• Giovanissimi B
  • Gracciano
  • 4 - 2
  • Rapolano Terme


GRACCIANO: Siragusa, Pelliccia, Pacella, Ciulla, Caiazzo, Ticci, Sibiriu, Borgianni, Tavoletta, Fusco, Rapaj. A disp.: Cantini, Torrini, Gueye, Pace, Masini. All.: Manganiello.
RAPOLANO: Bindi, Noferi, Mercadante, Zacchei, Martinuzzi, Pazzaglia, Folco, Fanetti, Essafsafi, Mancini, Goracci. A disp.: Diana, Supino, Cangiano, Lainati. All.: Fanetti.

ARBITRO: Sig. Valerio Crezzini di Siena.

RETI: 7' e 67' Fusco, 24' Mancini, 45' e 53' Rapaj, 48' Goracci.
NOTE: Ammonito Folco.



Buon esordio tra le mura amiche del nuovo allenatore Manganiello che con quattro reti si sbarazza di un volenteroso Rapolano. La prima occasione è per gli ospiti che, dopo cinque minuti, vanno al tiro dalla distanza con la punizione di Fanetti che sorvola la traversa. Due minuti più tardi però il Gracciano si porta subito in vantaggio: Rapaj vede e serve in profondità Fusco, il numero dieci beffa il portiere in uscita con un bel pallonetto depositando in rete. Fusco, mattatore della partita, al 12' indossa i panni dell'assist-man servendo un gran pallone per Tavoletta: l'attaccante brucia in velocità il diretto avversario e con un tocco di punta trafigge Bindi; l'arbitro però ferma tutto per un fuorigioco che lascia molti dubbi. Il Rapolano ringrazia e rimette la situazione in equilibrio al 24': Martinuzzi rilancia su punizione dalla propria metà campo, il pallone spiove in area locale con la difesa che resta imbambolata; Mancini, tutto solo, ha il tempo di prendere la mira e con un tiro al volo batte l'incolpevole Siragusa. La risposta dei padroni di casa è immediata. Appena un minuto più tardi ci prova Fusco ma la sua punizione è tanto bella quanto sfortunata: il pallone scavalca la barriera ma si stampa sulla traversa. Nel finale di frazione il Gracciano intensifica i propri attacchi alla caccia del gol del sorpasso: al 28' Rapaj si invola sulla sinistra e, appena in area, prova a scavalcare il portiere con un pallonetto ma la palla si alza sopra la traversa; tre minuti più tardi Caiazzo a sorpresa spara dalla trequarti, Bindi è attento e vola smanacciando sul fondo. Dopo aver recuperato le forze nell'intervallo, i locali ripartono con la stessa intensità di fine primo tempo: il campanello d'allarme per il Rapolano suona al 44' quando, su un bel cross rasoterra del neo entrato Masini, Fusco non riesce a deviare in rete da ottima posizione. Un minuto più tardi arriva infatti il gol del 2-1: Rapaj riceve palla sulla trequarti, si gira e dopo un palleggio lascia partire un gran sinistro dai venticinque metri; Bindi stavolta non riesce nel miracolo e il pallone varca la linea di porta. Ma anche stavolta si assiste allo stesso copione di prima, con gli ospiti che riescono a riacciuffare il pareggio approfittando ancora di una dormita della difesa graccianese: su un altro rilancio (stavolta di Fanetti), Siragusa tenta l'uscita ma si lascia sfuggire il pallone di mano; Goracci è lì e può appoggiare comodamente in rete. Anche stavolta però il Gracciano reagisce con grinta e domina gli ultimi venti minuti del match. Fusco inizia sale in cattedra: il numero dieci inizia il suo spettacolo personale al 50' con un bel tiro di piatto che sfiora il palo. Tre minuti dopo Fusco è ancora protagonista su calcio di punizione: il suo tiro sbatte un'altra volta sulla traversa, stavolta però la sfera resta in campo e Rapaj può ribadire in porta. A tre minuti dal termine arriva il gol del definitivo 4-2: Rapaj ricambia la cortesia servendo Fusco che, dopo aver fatto fuori un avversario con una finta, calcia con potenza e precisione dal limite dell'area; la palla accarezza il palo e gonfia la rete.
CalciatoriPiù: Tra le fila del Gracciano merita sicuramente un elogio il numero dieci Fusco che, oltre a segnare un doppietta, ha colto due traverse e seminato il panico nella retroguardia avversaria; oltre a lui bene Ciulla che, nonostante non sia un colosso, si è fatto valere in mezzo al campo lottando su tutti i palloni. Tra gli ospiti in evidenza il portiere Bindi, sempre reattivo e pronto ad uscire dai pali.

Matteo Donatini GRACCIANO: Siragusa, Pelliccia, Pacella, Ciulla, Caiazzo, Ticci, Sibiriu, Borgianni, Tavoletta, Fusco, Rapaj. A disp.: Cantini, Torrini, Gueye, Pace, Masini. All.: Manganiello.<br >RAPOLANO: Bindi, Noferi, Mercadante, Zacchei, Martinuzzi, Pazzaglia, Folco, Fanetti, Essafsafi, Mancini, Goracci. A disp.: Diana, Supino, Cangiano, Lainati. All.: Fanetti.<br > ARBITRO: Sig. Valerio Crezzini di Siena. <br > RETI: 7' e 67' Fusco, 24' Mancini, 45' e 53' Rapaj, 48' Goracci. <br >NOTE: Ammonito Folco. Buon esordio tra le mura amiche del nuovo allenatore Manganiello che con quattro reti si sbarazza di un volenteroso Rapolano. La prima occasione &egrave; per gli ospiti che, dopo cinque minuti, vanno al tiro dalla distanza con la punizione di Fanetti che sorvola la traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; il Gracciano si porta subito in vantaggio: Rapaj vede e serve in profondit&agrave; Fusco, il numero dieci beffa il portiere in uscita con un bel pallonetto depositando in rete. Fusco, mattatore della partita, al 12' indossa i panni dell'assist-man servendo un gran pallone per Tavoletta: l'attaccante brucia in velocit&agrave; il diretto avversario e con un tocco di punta trafigge Bindi; l'arbitro per&ograve; ferma tutto per un fuorigioco che lascia molti dubbi. Il Rapolano ringrazia e rimette la situazione in equilibrio al 24': Martinuzzi rilancia su punizione dalla propria met&agrave; campo, il pallone spiove in area locale con la difesa che resta imbambolata; Mancini, tutto solo, ha il tempo di prendere la mira e con un tiro al volo batte l'incolpevole Siragusa. La risposta dei padroni di casa &egrave; immediata. Appena un minuto pi&ugrave; tardi ci prova Fusco ma la sua punizione &egrave; tanto bella quanto sfortunata: il pallone scavalca la barriera ma si stampa sulla traversa. Nel finale di frazione il Gracciano intensifica i propri attacchi alla caccia del gol del sorpasso: al 28' Rapaj si invola sulla sinistra e, appena in area, prova a scavalcare il portiere con un pallonetto ma la palla si alza sopra la traversa; tre minuti pi&ugrave; tardi Caiazzo a sorpresa spara dalla trequarti, Bindi &egrave; attento e vola smanacciando sul fondo. Dopo aver recuperato le forze nell'intervallo, i locali ripartono con la stessa intensit&agrave; di fine primo tempo: il campanello d'allarme per il Rapolano suona al 44' quando, su un bel cross rasoterra del neo entrato Masini, Fusco non riesce a deviare in rete da ottima posizione. Un minuto pi&ugrave; tardi arriva infatti il gol del 2-1: Rapaj riceve palla sulla trequarti, si gira e dopo un palleggio lascia partire un gran sinistro dai venticinque metri; Bindi stavolta non riesce nel miracolo e il pallone varca la linea di porta. Ma anche stavolta si assiste allo stesso copione di prima, con gli ospiti che riescono a riacciuffare il pareggio approfittando ancora di una dormita della difesa graccianese: su un altro rilancio (stavolta di Fanetti), Siragusa tenta l'uscita ma si lascia sfuggire il pallone di mano; Goracci &egrave; l&igrave; e pu&ograve; appoggiare comodamente in rete. Anche stavolta per&ograve; il Gracciano reagisce con grinta e domina gli ultimi venti minuti del match. Fusco inizia sale in cattedra: il numero dieci inizia il suo spettacolo personale al 50' con un bel tiro di piatto che sfiora il palo. Tre minuti dopo Fusco &egrave; ancora protagonista su calcio di punizione: il suo tiro sbatte un'altra volta sulla traversa, stavolta per&ograve; la sfera resta in campo e Rapaj pu&ograve; ribadire in porta. A tre minuti dal termine arriva il gol del definitivo 4-2: Rapaj ricambia la cortesia servendo Fusco che, dopo aver fatto fuori un avversario con una finta, calcia con potenza e precisione dal limite dell'area; la palla accarezza il palo e gonfia la rete.<br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>: Tra le fila del Gracciano merita sicuramente un elogio il numero dieci <b>Fusco </b>che, oltre a segnare un doppietta, ha colto due traverse e seminato il panico nella retroguardia avversaria; oltre a lui bene <b>Ciulla </b>che, nonostante non sia un colosso, si &egrave; fatto valere in mezzo al campo lottando su tutti i palloni. Tra gli ospiti in evidenza il portiere <b>Bindi</b>, sempre reattivo e pronto ad uscire dai pali. Matteo Donatini




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