- Giovanissimi B GIR.D
- Cascina Valdera
-
4 - 1
- Montespertoli
CASCINA VALDERA: Simoncini, Seppia, Mereanu, Baroncini, Garofalo, Politano, Pacifico, Zaccaria, Di Lupo, Grassi, Lassko. A disp.: Donati, Neri, Tescione, Nordio, Graffi. All.: Gianluca Nuti.
MONTESPERTOLI: Ermini, Grandi, Vignolini, Ricci, Chilleri, Zequiri, Celano, Bucci, Gori, Cosentino, Garcia. A disp.: Lapi, Talamonti, Paolini, Lazzerini. All.: Francesco Mori.
RETI: Garcia, Grassi, Donati, Di Lupo, Lassko.
Divise in graduatoria da undici posizioni e oltre cinquanta punti, Cascina e Montespertoli concludono questa lunga stagione 2015/16 accomunate da un percorso di crescita davvero rilevante. Se per Gianluca Nuti e i suoi ragazzi sono i numeri inanellati durante i sette mesi di campionato - e culminati nel fresco e meritatissimo titolo di campioni - a testimoniare con chiarezza l'evoluzione tecnica ed esperienziale compiuta dal gruppo durante la stagione, capitolo ed elogio a parte merita anche il Montespertoli di Francesco Mori, capace di spiccare il volo nel girone di ritorno dopo un avvio di campionato ricco di difficoltà. Ponte a Elsa, Santa Maria, Real Cerretese: queste alcune delle avversarie affrontate recentemente dal gruppo in livrea gialloverde, uscito indenne o vittorioso da sfide davvero significative che ne hanno certificato, settimana dopo settimana, la crescita esponenziale in termini di grinta e fiducia nei propri mezzi. Gli ultimi settanta minuti di gioco rappresentano sunto e compimento dei due percorsi sopra illustrati, perché desideroso di regalare al proprio pubblico un'ultima incredibile gioia, il Montespertoli parte alla grande e alla prima azione si porta in vantaggio: splendido il contropiede che in tre passaggi ribalta l'azione e porta Bucci a crossare dal fondo, chirurgico il traversone e perfetta la girata di Garcia che fa gridare al colpo di scena. Nei minuti successivi sale immediatamente di tono la compagine di Nuti, ma quello gialloverde si rivela ben più di un fuoco di paglia con Ermini e la sua difesa sempre reattivi nel disinnescare le iniziative dei padroni di casa: l'unica eccezione si rivela il velenoso calcio di punizione battuto da Grassi, parabola insidiosa che senza trovare alcune deviazione va a concludere la sua corsa in rete, pareggiando i conti a pochi minuti dall'intervallo. Nella ripresa il copione non cambia, perché cambi e stanchezza non fiaccano la bella resistenza offerta dal Montespertoli e così, nonostante le tre reti - a firma Donati, Di Lupo e Lassko - messe a segno nella seconda metà del parziale dal Cascina Valdera, a fine gara gli applausi e i complimenti non possono che dividersi equamente tra questi due ottimi collettivi, così distanti per abilità ed ambizioni, così vicini per numero di passi messi alle spalle.
CASCINA VALDERA: Simoncini, Seppia, Mereanu, Baroncini, Garofalo, Politano, Pacifico, Zaccaria, Di Lupo, Grassi, Lassko. A disp.: Donati, Neri, Tescione, Nordio, Graffi. All.: Gianluca Nuti.<br >MONTESPERTOLI: Ermini, Grandi, Vignolini, Ricci, Chilleri, Zequiri, Celano, Bucci, Gori, Cosentino, Garcia. A disp.: Lapi, Talamonti, Paolini, Lazzerini. All.: Francesco Mori. <br >
RETI: Garcia, Grassi, Donati, Di Lupo, Lassko.
Divise in graduatoria da undici posizioni e oltre cinquanta punti, Cascina e Montespertoli concludono questa lunga stagione 2015/16 accomunate da un percorso di crescita davvero rilevante. Se per Gianluca Nuti e i suoi ragazzi sono i numeri inanellati durante i sette mesi di campionato - e culminati nel fresco e meritatissimo titolo di campioni - a testimoniare con chiarezza l'evoluzione tecnica ed esperienziale compiuta dal gruppo durante la stagione, capitolo ed elogio a parte merita anche il Montespertoli di Francesco Mori, capace di spiccare il volo nel girone di ritorno dopo un avvio di campionato ricco di difficoltà. Ponte a Elsa, Santa Maria, Real Cerretese: queste alcune delle avversarie affrontate recentemente dal gruppo in livrea gialloverde, uscito indenne o vittorioso da sfide davvero significative che ne hanno certificato, settimana dopo settimana, la crescita esponenziale in termini di grinta e fiducia nei propri mezzi. Gli ultimi settanta minuti di gioco rappresentano sunto e compimento dei due percorsi sopra illustrati, perché desideroso di regalare al proprio pubblico un'ultima incredibile gioia, il Montespertoli parte alla grande e alla prima azione si porta in vantaggio: splendido il contropiede che in tre passaggi ribalta l'azione e porta Bucci a crossare dal fondo, chirurgico il traversone e perfetta la girata di Garcia che fa gridare al colpo di scena. Nei minuti successivi sale immediatamente di tono la compagine di Nuti, ma quello gialloverde si rivela ben più di un fuoco di paglia con Ermini e la sua difesa sempre reattivi nel disinnescare le iniziative dei padroni di casa: l'unica eccezione si rivela il velenoso calcio di punizione battuto da Grassi, parabola insidiosa che senza trovare alcune deviazione va a concludere la sua corsa in rete, pareggiando i conti a pochi minuti dall'intervallo. Nella ripresa il copione non cambia, perché cambi e stanchezza non fiaccano la bella resistenza offerta dal Montespertoli e così, nonostante le tre reti - a firma Donati, Di Lupo e Lassko - messe a segno nella seconda metà del parziale dal Cascina Valdera, a fine gara gli applausi e i complimenti non possono che dividersi equamente tra questi due ottimi collettivi, così distanti per abilità ed ambizioni, così vicini per numero di passi messi alle spalle.