• Terza Categoria
  • Virtus Lignano
  • 2 - 1
  • Ottaviano Pazzi


V.LIGNANO: Tavanti, Reggidori, Santini Y., Bizzarri, Erba, Biagianti, Nocentini, Bardelli, Gerardini, Lambardi, Santini M. A disp.: Del Debole, Paggetti, Polvani F., Capaccioli, Banelli. All.: Alessandro Lovari.
OTTAVIANO PAZZI VALD.: Cioni, Bernini, Solenni E., Ascione, Baldi, Nocentini A., Monteaperto, Benelli, Pratesi, Rogai, Scarpellini D. A disp.: Solenni S., Nocentini F., Rossetti, Ermini, Gelsumini, Scarpellini G. All.: Silvio Borghesi.

ARBITRO: Grazi di Arezzo.

RETI: 50' Baldi, 80' Lambardi, 91' Gerardini rig.



La Virtus Lignano torna al penultimo posto in classifica, in virtù della vittoria nello scontro diretto contro l'Ottaviano Pazzi. Una vittoria significativa perché, come detto, consente alla formazione di mister Alessandro Lovari di abbandonare l'ultima piazza in classifica, ma anche perché frutto di una rimonta in extremis, maturata negli ultimi dieci minuti e concretizzatasi nel recupero. La partita, molto equilibrata e combattuta prevalentemente a centrocampo, si rivela povera di emozioni almeno nel primo tempo, quando l'unico lampo è una gran giocata di Gerardini: l'attaccante della Virtus Lignano si porta palla al piede sulla trequarti, vede il portiere avversario Cioni fuori dai pali e senza pensarci due volte prova a beffarlo con un delizioso pallonetto che però si stampa sulla traversa. Nel secondo tempo, dopo cinque minuti, finalmente la partita si sblocca: calcio d'angolo per l'Ottaviano Pazzi, palla messa in mezzo e Baldi con un tocco da distanza ravvicinata beffa Tavanti e mette in rete il pallone dell'uno a zero. Gli ospiti, cricati dal vantaggio, si propongono nuovamente in fase offensiva e si trovano anche a reclamare per un rigore non concesso dal direttore di gara, che sanziona un intervento proibito su Monteaperto a cavallo della linea dell'area con un calcio di punizione anziché con il penalty. La Virtus Lignano prova a reagire, e sfiora il pareggio con Gerardini, che su un calcio d'angolo in mischia pecca di imprecisione e calcia alto sopra la traversa. Il gol del pareggio però è nell'aria, perché la Virtus comincia a spingere con maggiore convinzione, arrivando dalle parti di Cioni sempre con maggiore frequenza; l'ingresso in campo di Polvani, ragazzo del 2000, in qualche modo cambia la partita, facendola propendere definitivamente verso la squadra locale. Detto fatto, all'80' arriva l'uno a uno: Lambardi in mischia appoggia in rete. Il finale è thriller, i nervi sono a fior di pelle, e al 91' arriva il gol che consegna la vittoria ai padroni di casa: Lambardi, scatenato, si procura un calcio di rigore che Gerardini trasforma, spiazzando Cioni e dimostrando di avere tanto sangue freddo.
Calciatoripiù: Tavanti
e Lambardi (Virtus Lignano).

V.LIGNANO: Tavanti, Reggidori, Santini Y., Bizzarri, Erba, Biagianti, Nocentini, Bardelli, Gerardini, Lambardi, Santini M. A disp.: Del Debole, Paggetti, Polvani F., Capaccioli, Banelli. All.: Alessandro Lovari.<br >OTTAVIANO PAZZI VALD.: Cioni, Bernini, Solenni E., Ascione, Baldi, Nocentini A., Monteaperto, Benelli, Pratesi, Rogai, Scarpellini D. A disp.: Solenni S., Nocentini F., Rossetti, Ermini, Gelsumini, Scarpellini G. All.: Silvio Borghesi.<br > ARBITRO: Grazi di Arezzo.<br > RETI: 50' Baldi, 80' Lambardi, 91' Gerardini rig. La Virtus Lignano torna al penultimo posto in classifica, in virt&ugrave; della vittoria nello scontro diretto contro l'Ottaviano Pazzi. Una vittoria significativa perch&eacute;, come detto, consente alla formazione di mister Alessandro Lovari di abbandonare l'ultima piazza in classifica, ma anche perch&eacute; frutto di una rimonta in extremis, maturata negli ultimi dieci minuti e concretizzatasi nel recupero. La partita, molto equilibrata e combattuta prevalentemente a centrocampo, si rivela povera di emozioni almeno nel primo tempo, quando l'unico lampo &egrave; una gran giocata di Gerardini: l'attaccante della Virtus Lignano si porta palla al piede sulla trequarti, vede il portiere avversario Cioni fuori dai pali e senza pensarci due volte prova a beffarlo con un delizioso pallonetto che per&ograve; si stampa sulla traversa. Nel secondo tempo, dopo cinque minuti, finalmente la partita si sblocca: calcio d'angolo per l'Ottaviano Pazzi, palla messa in mezzo e Baldi con un tocco da distanza ravvicinata beffa Tavanti e mette in rete il pallone dell'uno a zero. Gli ospiti, cricati dal vantaggio, si propongono nuovamente in fase offensiva e si trovano anche a reclamare per un rigore non concesso dal direttore di gara, che sanziona un intervento proibito su Monteaperto a cavallo della linea dell'area con un calcio di punizione anzich&eacute; con il penalty. La Virtus Lignano prova a reagire, e sfiora il pareggio con Gerardini, che su un calcio d'angolo in mischia pecca di imprecisione e calcia alto sopra la traversa. Il gol del pareggio per&ograve; &egrave; nell'aria, perch&eacute; la Virtus comincia a spingere con maggiore convinzione, arrivando dalle parti di Cioni sempre con maggiore frequenza; l'ingresso in campo di Polvani, ragazzo del 2000, in qualche modo cambia la partita, facendola propendere definitivamente verso la squadra locale. Detto fatto, all'80' arriva l'uno a uno: Lambardi in mischia appoggia in rete. Il finale &egrave; thriller, i nervi sono a fior di pelle, e al 91' arriva il gol che consegna la vittoria ai padroni di casa: Lambardi, scatenato, si procura un calcio di rigore che Gerardini trasforma, spiazzando Cioni e dimostrando di avere tanto sangue freddo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Tavanti</b> e <b>Lambardi </b>(Virtus Lignano).




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