- Juniores Provinciali GIR.A
- Atletico Levane Leona
-
5 - 2
- Vaggio Piandisco
ATL.LEVANE LEONA: Franchini, Mele, Brogi, Arrigucci, Ferrucci, Noferi, Ajazaj (Severi), Maffei, Santini (Bini), Guesma (Venosa), Rosi (Farinelli). A disp.: Arrighini, Pontanari. All.: Brilli.
VAGGIO PIANDISCO': Biffoli, Bagiardi, Pisicaru, Fabiani, Liperini, Martelli, Iuorio, Nocentini, Fabbrucci, Derinaldis, Ceni. All.: Del Sala.
ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.
RETI: 10' Guesma, 27' Fabbrucci, 40' Rosi, 70' Farinelli, 75' aut. Ferrucci, 77' Santini, 78' Ajazaj.
Finisce 5-2 il match tutto valdarnese tra Atletico Levane e Vaggio Piandiscò, due squadre lontane in classifica ma che nonostante i diversi punti e valori daranno vita ad una partita piuttosto contratta e il cui risultato finale non rispecchia appieno lo strano andamento. In un inizio abbastanza intenso si denota subito la migliore compattezza dei locali, che cercano subito di andare avanti ma senza riuscire a rendersi davvero pericolosi nei primi 10'. A rompere la staticità iniziale è un episodio: a seguito di una respinta difensiva, Pisicaru rimane a terra all'altezza della sua trequarti ma così facendo tiene in gioco, sul lancio profondo di Maffei, Guesma che, non fermato da un fischio arbitrale, affronta e salta Biffoli per poi depositare nella porta sguarnita scatenando le proteste degli ospiti. Paradossalmente, però, la rete elettrizza più il Piandiscò che, colpito dal rocambolesco gol, reagisce d'orgoglio, a discapito dei locali probabilmente troppo presto convinti di aver già messo in discesa la partita, anche se l'unica occasione-reazione per gli ospiti si limita ad un colpo di testa poco alto di Fabiani a seguito di un corner. Il Levane prova nella piatta generale a continuare ad emergere e sfiora il raddoppio ancora con Guesma, stavolta da una punizione dalla sinistra dalla quale esce una strana traiettoria con la palla che, deviata dall'estremo difensore del Vaggio, tocca prima la parte interna della traversa per poi carambolare sul palo senza poi che nessun compagno sia pronto a ribadire a rete dopo la combo di legni. Il Piandiscò accusa ma rimane a galla e si affida a Fabbrucci capace, in alcune circostanze, di tenere impegnata da solo l'intera difesa del Levane e autore intorno alla mezz'ora del meritato pareggio. Al 27' infatti, direttamente da una punizione dal limite sinistro dell'area, il bomber ospite infila Franchini con una deliziosa pennellata. La partita, nonostante il cambio di risultato, si mantiene opaca nonostante i ragazzi di Brilli abbiano qualche occasione, come al 35' quando Rosi lanciato in profondità arriva a tu per tu con il portiere avversario che non punisce però aprendo poco la conclusione di piatto destro. Il Levane, pur avendo giocato un primo tempo con poche idee, ha maggiori qualità e lo dimostra al 40' nell'azione che gli riconsegna il vantaggio: Maffei sulla trequarti trova tra le linee Ajazaj, che gioca un veloce, uno-due con Santini per entrare in area e calciare colpendo ancora il palo che però stavolta serve un assist perfetto a Rosi, che appoggia in rete decretando di fatto la fine del primo tempo. Nella ripresa sembra entrare in campo un altro Levane visto che nei primi 3' colleziona due nitide palle-gol. La prima a seguito della galoppata sulla destra di Mele sul cui cross basso però non interviene nessuno e poi la seconda forse ancora più clamorosa in quanto doppia con Farinelli, da poco entrato, che involatosi verso l'estremo difensore avversario prima gli calcia addosso per poi tirare a lato la respinta con la porta sgombra. Per rivivere altre emozioni bisognerà aspettare oltre l'ora di gioco, quando lo stesso Farinelli, partito dalla sinistra e accentratosi poi verso il centro, con tanto di doppio dribbling, fa partire un gran destro sul primo palo che batte ancora Biffoli. La partita a questo punto si sblocca in un ultimo grande epilogo regalando nel giro di 5' la bellezza di tre gol. Al 75' arriva il fortuito 3-2 quando da una punizione calciata da metà campo Ferrucci e Franchini non si intendono e il difensore supera con un preciso pallonetto di testa il suo numero uno. Nemmeno il tempo di esultare e suonare la carica, però, che il Vaggio vede nuovamente allungate e poi definitivamente triplicate le distanze nell'arco di forse nemmeno 2'. I due gol si assomigliano molto e arrivano entrambi con palle in profondità e con i marcatori, rispettivamente Santini e poi Ajazaj, che trovatosi uno contro uno con Biffoli non devono far altro che spiazzarlo con freddezza senza alcuna marcatura o disturbo difensivo.
Calciatoripiù: per i locali sono da evidenziare i bravi tecnicamente Ajazaj e Guesma, autori di un gol a testa e anche delle giocate più pericolose e apprezzabili, ma non da meno è stato anche Farinelli, bravo non solo per il bel gol ma anche per aver dimostrato tecnica, velocità e fisico. Sono negli ospiti, però, i migliori in campo e sono Liperini, difensore bravo sia a fare il suo mestiere che ad impostare con personalità, e Fabbrucci, attaccante completo e capace di disegnare belle traiettorie da fermo.
Davide Paduano
ATL.LEVANE LEONA: Franchini, Mele, Brogi, Arrigucci, Ferrucci, Noferi, Ajazaj (Severi), Maffei, Santini (Bini), Guesma (Venosa), Rosi (Farinelli). A disp.: Arrighini, Pontanari. All.: Brilli.<br >VAGGIO PIANDISCO': Biffoli, Bagiardi, Pisicaru, Fabiani, Liperini, Martelli, Iuorio, Nocentini, Fabbrucci, Derinaldis, Ceni. All.: Del Sala.<br >
ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.<br >
RETI: 10' Guesma, 27' Fabbrucci, 40' Rosi, 70' Farinelli, 75' aut. Ferrucci, 77' Santini, 78' Ajazaj.
Finisce 5-2 il match tutto valdarnese tra Atletico Levane e Vaggio Piandiscò, due squadre lontane in classifica ma che nonostante i diversi punti e valori daranno vita ad una partita piuttosto contratta e il cui risultato finale non rispecchia appieno lo strano andamento. In un inizio abbastanza intenso si denota subito la migliore compattezza dei locali, che cercano subito di andare avanti ma senza riuscire a rendersi davvero pericolosi nei primi 10'. A rompere la staticità iniziale è un episodio: a seguito di una respinta difensiva, Pisicaru rimane a terra all'altezza della sua trequarti ma così facendo tiene in gioco, sul lancio profondo di Maffei, Guesma che, non fermato da un fischio arbitrale, affronta e salta Biffoli per poi depositare nella porta sguarnita scatenando le proteste degli ospiti. Paradossalmente, però, la rete elettrizza più il Piandiscò che, colpito dal rocambolesco gol, reagisce d'orgoglio, a discapito dei locali probabilmente troppo presto convinti di aver già messo in discesa la partita, anche se l'unica occasione-reazione per gli ospiti si limita ad un colpo di testa poco alto di Fabiani a seguito di un corner. Il Levane prova nella piatta generale a continuare ad emergere e sfiora il raddoppio ancora con Guesma, stavolta da una punizione dalla sinistra dalla quale esce una strana traiettoria con la palla che, deviata dall'estremo difensore del Vaggio, tocca prima la parte interna della traversa per poi carambolare sul palo senza poi che nessun compagno sia pronto a ribadire a rete dopo la combo di legni. Il Piandiscò accusa ma rimane a galla e si affida a Fabbrucci capace, in alcune circostanze, di tenere impegnata da solo l'intera difesa del Levane e autore intorno alla mezz'ora del meritato pareggio. Al 27' infatti, direttamente da una punizione dal limite sinistro dell'area, il bomber ospite infila Franchini con una deliziosa pennellata. La partita, nonostante il cambio di risultato, si mantiene opaca nonostante i ragazzi di Brilli abbiano qualche occasione, come al 35' quando Rosi lanciato in profondità arriva a tu per tu con il portiere avversario che non punisce però aprendo poco la conclusione di piatto destro. Il Levane, pur avendo giocato un primo tempo con poche idee, ha maggiori qualità e lo dimostra al 40' nell'azione che gli riconsegna il vantaggio: Maffei sulla trequarti trova tra le linee Ajazaj, che gioca un veloce, uno-due con Santini per entrare in area e calciare colpendo ancora il palo che però stavolta serve un assist perfetto a Rosi, che appoggia in rete decretando di fatto la fine del primo tempo. Nella ripresa sembra entrare in campo un altro Levane visto che nei primi 3' colleziona due nitide palle-gol. La prima a seguito della galoppata sulla destra di Mele sul cui cross basso però non interviene nessuno e poi la seconda forse ancora più clamorosa in quanto doppia con Farinelli, da poco entrato, che involatosi verso l'estremo difensore avversario prima gli calcia addosso per poi tirare a lato la respinta con la porta sgombra. Per rivivere altre emozioni bisognerà aspettare oltre l'ora di gioco, quando lo stesso Farinelli, partito dalla sinistra e accentratosi poi verso il centro, con tanto di doppio dribbling, fa partire un gran destro sul primo palo che batte ancora Biffoli. La partita a questo punto si sblocca in un ultimo grande epilogo regalando nel giro di 5' la bellezza di tre gol. Al 75' arriva il fortuito 3-2 quando da una punizione calciata da metà campo Ferrucci e Franchini non si intendono e il difensore supera con un preciso pallonetto di testa il suo numero uno. Nemmeno il tempo di esultare e suonare la carica, però, che il Vaggio vede nuovamente allungate e poi definitivamente triplicate le distanze nell'arco di forse nemmeno 2'. I due gol si assomigliano molto e arrivano entrambi con palle in profondità e con i marcatori, rispettivamente Santini e poi Ajazaj, che trovatosi uno contro uno con Biffoli non devono far altro che spiazzarlo con freddezza senza alcuna marcatura o disturbo difensivo. <b>
Calciatoripiù</b>: per i locali sono da evidenziare i bravi tecnicamente <b>Ajazaj </b>e <b>Guesma</b>, autori di un gol a testa e anche delle giocate più pericolose e apprezzabili, ma non da meno è stato anche <b>Farinelli</b>, bravo non solo per il bel gol ma anche per aver dimostrato tecnica, velocità e fisico. Sono negli ospiti, però, i migliori in campo e sono <b>Liperini</b>, difensore bravo sia a fare il suo mestiere che ad impostare con personalità, e <b>Fabbrucci</b>, attaccante completo e capace di disegnare belle traiettorie da fermo.
Davide Paduano