- Giovanissimi Provinciali
- Unione Montalbano
-
1 - 0
- Montecatini Murialdo
U.MONTALBANO (4-2-3-1): Mehdiu; Ceraolo, Duenas, Venturini, Monti; Volpi, D'Ercole; Rosu (70' Mercugliano), Borselli (60' Governi), Fiorineschi (72' Beconcini); D'Angiolillo (74' Maccioni). A disp.: Innocenti, Simoni. All.: Fabrizio Paolini.
MONTECATINI MURIALDO (4-2-3-1): Baldasseroni; Benvenuti, Ben Salah, Ambrosio, Vella; Boldrini, Sittoni (68' Formisano); Piattelli (48' Rossi), Spadoni (50' Lera), Manca; Fanucci. A disp.: Donati, Bertocci, Touré, Facchiano. All.: Massimo Dessì.
ARBITRO: Duccio Mancini di Pistoia.
RETE: 57' D'Angiolillo.
NOTE: ammoniti Rosu, Duenas. Angoli 4-1. Recupero 1'+5'.
Finisce con la corsa festosa di mister Paolini, braccia al cielo e berretto in mano, verso il centro del campo, ad abbracciare uno ad uno i suoi ragazzi, fra le grida di gioia dei tifosi larcianesi. In un Cei ribollente di passione e di tifo, davanti al pubblico delle grandi occasioni, il Montalbano si aggiudica l'attesissimo scontro al vertice con il Montecatini Murialdo e mette un altro, pesantissimo tassello verso la conquista del titolo, rintuzzando l'assalto del C.F. 2001 e respingendo pure l'estremo tentativo dei termali (adesso virtualmente a -7) di rimanere agganciati al treno del primato. È una prodezza a metà ripresa del solito, impagabile D'Angiolillo a decidere un match intenso e adrenalinico, condotto su ritmi elevatissimi fin dal calcio d'inizio e tutto vissuto sul filo di una tensione che soltanto il fischio finale del bravo Mancini ha saputo sciogliere. Ti aspetti la partenza arrembante dei ragazzi di Dessì, costretti a tentare l'impresa per continuare a sognare, e ti trovi invece a registrare l'avvio all'arma bianca dei ragazzi di Paolini, subito aggressivi e capaci di trasformare i primi minuti in una sorta di assedio all'area termale. Dopo una poderosa percussione di capitan Monti, conclusa con un diagonale mancino di poco a lato (2'), una zuccata fuori bersaglio di Volpi (3') e un paio di sfuriate di un indiavolato D'Angiolillo (7'), la prima vera occasione arriva al 10', quando Duenas, in proiezione offensiva, svetta più alto di tutti costringendo Baldasseroni ad una non facile deviazione in calcio d'angolo. Il Murialdo pare sorpreso dall'approccio prepotente dei padroni di casa, ma prova comunque ad allentare la pressione affidandosi all'estro del n.11 Manca, che al 12' costringe Rosu a spendere il primo cartellino e consente a Ben Salah di tentare la battuta (alta) dai venti metri. Il ritmo imposto da Volpi e compagni è però martellante e continua a produrre pericoli per la porta termale. E se al 15' l'incornata di D'Angiolillo si perde sul fondo senza inquadrare lo specchio, cinque minuti più tardi ci vuole un bel riflesso di Baldasseroni per sventare il sinistro a incrociare di Borselli, entrato in area sulla destra dopo aver soffiato palla al distratto Ambrosio (20'). Col passare dei minuti, gli ospiti sembrano poter prendere le misure agli avversari e la partita diventa più equilibrata. Per annotare un'altra conclusione bisogna quindi aspettare il 30', quando D'Angiolillo chiama l'estremo ospite alla parata con un destro da fuori. Al 33' torna a farsi vedere anche il Murialdo, ma la girata mancina di Piattelli, pur di pregevole fattura, non crea problemi a Mehdiu.
La ripresa si apre subito con una bella chance per D'Angiolillo, imbeccato nello spazio da un'invenzione di Borselli e stoppato in uscita bassa dall'ottimo Baldasseroni (37'), ma bastano pochi minuti per capire che la pausa ha fatto bene alla formazione di Dessì, più spigliata rispetto ai primi 35' e capace adesso di tenere il campo alla pari con gli avversari. I quali, in verità, continuano a tener viva l'attenzione di Baldasseroni.
Calciatoripiù: il migliore in campo è, manco a dirlo, bomber D'Angiolillo, autore di una partita da vero spauracchio e di una rete tanto bella quanto pesante. Tra i compagni, da segnalare le prestazioni di Monti, inarrestabile nelle sue progressioni lungo la fascia, e di Venturini, che giocando da libero vecchio stampo non sbaglia praticamente niente. Ottimo, infine, il filtro assicurato a centrocampo dalla coppia Volpi - D'Ercole, mentre Ceraolo, sopo aver sofferto in avvio la rapidità di Manca, cresce moltissimo in corso d'opera. Nel Murialdo bene Sittoni in mezzo al campo, così come il centrale Ben Salah e il laterale sinistro Vella, che ci sono parsi i più efficaci del reparto difensivo. Buonissima la prima frazione di Manca, l'unico che ha provato ad accendere la luce: peccato che sia calato un po' alla distanza.
Calciatoripiù: il migliore in campo è, manco a dirlo, bomber D'Angiolillo, autore di una partita da vero spauracchio e di una rete tanto bella quanto pesante. Tra i compagni, da segnalare le prestazioni di Monti, inarrestabile nelle sue progressioni lungo la fascia, e di Venturini, che giocando da libero vecchio stampo non sbaglia praticamente niente. Ottimo, infine, il filtro assicurato a centrocampo dalla coppia Volpi - D'Ercole, mentre Ceraolo, sopo aver sofferto in avvio la rapidità di Manca, cresce moltissimo in corso d'opera. Nel Murialdo bene Sittoni in mezzo al campo, così come il centrale Ben Salah e il laterale sinistro Vella, che ci sono parsi i più efficaci del reparto difensivo. Buonissima la prima frazione di Manca, l'unico che ha provato ad accendere la luce: peccato che sia calato un po' alla distanza.
Andrea Nelli
U.MONTALBANO (4-2-3-1): Mehdiu; Ceraolo, Duenas, Venturini, Monti; Volpi, D'Ercole; Rosu (70' Mercugliano), Borselli (60' Governi), Fiorineschi (72' Beconcini); D'Angiolillo (74' Maccioni). A disp.: Innocenti, Simoni. All.: Fabrizio Paolini.<br >MONTECATINI MURIALDO (4-2-3-1): Baldasseroni; Benvenuti, Ben Salah, Ambrosio, Vella; Boldrini, Sittoni (68' Formisano); Piattelli (48' Rossi), Spadoni (50' Lera), Manca; Fanucci. A disp.: Donati, Bertocci, Touré, Facchiano. All.: Massimo Dessì.<br >
ARBITRO: Duccio Mancini di Pistoia.<br >
RETE: 57' D'Angiolillo.<br >NOTE: ammoniti Rosu, Duenas. Angoli 4-1. Recupero 1'+5'.
Finisce con la corsa festosa di mister Paolini, braccia al cielo e berretto in mano, verso il centro del campo, ad abbracciare uno ad uno i suoi ragazzi, fra le grida di gioia dei tifosi larcianesi. In un Cei ribollente di passione e di tifo, davanti al pubblico delle grandi occasioni, il Montalbano si aggiudica l'attesissimo scontro al vertice con il Montecatini Murialdo e mette un altro, pesantissimo tassello verso la conquista del titolo, rintuzzando l'assalto del C.F. 2001 e respingendo pure l'estremo tentativo dei termali (adesso virtualmente a -7) di rimanere agganciati al treno del primato. È una prodezza a metà ripresa del solito, impagabile D'Angiolillo a decidere un match intenso e adrenalinico, condotto su ritmi elevatissimi fin dal calcio d'inizio e tutto vissuto sul filo di una tensione che soltanto il fischio finale del bravo Mancini ha saputo sciogliere. Ti aspetti la partenza arrembante dei ragazzi di Dessì, costretti a tentare l'impresa per continuare a sognare, e ti trovi invece a registrare l'avvio all'arma bianca dei ragazzi di Paolini, subito aggressivi e capaci di trasformare i primi minuti in una sorta di assedio all'area termale. Dopo una poderosa percussione di capitan Monti, conclusa con un diagonale mancino di poco a lato (2'), una zuccata fuori bersaglio di Volpi (3') e un paio di sfuriate di un indiavolato D'Angiolillo (7'), la prima vera occasione arriva al 10', quando Duenas, in proiezione offensiva, svetta più alto di tutti costringendo Baldasseroni ad una non facile deviazione in calcio d'angolo. Il Murialdo pare sorpreso dall'approccio prepotente dei padroni di casa, ma prova comunque ad allentare la pressione affidandosi all'estro del n.11 Manca, che al 12' costringe Rosu a spendere il primo cartellino e consente a Ben Salah di tentare la battuta (alta) dai venti metri. Il ritmo imposto da Volpi e compagni è però martellante e continua a produrre pericoli per la porta termale. E se al 15' l'incornata di D'Angiolillo si perde sul fondo senza inquadrare lo specchio, cinque minuti più tardi ci vuole un bel riflesso di Baldasseroni per sventare il sinistro a incrociare di Borselli, entrato in area sulla destra dopo aver soffiato palla al distratto Ambrosio (20'). Col passare dei minuti, gli ospiti sembrano poter prendere le misure agli avversari e la partita diventa più equilibrata. Per annotare un'altra conclusione bisogna quindi aspettare il 30', quando D'Angiolillo chiama l'estremo ospite alla parata con un destro da fuori. Al 33' torna a farsi vedere anche il Murialdo, ma la girata mancina di Piattelli, pur di pregevole fattura, non crea problemi a Mehdiu.<br >La ripresa si apre subito con una bella chance per D'Angiolillo, imbeccato nello spazio da un'invenzione di Borselli e stoppato in uscita bassa dall'ottimo Baldasseroni (37'), ma bastano pochi minuti per capire che la pausa ha fatto bene alla formazione di Dessì, più spigliata rispetto ai primi 35' e capace adesso di tenere il campo alla pari con gli avversari. I quali, in verità, continuano a tener viva l'attenzione di Baldasseroni.
Calciatoripiù: il migliore in campo è, manco a dirlo, bomber D'Angiolillo, autore di una partita da vero spauracchio e di una rete tanto bella quanto pesante. Tra i compagni, da segnalare le prestazioni di Monti, inarrestabile nelle sue progressioni lungo la fascia, e di Venturini, che giocando da libero vecchio stampo non sbaglia praticamente niente. Ottimo, infine, il filtro assicurato a centrocampo dalla coppia Volpi - D'Ercole, mentre Ceraolo, sopo aver sofferto in avvio la rapidità di Manca, cresce moltissimo in corso d'opera. Nel Murialdo bene Sittoni in mezzo al campo, così come il centrale Ben Salah e il laterale sinistro Vella, che ci sono parsi i più efficaci del reparto difensivo. Buonissima la prima frazione di Manca, l'unico che ha provato ad accendere la luce: peccato che sia calato un po' alla distanza.<br >
Calciatoripiù: il migliore in campo è, manco a dirlo, bomber D'Angiolillo, autore di una partita da vero spauracchio e di una rete tanto bella quanto pesante. Tra i compagni, da segnalare le prestazioni di Monti, inarrestabile nelle sue progressioni lungo la fascia, e di Venturini, che giocando da libero vecchio stampo non sbaglia praticamente niente. Ottimo, infine, il filtro assicurato a centrocampo dalla coppia Volpi - D'Ercole, mentre Ceraolo, sopo aver sofferto in avvio la rapidità di Manca, cresce moltissimo in corso d'opera. Nel Murialdo bene Sittoni in mezzo al campo, così come il centrale Ben Salah e il laterale sinistro Vella, che ci sono parsi i più efficaci del reparto difensivo. Buonissima la prima frazione di Manca, l'unico che ha provato ad accendere la luce: peccato che sia calato un po' alla distanza.
Andrea Nelli