- Juniores Provinciali
- Pescia Calcio
-
3 - 0
- Lampo
PESCIA (4-3-3): Laassel; Pappalardo, Baveresi, Bechini, Tabone (52' Sarti); Pagni (65' Tamberi), Bastiani (75' Natali), Fattorini; Ruberti (75' Pucci), Guerri, Incerpi (52' Panichi). A disp.: Maltagliati, Cecchini. All.: Alessandro Falchi.
LAMPO (4-4-2): Cipollini; Garzone, Luongo, Gabbani, Picchi; Benassai, Galardi, Niccolai.hafa (58' Caporizzi); Peluso, Lumeri. All.: Fabio Mazzantini.
ARBITRO: Lorenzo Dario Puccini di Pontedera.
RETI: 25' e 43' Ruberti, 70' Panichi.
NOTE: ammoniti Ruberti e Guerri. Angoli 4-0. Recupero 0'+4'.
Comincia nel migliore dei modi il 2015 del Pescia di Alessandro Falchi, che allo Stadio dei Fiori liquida senza affanni una Lampo in piena emergenza e, grazie al regalo dei cugini termali, rosicchia punti preziosi alla capolista Quarrata, portandosi a -2 dalla vetta. Due perle del solito Ruberti e il sigillo finale del ritrovato Panichi (nuovamente in gol dopo la zuccata spaccaderby con la Pontigiana) dipingono un 3-0 limpido e meritato per Guerri e compagni: troppo forti i rossoneri - al quinto hurrà consecutivo - per una Lampo rabberciata e dimessa, cui va riconosciuta però l'attenuante delle tante assenze (molte delle quali di peso ) che hanno costretto mister Mazzantini ad affrontare la gara con soli dodici effettivi a disposizione. L'equilibrio, di fatto, dura appena una ventina di minuti, durante i quali la corsa e il dinamismo degli azzurri sembrano poter imbrigliare le manovre, nemmeno troppo convinte, dei locali. Ma quando il Pescia alza i giri del motore, per gli ospiti sono dolori. E così, dopo un paio di buone chance costruite sull'asse Ruberti-Incerpi (col primo anticipato in extremis da un difensore e il secondo ipnotizzato dalla pronta uscita bassa di Cipollini), al 25' ecco il vantaggio, firmato dal numero 10 con una prodezza delle sue: gran sinistro dai venticinque metri, traiettoria micidiale e palla sotto l'incrocio, dove Cipollini non può arrivare. Sbloccata l'impasse, il Pescia ha buon gioco nel controllare, agevolato in questo dalla scarsa (o nulla) reazione degli ospiti. I minuti seguenti ospitano così nuove occasioni di marca locale, fallite perlopiù per questione di centimetri. Finché, al 43', capitan Guerri se ne va sulla sinistra e scodella al centro un pallone irrinunciabile per l'accorrente Ruberti, che col destro lo scaraventa in rete per il 2-0 e la doppietta personale. A risultato ormai acquisito, la ripresa vive sostanzialmente dell'attesa per il terzo gol pesciatino. Che, dopo un'altra palla non sfruttata da Incerpi (ancora bravo Cipollini) e un destro appena fuori di Pagni, arriva infine al 70' grazie al neoentrato Panichi, abile a raccogliere il delizioso invito di Guerri e a battere il portiere avversario con un piatto preciso. Da lì al triplice fischio del buon Puccini accade poco altro, ma quel poco è comunque degno di nota. Ruberti, diffidato, rimedia un giallo ingenuo che lo costringerà a saltare la trasferta di Montecatini: prova allora a consolarsi con la tripletta, ma trova sulla sua strada un Cipollini ancora una volta reattivo. A ruota si registra invece la (tardiva) reazione d'orgoglio della Lampo, che solo nel finale di un match già chiuso da un pezzo arriva per la prima volta dalle parti di Laassel. Il quale, dal canto suo, si difende alla grande sul bolide da fermo di Galardi, ma se la vede brutta al 92' sul magnifico destro a giro di Lumeri: ci pensa allora la traversa a salvarlo, negando agli ospiti il punto della bandiera e consegnando a Guerri e compagni un più rotondo 3-0.
Calciatoripiù: nel Pescia applausi per l'incontenibile Ruberti (unica pecca, l'ammonizione già ricordata); nel contesto di una prestazione globalmente positiva, note di merito anche per Guerri, Bastiani e Baveresi. Nella Lampo, nonostante le tre reti sul groppone, si disimpegna bene il portiere Cipollini, mentre Lumeri si dà un gran daffare e colpisce una clamorosa traversa.
Andrea Nelli
PESCIA (4-3-3): Laassel; Pappalardo, Baveresi, Bechini, Tabone (52' Sarti); Pagni (65' Tamberi), Bastiani (75' Natali), Fattorini; Ruberti (75' Pucci), Guerri, Incerpi (52' Panichi). A disp.: Maltagliati, Cecchini. All.: Alessandro Falchi. <br >LAMPO (4-4-2): Cipollini; Garzone, Luongo, Gabbani, Picchi; Benassai, Galardi, Niccolai.hafa (58' Caporizzi); Peluso, Lumeri. All.: Fabio Mazzantini.<br >
ARBITRO: Lorenzo Dario Puccini di Pontedera.<br >
RETI: 25' e 43' Ruberti, 70' Panichi.<br >NOTE: ammoniti Ruberti e Guerri. Angoli 4-0. Recupero 0'+4'.
Comincia nel migliore dei modi il 2015 del Pescia di Alessandro Falchi, che allo Stadio dei Fiori liquida senza affanni una Lampo in piena emergenza e, grazie al regalo dei cugini termali, rosicchia punti preziosi alla capolista Quarrata, portandosi a -2 dalla vetta. Due perle del solito Ruberti e il sigillo finale del ritrovato Panichi (nuovamente in gol dopo la zuccata spaccaderby con la Pontigiana) dipingono un 3-0 limpido e meritato per Guerri e compagni: troppo forti i rossoneri - al quinto hurrà consecutivo - per una Lampo rabberciata e dimessa, cui va riconosciuta però l'attenuante delle tante assenze (molte delle quali di peso ) che hanno costretto mister Mazzantini ad affrontare la gara con soli dodici effettivi a disposizione. L'equilibrio, di fatto, dura appena una ventina di minuti, durante i quali la corsa e il dinamismo degli azzurri sembrano poter imbrigliare le manovre, nemmeno troppo convinte, dei locali. Ma quando il Pescia alza i giri del motore, per gli ospiti sono dolori. E così, dopo un paio di buone chance costruite sull'asse Ruberti-Incerpi (col primo anticipato in extremis da un difensore e il secondo ipnotizzato dalla pronta uscita bassa di Cipollini), al 25' ecco il vantaggio, firmato dal numero 10 con una prodezza delle sue: gran sinistro dai venticinque metri, traiettoria micidiale e palla sotto l'incrocio, dove Cipollini non può arrivare. Sbloccata l'impasse, il Pescia ha buon gioco nel controllare, agevolato in questo dalla scarsa (o nulla) reazione degli ospiti. I minuti seguenti ospitano così nuove occasioni di marca locale, fallite perlopiù per questione di centimetri. Finché, al 43', capitan Guerri se ne va sulla sinistra e scodella al centro un pallone irrinunciabile per l'accorrente Ruberti, che col destro lo scaraventa in rete per il 2-0 e la doppietta personale. A risultato ormai acquisito, la ripresa vive sostanzialmente dell'attesa per il terzo gol pesciatino. Che, dopo un'altra palla non sfruttata da Incerpi (ancora bravo Cipollini) e un destro appena fuori di Pagni, arriva infine al 70' grazie al neoentrato Panichi, abile a raccogliere il delizioso invito di Guerri e a battere il portiere avversario con un piatto preciso. Da lì al triplice fischio del buon Puccini accade poco altro, ma quel poco è comunque degno di nota. Ruberti, diffidato, rimedia un giallo ingenuo che lo costringerà a saltare la trasferta di Montecatini: prova allora a consolarsi con la tripletta, ma trova sulla sua strada un Cipollini ancora una volta reattivo. A ruota si registra invece la (tardiva) reazione d'orgoglio della Lampo, che solo nel finale di un match già chiuso da un pezzo arriva per la prima volta dalle parti di Laassel. Il quale, dal canto suo, si difende alla grande sul bolide da fermo di Galardi, ma se la vede brutta al 92' sul magnifico destro a giro di Lumeri: ci pensa allora la traversa a salvarlo, negando agli ospiti il punto della bandiera e consegnando a Guerri e compagni un più rotondo 3-0. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Pescia applausi per l'incontenibile <b>Ruberti </b>(unica pecca, l'ammonizione già ricordata); nel contesto di una prestazione globalmente positiva, note di merito anche per <b>Guerri, Bastiani</b> e <b>Baveresi</b>. Nella Lampo, nonostante le tre reti sul groppone, si disimpegna bene il portiere <b>Cipollini</b>, mentre <b>Lumeri </b>si dà un gran daffare e colpisce una clamorosa traversa.
Andrea Nelli