PESCIA (4-4-2): Gatto; Scaramuzza Giacomo, Rabazzi, Sisma, Scaramuzza Lorenzo; Girolami, Arbace (63' Gherardi), Centoni, Bottaini (68' Carmignani); Ancona, Guarino (60' Panconi). A disp.: Fontana, Conforti, Tanteri, Tiberi. All.: Carlo Marchi.
PISTOIA NORD (4-3-3): Naselli; Sani, Adam, Giusti (74' Giovannelli), Pigliapoco; Lonetti (71' Merlotti), Peruzzi, Berti; Bosa (76' Ricciarelli), Pagnini, Querci (78' Benesperi). All.: Massimo Miano.

ARBITRO: Francesco Merolla di Pistoia.

RETE: 80' Benesperi.
NOTE: all'8' Naselli respinge un rigore di Sisma. Ammoniti Giusti e Gherardi. Angoli 8-4. Recupero 1'+3'.



Sorpresa allo Stadio dei Fiori . La partita che avrebbe dovuto consacrare il Pescia nel ruolo di anti-Montalbano finisce invece per esaltare le ambizioni di un Pistoia Nord in grande crescita, che con un gioiello di Benesperi allo scadere firma l'impresa sul campo dei rossoneri e, grazie al secondo successo di peso in sette giorni, si affaccia prepotentemente nei quartieri alti della classifica. Brutto passo falso per i ragazzi di Marchi, che dopo la splendida vittoria del Mariotti incappano nella più classica delle giornate-no e, oltre a subire il primo ko stagionale, vedono fuggire a +5 l'ormai non più sorprendente baby truppa di mister Paolini. E dire che il pomeriggio sembrava essersi aperto sotto i migliori auspici per i padroni di casa. Sono trascorsi infatti appena 8' quando, per un mani in area pistoiese di Giusti, il sig. Merolla accorda un penalty a Sisma e compagni. Sul dischetto va proprio il capitano, il mancino è potente, ma Naselli è prodigioso e con un riflesso da campione manda la palla sopra la traversa. Il mancato 1-0 è uno schiaffo sonoro alle certezze dei rossoneri, e insieme una bella iniezione di fiducia per l'undici di Miano, che dopo un avvio titubante comincia a stuzzicare gli avversari con la vivacità di Bosa e del n. 9 Pagnini, pericoloso al 14' con una serpentina in area locale. Al 16' il Pescia avrebbe pure un'altra ghiotta occasione con Guarino, che dopo aver irretito col pressing la coppia Adam-Giusti spreca calciando in bocca a Naselli, ma col passare dei minuti le difficoltà dei locali in fase di manovra emergono sempre più e il Pistoia Nord ha buon gioco nel tenere a bada le offensive avversarie. Non stupisce, così, che il finale di tempo sia tutto dei ragazzi di Miano, vicinissimi al gol prima con un sublime scambio in velocità tra Berti e Pagnini (37'), poi con un'incornata di Querci di poco fuori e infine, proprio al 40', con un sinistro di Pagnini che Gatto respinge esattamente sui piedi di Berti, sciagurato nel calciare sopra la traversa un tap-in facile facile. Dopo un primo tempo complessivamente non bello sul piano del gioco, nella ripresa anche il numero delle palle-gol cala in maniera sensibile. I primi sussulti, a cavallo del 50', sono ancora di marca ospite, con Pagnini minacciosamente al tiro e il guizzante Bosa anticipato di un soffio dall'uscita tempestiva di Gatto. L'occasione più nitida capita però ancora una volta sui piedi del pesciatino Guarino, imbeccato a tu per tu con Naselli da un bel filtrante di Centoni ma, come in precedenza, ipnotizzato dal portierone giallorosso, davvero bravo a sventare la minaccia (52'). Poi comincia la giostra dei cambi e la partita - per assenza di idee e, forse, di energie - si adagia in un quieto tran tran, rotto a malapena dai tentativi, tutti fuori bersaglio, dei vari Bottaini, Sisma e Panconi. Solo al 75', con un bella ripartenza, i ragazzi di Marchi tornano a sfiorare seriamente la marcatura, ma né Sisma, né Panconi, né Gherardi riescono a trovare la zampata vincente. Si va insomma verso uno 0-0 che, per motivi opposti, sembra non dispiacere alle due squadre, ma a stravolgere le previsioni arriva, proprio all'80', la perla del neo entrato Benesperi, che con un delizioso scavetto dai sedici metri gela lo Stadio dei Fiori e manda in sollucchero tutto l'ambiente giallorosso. Il colpaccio è servito, ora si può sognare (ma con prudenza). Pescia dietro la lavagna, almeno per una settimana.
Calciatoripiù: nel Pescia salviamo Ancona, che pur senza lasciare il segno gioca una buona gara al servizio dei compagni. Non male nel complesso il reparto arretrato. Nel Pistoia Nord spiccano le prove di Bosa, Pagnini, Berti e Adam, mentre tra i pali Naselli mette in mostra riflessi e sicurezza da categoria superiore.

Andrea Nelli PESCIA (4-4-2): Gatto; Scaramuzza Giacomo, Rabazzi, Sisma, Scaramuzza Lorenzo; Girolami, Arbace (63' Gherardi), Centoni, Bottaini (68' Carmignani); Ancona, Guarino (60' Panconi). A disp.: Fontana, Conforti, Tanteri, Tiberi. All.: Carlo Marchi.<br >PISTOIA NORD (4-3-3): Naselli; Sani, Adam, Giusti (74' Giovannelli), Pigliapoco; Lonetti (71' Merlotti), Peruzzi, Berti; Bosa (76' Ricciarelli), Pagnini, Querci (78' Benesperi). All.: Massimo Miano.<br > ARBITRO: Francesco Merolla di Pistoia.<br > RETE: 80' Benesperi.<br >NOTE: all'8' Naselli respinge un rigore di Sisma. Ammoniti Giusti e Gherardi. Angoli 8-4. Recupero 1'+3'. Sorpresa allo Stadio dei Fiori . La partita che avrebbe dovuto consacrare il Pescia nel ruolo di anti-Montalbano finisce invece per esaltare le ambizioni di un Pistoia Nord in grande crescita, che con un gioiello di Benesperi allo scadere firma l'impresa sul campo dei rossoneri e, grazie al secondo successo di peso in sette giorni, si affaccia prepotentemente nei quartieri alti della classifica. Brutto passo falso per i ragazzi di Marchi, che dopo la splendida vittoria del Mariotti incappano nella pi&ugrave; classica delle giornate-no e, oltre a subire il primo ko stagionale, vedono fuggire a +5 l'ormai non pi&ugrave; sorprendente baby truppa di mister Paolini. E dire che il pomeriggio sembrava essersi aperto sotto i migliori auspici per i padroni di casa. Sono trascorsi infatti appena 8' quando, per un mani in area pistoiese di Giusti, il sig. Merolla accorda un penalty a Sisma e compagni. Sul dischetto va proprio il capitano, il mancino &egrave; potente, ma Naselli &egrave; prodigioso e con un riflesso da campione manda la palla sopra la traversa. Il mancato 1-0 &egrave; uno schiaffo sonoro alle certezze dei rossoneri, e insieme una bella iniezione di fiducia per l'undici di Miano, che dopo un avvio titubante comincia a stuzzicare gli avversari con la vivacit&agrave; di Bosa e del n. 9 Pagnini, pericoloso al 14' con una serpentina in area locale. Al 16' il Pescia avrebbe pure un'altra ghiotta occasione con Guarino, che dopo aver irretito col pressing la coppia Adam-Giusti spreca calciando in bocca a Naselli, ma col passare dei minuti le difficolt&agrave; dei locali in fase di manovra emergono sempre pi&ugrave; e il Pistoia Nord ha buon gioco nel tenere a bada le offensive avversarie. Non stupisce, cos&igrave;, che il finale di tempo sia tutto dei ragazzi di Miano, vicinissimi al gol prima con un sublime scambio in velocit&agrave; tra Berti e Pagnini (37'), poi con un'incornata di Querci di poco fuori e infine, proprio al 40', con un sinistro di Pagnini che Gatto respinge esattamente sui piedi di Berti, sciagurato nel calciare sopra la traversa un tap-in facile facile. Dopo un primo tempo complessivamente non bello sul piano del gioco, nella ripresa anche il numero delle palle-gol cala in maniera sensibile. I primi sussulti, a cavallo del 50', sono ancora di marca ospite, con Pagnini minacciosamente al tiro e il guizzante Bosa anticipato di un soffio dall'uscita tempestiva di Gatto. L'occasione pi&ugrave; nitida capita per&ograve; ancora una volta sui piedi del pesciatino Guarino, imbeccato a tu per tu con Naselli da un bel filtrante di Centoni ma, come in precedenza, ipnotizzato dal portierone giallorosso, davvero bravo a sventare la minaccia (52'). Poi comincia la giostra dei cambi e la partita - per assenza di idee e, forse, di energie - si adagia in un quieto tran tran, rotto a malapena dai tentativi, tutti fuori bersaglio, dei vari Bottaini, Sisma e Panconi. Solo al 75', con un bella ripartenza, i ragazzi di Marchi tornano a sfiorare seriamente la marcatura, ma n&eacute; Sisma, n&eacute; Panconi, n&eacute; Gherardi riescono a trovare la zampata vincente. Si va insomma verso uno 0-0 che, per motivi opposti, sembra non dispiacere alle due squadre, ma a stravolgere le previsioni arriva, proprio all'80', la perla del neo entrato Benesperi, che con un delizioso scavetto dai sedici metri gela lo Stadio dei Fiori e manda in sollucchero tutto l'ambiente giallorosso. Il colpaccio &egrave; servito, ora si pu&ograve; sognare (ma con prudenza). Pescia dietro la lavagna, almeno per una settimana. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pescia salviamo <b>Ancona</b>, che pur senza lasciare il segno gioca una buona gara al servizio dei compagni. Non male nel complesso il reparto arretrato. Nel Pistoia Nord spiccano le prove di <b>Bosa, Pagnini, Berti </b>e <b>Adam</b>, mentre tra i pali <b>Naselli </b>mette in mostra riflessi e sicurezza da categoria superiore. Andrea Nelli