PORTA ROMANA: Di Masi, Scibetta (35' Magnelli I.), Grifoni, Doci, Trenti, Magnelli D. (24' Falchi), Matteucci (35' Scheggi), Scarti, Ardinghi, Vignaroli, Romanelli (35' Santoro). A disp.: Mori. All.: Marzio Mori.
VIRTUS FIRENZE: Regua (35' Fiesoli), Staropoli, Chaaia, Conticini, Scarcelli, Giachi, Genil, Vannetti, Acocella (35' Hong Zhi), Suhan, Bouzaiane. All.: Gaetano Salmista.

ARBITRO: Celi di Firenze.

RETI: 7', 34' e 55' Ardinghi, 9' e 33' Scarti, 14' e 17' Matteucci, 28' Grifoni, 30' Romanelli, 65' Scheggi, 68' Santoro.



Ha vinto per distacco una gara dominata dall'inizio alla fine il Porta Romana; gli arancioneri si sono, tra l'altro, anche tolti la soddisfazione di veder segnare Margherita Santoro, all'ultimo anno nella squadra maschile, autrice di una grande gara dall'intervallo in poi. Al contrario i ragazzi di Salmista hanno fatto fatica a entrare in partita, e si sono in seguito trovati a rincorrere gli avversari per tutti i 70' minuti, non riuscendo mai a dare il proprio ritmo alla gara. Eccezion fatta per una parentesi a metà primo tempo, quando lo spostamento di Suhan come punto di riferimento offensivo aveva favorito lo sviluppo del gioco. Al 26' in particolare, proprio Suhan è entrato in possesso del pallone sulla destra, si è portato sul fondo e ha crossato in mezzo un pallone alla ricerca di Genil. Tuttavia Di Masi è stato reattivo e ha bloccato la sfera prima che l'attaccante ospite potesse entrarne in possesso. Per il resto, la gara è stata un lungo monologo arancionero, costellato di buone giocate e reti anche strabilianti. Ardinghi, miglior marcatore di giornata con le sue tre reti, ha aperto le danze al 7', segnando grazie a una mancata respinta della difesa su tiro di Scarti. In seguito, appena due minuti dopo per la verità, proprio Scarti ha calciato una punizione da lontanissimo, battendo il mal posizionato Regua con precisione chirurgica. Ancora di filata, al 14', Matteucci ha segnato uno dei gol migliori della giornata: sfruttando una rimessa errata degli avversari sul lato sinistro, è entrato in possesso del pallone e scattato verso il centro, ha saltato un uomo e battuto Regua con un sinistro a rientrare sul primo palo. Già sul 3-0 dopo appena un quarto d'ora, i ragazzi di Marzio Mori non si sono fermati. Al 17' infatti, sempre Matteucci, partendo dalla destra, ha servito al limite Vignaroli, che gli ha reso il pallone con un filtrante perfetto, permettendogli, anche in questo caso, di segnare con un mancino a rientrare sul primo palo. Soltanto dopo nove minuti, poi, il Porta Romana ha nuovamente trovato la rete, anche se nel mezzo ci sono state diverse occasioni, fallite in particolare da Romanelli, che oggi non era nella miglior forma. Comunque, al 28' Grifoni ha trovato la quinta rete con un destro da fuori area potente e preciso, imparabile per Regua. Secondo assist della gara, in questo caso, per il numero 10 Vignaroli, che è stato il vero e proprio regista della squadra, ha dato i ritmi, ha portato su le azioni, ha servito palloni decisivi; anche nel secondo tempo, pur in una zona di campo più arretrata, ha proseguito in questa sua funzione. Il 30' è stato invece il minuto di gloria di Romanelli, il quale, entrato in possesso della sfera al limite, ha puntato la porta, e solo girandosi si è bevuto due uomini, trovando la strada verso Regua spianata, e battendolo agilmente con un rasoterra angolato. Tuttavia, ancora le emozioni di questo primo tempo non sono finite: al 33' è stata la volta di Scarti, che ha segnato di destro sugli sviluppi di un corner; infine, al 34' su rinvio di Di Masi lo stesso Romanelli ha stoppato egregiamente il pallone, e lo ha servito in profondità ad Ardinghi, che non ha dovuto far altro che battere il povero Regua, per l'ennesima volta solo di fronte agli attaccanti avversari. Dopo che la prima frazione si era conclusa 8-0, il secondo tempo è stato soltanto normale amministrazione per il Porta Romana, che nonostante i molti cambi ha continuato a spingere. C'è stata ancora gioia per Ardinghi al 55', su assist di Scheggi, che poi ha segnato con uno splendido pallonetto dieci minuti dopo, coronando una buona prestazione. Infine, la festa è stata completa per i padroni casa con il gol di Santoro, caparbia, da vera attaccante, ha superato il portiere in uscita vincendo un rimpallo e ha depositato il pallone in fondo alla rete.
Calciatoripiù: Nel Porta Romana Ardinghi ha segnato tre reti e retto con efficacia l'attacco della sua squadra per tutta la gara; Vignaroli è stato il buon pensatore di molte delle azioni decisive, imponendo i ritmi di gioco; Grifoni ha giocato una prova di grande sostanza in mezzo al campo, trovando anche una splendida rete a metà primo tempo; Matteucci ha fatto faville per tutto il primo tempo, segnando e servendo assist davvero con ottima tecnica; Scarti è stato altrettanto determinante con due reti, oltre che solido dietro; infine Santoro e Scheggi, entrati entrambi nel secondo tempo, hanno messo la loro firma tra i marcatori e impegnato con costanza la difesa avversaria, mettendo in mostra entrambi molta abnegazione. Nella Virtus Firenze invece il migliore è stato senza dubbio il portiere Fiesoli, che ha salvato la sua porta in almeno due occasioni, con buoni riflessi.

Filippo Ungar PORTA ROMANA: Di Masi, Scibetta (35' Magnelli I.), Grifoni, Doci, Trenti, Magnelli D. (24' Falchi), Matteucci (35' Scheggi), Scarti, Ardinghi, Vignaroli, Romanelli (35' Santoro). A disp.: Mori. All.: Marzio Mori.<br >VIRTUS FIRENZE: Regua (35' Fiesoli), Staropoli, Chaaia, Conticini, Scarcelli, Giachi, Genil, Vannetti, Acocella (35' Hong Zhi), Suhan, Bouzaiane. All.: Gaetano Salmista.<br > ARBITRO: Celi di Firenze.<br > RETI: 7', 34' e 55' Ardinghi, 9' e 33' Scarti, 14' e 17' Matteucci, 28' Grifoni, 30' Romanelli, 65' Scheggi, 68' Santoro. Ha vinto per distacco una gara dominata dall'inizio alla fine il Porta Romana; gli arancioneri si sono, tra l'altro, anche tolti la soddisfazione di veder segnare Margherita Santoro, all'ultimo anno nella squadra maschile, autrice di una grande gara dall'intervallo in poi. Al contrario i ragazzi di Salmista hanno fatto fatica a entrare in partita, e si sono in seguito trovati a rincorrere gli avversari per tutti i 70' minuti, non riuscendo mai a dare il proprio ritmo alla gara. Eccezion fatta per una parentesi a met&agrave; primo tempo, quando lo spostamento di Suhan come punto di riferimento offensivo aveva favorito lo sviluppo del gioco. Al 26' in particolare, proprio Suhan &egrave; entrato in possesso del pallone sulla destra, si &egrave; portato sul fondo e ha crossato in mezzo un pallone alla ricerca di Genil. Tuttavia Di Masi &egrave; stato reattivo e ha bloccato la sfera prima che l'attaccante ospite potesse entrarne in possesso. Per il resto, la gara &egrave; stata un lungo monologo arancionero, costellato di buone giocate e reti anche strabilianti. Ardinghi, miglior marcatore di giornata con le sue tre reti, ha aperto le danze al 7', segnando grazie a una mancata respinta della difesa su tiro di Scarti. In seguito, appena due minuti dopo per la verit&agrave;, proprio Scarti ha calciato una punizione da lontanissimo, battendo il mal posizionato Regua con precisione chirurgica. Ancora di filata, al 14', Matteucci ha segnato uno dei gol migliori della giornata: sfruttando una rimessa errata degli avversari sul lato sinistro, &egrave; entrato in possesso del pallone e scattato verso il centro, ha saltato un uomo e battuto Regua con un sinistro a rientrare sul primo palo. Gi&agrave; sul 3-0 dopo appena un quarto d'ora, i ragazzi di Marzio Mori non si sono fermati. Al 17' infatti, sempre Matteucci, partendo dalla destra, ha servito al limite Vignaroli, che gli ha reso il pallone con un filtrante perfetto, permettendogli, anche in questo caso, di segnare con un mancino a rientrare sul primo palo. Soltanto dopo nove minuti, poi, il Porta Romana ha nuovamente trovato la rete, anche se nel mezzo ci sono state diverse occasioni, fallite in particolare da Romanelli, che oggi non era nella miglior forma. Comunque, al 28' Grifoni ha trovato la quinta rete con un destro da fuori area potente e preciso, imparabile per Regua. Secondo assist della gara, in questo caso, per il numero 10 Vignaroli, che &egrave; stato il vero e proprio regista della squadra, ha dato i ritmi, ha portato su le azioni, ha servito palloni decisivi; anche nel secondo tempo, pur in una zona di campo pi&ugrave; arretrata, ha proseguito in questa sua funzione. Il 30' &egrave; stato invece il minuto di gloria di Romanelli, il quale, entrato in possesso della sfera al limite, ha puntato la porta, e solo girandosi si &egrave; bevuto due uomini, trovando la strada verso Regua spianata, e battendolo agilmente con un rasoterra angolato. Tuttavia, ancora le emozioni di questo primo tempo non sono finite: al 33' &egrave; stata la volta di Scarti, che ha segnato di destro sugli sviluppi di un corner; infine, al 34' su rinvio di Di Masi lo stesso Romanelli ha stoppato egregiamente il pallone, e lo ha servito in profondit&agrave; ad Ardinghi, che non ha dovuto far altro che battere il povero Regua, per l'ennesima volta solo di fronte agli attaccanti avversari. Dopo che la prima frazione si era conclusa 8-0, il secondo tempo &egrave; stato soltanto normale amministrazione per il Porta Romana, che nonostante i molti cambi ha continuato a spingere. C'&egrave; stata ancora gioia per Ardinghi al 55', su assist di Scheggi, che poi ha segnato con uno splendido pallonetto dieci minuti dopo, coronando una buona prestazione. Infine, la festa &egrave; stata completa per i padroni casa con il gol di Santoro, caparbia, da vera attaccante, ha superato il portiere in uscita vincendo un rimpallo e ha depositato il pallone in fondo alla rete. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Porta Romana <b>Ardinghi </b>ha segnato tre reti e retto con efficacia l'attacco della sua squadra per tutta la gara; <b>Vignaroli </b>&egrave; stato il buon pensatore di molte delle azioni decisive, imponendo i ritmi di gioco; <b>Grifoni </b>ha giocato una prova di grande sostanza in mezzo al campo, trovando anche una splendida rete a met&agrave; primo tempo; <b>Matteucci </b>ha fatto faville per tutto il primo tempo, segnando e servendo assist davvero con ottima tecnica; <b>Scarti </b>&egrave; stato altrettanto determinante con due reti, oltre che solido dietro; infine <b>Santoro </b>e <b>Scheggi</b>, entrati entrambi nel secondo tempo, hanno messo la loro firma tra i marcatori e impegnato con costanza la difesa avversaria, mettendo in mostra entrambi molta abnegazione. Nella Virtus Firenze invece il migliore &egrave; stato senza dubbio il portiere <b>Fiesoli</b>, che ha salvato la sua porta in almeno due occasioni, con buoni riflessi. Filippo Ungar