D.L.F. FIRENZE: Rossi Vittorio Emanuele, Martorana, Rossi Duccio Maria, Corrado, Buiceac, Giometti, Lazzerini, Ferko, Adindu, Ventroni, Petrone. A disp.: Gianassi, Fratoni, Atkir. All.: Massimiliano Masi.
CASTELFIORENTINO: Desideri, Gazzarrini, Viola, Fioravanti, Dosso, Bartali, Dainelli, Ulivieri, Califano, Di Donna, Iuppa. A disp.: Bruni, Nigi, Pollichino, Becucci, Ninci. All.: Maurizio Mancini.

ARBITRO: Borruso di Firenze.

RETE: 23' Di Donna.



Poco gioco, pochissime emozioni, tanto freddo ma un Castelfiorentino senz'altro meglio organizzato. La formazione gialloblu guidata da Maurizio Mancini fa suo questo match coi Ferrovieri sfruttando la buona qualità messa in campo dal suo centrocampo. Gli ospiti, senza ombra di dubbio più incisivi in fase di costruzione del gioco, hanno condotto per larghi tratti la partita, trovando a metà primo tempo la rete che risulterà decisiva. Il D.L.F. si è difeso con molto ordine ma non ha poi trovato il modo di scardinare il buon reparto arretrato gialloblu, ottimamente guidato da Alessio Bartali. Il roccioso difensore centrale ha rappresentato una delle armi in più per il Castelfiorentino grazie ai suoi calci piazzati che più volte hanno chiamato severamente in causa il pur bravissimo Vittorio Emanuele Rossi. Monotematica invece la manovra proposta dai ragazzi di Massimiliano Masi. Troppo spesso, infatti, i difensori azzurri hanno tentato di scavalcare il centrocampo con lunghi rilanci che, almeno nelle intenzioni, avrebbero dovuto innescare l'unico riferimento offensivo rappresentato da Samy Adindu. In effetti, il forte centrattacco fiorentino si è ben battuto ma è sempre stato ben neutralizzato dalla forte difesa castellana, che ha interpretato la partita con grande attenzione e concentrazione. Maggiormente variegata e tecnicamente più apprezzabile invece la manovra valdelsana, che si avvale della buona spinta offensiva di Ulivieri, dei piedi buoni di Iuppa, della fisicità in mezzo al campo di Fioravanti e soprattutto del grande opportunismo sotto porta di Ricky Di Donna. Siamo al 23' e l'ottimo Borruso concede al Castello una punizione dal settore di destra. Iuppa scodella con precisione verso il centro e Di Donna, molto ben appostato in mezzo all'area, salta più in alto di tutti e trova l'angolo giusto per infilare Vittorio Emanuele Rossi grazie ad un preciso colpo di testa. Stesso tema tattico e stesso Castelfiorentino anche nella ripresa. Al 56', sugli sviluppi di un bel corner dalla destra molto ben calciato da Iuppa, Fioravanti colpisce di testa ma questa volta è la traversa a negare ai valdelsani la soddisfazione della rete. La manovra dei Ferrovieri stenta a trovare sbocchi ma quando anche i ragazzi di Masi riescono a mettere in fila qualche passaggio i risultati sono più che lusinghieri, visto che vanno vicinissimi ad un insperato pareggio. Al 65' la punizione calciata verso i sedici metri avversari dallo specialista Federico Corrado è insidiosa. La palla attraversa tutta l'area di rigore e viene raccolta da Giometti che effettua une bella conclusione volante, col pallone che sorvola di poco la traversa. Questa. Però, resterà l'unica azione degna di un certo rilievo. Al fischio finale di Borruso infatti sono i Castellani che esultano per un successo tutto sommato meritato. Troppo poco ha fatto il D.L.F. che, pur giocando una gara generosa, è mancato sia in fase di costruzione sia, di conseguenza, in fase di conclusione. Buone le prestazioni di Vittorio Emanuele Rossi, Giometti e Buiceac per i Ferrovieri e di Fioravanti, Bartali, Ulivieri e Di Donna per il Castelfiorentino. Davvero molto bravo anche l'arbitro Borruso. Sempre sicuro, attento e vicinissimo all'azione, ha condotto in porto la gara senza particolari problemi, mettendo in mostra una grande autorevolezza; un giovane arbitro che ci ha davvero fatto una buonissima impressione.

Nico Morali D.L.F. FIRENZE: Rossi Vittorio Emanuele, Martorana, Rossi Duccio Maria, Corrado, Buiceac, Giometti, Lazzerini, Ferko, Adindu, Ventroni, Petrone. A disp.: Gianassi, Fratoni, Atkir. All.: Massimiliano Masi.<br >CASTELFIORENTINO: Desideri, Gazzarrini, Viola, Fioravanti, Dosso, Bartali, Dainelli, Ulivieri, Califano, Di Donna, Iuppa. A disp.: Bruni, Nigi, Pollichino, Becucci, Ninci. All.: Maurizio Mancini.<br > ARBITRO: Borruso di Firenze.<br > RETE: 23' Di Donna. Poco gioco, pochissime emozioni, tanto freddo ma un Castelfiorentino senz'altro meglio organizzato. La formazione gialloblu guidata da Maurizio Mancini fa suo questo match coi Ferrovieri sfruttando la buona qualit&agrave; messa in campo dal suo centrocampo. Gli ospiti, senza ombra di dubbio pi&ugrave; incisivi in fase di costruzione del gioco, hanno condotto per larghi tratti la partita, trovando a met&agrave; primo tempo la rete che risulter&agrave; decisiva. Il D.L.F. si &egrave; difeso con molto ordine ma non ha poi trovato il modo di scardinare il buon reparto arretrato gialloblu, ottimamente guidato da Alessio Bartali. Il roccioso difensore centrale ha rappresentato una delle armi in pi&ugrave; per il Castelfiorentino grazie ai suoi calci piazzati che pi&ugrave; volte hanno chiamato severamente in causa il pur bravissimo Vittorio Emanuele Rossi. Monotematica invece la manovra proposta dai ragazzi di Massimiliano Masi. Troppo spesso, infatti, i difensori azzurri hanno tentato di scavalcare il centrocampo con lunghi rilanci che, almeno nelle intenzioni, avrebbero dovuto innescare l'unico riferimento offensivo rappresentato da Samy Adindu. In effetti, il forte centrattacco fiorentino si &egrave; ben battuto ma &egrave; sempre stato ben neutralizzato dalla forte difesa castellana, che ha interpretato la partita con grande attenzione e concentrazione. Maggiormente variegata e tecnicamente pi&ugrave; apprezzabile invece la manovra valdelsana, che si avvale della buona spinta offensiva di Ulivieri, dei piedi buoni di Iuppa, della fisicit&agrave; in mezzo al campo di Fioravanti e soprattutto del grande opportunismo sotto porta di Ricky Di Donna. Siamo al 23' e l'ottimo Borruso concede al Castello una punizione dal settore di destra. Iuppa scodella con precisione verso il centro e Di Donna, molto ben appostato in mezzo all'area, salta pi&ugrave; in alto di tutti e trova l'angolo giusto per infilare Vittorio Emanuele Rossi grazie ad un preciso colpo di testa. Stesso tema tattico e stesso Castelfiorentino anche nella ripresa. Al 56', sugli sviluppi di un bel corner dalla destra molto ben calciato da Iuppa, Fioravanti colpisce di testa ma questa volta &egrave; la traversa a negare ai valdelsani la soddisfazione della rete. La manovra dei Ferrovieri stenta a trovare sbocchi ma quando anche i ragazzi di Masi riescono a mettere in fila qualche passaggio i risultati sono pi&ugrave; che lusinghieri, visto che vanno vicinissimi ad un insperato pareggio. Al 65' la punizione calciata verso i sedici metri avversari dallo specialista Federico Corrado &egrave; insidiosa. La palla attraversa tutta l'area di rigore e viene raccolta da Giometti che effettua une bella conclusione volante, col pallone che sorvola di poco la traversa. Questa. Per&ograve;, rester&agrave; l'unica azione degna di un certo rilievo. Al fischio finale di Borruso infatti sono i Castellani che esultano per un successo tutto sommato meritato. Troppo poco ha fatto il D.L.F. che, pur giocando una gara generosa, &egrave; mancato sia in fase di costruzione sia, di conseguenza, in fase di conclusione. Buone le prestazioni di <b>Vittorio Emanuele Rossi, Giometti</b> e <b>Buiceac</b> per i Ferrovieri e di <b>Fioravanti, Bartali</b>, <b>Ulivieri </b>e <b>Di Donna</b> per il Castelfiorentino. Davvero molto bravo anche l'arbitro Borruso. Sempre sicuro, attento e vicinissimo all'azione, ha condotto in porto la gara senza particolari problemi, mettendo in mostra una grande autorevolezza; un giovane arbitro che ci ha davvero fatto una buonissima impressione. Nico Morali