PESCIA (4-4-2): Gatto; Giusti, Carmignani (70' Scaramuzza Giacomo), Rabazzi (41' Tiberi), Scaramuzza Lorenzo (52' Tanteri); Girolami (62' Gherardi), Brunelli (52' Fantozzi), Sisma, Bottaini; Ancona, Panconi (70' Fontana). All.: Carlo Marchi.
CASALGUIDI (4-5-1): Cioni (66' Torpei); Giaconi, Innocenti, Gargini, Berti (57' Gavazzi); Dereviziis, Petrosino, Bechi, Martini, Diani (66' Bujor); Lunardi (48' Bruni). A disp.: Benabdallah. All.: Alessandro Borri.

ARBITRO: Fabio Savelli di Pistoia.

RETI: 10' aut. Giaconi, 12' Rabazzi, 21' e 23' Girolami, 35' rig. Ancona, 76' Bottaini.
NOTE: ammoniti Bechi e Dereviziis. Angoli 10-1. Recupero 1'+3'.



Nessuna sorpresa nella calza: mentre il Murialdo fa la voce grossa strappando i tre punti nel derby col Via Nova, il Pescia capolista replica da par suo e travolge il Casalguidi con un netto 6-0, conservando intatti i tre punti di margine sui termali. Tutto facile, come da pronostico, per i ragazzi di Marchi, ai quali bastano quattro squilli nel giro di dieci minuti per mandare al tappeto i pur volenterosi canarini (apparsi invero troppo fragili in fase difensiva, oltre che poco incisivi là davanti) e mettere così le mani sull'ottava vittoria consecutiva. Ci vuol poco a capire che per i ragazzi di Borri sarà un pomeriggio difficile: il Pescia infatti parte col piede giusto e, dopo aver costretto agli straordinari Cioni dopo soli 2' con un gran sinistro di Bottaini, mette in piedi un forcing serrato che obbliga Martini e soci a rintanarsi subito nella propria tre quarti. Il gol, insomma, è nell'aria fin dal calcio d'avvio: e poco importa, allora, se a valere l'1-0 non è la prodezza di un giocatore in casacca rossonera, bensì la sfortunata autorete di un difensore ospite, la cui maldestra capocciata all'indietro (con palla sul legno e poi nel sacco) si rivela fatale per il povero Cioni (10'). Anche perché non passano due minuti che, sul perfetto traversone da sinistra di Bottaini, il piatto al volo di Rabazzi (ben appostato sul secondo palo) provvede subito a legittimare, raddoppiandolo, il vantaggio pesciatino (12'). Costretto a una faticosa rincorsa, il Casalguidi si fa vedere al tiro con un sinistro alto di Dereviziis, ma non può frenare la voglia di gol dei rossoneri, che di lì a poco confezionano un altro micidiale uno-due. E stavolta è Girolami a prendersi tutta la scena, dapprima battendo Cioni da distanza ravvicinata - e al secondo tentativo - su imbeccata di Sisma (21') e poi scaraventando nel sacco, con uno splendido destro al volo da posizione defilata, un pallone proveniente dalla sinistra: un piccolo gioiello di tecnica e coordinazione che vale il 4-0 e l'ottavo centro stagionale per il numero 10 rossonero. Siamo al 23' e il parziale è già pesante, ma non è finita: prima dell'intervallo, infatti, c'è spazio pure per il rigore procurato da Panconi e trasformato di precisione da bomber Ancona, che manda le squadre al riposo sul 5-0. Nella ripresa, complici un certo rilassamento nelle fila locali e, perché no, la buona reazione d'orgoglio dei canarini, la partita si fa più equilibrata e non si registrano grandi occasioni da rete. L'unica emozione della seconda metà di gara arriva così quando già scorrono i titoli di coda e porta la firma di Bottaini, che al 76', al termine di una perfetta azione di contropiede, capitalizza al meglio l'invito di Ancona con il sinistro ben calibrato del 6-0 finale.
Calciatoripiù: nel Pescia sugli scudi i due esterni offensivi, Girolami (autore di una pregevole doppietta) e Bottaini (un gol a coronamento di una prestazione generosissima). Bene la difesa, mentre a centrocampo funziona l'inedita coppia Sisma-Brunelli. Nel Casalguidi non sfigurano capitan Martini e il portiere Cioni.

Andrea Nelli PESCIA (4-4-2): Gatto; Giusti, Carmignani (70' Scaramuzza Giacomo), Rabazzi (41' Tiberi), Scaramuzza Lorenzo (52' Tanteri); Girolami (62' Gherardi), Brunelli (52' Fantozzi), Sisma, Bottaini; Ancona, Panconi (70' Fontana). All.: Carlo Marchi.<br >CASALGUIDI (4-5-1): Cioni (66' Torpei); Giaconi, Innocenti, Gargini, Berti (57' Gavazzi); Dereviziis, Petrosino, Bechi, Martini, Diani (66' Bujor); Lunardi (48' Bruni). A disp.: Benabdallah. All.: Alessandro Borri.<br > ARBITRO: Fabio Savelli di Pistoia.<br > RETI: 10' aut. Giaconi, 12' Rabazzi, 21' e 23' Girolami, 35' rig. Ancona, 76' Bottaini.<br >NOTE: ammoniti Bechi e Dereviziis. Angoli 10-1. Recupero 1'+3'. Nessuna sorpresa nella calza: mentre il Murialdo fa la voce grossa strappando i tre punti nel derby col Via Nova, il Pescia capolista replica da par suo e travolge il Casalguidi con un netto 6-0, conservando intatti i tre punti di margine sui termali. Tutto facile, come da pronostico, per i ragazzi di Marchi, ai quali bastano quattro squilli nel giro di dieci minuti per mandare al tappeto i pur volenterosi canarini (apparsi invero troppo fragili in fase difensiva, oltre che poco incisivi l&agrave; davanti) e mettere cos&igrave; le mani sull'ottava vittoria consecutiva. Ci vuol poco a capire che per i ragazzi di Borri sar&agrave; un pomeriggio difficile: il Pescia infatti parte col piede giusto e, dopo aver costretto agli straordinari Cioni dopo soli 2' con un gran sinistro di Bottaini, mette in piedi un forcing serrato che obbliga Martini e soci a rintanarsi subito nella propria tre quarti. Il gol, insomma, &egrave; nell'aria fin dal calcio d'avvio: e poco importa, allora, se a valere l'1-0 non &egrave; la prodezza di un giocatore in casacca rossonera, bens&igrave; la sfortunata autorete di un difensore ospite, la cui maldestra capocciata all'indietro (con palla sul legno e poi nel sacco) si rivela fatale per il povero Cioni (10'). Anche perch&eacute; non passano due minuti che, sul perfetto traversone da sinistra di Bottaini, il piatto al volo di Rabazzi (ben appostato sul secondo palo) provvede subito a legittimare, raddoppiandolo, il vantaggio pesciatino (12'). Costretto a una faticosa rincorsa, il Casalguidi si fa vedere al tiro con un sinistro alto di Dereviziis, ma non pu&ograve; frenare la voglia di gol dei rossoneri, che di l&igrave; a poco confezionano un altro micidiale uno-due. E stavolta &egrave; Girolami a prendersi tutta la scena, dapprima battendo Cioni da distanza ravvicinata - e al secondo tentativo - su imbeccata di Sisma (21') e poi scaraventando nel sacco, con uno splendido destro al volo da posizione defilata, un pallone proveniente dalla sinistra: un piccolo gioiello di tecnica e coordinazione che vale il 4-0 e l'ottavo centro stagionale per il numero 10 rossonero. Siamo al 23' e il parziale &egrave; gi&agrave; pesante, ma non &egrave; finita: prima dell'intervallo, infatti, c'&egrave; spazio pure per il rigore procurato da Panconi e trasformato di precisione da bomber Ancona, che manda le squadre al riposo sul 5-0. Nella ripresa, complici un certo rilassamento nelle fila locali e, perch&eacute; no, la buona reazione d'orgoglio dei canarini, la partita si fa pi&ugrave; equilibrata e non si registrano grandi occasioni da rete. L'unica emozione della seconda met&agrave; di gara arriva cos&igrave; quando gi&agrave; scorrono i titoli di coda e porta la firma di Bottaini, che al 76', al termine di una perfetta azione di contropiede, capitalizza al meglio l'invito di Ancona con il sinistro ben calibrato del 6-0 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pescia sugli scudi i due esterni offensivi, <b>Girolami </b>(autore di una pregevole doppietta) e <b>Bottaini </b>(un gol a coronamento di una prestazione generosissima). Bene la difesa, mentre a centrocampo funziona l'inedita coppia <b>Sisma-Brunelli</b>. Nel Casalguidi non sfigurano capitan <b>Martini </b>e il portiere <b>Cioni</b>. Andrea Nelli