• Giovanissimi B GIR.C
  • Sancascianese
  • 8 - 0
  • Sorms S.Mauro


SANCASCIANESE: Manetti (35' Capone), Gerlotti (35' Taddei), Del Carria, Castrucci (35' Galati), Piazzini, Rigacci, Arfaioli, Nutini (35' Fralini), Cestelli (35' Donzelli), Cremonini (35' Alinari), Sirigu (35' Pistonami). All.: Casini Andrea.
SORMS S. MAURO: El Mouadine (35' Macri), Pieraccini, De Luca, Del Bene, Fraschini, Di Lizio (35' Farsetti), Bruno, D'Effremo (49' Duli), Mejri, Pancani, Torelli. All.: Masini Daniele.

ARBITRO: Quartararo di Firenze.

RETI: 5' e 25' Cremonini, 16' e 27' Sirigu, 46' Piazzini, 49' Alinari, 67' e 70' Arfaioli.



Larga vittoria per la Sancascianese nell'ultimo giorno di scuola contro il Sorms S. Mauro: un risultato che ha permesso a mister Casini di testare più giocatori, rivoluzionando totalmente la squadra dal primo al secondo tempo usufruendo di tutti i cambi a disposizione in una sola volta. Ci sono state risposte importanti dagli innesti provenienti dalla panchina: la partita, dopo un primo tempo nel quale la formazione gialloverde aveva mostrato di avere sotto controllo la gara, rischiava di essere presa sotto gamba e sottovalutata dai neoentrati, che, invece, sono scesi in campo concentrati e volenterosi nel dare il tutto per tutto, come se il risultato fosse ancora fermo sullo 0-0. La scelta della squadra di casa di continuare a giocare e ad impegnarsi, nonostante il punteggio ampio, invece che tirare il freno a mano su un risultato e controllarlo, è stata quella giusta; il rispetto dell'avversario c'è sempre stato, e nonostante il risultato possa apparire pesante, c'è sempre stata una grande sportività, sia da una parte che dall'altra, che ci permette di dire che, sì, nessuno ha esagerato andando oltre al famoso, quanto labile e indefinibile, confine che separa la voglia di fare gol dallo sbeffeggiamento. Il San Mauro ha sicuramente un merito, sul quale nessuno può metter bocca: questi ragazzi hanno un gran cuore. Non si può dire che non ci abbiano voluto provare, sarebbe un'eresia. E quando un gruppo, malgrado queste sconfitte (che, c'è da dirlo, non lasciano certo contenti) rimane sempre unito, bisogna riconoscerlo e applaudire. Nei primi quindici minuti del secondo tempo in particolare, questo atteggiamento ha trovato la sua massima espressione nell'ottima reazione proposta dai ragazzi di Masini sia in fase offensiva che nei movimenti senza palla. Detto questo, il campionato non sarà andato come ci si attendeva, ma le basi per migliorare tecnicamente e tatticamente ci sono, quindi un forte in bocca al lupo a questi ragazzi. La Sancascianese, invece, ha espresso un buon calcio, ci sono state belle azioni corali e individuali, ma soprattutto sono stati bravi a gestire il ritmo a proprio piacere, e con grande abilità: possesso palla per abbassarlo per poi aumentare con delle repentine accelerazioni, verticalizzando per gli attaccanti, sempre molto bravi a scattare sul filo del fuorigioco e sorprendere la difesa avversaria. Molti gol sono arrivati così: i due sigilli finali di Arfaioli ne sono l'esempio lampante, ma anche il 2-0 firmato da Sirigu, che chiude una splendida azione iniziata a centrocampo da Rigacci, bravo a liberarsi di due uomini con una finta di corpo. Per il resto tanti bei gol, come quello di Piazzini, che con un sinistro a giro batte il portiere dopo aver caparbiamente riconquistato un pallone in area di rigore avversaria. Al 49' il gol del 6-0 lo firma Alinari, bravo a cogliere l'occasione e piazzare il pallone alla sinistra dell'estremo difensore del San Mauro con un precisio piattone mancino. Per il resto la partita non ha molto altro da dire, e il triplice fischio chiude la stagione regolare.
Calciatoripiù
: nella Sancascianese Cremonini e Sirigu sono i migliori: il primo inventa, l'altro realizza. Inoltre nella formazione gialloverde bella prova di Fralini, che subentra dalla panchina: giocate precise e lucide, tanta corsa e determinazione. Nella Sorms i migliori sono Torelli e Pancani: sono l'anima della squadra, non si arrendono mai e lottano su ogni pallone.

Andrea Zielmi SANCASCIANESE: Manetti (35' Capone), Gerlotti (35' Taddei), Del Carria, Castrucci (35' Galati), Piazzini, Rigacci, Arfaioli, Nutini (35' Fralini), Cestelli (35' Donzelli), Cremonini (35' Alinari), Sirigu (35' Pistonami). All.: Casini Andrea.<br >SORMS S. MAURO: El Mouadine (35' Macri), Pieraccini, De Luca, Del Bene, Fraschini, Di Lizio (35' Farsetti), Bruno, D'Effremo (49' Duli), Mejri, Pancani, Torelli. All.: Masini Daniele.<br > ARBITRO: Quartararo di Firenze.<br > RETI: 5' e 25' Cremonini, 16' e 27' Sirigu, 46' Piazzini, 49' Alinari, 67' e 70' Arfaioli. Larga vittoria per la Sancascianese nell'ultimo giorno di scuola contro il Sorms S. Mauro: un risultato che ha permesso a mister Casini di testare pi&ugrave; giocatori, rivoluzionando totalmente la squadra dal primo al secondo tempo usufruendo di tutti i cambi a disposizione in una sola volta. Ci sono state risposte importanti dagli innesti provenienti dalla panchina: la partita, dopo un primo tempo nel quale la formazione gialloverde aveva mostrato di avere sotto controllo la gara, rischiava di essere presa sotto gamba e sottovalutata dai neoentrati, che, invece, sono scesi in campo concentrati e volenterosi nel dare il tutto per tutto, come se il risultato fosse ancora fermo sullo 0-0. La scelta della squadra di casa di continuare a giocare e ad impegnarsi, nonostante il punteggio ampio, invece che tirare il freno a mano su un risultato e controllarlo, &egrave; stata quella giusta; il rispetto dell'avversario c'&egrave; sempre stato, e nonostante il risultato possa apparire pesante, c'&egrave; sempre stata una grande sportivit&agrave;, sia da una parte che dall'altra, che ci permette di dire che, s&igrave;, nessuno ha esagerato andando oltre al famoso, quanto labile e indefinibile, confine che separa la voglia di fare gol dallo sbeffeggiamento. Il San Mauro ha sicuramente un merito, sul quale nessuno pu&ograve; metter bocca: questi ragazzi hanno un gran cuore. Non si pu&ograve; dire che non ci abbiano voluto provare, sarebbe un'eresia. E quando un gruppo, malgrado queste sconfitte (che, c'&egrave; da dirlo, non lasciano certo contenti) rimane sempre unito, bisogna riconoscerlo e applaudire. Nei primi quindici minuti del secondo tempo in particolare, questo atteggiamento ha trovato la sua massima espressione nell'ottima reazione proposta dai ragazzi di Masini sia in fase offensiva che nei movimenti senza palla. Detto questo, il campionato non sar&agrave; andato come ci si attendeva, ma le basi per migliorare tecnicamente e tatticamente ci sono, quindi un forte in bocca al lupo a questi ragazzi. La Sancascianese, invece, ha espresso un buon calcio, ci sono state belle azioni corali e individuali, ma soprattutto sono stati bravi a gestire il ritmo a proprio piacere, e con grande abilit&agrave;: possesso palla per abbassarlo per poi aumentare con delle repentine accelerazioni, verticalizzando per gli attaccanti, sempre molto bravi a scattare sul filo del fuorigioco e sorprendere la difesa avversaria. Molti gol sono arrivati cos&igrave;: i due sigilli finali di Arfaioli ne sono l'esempio lampante, ma anche il 2-0 firmato da Sirigu, che chiude una splendida azione iniziata a centrocampo da Rigacci, bravo a liberarsi di due uomini con una finta di corpo. Per il resto tanti bei gol, come quello di Piazzini, che con un sinistro a giro batte il portiere dopo aver caparbiamente riconquistato un pallone in area di rigore avversaria. Al 49' il gol del 6-0 lo firma Alinari, bravo a cogliere l'occasione e piazzare il pallone alla sinistra dell'estremo difensore del San Mauro con un precisio piattone mancino. Per il resto la partita non ha molto altro da dire, e il triplice fischio chiude la stagione regolare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sancascianese <b>Cremonini</b> e <b>Sirigu</b> sono i migliori: il primo inventa, l'altro realizza. Inoltre nella formazione gialloverde bella prova di <b>Fralini</b>, che subentra dalla panchina: giocate precise e lucide, tanta corsa e determinazione. Nella Sorms i migliori sono <b>Torelli</b> e <b>Pancani</b>: sono l'anima della squadra, non si arrendono mai e lottano su ogni pallone. Andrea Zielmi




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