- Allievi Provinciali
- Pescia Calcio
-
2 - 0
- San Filippo
PESCIA (4-4-2): Fontana; Carmignani (70' Brunelli), Tiberi, Rabazzi, Sisma; Girolami (52' Giusti), Arbace (55' Fantozzi), Centoni (76' Scaramuzza Giacomo), Bottaini (66' Scaramuzza Lorenzo); Ancona, Guarino (55' Panconi). A disp.: Gatto. All.: Carlo Marchi.
SAN FILIPPO (4-2-3-1): Biondi; Pollastrini, Scanavacca (52' Giuliani), Fulvetti, Peck; Guidi (55' Caiazzo), Bandoni (46' Garofalo); Del Debbio, Fiorillo (68' Francalanci), Catinali (61' Fehrati); Ambrosio (66' Cesaretti). A disp.: Serafini. All.: Ernesto Caiazzo (squalificato). In panchina: Gabriele Belli.
ARBITRO: Filippo Giuntoli di Pistoia.
RETI: 6' Carmignani, 10' Centoni.
NOTE: ammoniti Centoni, Girolami e Sisma. Angoli 11-1. Recupero 0'+2'.
Il Pescia ha ripreso a correre. A quattro giorni dall'avventurosa trasferta di Chiazzano (un 6-2 più sofferto di quanto si immagini, ottenuto in rimonta e dopo aver fallito qualcosa come tre rigori), i ragazzi di Marchi concedono subito il bis e battono anche il San Filippo mettendo a segno la diciassettesima vittoria stagionale. Allo Stadio dei Fiori finisce con un 2-0 tutto sommato comodo per la capolista che, confermando di aver metabolizzato in fretta il ko del Morandi , impiega appena dieci minuti per archiviare la pratica ospite e assicurarsi così un pomeriggio di relativa tranquillità. Contro una squadra in crisi di risultati (solo quattro i punti conquistati dai lucchesi nelle ultime dieci giornate), il vantaggio dei rossoneri non si fa attendere per più di 6': tanto basta a Carmignani per avventarsi sul corner dalla sinistra di Bottaini e freddare Biondi con l'inserimento perfetto dell'1-0. Per il raddoppio, come detto, occorrono altri quattro giri di lancette. Sugli sviluppi di un altro tiro dalla bandierina (uno dei tanti - ben dieci - collezionati dai rossoneri nella prima mezz'ora), capitan Sisma si fa spazio sulla sinistra e, dal fondo, mette in mezzo un bel rasoterra all'altezza del primo palo, laddove Centoni si fa trovare pronto alla deviazione vincente: è il 2-0 che, quando siamo appena al 10', sembra scavare un solco incolmabile tra le due contendenti. Da lì all'intervallo la gara regala pochi sussulti: mentre i ragazzi dello squalificato Caiazzo provano a reagire, senza mai impensierire però l'attento Fontana, il Pescia sembra accontentarsi di gestire il già rassicurante parziale e solo al 30' torna a farsi vedere al tiro con Girolami, la cui sventola dalla distanza trova la splendida risposta in corner di Biondi. Neppure la pausa ordinata dal sig. Giuntoli serve a mutare la sostanza del match, che anche nella ripresa vede i rossoneri amministrare senza troppi patemi il risultato tentando qua e là la strada del terzo gol. Al 42' si rinnova il duello tra Girolami e Biondi, il quale ancora una volta si esalta respingendo alla grande il destro da fuori del n. 10 pesciatino. A vendicare il compagno ci prova allora Ancona, ma sul destro a botta sicura del bomber di casa, innescato da un bel filtrante di Guarino, è il palo ad opporsi salvando Biondi dalla nuova capitolazione. Il gran destro dalla distanza di Carmignani (alto di poco sulla traversa) e la ghiotta chance fallita da Ancona (sinistro out su assist di Panconi) sono gli ultimi palpiti di un match che da metà ripresa si adagia su ritmi tutt'altro che elevati, avviandosi stancamente verso un epilogo già scritto in partenza. Il Pescia vince ancora e sale a quota 52, il Pistoia Nord fa altrettanto e resta a -4: il duello a distanza continua.
Calciatoripiù: nel Pescia sugli scudi il vivace Bottaini e i due bomber di giornata Centoni e Carmignani. In attacco positive le prove di Ancona e Guarino, che pur non segnando si muovono bene e mettono in mostra un'ottima intesa. Nel San Filippo Del Debbio è il più pericoloso, mentre Biondi evita un passivo più pesante con due interventi strepitosi su Girolami.
Andrea Nelli
PESCIA (4-4-2): Fontana; Carmignani (70' Brunelli), Tiberi, Rabazzi, Sisma; Girolami (52' Giusti), Arbace (55' Fantozzi), Centoni (76' Scaramuzza Giacomo), Bottaini (66' Scaramuzza Lorenzo); Ancona, Guarino (55' Panconi). A disp.: Gatto. All.: Carlo Marchi.<br >SAN FILIPPO (4-2-3-1): Biondi; Pollastrini, Scanavacca (52' Giuliani), Fulvetti, Peck; Guidi (55' Caiazzo), Bandoni (46' Garofalo); Del Debbio, Fiorillo (68' Francalanci), Catinali (61' Fehrati); Ambrosio (66' Cesaretti). A disp.: Serafini. All.: Ernesto Caiazzo (squalificato). In panchina: Gabriele Belli.<br >
ARBITRO: Filippo Giuntoli di Pistoia.<br >
RETI: 6' Carmignani, 10' Centoni.<br >NOTE: ammoniti Centoni, Girolami e Sisma. Angoli 11-1. Recupero 0'+2'.
Il Pescia ha ripreso a correre. A quattro giorni dall'avventurosa trasferta di Chiazzano (un 6-2 più sofferto di quanto si immagini, ottenuto in rimonta e dopo aver fallito qualcosa come tre rigori), i ragazzi di Marchi concedono subito il bis e battono anche il San Filippo mettendo a segno la diciassettesima vittoria stagionale. Allo Stadio dei Fiori finisce con un 2-0 tutto sommato comodo per la capolista che, confermando di aver metabolizzato in fretta il ko del Morandi , impiega appena dieci minuti per archiviare la pratica ospite e assicurarsi così un pomeriggio di relativa tranquillità. Contro una squadra in crisi di risultati (solo quattro i punti conquistati dai lucchesi nelle ultime dieci giornate), il vantaggio dei rossoneri non si fa attendere per più di 6': tanto basta a Carmignani per avventarsi sul corner dalla sinistra di Bottaini e freddare Biondi con l'inserimento perfetto dell'1-0. Per il raddoppio, come detto, occorrono altri quattro giri di lancette. Sugli sviluppi di un altro tiro dalla bandierina (uno dei tanti - ben dieci - collezionati dai rossoneri nella prima mezz'ora), capitan Sisma si fa spazio sulla sinistra e, dal fondo, mette in mezzo un bel rasoterra all'altezza del primo palo, laddove Centoni si fa trovare pronto alla deviazione vincente: è il 2-0 che, quando siamo appena al 10', sembra scavare un solco incolmabile tra le due contendenti. Da lì all'intervallo la gara regala pochi sussulti: mentre i ragazzi dello squalificato Caiazzo provano a reagire, senza mai impensierire però l'attento Fontana, il Pescia sembra accontentarsi di gestire il già rassicurante parziale e solo al 30' torna a farsi vedere al tiro con Girolami, la cui sventola dalla distanza trova la splendida risposta in corner di Biondi. Neppure la pausa ordinata dal sig. Giuntoli serve a mutare la sostanza del match, che anche nella ripresa vede i rossoneri amministrare senza troppi patemi il risultato tentando qua e là la strada del terzo gol. Al 42' si rinnova il duello tra Girolami e Biondi, il quale ancora una volta si esalta respingendo alla grande il destro da fuori del n. 10 pesciatino. A vendicare il compagno ci prova allora Ancona, ma sul destro a botta sicura del bomber di casa, innescato da un bel filtrante di Guarino, è il palo ad opporsi salvando Biondi dalla nuova capitolazione. Il gran destro dalla distanza di Carmignani (alto di poco sulla traversa) e la ghiotta chance fallita da Ancona (sinistro out su assist di Panconi) sono gli ultimi palpiti di un match che da metà ripresa si adagia su ritmi tutt'altro che elevati, avviandosi stancamente verso un epilogo già scritto in partenza. Il Pescia vince ancora e sale a quota 52, il Pistoia Nord fa altrettanto e resta a -4: il duello a distanza continua. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Pescia sugli scudi il vivace <b>Bottaini </b>e i due bomber di giornata <b>Centoni </b>e <b>Carmignani</b>. In attacco positive le prove di <b>Ancona </b>e <b>Guarino</b>, che pur non segnando si muovono bene e mettono in mostra un'ottima intesa. Nel San Filippo <b>Del Debbio</b> è il più pericoloso, mentre <b>Biondi </b>evita un passivo più pesante con due interventi strepitosi su Girolami.
Andrea Nelli