- Allievi Provinciali
- Tempio Chiazzano
-
0 - 1
- Ponte 2000
TEMPIO CH.: Dolfi, Fabiano, Trinci, Grazzini, Venturini, Vignoli, Vallay, Perpepaj, Fucciolo, Gramshi, Del Rosario. A disp.: Malentacchi, Soranno, Casseri, Zadrima, Borri. All.: Roberto Fucciolo.
PONTE 2000: Padovan, Petruzzi, D'Aguanno, Sinani, De Paola, Baha, Natali, Ingrao, Paja, Rubinelli, Lucaccini. A disp.: Giacomarra, Lucchesi, Giuntoli, Bali, Ghiloni, Carmignani, Lici. All.: Piero Galligani
ARBITRO: Fastella di Pistoia
RETE. 68' Lucchesi.
Sole splendente, ma aria frizzante che col passare dei minuti diventerà freddo e fastidioso vento di tramontana sul campo del Tempio Chiazzano. Per questa prima di ritorno, che all'andata aveva visto prevalere i rossoblù per 5 a 1, si affrontano due formazioni con ambizioni simili. I locali devono risalire una pericolosa china discendente, mentre il Ponte 2000, l'ammazzagrandi , proseguire in una rimonta in classifica di tutto rispetto. Il primo tempo inizia con gli ospiti determinati fin dal primo minuto, mentre i rossoblu sembrano un po' in difficoltà ad entrare in partita. All' 8'il Ponte sfiora il goal ed all'11' una buona azione viene ancora vanificata da Dolfi che para. Al 27' colpo mortale all'attacco del Tempio, quando Fucciolo appena rientrato da un infortunio, ha un risentimento alla coscia ed esce, sostituito dal nuovo acquisto Zadrima. Ancora pochi scambi ed azioni ininfluenti e si va al riposo sullo 0 a 0. Alla ripresa mister Fucciolo schiera Casseri al posto di Gramshi e riassetta la squadra al meglio. Il Tempio si fa più intraprendente e si propone più frequentemente dalle parti di Padovan. Intanto mister Galligani fa uscire Natali per Carmignani. Al 47' occasione da goal per il Tempio che comincia a crederci ed al 52' occasionissima sul destro di Geraldo del Rosario che da destra calcia un debole rasoterra nello specchio della porta e portiere battuto, ma la palla non rotola a sufficienza e Sinani recupera sulla linea di porta e devia in angolo. Quattro minuti dopo è la volta di Zadrima, lanciato in profondità, ma al momento del tiro, sbilanciato, mette a lato. Ancora cambi: entra Lucchesi per Lucaccini nel Ponte 2000 e c'è un doppio cambio per il Tempio, con Malentacchi e Soranno per Venturini e Zadrima, esausto e non ancora al top della forma. Il Tempio insiste e il Ponte non sembra reagire adeguatamente. Al 67' ancora un'occasione su punizione sui piedi di Vallay che però calcia centrale e Padovan para senza difficoltà. Il Ponte, sempre pericoloso e imprevedibile con velenosi inserimenti dalle seconde linee, dà la sua zampata al 68' con Lucchesi che dalla destra spara un diagonale imprendibile per Dolfi, che invece si era superato qualche minuto prima parando in due tempi un rasoterra calciato da Carmignani. E' lo 0-1 e il Tempio deve capitalizzare l'ultimo sprazzo di partita, riequilibrando un risultato che lo vede soccombere immeritatamente. Mister Galligani inserisce forze fresche mettendo dentro Giuntoli e Lici per Rubinelli e Petruzzi, ma quando mancano solo 5 minuti al termine dell'incontro, la chiave della partita è ancora sul sinistro di Vallay, che su punizione da destra calibra bene, su una traiettoria imprendibile per Padovan, ma, complice anche il forte vento, il pallone si stampa sulla traversa e a portiere battuto ripiomba nell'area piccola, dove Fabiano colpisce con l'esterno dello scarpino e mette fuori. Oltre all'ammonizione di Geraldo del Rosario, l'incontro non ha più da dire niente e termina con il successo di misura del rampante Ponte 2000 sempre più lanciato nella rincorsa alle grandi. Il Tempio perde immeritatamente un incontro che poteva avere esiti anche contrari al risultato sul campo, e con molto da recriminare sulle occasioni da goal avute e mancate che nella seconda parte della partita sono state più numerose di quelle degli avversari, che viceversa le hanno sfruttate al meglio. Tempio combattivo ma con poca varietà di gioco, poca manovra e scambio a centrocampo e soluzioni d'attacco prevedibili, mentre il Ponte 2000, più manovriero e potenzialmente pericoloso anche con i reparti più arretrati, produce volume di gioco con discreta precisione e merita la posizione in classifica che occupa. Arbitraggio puntiglioso ma equilibrato.
Calciatoripiù: nel Tempio Gerardo Del Rosario, Dolfi, Fabiano e Grazzini, nel Ponte 2000 Lucchesi, Carmignani e Sinani.
A.V.
TEMPIO CH.: Dolfi, Fabiano, Trinci, Grazzini, Venturini, Vignoli, Vallay, Perpepaj, Fucciolo, Gramshi, Del Rosario. A disp.: Malentacchi, Soranno, Casseri, Zadrima, Borri. All.: Roberto Fucciolo.<br >PONTE 2000: Padovan, Petruzzi, D'Aguanno, Sinani, De Paola, Baha, Natali, Ingrao, Paja, Rubinelli, Lucaccini. A disp.: Giacomarra, Lucchesi, Giuntoli, Bali, Ghiloni, Carmignani, Lici. All.: Piero Galligani<br >
ARBITRO: Fastella di Pistoia<br >
RETE. 68' Lucchesi.
Sole splendente, ma aria frizzante che col passare dei minuti diventerà freddo e fastidioso vento di tramontana sul campo del Tempio Chiazzano. Per questa prima di ritorno, che all'andata aveva visto prevalere i rossoblù per 5 a 1, si affrontano due formazioni con ambizioni simili. I locali devono risalire una pericolosa china discendente, mentre il Ponte 2000, l'ammazzagrandi , proseguire in una rimonta in classifica di tutto rispetto. Il primo tempo inizia con gli ospiti determinati fin dal primo minuto, mentre i rossoblu sembrano un po' in difficoltà ad entrare in partita. All' 8'il Ponte sfiora il goal ed all'11' una buona azione viene ancora vanificata da Dolfi che para. Al 27' colpo mortale all'attacco del Tempio, quando Fucciolo appena rientrato da un infortunio, ha un risentimento alla coscia ed esce, sostituito dal nuovo acquisto Zadrima. Ancora pochi scambi ed azioni ininfluenti e si va al riposo sullo 0 a 0. Alla ripresa mister Fucciolo schiera Casseri al posto di Gramshi e riassetta la squadra al meglio. Il Tempio si fa più intraprendente e si propone più frequentemente dalle parti di Padovan. Intanto mister Galligani fa uscire Natali per Carmignani. Al 47' occasione da goal per il Tempio che comincia a crederci ed al 52' occasionissima sul destro di Geraldo del Rosario che da destra calcia un debole rasoterra nello specchio della porta e portiere battuto, ma la palla non rotola a sufficienza e Sinani recupera sulla linea di porta e devia in angolo. Quattro minuti dopo è la volta di Zadrima, lanciato in profondità, ma al momento del tiro, sbilanciato, mette a lato. Ancora cambi: entra Lucchesi per Lucaccini nel Ponte 2000 e c'è un doppio cambio per il Tempio, con Malentacchi e Soranno per Venturini e Zadrima, esausto e non ancora al top della forma. Il Tempio insiste e il Ponte non sembra reagire adeguatamente. Al 67' ancora un'occasione su punizione sui piedi di Vallay che però calcia centrale e Padovan para senza difficoltà. Il Ponte, sempre pericoloso e imprevedibile con velenosi inserimenti dalle seconde linee, dà la sua zampata al 68' con Lucchesi che dalla destra spara un diagonale imprendibile per Dolfi, che invece si era superato qualche minuto prima parando in due tempi un rasoterra calciato da Carmignani. E' lo 0-1 e il Tempio deve capitalizzare l'ultimo sprazzo di partita, riequilibrando un risultato che lo vede soccombere immeritatamente. Mister Galligani inserisce forze fresche mettendo dentro Giuntoli e Lici per Rubinelli e Petruzzi, ma quando mancano solo 5 minuti al termine dell'incontro, la chiave della partita è ancora sul sinistro di Vallay, che su punizione da destra calibra bene, su una traiettoria imprendibile per Padovan, ma, complice anche il forte vento, il pallone si stampa sulla traversa e a portiere battuto ripiomba nell'area piccola, dove Fabiano colpisce con l'esterno dello scarpino e mette fuori. Oltre all'ammonizione di Geraldo del Rosario, l'incontro non ha più da dire niente e termina con il successo di misura del rampante Ponte 2000 sempre più lanciato nella rincorsa alle grandi. Il Tempio perde immeritatamente un incontro che poteva avere esiti anche contrari al risultato sul campo, e con molto da recriminare sulle occasioni da goal avute e mancate che nella seconda parte della partita sono state più numerose di quelle degli avversari, che viceversa le hanno sfruttate al meglio. Tempio combattivo ma con poca varietà di gioco, poca manovra e scambio a centrocampo e soluzioni d'attacco prevedibili, mentre il Ponte 2000, più manovriero e potenzialmente pericoloso anche con i reparti più arretrati, produce volume di gioco con discreta precisione e merita la posizione in classifica che occupa. Arbitraggio puntiglioso ma equilibrato. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Tempio <b>Gerardo Del Rosario, Dolfi, Fabiano e Grazzini</b>, nel Ponte 2000 <b>Lucchesi, Carmignani e Sinani. </b>
A.V.