• Juniores Provinciali
  • Grignanese
  • 3 - 3
  • Zenith Audax


GRIGNANESE: Buglisi, Santi, Bonacchi, Allori, Rosati, Fantoni (45' Grasso), Gallucci (72' Lika), Manna (74' Vincitorio), Cocci (55' Franci), Diddi, Mannelli. A disp.: Iasiello, Cai, Todesca. All.: Marco Innocenti.
ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri (50' Girasole), Di Simone, Pagnini (56' Porpiglia), Battaglia, Brini, El Khairi (84' Zitelli), Gregolon, Miranda (74' Visconti), Calcagno (46' Nenciarini), Allegri.

ARBITRO: Natali di Prato.

RETI: 6' Manna, 34' Miranda, 40' Calcagno, 41' Gallucci, 77' Franci, 92' Gregolon.
NOTE: Ammoniti, Santi e Allori per la Grignanese, Brini per la Zenith Audax. Angoli 11-5 per la Grignanese. Recupero: 1'+5'.



Gol e spettacolo nel derby di Grignano andato in scena questo pomeriggio al San Pietro di Grignano. Due squadre in salute hanno dato vita ad una gara bella, a tratti anche esaltante ricca di colpi di scena e gol di ottima fattura. Sesta giornata di campionato: la Grignanese prima in classifica riceve la visita dei cugini della Zenith Audax. Infortunato il portiere titolare Vincitorio Matteo la scorsa settimana, fra i pali a difendere i colori di casa viene chiamato Tommaso Buglisi, ex di turno, sceso per l'occasione dalla prima squadra; gli altri tre fuori quota nella squadra locale sono curiosamente altri ex di turno, vale a dire Allori, Rosati e Diddi. Nelle file dei blu-amaranto assente capitan Valeriani, impegni tecnici in qualità di allenatore dei Pulcini 2004 lo tengono lontano dalla gara. La Zenith Audax inizia subito a spron battuto con Calcagno che al 2' riceve e si invola centralmente verso la porta avversaria, tiro di destro in corsa ma Buglisi si fa subito notare deviando con un bel colpo di reni sopra la traversa. Al primo affondo vero e proprio però la squadra di casa passa in vantaggio: è il 6' quando Agati compie il primo miracolo della gara deviando sopra la traversa un colpo di testa ravvicinato di Diddi ; sull'angolo battuto dallo stesso Diddi il più lesto di tutti è Manna che di testa da due passi mette dentro con l'aiuto della traversa. Le due squadre si affrontano a viso aperto e pur essendo in svantaggio ben presto la squadra di Stefano Guarducci morde l'avversario rispondendo colpo su colpo, sfiorando pure il gol del pareggio al 15' quando con una bella azione tutta per vie laterali da sinistra verso destra di Calcagno verso Miranda, quest'ultimo si ritrova in area all'altezza del dischetto del rigore, la sua conclusione di destro però sfiora il palo alla destra di Buglisi. Il tempo di ripartire e Diddi fa breccia nella difesa blu-amaranto, si presenta tutto solo in area ma Agati non si fa sorprendere e di piede riesce a deviare la conclusione fuori area. Le due squadre si danno battaglia (puro agonismo ma grande correttezza in campo) senza risparmiarsi e al 29' la Grignanese va vicina al raddoppio: Battaglia respinge corto centralmente, la palla viene ripresa da Cocci che entra in area e di sinistro in corsa batte a rete, anche questa volta però Agati (pure oggi il migliore dei suoi) riesce a respingere di piede fuori area. Che la partita sia del tutto ancora aperta viene confermato al 34': pezzo di bravura di Miranda che sulla fascia sinistra parte in progressione lasciando sul posto cinque avversari e con una repertorio di pura classe fatto di finte e controfinte salta tutta la difesa avversaria depositando in rete, un'esecuzione spettacolare che ricorda vagamente il primo gol in carriera di Cassano a Bari contro l'Inter nel lontano 1999. Raggiunto il pareggio la squadra di Stefano Guarducci preme sull'acceleratore e al 40' passa addirittura in vantaggio. Autore della rete è Calcagno che viene lanciato in profondità dalle retrovie e sull'uscita di Buglisi al limite dell'area anticipa il portiere con un preciso pallonetto che finisce in rete. Dura poco la gioia degli ospiti perché un altro colpo da maestro viene compiuto questa volta sul versante opposto da Gallucci. È il 41' quando il giocatore locale prende palla sulla fascia destra, da venticinque metri e da posizione decentrata verso la linea del fallo laterale mira direttamente l'angolo alto alla sinistra di Agati che niente può sul preciso missile terra-aria che parte dal piede del giocatore; palla in rete nonostante il tentativo di deviazione dell'estremo difensore, altro pezzo di bravura in una partita bella e ben giocata. Il primo tempo non presenta altre grosse emozioni e si conclude con un equo 2-2. La ripresa inizia con la Grignanese più autoritaria alla ricerca del gol del vantaggio e subito al 46' doppio miracolo di Agati che prima deve deviare in angolo una conclusione ravvicinata di Mannelli e sul conseguente angolo deve deviare in tuffo plastico sopra la traversa una bella conclusione ravvicinata di testa di Cocci. A più riprese la squadra di casa si presenta nei dintorni di Agati senza però affondare i colpi, per la Zenith Audax risposta velleitaria al 54' con una punizione proibitiva dalla lunga distanza di Miranda che finisce alta sopra la traversa. Il gol per i locali sembra cosa fatta al 56': bello scambio al limite dell'area fra Mannelli e Franci che serve di nuovo Mannelli, quest'ultimo pressato entra in area e di sinistro incrocia sul palo più lontano, la sfera sfiora il legno ma finisce sul fondo alla sinistra di Agati. Decisione dubbia al 59': Allegri dal limite tira fiaccamente verso la porta, il tiro ne esce smorzato e diventa un assist per Nenciarini che raccoglie in area, si avvicina alla porta e mette dentro ma l'arbitro fischia una precedente posizione di off-side di quest'ultimo. La partita inizia a scaldarsi, sale l'agonismo in campo ma sempre nei limiti consentiti. Le due squadre vogliono entrambe riportare a casa i tre punti, la Grignanese per continuare a restare al comando, la Zenith Audax per cercare di restare in scia. Sugli scudi ancora Agati al 61': doppio intervento risolutorio prima su conclusione in contropiede di Franci, quindi su battuta a rete di Mannelli dal limite. Ma la porta è ancora salva. Da parte blu-amaranto altra decisione arbitrale contestata al 66': Allegri batte una punizione lunga dalla destra verso la parte opposta dove Girasole dalla linea di fondo di testa rimette davanti alla porta, Miranda da due passi mette dentro ma l'arbitro fischia e non convalida la rete considerando fuori dal campo la palla rimessa in gioco da Girasole. Preme ancora la Zenith Audax in questo frangente, è il 69' quando Nenciarini viene servito sulla destra in velocità, il giocatore entra in area ma il suo cross teso attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno intervenga. Sulla ripartenza è invece la Grignanese che si presenta con Mannelli spostato sulla fascia sinistra, serve al centro area per Diddi che con un colpo di tacco si porta via lateralmente la palla, sinistro incrociato ma conclusione rasoterra che lambisce il palo alla sinistra di Agati e finisce sul fondo. Quando sembra invece che il risultato di parità accontenti entrambe le formazioni ecco che i bianchi di casa passano in vantaggio. È il 77', Diddi batte una punizione da posizione decentrata sulla fascia destra, la difesa respinge corto in area, riprende Franci che da due passi batte Agati nell'angolo basso alla sua sinistra. La squadra di Stefano Guarducci non ci sta e all' 85' sfiora il pareggio: bella punizione di Allegri da fuori area, la mira è giusta nell'angolo alto, la conclusione pure ma un super Buglisi riesce a togliere la palla dall'incrocio alla sua destra deviando in calcio d'angolo. Ma il gol è solo rimandato perché in pieno recupero (siamo ormai al 92' ) i blu-amaranto arrivano al meritato pareggio: angolo di Girasole, mischia davanti a Buglisi, il più lesto di tutti è Gregolon che da due passi mette dentro forse nell'ultima occasione della gara. È un 3-3 che lascia l'amaro in bocca alla squadra di casa, che già pregustava la vittoria in questo derby dopo una bella prestazione e che colloca momentaneamente la squadra di Marco Innocenti al terzo posto in classifica a due punti dalla coppia di testa composta da La Querce e la Vaianese Impavida Vernio. Per la Zenith Audax invece la vetta è ancora lontana ma la squadra vista (bella, pimpante e aggressiva) ha tutte le carte in regola per potersi aggregare con il tempo alle posizioni di vetta.

Paolo Tarocchi GRIGNANESE: Buglisi, Santi, Bonacchi, Allori, Rosati, Fantoni (45' Grasso), Gallucci (72' Lika), Manna (74' Vincitorio), Cocci (55' Franci), Diddi, Mannelli. A disp.: Iasiello, Cai, Todesca. All.: Marco Innocenti.<br >ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri (50' Girasole), Di Simone, Pagnini (56' Porpiglia), Battaglia, Brini, El Khairi (84' Zitelli), Gregolon, Miranda (74' Visconti), Calcagno (46' Nenciarini), Allegri. <br > ARBITRO: Natali di Prato.<br > RETI: 6' Manna, 34' Miranda, 40' Calcagno, 41' Gallucci, 77' Franci, 92' Gregolon.<br >NOTE: Ammoniti, Santi e Allori per la Grignanese, Brini per la Zenith Audax. Angoli 11-5 per la Grignanese. Recupero: 1'+5'. Gol e spettacolo nel derby di Grignano andato in scena questo pomeriggio al San Pietro di Grignano. Due squadre in salute hanno dato vita ad una gara bella, a tratti anche esaltante ricca di colpi di scena e gol di ottima fattura. Sesta giornata di campionato: la Grignanese prima in classifica riceve la visita dei cugini della Zenith Audax. Infortunato il portiere titolare Vincitorio Matteo la scorsa settimana, fra i pali a difendere i colori di casa viene chiamato Tommaso Buglisi, ex di turno, sceso per l'occasione dalla prima squadra; gli altri tre fuori quota nella squadra locale sono curiosamente altri ex di turno, vale a dire Allori, Rosati e Diddi. Nelle file dei blu-amaranto assente capitan Valeriani, impegni tecnici in qualit&agrave; di allenatore dei Pulcini 2004 lo tengono lontano dalla gara. La Zenith Audax inizia subito a spron battuto con Calcagno che al 2' riceve e si invola centralmente verso la porta avversaria, tiro di destro in corsa ma Buglisi si fa subito notare deviando con un bel colpo di reni sopra la traversa. Al primo affondo vero e proprio per&ograve; la squadra di casa passa in vantaggio: &egrave; il 6' quando Agati compie il primo miracolo della gara deviando sopra la traversa un colpo di testa ravvicinato di Diddi ; sull'angolo battuto dallo stesso Diddi il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Manna che di testa da due passi mette dentro con l'aiuto della traversa. Le due squadre si affrontano a viso aperto e pur essendo in svantaggio ben presto la squadra di Stefano Guarducci morde l'avversario rispondendo colpo su colpo, sfiorando pure il gol del pareggio al 15' quando con una bella azione tutta per vie laterali da sinistra verso destra di Calcagno verso Miranda, quest'ultimo si ritrova in area all'altezza del dischetto del rigore, la sua conclusione di destro per&ograve; sfiora il palo alla destra di Buglisi. Il tempo di ripartire e Diddi fa breccia nella difesa blu-amaranto, si presenta tutto solo in area ma Agati non si fa sorprendere e di piede riesce a deviare la conclusione fuori area. Le due squadre si danno battaglia (puro agonismo ma grande correttezza in campo) senza risparmiarsi e al 29' la Grignanese va vicina al raddoppio: Battaglia respinge corto centralmente, la palla viene ripresa da Cocci che entra in area e di sinistro in corsa batte a rete, anche questa volta per&ograve; Agati (pure oggi il migliore dei suoi) riesce a respingere di piede fuori area. Che la partita sia del tutto ancora aperta viene confermato al 34': pezzo di bravura di Miranda che sulla fascia sinistra parte in progressione lasciando sul posto cinque avversari e con una repertorio di pura classe fatto di finte e controfinte salta tutta la difesa avversaria depositando in rete, un'esecuzione spettacolare che ricorda vagamente il primo gol in carriera di Cassano a Bari contro l'Inter nel lontano 1999. Raggiunto il pareggio la squadra di Stefano Guarducci preme sull'acceleratore e al 40' passa addirittura in vantaggio. Autore della rete &egrave; Calcagno che viene lanciato in profondit&agrave; dalle retrovie e sull'uscita di Buglisi al limite dell'area anticipa il portiere con un preciso pallonetto che finisce in rete. Dura poco la gioia degli ospiti perch&eacute; un altro colpo da maestro viene compiuto questa volta sul versante opposto da Gallucci. &Egrave; il 41' quando il giocatore locale prende palla sulla fascia destra, da venticinque metri e da posizione decentrata verso la linea del fallo laterale mira direttamente l'angolo alto alla sinistra di Agati che niente pu&ograve; sul preciso missile terra-aria che parte dal piede del giocatore; palla in rete nonostante il tentativo di deviazione dell'estremo difensore, altro pezzo di bravura in una partita bella e ben giocata. Il primo tempo non presenta altre grosse emozioni e si conclude con un equo 2-2. La ripresa inizia con la Grignanese pi&ugrave; autoritaria alla ricerca del gol del vantaggio e subito al 46' doppio miracolo di Agati che prima deve deviare in angolo una conclusione ravvicinata di Mannelli e sul conseguente angolo deve deviare in tuffo plastico sopra la traversa una bella conclusione ravvicinata di testa di Cocci. A pi&ugrave; riprese la squadra di casa si presenta nei dintorni di Agati senza per&ograve; affondare i colpi, per la Zenith Audax risposta velleitaria al 54' con una punizione proibitiva dalla lunga distanza di Miranda che finisce alta sopra la traversa. Il gol per i locali sembra cosa fatta al 56': bello scambio al limite dell'area fra Mannelli e Franci che serve di nuovo Mannelli, quest'ultimo pressato entra in area e di sinistro incrocia sul palo pi&ugrave; lontano, la sfera sfiora il legno ma finisce sul fondo alla sinistra di Agati. Decisione dubbia al 59': Allegri dal limite tira fiaccamente verso la porta, il tiro ne esce smorzato e diventa un assist per Nenciarini che raccoglie in area, si avvicina alla porta e mette dentro ma l'arbitro fischia una precedente posizione di off-side di quest'ultimo. La partita inizia a scaldarsi, sale l'agonismo in campo ma sempre nei limiti consentiti. Le due squadre vogliono entrambe riportare a casa i tre punti, la Grignanese per continuare a restare al comando, la Zenith Audax per cercare di restare in scia. Sugli scudi ancora Agati al 61': doppio intervento risolutorio prima su conclusione in contropiede di Franci, quindi su battuta a rete di Mannelli dal limite. Ma la porta &egrave; ancora salva. Da parte blu-amaranto altra decisione arbitrale contestata al 66': Allegri batte una punizione lunga dalla destra verso la parte opposta dove Girasole dalla linea di fondo di testa rimette davanti alla porta, Miranda da due passi mette dentro ma l'arbitro fischia e non convalida la rete considerando fuori dal campo la palla rimessa in gioco da Girasole. Preme ancora la Zenith Audax in questo frangente, &egrave; il 69' quando Nenciarini viene servito sulla destra in velocit&agrave;, il giocatore entra in area ma il suo cross teso attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno intervenga. Sulla ripartenza &egrave; invece la Grignanese che si presenta con Mannelli spostato sulla fascia sinistra, serve al centro area per Diddi che con un colpo di tacco si porta via lateralmente la palla, sinistro incrociato ma conclusione rasoterra che lambisce il palo alla sinistra di Agati e finisce sul fondo. Quando sembra invece che il risultato di parit&agrave; accontenti entrambe le formazioni ecco che i bianchi di casa passano in vantaggio. &Egrave; il 77', Diddi batte una punizione da posizione decentrata sulla fascia destra, la difesa respinge corto in area, riprende Franci che da due passi batte Agati nell'angolo basso alla sua sinistra. La squadra di Stefano Guarducci non ci sta e all' 85' sfiora il pareggio: bella punizione di Allegri da fuori area, la mira &egrave; giusta nell'angolo alto, la conclusione pure ma un super Buglisi riesce a togliere la palla dall'incrocio alla sua destra deviando in calcio d'angolo. Ma il gol &egrave; solo rimandato perch&eacute; in pieno recupero (siamo ormai al 92' ) i blu-amaranto arrivano al meritato pareggio: angolo di Girasole, mischia davanti a Buglisi, il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Gregolon che da due passi mette dentro forse nell'ultima occasione della gara. &Egrave; un 3-3 che lascia l'amaro in bocca alla squadra di casa, che gi&agrave; pregustava la vittoria in questo derby dopo una bella prestazione e che colloca momentaneamente la squadra di Marco Innocenti al terzo posto in classifica a due punti dalla coppia di testa composta da La Querce e la Vaianese Impavida Vernio. Per la Zenith Audax invece la vetta &egrave; ancora lontana ma la squadra vista (bella, pimpante e aggressiva) ha tutte le carte in regola per potersi aggregare con il tempo alle posizioni di vetta. Paolo Tarocchi




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