- Berretti
- Alma Fano
-
0 - 2
- Sangiovannese
FANO ALMA J.: Ottalevi, Rebiscini (Trotta), Vincenzi, Rondina, Coco, Scrosta, Morongiu, Giuliani, Tonelli (De Angelis), Morici, Coppari (Testaguzza). A disp.: Gasparini, Biondi, Maiorano, Testaguzza, Sampolesi, Trotta, De Angelis. All.: Canestrari.
SANGIOVANNESE: Brilli, Nocentini, Carta, Piantini, Stefanelli, Bigazzi, Bencivenni, Nofri, Gorini, Parivir (Bonifacio), Chiarello. A disp.: Cigolini, Pieralli. All.: Fausto Landini. In panchina: Bindi.
ARBITRO: Orazi di Jesi, coad. da Denti di Pesaro e Gigli di Ancona.
RETI: 32' Stefanelli, 45' Nofri.
A Fano si gioca e già questa è una notizia in questa tredicesima giornata di campionato, ultima del girone di andata per il girone D. Il campo Gimarra di Fano, sgombro da neve, può ospitare la sfida tra due squadre che per motivi diversi ambiscono a conquistare l'intera posta in palio. I padroni di casa di mister Canestrari vogliono proseguire la striscia di risultati positivi delle ultime settimane e intendono far loro i tre punti per girare la boa a quota 19 punti. La Sangiovannese, reduce dalla sconfitta contro il Perugia e da una serie di risultati che hanno un po' allontanato le posizioni di vertice, intende ritrovare il passo giusto per presentarsi nel girone di ritorno all'assalto delle prime tre posizioni. Sebbene le motivazioni siano alte per entrambe le compagini, nella prima frazione è la squadra di mister Landini (squalificato e sostituito in panchina da Bindi) ad avere nettamente il sopravvento. Gli azzurri non mostrano le conseguenze di un viaggio lungo e reso ancora più difficoltoso dalle condizioni meteorologiche: quattro giocatori non possono raggiungere la convocazione e dunque la trasferta viene affrontata con soltanto quattordici ragazzi. Nel primo tempo, infatti, la Sangiovannese gioca in modo tatticamente perfetto, sia per il gioco che per la carica agonistica. Vento e tanto freddo hanno caratterizzato l'incontro, nonostante le avverse condizioni climatiche le due squadre non si sono risparmiate ed i ventidue in campo hanno dato tutte le loro forze per portare a proprio favore il risultato. La Sangiovannese si dimostra più abile nel fraseggio e nelle trame offensive e, forte di una difesa attenta e coriacea, mette in difficoltà i giovani del Fano. Dopo una decina di minuti la prima occasione è per gli ospiti con Chiarello che si presenta al tiro ma calcia fuori da buona posizione. La squadra azzurra tiene in mano il pallino del gioco, imbastisce molte azioni palla a terra e fa correre la palla sfruttando la rapidità e la qualità degli esterni. Il Fano è costretto sulla difensiva, ma prova ugualmente a pungere di rimessa: ogni tentativo di ripartenza è però ben bloccato dalla retroguardia schierata da Landini davanti a Brilli. Al 16' è il Fano a rendersi pericoloso con una punizione dal limite che sfiora l'incrocio dei pali. Gli ospiti tornano alla conclusione con un gran tiro di Chiarello ma Ottalevi sventa con una bella parata. Al 32' ecco il meritato vantaggio della Sangio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Nofri, al centro dell'area svetta con uno stacco imperioso il difensore azzurro Stefanelli che di testa mette in rete il gol dell'uno a zero senza lasciare scampo a Ottalevi. La Sangio, anche dopo aver ottenuto il vantaggio, non si accontenta ed insiste a premere sull'acceleratore, costringendo ancora la formazione locale sulla difensiva. Gli ospiti, dopo aver fallito un paio di buone occasioni, raddoppiano al 45' con un bel tiro dal limite di Nofri che si infila nell'angolo della porta locale. Il primo tempo si chiude quindi con la Sangio meritatamente in vantaggio per due a zero. È un risultato che tranquillizza la squadra toscana che nel secondo tempo può amministrare saggiamente il vantaggio. Nel secondo tempo comunque la squadra di casa attacca con tutto l'organico, mostrando una buona organizzazione di gioco, ma non riesce a superare la difesa della Sangiovannese che anche con un centrocampo accorto e molto mobile riesce a conservare il risultato. Come detto, il Fano ha una buona reazione e prova a rientrare in partita alzando il baricentro, ma non costruisce mai azioni particolarmente pericolose per la porta di Brilli. Merito anche di tutta la fase difensiva della Sangiovannese che ostruisce ogni possibile sbocco della manovra offensiva degli avversari. La concentrazione degli azzurri, infatti, non cala mai e la difesa rimane impeccabile fino al triplice fischio. Anzi, le occasioni da registrare nel secondo tempo sono ancora colorate di azzurro: i ragazzi di Landini potrebbero anche arrotondare il punteggio, ma Ottalevi fa buona guardia sui tentativi di Chiarello, Gorini e del neo entrato Bonifacio. La gara si chiude quindi con la quinta, meritatissima, vittoria della Sangio in questo campionato: la squadra di Landini (in attesa che tutte le altre squadre recuperino il turno di campionato) si porta a quota 19, vicinissima alle prime tre posizioni che consentiranno l'accesso alla fase finale. Buono l'arbitraggio del signor Orazi di Jesi.
FANO ALMA J.: Ottalevi, Rebiscini (Trotta), Vincenzi, Rondina, Coco, Scrosta, Morongiu, Giuliani, Tonelli (De Angelis), Morici, Coppari (Testaguzza). A disp.: Gasparini, Biondi, Maiorano, Testaguzza, Sampolesi, Trotta, De Angelis. All.: Canestrari.<br >SANGIOVANNESE: Brilli, Nocentini, Carta, Piantini, Stefanelli, Bigazzi, Bencivenni, Nofri, Gorini, Parivir (Bonifacio), Chiarello. A disp.: Cigolini, Pieralli. All.: Fausto Landini. In panchina: Bindi.<br >
ARBITRO: Orazi di Jesi, coad. da Denti di Pesaro e Gigli di Ancona.<br >
RETI: 32' Stefanelli, 45' Nofri.
A Fano si gioca e già questa è una notizia in questa tredicesima giornata di campionato, ultima del girone di andata per il girone D. Il campo Gimarra di Fano, sgombro da neve, può ospitare la sfida tra due squadre che per motivi diversi ambiscono a conquistare l'intera posta in palio. I padroni di casa di mister Canestrari vogliono proseguire la striscia di risultati positivi delle ultime settimane e intendono far loro i tre punti per girare la boa a quota 19 punti. La Sangiovannese, reduce dalla sconfitta contro il Perugia e da una serie di risultati che hanno un po' allontanato le posizioni di vertice, intende ritrovare il passo giusto per presentarsi nel girone di ritorno all'assalto delle prime tre posizioni. Sebbene le motivazioni siano alte per entrambe le compagini, nella prima frazione è la squadra di mister Landini (squalificato e sostituito in panchina da Bindi) ad avere nettamente il sopravvento. Gli azzurri non mostrano le conseguenze di un viaggio lungo e reso ancora più difficoltoso dalle condizioni meteorologiche: quattro giocatori non possono raggiungere la convocazione e dunque la trasferta viene affrontata con soltanto quattordici ragazzi. Nel primo tempo, infatti, la Sangiovannese gioca in modo tatticamente perfetto, sia per il gioco che per la carica agonistica. Vento e tanto freddo hanno caratterizzato l'incontro, nonostante le avverse condizioni climatiche le due squadre non si sono risparmiate ed i ventidue in campo hanno dato tutte le loro forze per portare a proprio favore il risultato. La Sangiovannese si dimostra più abile nel fraseggio e nelle trame offensive e, forte di una difesa attenta e coriacea, mette in difficoltà i giovani del Fano. Dopo una decina di minuti la prima occasione è per gli ospiti con Chiarello che si presenta al tiro ma calcia fuori da buona posizione. La squadra azzurra tiene in mano il pallino del gioco, imbastisce molte azioni palla a terra e fa correre la palla sfruttando la rapidità e la qualità degli esterni. Il Fano è costretto sulla difensiva, ma prova ugualmente a pungere di rimessa: ogni tentativo di ripartenza è però ben bloccato dalla retroguardia schierata da Landini davanti a Brilli. Al 16' è il Fano a rendersi pericoloso con una punizione dal limite che sfiora l'incrocio dei pali. Gli ospiti tornano alla conclusione con un gran tiro di Chiarello ma Ottalevi sventa con una bella parata. Al 32' ecco il meritato vantaggio della Sangio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Nofri, al centro dell'area svetta con uno stacco imperioso il difensore azzurro Stefanelli che di testa mette in rete il gol dell'uno a zero senza lasciare scampo a Ottalevi. La Sangio, anche dopo aver ottenuto il vantaggio, non si accontenta ed insiste a premere sull'acceleratore, costringendo ancora la formazione locale sulla difensiva. Gli ospiti, dopo aver fallito un paio di buone occasioni, raddoppiano al 45' con un bel tiro dal limite di Nofri che si infila nell'angolo della porta locale. Il primo tempo si chiude quindi con la Sangio meritatamente in vantaggio per due a zero. È un risultato che tranquillizza la squadra toscana che nel secondo tempo può amministrare saggiamente il vantaggio. Nel secondo tempo comunque la squadra di casa attacca con tutto l'organico, mostrando una buona organizzazione di gioco, ma non riesce a superare la difesa della Sangiovannese che anche con un centrocampo accorto e molto mobile riesce a conservare il risultato. Come detto, il Fano ha una buona reazione e prova a rientrare in partita alzando il baricentro, ma non costruisce mai azioni particolarmente pericolose per la porta di Brilli. Merito anche di tutta la fase difensiva della Sangiovannese che ostruisce ogni possibile sbocco della manovra offensiva degli avversari. La concentrazione degli azzurri, infatti, non cala mai e la difesa rimane impeccabile fino al triplice fischio. Anzi, le occasioni da registrare nel secondo tempo sono ancora colorate di azzurro: i ragazzi di Landini potrebbero anche arrotondare il punteggio, ma Ottalevi fa buona guardia sui tentativi di Chiarello, Gorini e del neo entrato Bonifacio. La gara si chiude quindi con la quinta, meritatissima, vittoria della Sangio in questo campionato: la squadra di Landini (in attesa che tutte le altre squadre recuperino il turno di campionato) si porta a quota 19, vicinissima alle prime tre posizioni che consentiranno l'accesso alla fase finale. Buono l'arbitraggio del signor Orazi di Jesi.