LAURENZIANA: Catani Gagliani, Fantauzzo, Giacometti (66' Lapi), Manuelli (36' Calvano), Fimiani, Feroce (70' Sund), Robicci, Saldutti, Moneti, Meconi, Cesati. A disp.: Guerri, Ferri, Corbo. All.: Carlo Bucchioni.
CASELLINA: Bartolozzi, Tirenni (61' Gatti), Arena, Antonini, Romani, Martini (60' Boscherini), Tafilaj, Paradiso, Pasqualoni, Lekzaini, Vergatini (45' Toci). All.: Riccardo Ometto.

ARBITRO: Menghetti di Firenze.

RETI: 13' rig. Romani, 45' Cesati, 56' Moneti.



La Laurenziana supera in rimonta un coriaceo e mai domo Casellina: la vittoria ci può stare per la reazione dei padroni di casa nel secondo tempo e per il palo colpito nella prima frazione da Cesati, ma se il Casellina avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla, soprattutto per le due parate decisive di Catani Gagliani sullo score di 2-1 e per i due tiri di poco fuori della squadra di Ometto ad inizio ripresa che potevano dare il doppio vantaggio ai suoi. Una gara su buoni ritmi e con alcune giocate degne di nota, molto combattuta a metà campo con molte emozioni: la sblocca Romani su rigore al 13' per un fallo di Fantauzzo ai danni di Tafilaj - di gran lunga il migliore dei suoi per velocità, fantasia e pericolosità in zona offensiva - pari di Cesati al 45' su traversone dalla destra di Feroce, 2-1 di Moneti al 56' con un bel diagonale a fil di palo su passaggio filtrante di Robicci dai 16 metri in zona centrale. Il Casellina ha rischiato di subire il pari dopo aver trasformato l'unica iniziativa offensiva della prima frazione: palo di Cesati con un bel colpo di testa su cross di Moneti dalla destra al 22', punizione di Robicci dai 18 metri al 35' respinta molto bene in tuffo da Bartolozzi. Nel secondo tempo sono gli ospiti a rendersi per primi pericolosi in avvio con le conclusioni da fuori di Tafilaj e di capitan Romani fuori di poco dalla porta difesa da Catani; dopo aver rischiato qualcosina la Laurenziana aumenta i ritmi e trova - anche per merito del cambio di sistema di gioco tra primo e secondo tempo, con un più offensivo e propositivo 4-2-3-1 che porta Cesati, Moneti, Feroce e Robicci più nel vivo del gioco - meritatamente il gol del pari con Cesati e va in vantaggio con Moneti. La rete subita non demoralizza la squadra di Ometto che inserisce forze fresche dalla panchina e se la gioca con almeno tre punte: nel finale il neo-entrato Toci e Lekzaini da fuori lo impegnano severamente al 65' e al 70'; spettacolare la seconda parata a tempo scaduto con un prodigioso colpo di reni. Nella Laurenziana molto bene Cesati in avanti - segna e colpisce un palo e si esprime meglio largo a sinistra - Catani Gagliani tra i pali (per i due interventi nei minuti finali che consentono ai suoi di conservare la massima posta) Robicci a metà campo, specie nei secondi 35 minuti in cui gioca più a ridosso della prima punta Feroce, Feroce per come si muove tra le linee e per come allunga la squadra con i suoi movimenti in profondità. Bene anche il solito Moneti per la rete e per come crea la superiorità numerica sulla destra sia da esterno, sia da seconda punta. Nel Casellina ottima prova di Tafilaj in attacco, Lekzaini a ridosso delle punte e Romani in difesa con licenza di impostare il gioco a metà campo. Senza grosse sbavature la prestazione del sig. Menghetti: magari un po' lontano dall'azione ma vede bene in ogni situazione di gioco e lascia correre molto vista la grande correttezza in campo, testimoniata anche dal terzo tempo finale.
Calciatoripiù: Cesati, Moneti, Catani Gagliani, Robicci e Feroce nella Laurenziana; Romani, Tafilaj e Lekzaini nel Casellina.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Catani Gagliani, Fantauzzo, Giacometti (66' Lapi), Manuelli (36' Calvano), Fimiani, Feroce (70' Sund), Robicci, Saldutti, Moneti, Meconi, Cesati. A disp.: Guerri, Ferri, Corbo. All.: Carlo Bucchioni. <br >CASELLINA: Bartolozzi, Tirenni (61' Gatti), Arena, Antonini, Romani, Martini (60' Boscherini), Tafilaj, Paradiso, Pasqualoni, Lekzaini, Vergatini (45' Toci). All.: Riccardo Ometto.<br > ARBITRO: Menghetti di Firenze.<br > RETI: 13' rig. Romani, 45' Cesati, 56' Moneti. La Laurenziana supera in rimonta un coriaceo e mai domo Casellina: la vittoria ci pu&ograve; stare per la reazione dei padroni di casa nel secondo tempo e per il palo colpito nella prima frazione da Cesati, ma se il Casellina avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla, soprattutto per le due parate decisive di Catani Gagliani sullo score di 2-1 e per i due tiri di poco fuori della squadra di Ometto ad inizio ripresa che potevano dare il doppio vantaggio ai suoi. Una gara su buoni ritmi e con alcune giocate degne di nota, molto combattuta a met&agrave; campo con molte emozioni: la sblocca Romani su rigore al 13' per un fallo di Fantauzzo ai danni di Tafilaj - di gran lunga il migliore dei suoi per velocit&agrave;, fantasia e pericolosit&agrave; in zona offensiva - pari di Cesati al 45' su traversone dalla destra di Feroce, 2-1 di Moneti al 56' con un bel diagonale a fil di palo su passaggio filtrante di Robicci dai 16 metri in zona centrale. Il Casellina ha rischiato di subire il pari dopo aver trasformato l'unica iniziativa offensiva della prima frazione: palo di Cesati con un bel colpo di testa su cross di Moneti dalla destra al 22', punizione di Robicci dai 18 metri al 35' respinta molto bene in tuffo da Bartolozzi. Nel secondo tempo sono gli ospiti a rendersi per primi pericolosi in avvio con le conclusioni da fuori di Tafilaj e di capitan Romani fuori di poco dalla porta difesa da Catani; dopo aver rischiato qualcosina la Laurenziana aumenta i ritmi e trova - anche per merito del cambio di sistema di gioco tra primo e secondo tempo, con un pi&ugrave; offensivo e propositivo 4-2-3-1 che porta Cesati, Moneti, Feroce e Robicci pi&ugrave; nel vivo del gioco - meritatamente il gol del pari con Cesati e va in vantaggio con Moneti. La rete subita non demoralizza la squadra di Ometto che inserisce forze fresche dalla panchina e se la gioca con almeno tre punte: nel finale il neo-entrato Toci e Lekzaini da fuori lo impegnano severamente al 65' e al 70'; spettacolare la seconda parata a tempo scaduto con un prodigioso colpo di reni. Nella Laurenziana molto bene Cesati in avanti - segna e colpisce un palo e si esprime meglio largo a sinistra - Catani Gagliani tra i pali (per i due interventi nei minuti finali che consentono ai suoi di conservare la massima posta) Robicci a met&agrave; campo, specie nei secondi 35 minuti in cui gioca pi&ugrave; a ridosso della prima punta Feroce, Feroce per come si muove tra le linee e per come allunga la squadra con i suoi movimenti in profondit&agrave;. Bene anche il solito Moneti per la rete e per come crea la superiorit&agrave; numerica sulla destra sia da esterno, sia da seconda punta. Nel Casellina ottima prova di Tafilaj in attacco, Lekzaini a ridosso delle punte e Romani in difesa con licenza di impostare il gioco a met&agrave; campo. Senza grosse sbavature la prestazione del sig. Menghetti: magari un po' lontano dall'azione ma vede bene in ogni situazione di gioco e lascia correre molto vista la grande correttezza in campo, testimoniata anche dal terzo tempo finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cesati, Moneti, Catani Gagliani, Robicci</b> e <b>Feroce </b>nella Laurenziana; <b>Romani, Tafilaj </b>e <b>Lekzaini </b>nel Casellina. Alessandro Giannotta