- Giovanissimi B GIR.C
- D.L.F. Firenze
-
2 - 2
- Audace Legnaia
D.L.F. FIRENZE: Terrosi, Martorana, Fratoni, Corrado, Buiceac, Giometti, Lazzerini, Ferko, Adindu, Ventroni, Petrone. A disp.: Pini, Gianassi. All.: Massimiliano Masi.
AUDACE LEGNAIA: Ionica, Lo Conte, Vrenna, Qilafi, Cicco, Costantini, Hoxhaj, Alberti, Miranda, Hasani, Bruni. A disp.: Baldassarre, Corda, Senatori, Tarabusi, Cordova. All.: Thierry Francois De Morsier.
ARBITRO: Polizzi di Firenze.
RETI: 1' Qilafi, 24' Miranda, 53' Giometti, 63' Fratoni.
Una bellissima medaglia con due facce ben distinte ma entrambe scintillanti. In sintesi potremmo definire così lo scontro di media classifica che metteva di fronte i Ferrovieri di Masi al Legnaia di De Morsier. Un'occasione d'oro questa per racimolare punti che smuovono la classifica e che le due formazioni sfruttano assai bene dando vita ad un confronto sorprendente nel suo svolgimento e ricco di emozioni. Per i Ferrovieri sembra svanire presto l'occasione per tornare a fare punti; i ragazzi di Masi partono infatti in maniera sin troppo timorosa e contratta. Quelli di De Morsier approfittano ben presto dell'occasione passando in vantaggio dopo appena un giro e mezzo di orologio. La punizione dalla distanza ben calciata da Qilafi è precisa, Terrosi prova a metterci le mani ma non riesce ad impedire che la palla lo superi terminando in rete. Soffre poco in difesa l'Audace e pochi brividi prova all'estremo Ionica la conclusione dal limite proposta da Adindu (5'), che il portiere blocca in due tempi. Sono invece attivissimi gli ospiti in fase di impostazione grazie al trio formato dall'esterno di sinistra Bruni, dal centrale di centrocampo Hasani e dalla punta Miranda, che spesso creano grossi grattacapi alla difesa locale. Al 13' una buona manovra imbastita da Bruni, rifinita da Hasani e conclusa da Miranda mette in evidenza gli ottimi riflessi di Terrosi, che questa volta respinge con bravura. L'ottimo momento vissuto dalla formazione gialloblu continua e al 24' arriva pure il raddoppio. Bella l'idea di Hasani che imbecca Miranda il quale controlla e batte con precisione a rete dal limite dell'area. Terrosi si getta in tuffo sulla propria destra ma forse lo fa con un attimo di ritardo e non riesce ad arrivare sulla palla che dopo aver giocato di sponda col palo della porta s'infila in rete. La gara sembra dunque prendere una direzione ben precisa, con il Legnaia avanti di due gol all'intervallo. Tutto però cambia improvvisamente nei minuti iniziali della ripresa. Gran merito di ciò va dato a Massimiliano Masi, che intuisce le difficoltà della sua squadra in fase di impostazione e cambia, inserendo a centrocampo Gianassi al posto di Lazzerini. Il n.14 di casa non è certo un gigante, ma ha piedi buoni e ottima visione di gioco. Grazie alle sue doti nel proteggere e smistare palloni con grande intelligenza, il baricentro dei Ferrovieri si alza e, complice anche un leggero ma evidente calo di condizione accusato dai ragazzi di De Morsier, i Ferrovieri trovano più spazi per le loro giocate. Iniziano a funzionare bene anche gli esterni e specialmente a destra Petrone ingrana la marcia giusta, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni. Ci prova in un paio di circostanze anche Adindu, ma la palla sembra proprio non voler entrare in rete. Al 53' gli sforzi dei Ferrovieri vengono finalmente premiati. Corrado calcia direttamente verso l'area una punizione dalla distanza. La palla spiove sotto porta, dove Giometti è il più lesto a toccarla in rete da due passi. Ora i padroni di casa credono di più in una clamorosa rimonta, che si concretizza stupendamente al 63'. Fratoni, ben servito sulla corsia di sinistra, inizia una lunga e prepotente sgroppata che lo porta sino in area, dove il suo diagonale incrociato non lascia scampo a Ionica. Nei minuti finali un'occasione per parte, a sancire un giusto pareggio. Prima Miranda sugli sviluppi di un corner con un bel colpo di testa centra in pieno la traversa (67'), poi, sul rapido capovolgimento di fronte, è Adindu che tenta la battuta rasoterra facendo la barba al palo di sinistra della porta difesa da Ionica. Ultime scintille, queste, di un emozionante ed equo pareggio. Buone le prestazioni di Terrosi, Fratoni, Corrado, Giometti, Ferko, Adindu, Petrone e Gianassi per i Ferrovieri e di Qilafi, Miranda, Hasani e Bruni per l'Audace. Ha ben diretto l'esperto Polizzi, bravo nell'interrompere il gioco il meno possibile, concedendo spesso la norma del vantaggio.
Nico Morali
D.L.F. FIRENZE: Terrosi, Martorana, Fratoni, Corrado, Buiceac, Giometti, Lazzerini, Ferko, Adindu, Ventroni, Petrone. A disp.: Pini, Gianassi. All.: Massimiliano Masi.<br >AUDACE LEGNAIA: Ionica, Lo Conte, Vrenna, Qilafi, Cicco, Costantini, Hoxhaj, Alberti, Miranda, Hasani, Bruni. A disp.: Baldassarre, Corda, Senatori, Tarabusi, Cordova. All.: Thierry Francois De Morsier.<br >
ARBITRO: Polizzi di Firenze.<br >
RETI: 1' Qilafi, 24' Miranda, 53' Giometti, 63' Fratoni.
Una bellissima medaglia con due facce ben distinte ma entrambe scintillanti. In sintesi potremmo definire così lo scontro di media classifica che metteva di fronte i Ferrovieri di Masi al Legnaia di De Morsier. Un'occasione d'oro questa per racimolare punti che smuovono la classifica e che le due formazioni sfruttano assai bene dando vita ad un confronto sorprendente nel suo svolgimento e ricco di emozioni. Per i Ferrovieri sembra svanire presto l'occasione per tornare a fare punti; i ragazzi di Masi partono infatti in maniera sin troppo timorosa e contratta. Quelli di De Morsier approfittano ben presto dell'occasione passando in vantaggio dopo appena un giro e mezzo di orologio. La punizione dalla distanza ben calciata da Qilafi è precisa, Terrosi prova a metterci le mani ma non riesce ad impedire che la palla lo superi terminando in rete. Soffre poco in difesa l'Audace e pochi brividi prova all'estremo Ionica la conclusione dal limite proposta da Adindu (5'), che il portiere blocca in due tempi. Sono invece attivissimi gli ospiti in fase di impostazione grazie al trio formato dall'esterno di sinistra Bruni, dal centrale di centrocampo Hasani e dalla punta Miranda, che spesso creano grossi grattacapi alla difesa locale. Al 13' una buona manovra imbastita da Bruni, rifinita da Hasani e conclusa da Miranda mette in evidenza gli ottimi riflessi di Terrosi, che questa volta respinge con bravura. L'ottimo momento vissuto dalla formazione gialloblu continua e al 24' arriva pure il raddoppio. Bella l'idea di Hasani che imbecca Miranda il quale controlla e batte con precisione a rete dal limite dell'area. Terrosi si getta in tuffo sulla propria destra ma forse lo fa con un attimo di ritardo e non riesce ad arrivare sulla palla che dopo aver giocato di sponda col palo della porta s'infila in rete. La gara sembra dunque prendere una direzione ben precisa, con il Legnaia avanti di due gol all'intervallo. Tutto però cambia improvvisamente nei minuti iniziali della ripresa. Gran merito di ciò va dato a Massimiliano Masi, che intuisce le difficoltà della sua squadra in fase di impostazione e cambia, inserendo a centrocampo Gianassi al posto di Lazzerini. Il n.14 di casa non è certo un gigante, ma ha piedi buoni e ottima visione di gioco. Grazie alle sue doti nel proteggere e smistare palloni con grande intelligenza, il baricentro dei Ferrovieri si alza e, complice anche un leggero ma evidente calo di condizione accusato dai ragazzi di De Morsier, i Ferrovieri trovano più spazi per le loro giocate. Iniziano a funzionare bene anche gli esterni e specialmente a destra Petrone ingrana la marcia giusta, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni. Ci prova in un paio di circostanze anche Adindu, ma la palla sembra proprio non voler entrare in rete. Al 53' gli sforzi dei Ferrovieri vengono finalmente premiati. Corrado calcia direttamente verso l'area una punizione dalla distanza. La palla spiove sotto porta, dove Giometti è il più lesto a toccarla in rete da due passi. Ora i padroni di casa credono di più in una clamorosa rimonta, che si concretizza stupendamente al 63'. Fratoni, ben servito sulla corsia di sinistra, inizia una lunga e prepotente sgroppata che lo porta sino in area, dove il suo diagonale incrociato non lascia scampo a Ionica. Nei minuti finali un'occasione per parte, a sancire un giusto pareggio. Prima Miranda sugli sviluppi di un corner con un bel colpo di testa centra in pieno la traversa (67'), poi, sul rapido capovolgimento di fronte, è Adindu che tenta la battuta rasoterra facendo la barba al palo di sinistra della porta difesa da Ionica. Ultime scintille, queste, di un emozionante ed equo pareggio. Buone le prestazioni di Terrosi, Fratoni, Corrado, Giometti, Ferko, Adindu, Petrone e Gianassi per i Ferrovieri e di Qilafi, Miranda, Hasani e Bruni per l'Audace. Ha ben diretto l'esperto Polizzi, bravo nell'interrompere il gioco il meno possibile, concedendo spesso la norma del vantaggio.
Nico Morali