Prato, che prova a crederci con maggior vigore ma ogni tentativo e annullato da uno strepitoso Ricciarelli, sicuro e sempre molto attento. Al 62' la Fiorentina chiude il sipario di una gara combattuta con un tiro dalla distanza di un Parigi in grande spolvero. Una Fiorentina nettamente superiore conquista tre punti importanti contro un Prato che fino al gol di Betti aveva giocato a viso aperto restando sempre in partita.

Calciatoripiù: Signorini (Fiorentina)
illumina la scena e sforna assist a ripetizione giocando indistintamente di destro e di sinistro. Costanzo (Fiorntina) possiede grande tecnica, quest'oggi messa al servizio della squadra. Gashi (Prato) Si crea da solo le poche occasioni degli ospiti, pericoloso nonostante sia lasciato per tutta la partita troppo solo.

Simone Biondi FIORENTINA B: Ricciarelli, Sadun, Razzanelli, Parigi, Ciardini, Stoppini, Makinde, Signorini, Betti, Costanzo(c), Martini. A disp.: Ciurli, Calonaci, Bencini, Carnevale, Lilla, Turrini, Cresti. All.: Gianni Augusti.<br >PRATO B: Morsiani, Arcangioli, Cerbai, Brunetti(c), Bartolozzi, Antonacci, Moncini, Baroni, Gashi, D'Arino, Cela. A disp.: Fontanelli, Pillitteri, Giudicianni, Giovanchelli, Milanesi, Chiesi. All.: Gianni Cristiani.<br > ARBITRO: Arvia di Pontedera.<br > RETI: 12' Signorini, 46' Betti, 62' Parigi. Continua la corsa della Fiorentina che anche in questa gara dimostra di meritarsi a pieno i piani alti della classifica, fornendo un'ottima prestazione sia sotto il profilo tattico che tecnico. Un Prato leggero, ben disposto in campo che poco pu&ograve; contro lo strapotere fisico del centrocampo avversario orchestrato da un monumentale Signorini che detta i tempi della squadra e verticalizza fornendo assist preziosi per il reparto offensivo. Dal punto di vista tattico mister Augusti opta per due esterni alti, Makinde e Martini, che spesso invertono le fasce per non lasciare alla difesa pratese troppi punti di riferimento, con il fantasista Costanzo a servizio dell'unica punta Betti. Il Prato invece si affida alle sortite di Gashi, supportato da D'Arino e Cela. Parte subito forte la Fiorentina che dimostra ottimo approccio alla partita con Costanzo che si cala subito nella parte dell'uomo pi&ugrave; pericoloso. Al 6' ci prova da calcio piazzato, concludendo di poco a lato, mentre due minuti pi&ugrave; tardi raccoglie un pallone filtrante di Sadun ma anche questa volta la sua girata non ha buona sorte. Passano pochi minuti e la Fiorentina si porta in vantaggio: viene assegnato sulla tre quarti un calcio di punizione per la Fiorentina, si incarica della battuta Signorini, che sorprende il portiere lasciando partire un destro esplosivo che si insacca appena sotto la traversa. La reazione del Prato &egrave; affidata a Gashi che dal limite dell'area si libera della marcatura con una grande finta di corpo e scarica il destro, parato da un attentissimo Ricciarelli. Al 30' la Fiorentina ha un'occasione d'oro che Costanzo e Betti si creano dal nulla: scambio tra i due con la punta che restituisce di tacco un pallone splendido per il capitano che al volo non centra la porta, disturbato da un tempestivo intervento di Brunetti. Ennesima occasione per i viola con Signorini che inventa un passaggio filtrante che spalanca la porta a Betti che conclude alto ipnotizzato da Morsiani. Si conclude sull'1-0 un primo tempo vibrante ricco di cambi di fronte, con il Prato che non rinuncia a ricercare il proprio gioco. Si riparte in perfetto orario e il mister Cristiani effettua gi&agrave; i primi cambi per provare a dare ai suoi la scossa decisiva per il pareggio. Entrano cos&igrave; Chiesi e Giudicianni. Nonostante i nuovi ingressi riescano a fare movimento e ad aiutare il troppo isolato Gashi, la storia della partita non cambia ed &egrave; ancora la Fiorentina ad essere pericolosa con Betti in due occasioni identiche: schema ormai rodato con Signorini che verticalizza in profondit&agrave; e sul filo del fuorigioco Betti si invola verso la porta. Al 42' Morsiani riesce ad uscire bene ma non pu&ograve; niente al 46' quando Betti lo salta di netto gonfiando la rete con un sinistro potente. Ottima la reazione del Prato, che prova a crederci con maggior vigore ma ogni tentativo e annullato da uno strepitoso Ricciarelli, sicuro e sempre molto attento. Al 62' la Fiorentina chiude il sipario di una gara combattuta con un tiro dalla distanza di un Parigi in grande spolvero. Una Fiorentina nettamente superiore conquista tre punti importanti contro un Prato che fino al gol di Betti aveva giocato a viso aperto restando sempre in partita.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Signorini (Fiorentina)</b> illumina la scena e sforna assist a ripetizione giocando indistintamente di destro e di sinistro. <b>Costanzo (Fiorntina) </b>possiede grande tecnica, quest'oggi messa al servizio della squadra. <b>Gashi (Prato) </b>Si crea da solo le poche occasioni degli ospiti, pericoloso nonostante sia lasciato per tutta la partita troppo solo. Simone Biondi




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