ARNO LATERINA: Bisi, Arcidiacono, Mugelli, Galantini (65' Giannini), Toniaccini, Pasqui, Tiripelli (67' Tulliani), Marcantoni (75' Raiola), Cannoni, Guidelli (72' Tanda), Minatti (50' Monnanni). A disp.: Fejzaj. All.: Lorenzo Conti.
ETRURIA CAP.: Colombi (82' Lazzeroni), Tegliai, Peruzzi, Capacci, Buratti, Perrino (17' Scarpettini), Fabbriciani, Rossini, Bruni, Scartoni, D'Ambrosio (75' Carloni). A disp.: Lisi, Mugnai. All.: Ciro Esposito.

ARBITRO: Menguzzo di Arezzo.

RETI: 49' Guidelli, 92' Tanda.



In un pomeriggio radioso, benché sferzato da un grecale che non riesce ancora a dirci cosa sia la primavera, l'Arno Laterina batte per 2-0 un Capolona che, per quanto ostico, non arriva mai ad impegnare seriamente Bisi. Ma soprattutto la compagine gialloblù mette la propria autorevole firma sul campionato Juniores, accedendo alla categoria regionale. E' un trionfo in campionato che legittima, senza alcuna riserva, l'ottima stagione dei ragazzi di Lorenzo Conti, il magnifico araldo del calcio giovanile gialloblù. E' un trionfo che va a colmare un vuoto piuttosto lungo (così parlò ‘Picciòlo') nella storia della società del Presidente Gianni Scolari. Il primo tempo è spento, offuscato forse proprio dalla consapevolezza di quello che per la capolista significava la partita e per l'avversario dall'orgoglio di negare il tappeto di velluto rosso al candidato principe. La prima frazione di gioco va così in archivio sull'anonimo paradigma dello 0-0, senza sussulti o emozioni di sorta con l'unica eccezione del legno colpito al sette di sinistra da Colombi, dal tentativo di Galantini poco dopo la mezz'ora, ma anche dall'occasione che Bruni ha probabilmente sprecato al 44', quando non ha saputo sfruttare il bel lancio del compagno Fabbriciani. E' stata invece la ripresa a dare alla partita il volto che non aveva trovato nel primo tempo. Ed è stato Guidelli a dare alla sua squadra la fisionomia che le era congeniale: servito dall'attaccante di sinistra, il 10 gialloblù si è fatto trovare in ottima posizione e con un fulmineo esterno sinistro ha rotto l'equilibrio, battendo Colombi appena al terzo minuto della ripresa. Da quel momento la partita è cambiata. L'Arno ha ritrovato le gambe per turbinare in scioltezza, ben contrastato comunque dagli ospiti di Esposito che ribattevano colpo su colpo, ma sui quali ha sempre prevalso la retroguardia di casa. Come nella circostanza in cui Mugelli è riuscito a togliere la palla dai piedi dell'ultimo attaccante ospite che si avviava su Bisi, scongiurando attorno al 50' un pareggio che avrebbe potuto nuocere al morale dei locali. La partita dunque, sebbene molto più vera di quella del primo tempo, è proseguita con reciproche schermaglie, tra cui le varie mosse dalle panchine alla ricerca di forze fresche. E' stato ancora una volta Conti ad azzeccare la mossa giusta, sostituendo Guidelli, eroe di giornata ma forse un po' stanco per una precedente assenza dal campo, con Tanda, una punta vogliosa, che infatti, allo scadere, ha raddoppiato con un magnifico lob. C'è grande entusiasmo in casa Laterina al triplice fischio di un bravo Menguzzo, che ha diretto la partita con autorità ed evidente competenza, senza una sbavatura.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Bisi, Arcidiacono, Mugelli, Galantini (65' Giannini), Toniaccini, Pasqui, Tiripelli (67' Tulliani), Marcantoni (75' Raiola), Cannoni, Guidelli (72' Tanda), Minatti (50' Monnanni). A disp.: Fejzaj. All.: Lorenzo Conti.<br >ETRURIA CAP.: Colombi (82' Lazzeroni), Tegliai, Peruzzi, Capacci, Buratti, Perrino (17' Scarpettini), Fabbriciani, Rossini, Bruni, Scartoni, D'Ambrosio (75' Carloni). A disp.: Lisi, Mugnai. All.: Ciro Esposito. <br > ARBITRO: Menguzzo di Arezzo. <br > RETI: 49' Guidelli, 92' Tanda. In un pomeriggio radioso, bench&eacute; sferzato da un grecale che non riesce ancora a dirci cosa sia la primavera, l'Arno Laterina batte per 2-0 un Capolona che, per quanto ostico, non arriva mai ad impegnare seriamente Bisi. Ma soprattutto la compagine giallobl&ugrave; mette la propria autorevole firma sul campionato Juniores, accedendo alla categoria regionale. E' un trionfo in campionato che legittima, senza alcuna riserva, l'ottima stagione dei ragazzi di Lorenzo Conti, il magnifico araldo del calcio giovanile giallobl&ugrave;. E' un trionfo che va a colmare un vuoto piuttosto lungo (cos&igrave; parl&ograve; ‘Picci&ograve;lo') nella storia della societ&agrave; del Presidente Gianni Scolari. Il primo tempo &egrave; spento, offuscato forse proprio dalla consapevolezza di quello che per la capolista significava la partita e per l'avversario dall'orgoglio di negare il tappeto di velluto rosso al candidato principe. La prima frazione di gioco va cos&igrave; in archivio sull'anonimo paradigma dello 0-0, senza sussulti o emozioni di sorta con l'unica eccezione del legno colpito al sette di sinistra da Colombi, dal tentativo di Galantini poco dopo la mezz'ora, ma anche dall'occasione che Bruni ha probabilmente sprecato al 44', quando non ha saputo sfruttare il bel lancio del compagno Fabbriciani. E' stata invece la ripresa a dare alla partita il volto che non aveva trovato nel primo tempo. Ed &egrave; stato Guidelli a dare alla sua squadra la fisionomia che le era congeniale: servito dall'attaccante di sinistra, il 10 giallobl&ugrave; si &egrave; fatto trovare in ottima posizione e con un fulmineo esterno sinistro ha rotto l'equilibrio, battendo Colombi appena al terzo minuto della ripresa. Da quel momento la partita &egrave; cambiata. L'Arno ha ritrovato le gambe per turbinare in scioltezza, ben contrastato comunque dagli ospiti di Esposito che ribattevano colpo su colpo, ma sui quali ha sempre prevalso la retroguardia di casa. Come nella circostanza in cui Mugelli &egrave; riuscito a togliere la palla dai piedi dell'ultimo attaccante ospite che si avviava su Bisi, scongiurando attorno al 50' un pareggio che avrebbe potuto nuocere al morale dei locali. La partita dunque, sebbene molto pi&ugrave; vera di quella del primo tempo, &egrave; proseguita con reciproche schermaglie, tra cui le varie mosse dalle panchine alla ricerca di forze fresche. E' stato ancora una volta Conti ad azzeccare la mossa giusta, sostituendo Guidelli, eroe di giornata ma forse un po' stanco per una precedente assenza dal campo, con Tanda, una punta vogliosa, che infatti, allo scadere, ha raddoppiato con un magnifico lob. C'&egrave; grande entusiasmo in casa Laterina al triplice fischio di un bravo Menguzzo, che ha diretto la partita con autorit&agrave; ed evidente competenza, senza una sbavatura. Giovanni Nocentini