PIEVE SAN PAOLO: Decanini, Franceschini, Bianco, Vannucci, Pieri, Del Libano F., Pagnucci, Cheli, Bouabid, Martinucci, Antoni. A disp.: Baronti, Nanni, Castellana, Chiappini, Muchetti, Nanni. All.: Fabio Marlia.
PESCIAUZZ.: Pacini, Nardi, Vitelli, Bastiani, Sarti, baveresi, Barsocchi, Sisma, Panichi, Pagni, Rotunno. A disp.: Gatto, Casadio, Tabone, Divita, Rossi J., Rossi F..All.: Carlo Marchi.

ARBITRO: Gambardella di Lucca.

RETI: Pagnucci; Pagni, Bastiani, Rotunno, Panichi



Partita di cartello alla Pieve San Paolo Capannori per la prima di campionato. Avversario dei padroni di casa è il PesciaUzzanese che viene accreditato dei favori del pronostico per quanto ha fatto negli ultimi anni. E, purtroppo per i bianchi locali, il pronostico è azzeccato. Dopo un sentito minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia di Lampedusa si parte in perfetto orario. Il Pescia inizia a macinare gioco, in mezzo al campo la differenza è evidente e dalle fasce arrivano sempre pericoli per la Pieve. Dopo diverse occasioni fallite da Rotunno e Panichi (palo!), arrivano i gol. I gol, che sono una logica conseguenza di un gioco di squadra a tutto campo con grande pressing e velocità. Le prime due reti sono segnate con due tiri da fuori area (Pagni dal vertice a incrociare, Bastiani con una punizione a giro sotto la traversa), il terzo ed il quarto con azioni sulla fascia e cross al centro: prima Barsocchi imbecca Rotunno che insacca di piatto, poi Panichi chiude un triangolo con lo stesso Rotunno. Dopo 23 minuti 4-0: un esordio da brividi per la formazione locale allenata da Fabio Marlia. Il primo tempo continua senza ulteriori segnature anche per merito del portiere Decanini che in un paio di occasioni si riscatta ampiamente dopo aver subito i primi due gol non senza colpe. Nella ripresa la Pieve opera subito tre sostituzioni ed attua un diverso modulo tattico che porta la partita in equilibrio (certamente anche per un normale calo di intensità agonistica da parte del Pescia): più equilibrato e di conseguenza più bello il secondo tempo dove Pagnucci segna con un gran gol il punto della bandiera. Finisce 4-1 con un Pescia che sarà sicuramente la squadra da battere per tutti (veramente una squadra ben coesa, affiatata e con buone individualità) e con una Pieve che dovrà far tesoro di questa sconfitta entrando con più convinzione e concentrazione in campo (troppo brutta per essere vera la squadra dei primi 40 minuti). Buono l'arbitraggio.
Calciatoripiù: Bastiani, al rientro dopo 8 mesi, Rotunno (PesciaUzzanese); Pagnucci, Pieri (Pieve San Paolo).

PIEVE SAN PAOLO: Decanini, Franceschini, Bianco, Vannucci, Pieri, Del Libano F., Pagnucci, Cheli, Bouabid, Martinucci, Antoni. A disp.: Baronti, Nanni, Castellana, Chiappini, Muchetti, Nanni. All.: Fabio Marlia.<br >PESCIAUZZ.: Pacini, Nardi, Vitelli, Bastiani, Sarti, baveresi, Barsocchi, Sisma, Panichi, Pagni, Rotunno. A disp.: Gatto, Casadio, Tabone, Divita, Rossi J., Rossi F..All.: Carlo Marchi.<br > ARBITRO: Gambardella di Lucca.<br > RETI: Pagnucci; Pagni, Bastiani, Rotunno, Panichi Partita di cartello alla Pieve San Paolo Capannori per la prima di campionato. Avversario dei padroni di casa &egrave; il PesciaUzzanese che viene accreditato dei favori del pronostico per quanto ha fatto negli ultimi anni. E, purtroppo per i bianchi locali, il pronostico &egrave; azzeccato. Dopo un sentito minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia di Lampedusa si parte in perfetto orario. Il Pescia inizia a macinare gioco, in mezzo al campo la differenza &egrave; evidente e dalle fasce arrivano sempre pericoli per la Pieve. Dopo diverse occasioni fallite da Rotunno e Panichi (palo!), arrivano i gol. I gol, che sono una logica conseguenza di un gioco di squadra a tutto campo con grande pressing e velocit&agrave;. Le prime due reti sono segnate con due tiri da fuori area (Pagni dal vertice a incrociare, Bastiani con una punizione a giro sotto la traversa), il terzo ed il quarto con azioni sulla fascia e cross al centro: prima Barsocchi imbecca Rotunno che insacca di piatto, poi Panichi chiude un triangolo con lo stesso Rotunno. Dopo 23 minuti 4-0: un esordio da brividi per la formazione locale allenata da Fabio Marlia. Il primo tempo continua senza ulteriori segnature anche per merito del portiere Decanini che in un paio di occasioni si riscatta ampiamente dopo aver subito i primi due gol non senza colpe. Nella ripresa la Pieve opera subito tre sostituzioni ed attua un diverso modulo tattico che porta la partita in equilibrio (certamente anche per un normale calo di intensit&agrave; agonistica da parte del Pescia): pi&ugrave; equilibrato e di conseguenza pi&ugrave; bello il secondo tempo dove Pagnucci segna con un gran gol il punto della bandiera. Finisce 4-1 con un Pescia che sar&agrave; sicuramente la squadra da battere per tutti (veramente una squadra ben coesa, affiatata e con buone individualit&agrave;) e con una Pieve che dovr&agrave; far tesoro di questa sconfitta entrando con pi&ugrave; convinzione e concentrazione in campo (troppo brutta per essere vera la squadra dei primi 40 minuti). Buono l'arbitraggio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bastiani</b>, al rientro dopo 8 mesi, Rotunno (PesciaUzzanese);<b> Pagnucci, Pieri </b>(Pieve San Paolo).