• Juniores Provinciali
  • Zenith Audax
  • 5 - 2
  • Sancat


ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri (61' Girasole), Di Simone, Pagnini, Battaglia, Gregolon, Tempesti (55' Calcagno Adamo), Costanzo (64' Porpiglia), Miranda (53' Diodato), Calcagno Emilio, Visconti (65' Zitelli). A disp.: Brini. All.: Stefano Guarducci.
SANCAT: Scarpino, D'Amico, Ridolfi (46' Menichetti), Bacci (46' Caciotti), Rovai (48' Venuti), Piccioli, Consumi, Corri, Aiazzi, Lignite, Mani (46' Brazzini). All.: Giuliano Bacci.

ARBITRO: Bevacqua di Prato.

RETI: 2' e 29' Miranda, 24' aut. Ridolfi, 65' Calcagno Emilio, 67' rig. Lignite, 83' Diodato, 85' Consumi.
NOTE. Ammoniti Porpiglia e Calcagno Emilio. Ang.: 4-2. Rec.: 1'+4'.



Classica partita di fine stagione, giocata in un pomeriggio di caldo ormai estivo. Zenith Audax e Sancat danno vita ad una gara scontata e senza grossi spunti tecnici. Più vivaci i padroni di casa, troppo remissivi ma corretti fino alla fine i fiorentini. Pronti, via e dopo soli 44 secondi dall'inizio un delizioso tocco di esterno sinistro sulla tre quarti di Tempesti che mette Costanzo in posizione di tiro dentro l'area, il suo sinistro incrociato viene bloccato da Scarpino. E' il preludio al gol che arriva poco dopo. Siamo al 2': Miranda riceve palla da fallo laterale, si porta al limite dell'area e di destro incrocia sul primo palo, Scarpino non può farci niente. Solo Zenith Audax in questi primi minuti di gara, con un Tempesti ispirato che cerca anche la rete al 16' con un calcio di punizione dalla distanza che l'estremo difensore blocca a terra. Buona prova anche di Miranda, sempre pronto a mettere sotto pressione la difesa avversaria, ma anche di Costanzo che al 21' va di nuovo vicino al gol: riceve palla sulla sinistra, scende sulla fascia ed entra in area, la sua conclusione sorvola di poco il montante superiore. In campo si fa vedere una sola squadra, quella di casa, che arriva al raddoppio al 24' quando riceve palla Miranda che scatta centralmente pressato da Ridolfi, entra in area, destro secco ma Ridolfi riesce a respingere corto, la palla sbatte involontariamente in faccia a Ridolfi e finisce in rete per la più classica delle autoreti. Due break per la Sancat in questo frangente: al 26' ci prova Lignite (il migliore dei suoi) su calcio di punizione impegnando Agati nella presa. Sempre lui ci prova anche al 28' con un tiro dalla distanza che finisce alto di poco sopra la traversa. Ma il gioco ritorna subito in mani blu-amaranto con la firma di nuovo di Miranda nel ruolino dei marcatori (seconda doppietta consecutiva per lui). Siamo al 29' quando ancora una magia di Tempesti dalla distanza mette in moto Miranda che scatta centralmente, pallonetto di destro sul portiere in uscita e gol di precisione. Sul 3-0 la partita ha un attimo di pausa e ci si può anche permettere qualche giocata di fino come quella che si registra al 32': lancio lungo di Emilio Calcagno dal sua metà campo per l'avanzato Miranda in area che appoggia fuori per Tempesti, sinistro in corsa di quest'ultimo e palla che sibila di poco a lato alla destra di Scarpino. Il primo tempo si conclude con un nuovo tentativo ospite al 42', questa volta di Bacci, che costringe Agati alla presa a terra. Quindi tutti negli spogliatoti a schiarirsi le idee.
Nella ripresa la squadra ospite sembra entrare in campo più intraprendente rispetto al primo tempo e ci prova subito Lignite a dare la carica ai suoi con un tiro in corsa alto sopra la traversa. Ma è la Zenith Audax che si ripropone stabilmente in campo portando al tiro subito Visconti (51') e Miranda (53'), le cui conclusioni costringono Scarpino a due parate a terra. Più pericolosa invece la conclusione di Aiazzi al 57', da distanza ravvicinata, ma Agati è reattivo e devia in angolo. Vicina al quarto gol la squadra di casa al 60': Emilio Calcagno riceve da calcio d'angolo al limite dell'area, appoggia corto fuori area per Gregolon che batte a rete di prima intenzione, il suo fendente di sinistro sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Scarpino e finisce sul fondo. Comincia a mettersi in evidenza anche il neo-entrato Diodato nelle file blu-amaranto, '96 dalle belle speranze, che sulla sinistra inizia a fare diventare matta la difesa fiorentina. Ogni sua incursione diventa un pericolo per la porta avversaria. Al 62' riceve palla sulla fascia, parte in percussione, si accentra sulla linea di fondo, palla sul destro e conclusione che sfiora l'incrocio dei pali opposto. La pressione continua della squadra di casa ottiene il risultato voluto e al 65' arriva la quarta rete: viene servito Diodato sulla sinistra, percussione del giocatore che scende, cross al centro area per Emilio Calcagno che da due passi tutto solo mette dentro. Il tempo di battere al centro e al 67' arriva il primo gol degli ospiti. E' un netto fallo di Agati in area su Consumi a costringere l'arbitro a decretare un rigore sacrosanto. Batte Lignite ed è il 4-1. La partita nonostante il caldo asfissiante non ha un attimo di pausa. Al 71' angolo di Girasole e Pagnini di testa in corsa sfiora il palo alla destra di Scarpino, mentre al 78' da registrare un netto fallo da rigore su Girasole in area sul quale l'arbitro lascia correre. La Zenith Audax segnerebbe anche il quinto gol all'81': Di Simone serve sulla sinistra Diodato che parte in velocità, crossa dalla fascia in area sul secondo palo dove arriva Zitelli che mette dentro ma per il direttore di gara quest'ultimo è in posizione di off-side e non convalida. Minuti finali della gara, è l' 83' quando viene servito Zitelli sulla destra, all'altezza del vertice destro prova la conclusione incrociata di sinistro che Scarpino riesce a deviare corto, sulla palla arriva come un avvoltoio Diodato che bagna l'esordio negli Juniores con il gol del 5-1. Ma subito dopo due minuti arriva la seconda rete per gli ospiti: riceve palla in area Aiazzi che appoggia al limite per Consumi, destro sul secondo palo che finisce in rete. Grosse emozioni non se ne registrano più da qui alla fine. Gara vinta con merito dalla Zenith Audax che si congeda dal proprio pubblico con una prestazione convincente senza però incantare; per la Sancat una nota di merito perché, pur avendo concluso un campionato sempre nella parte bassa della classifica, ha combattuto sempre e comunque in tutte le gare giocate.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Agati, Corrieri (61' Girasole), Di Simone, Pagnini, Battaglia, Gregolon, Tempesti (55' Calcagno Adamo), Costanzo (64' Porpiglia), Miranda (53' Diodato), Calcagno Emilio, Visconti (65' Zitelli). A disp.: Brini. All.: Stefano Guarducci.<br >SANCAT: Scarpino, D'Amico, Ridolfi (46' Menichetti), Bacci (46' Caciotti), Rovai (48' Venuti), Piccioli, Consumi, Corri, Aiazzi, Lignite, Mani (46' Brazzini). All.: Giuliano Bacci.<br > ARBITRO: Bevacqua di Prato.<br > RETI: 2' e 29' Miranda, 24' aut. Ridolfi, 65' Calcagno Emilio, 67' rig. Lignite, 83' Diodato, 85' Consumi.<br >NOTE. Ammoniti Porpiglia e Calcagno Emilio. Ang.: 4-2. Rec.: 1'+4'. Classica partita di fine stagione, giocata in un pomeriggio di caldo ormai estivo. Zenith Audax e Sancat danno vita ad una gara scontata e senza grossi spunti tecnici. Pi&ugrave; vivaci i padroni di casa, troppo remissivi ma corretti fino alla fine i fiorentini. Pronti, via e dopo soli 44 secondi dall'inizio un delizioso tocco di esterno sinistro sulla tre quarti di Tempesti che mette Costanzo in posizione di tiro dentro l'area, il suo sinistro incrociato viene bloccato da Scarpino. E' il preludio al gol che arriva poco dopo. Siamo al 2': Miranda riceve palla da fallo laterale, si porta al limite dell'area e di destro incrocia sul primo palo, Scarpino non pu&ograve; farci niente. Solo Zenith Audax in questi primi minuti di gara, con un Tempesti ispirato che cerca anche la rete al 16' con un calcio di punizione dalla distanza che l'estremo difensore blocca a terra. Buona prova anche di Miranda, sempre pronto a mettere sotto pressione la difesa avversaria, ma anche di Costanzo che al 21' va di nuovo vicino al gol: riceve palla sulla sinistra, scende sulla fascia ed entra in area, la sua conclusione sorvola di poco il montante superiore. In campo si fa vedere una sola squadra, quella di casa, che arriva al raddoppio al 24' quando riceve palla Miranda che scatta centralmente pressato da Ridolfi, entra in area, destro secco ma Ridolfi riesce a respingere corto, la palla sbatte involontariamente in faccia a Ridolfi e finisce in rete per la pi&ugrave; classica delle autoreti. Due break per la Sancat in questo frangente: al 26' ci prova Lignite (il migliore dei suoi) su calcio di punizione impegnando Agati nella presa. Sempre lui ci prova anche al 28' con un tiro dalla distanza che finisce alto di poco sopra la traversa. Ma il gioco ritorna subito in mani blu-amaranto con la firma di nuovo di Miranda nel ruolino dei marcatori (seconda doppietta consecutiva per lui). Siamo al 29' quando ancora una magia di Tempesti dalla distanza mette in moto Miranda che scatta centralmente, pallonetto di destro sul portiere in uscita e gol di precisione. Sul 3-0 la partita ha un attimo di pausa e ci si pu&ograve; anche permettere qualche giocata di fino come quella che si registra al 32': lancio lungo di Emilio Calcagno dal sua met&agrave; campo per l'avanzato Miranda in area che appoggia fuori per Tempesti, sinistro in corsa di quest'ultimo e palla che sibila di poco a lato alla destra di Scarpino. Il primo tempo si conclude con un nuovo tentativo ospite al 42', questa volta di Bacci, che costringe Agati alla presa a terra. Quindi tutti negli spogliatoti a schiarirsi le idee. <br >Nella ripresa la squadra ospite sembra entrare in campo pi&ugrave; intraprendente rispetto al primo tempo e ci prova subito Lignite a dare la carica ai suoi con un tiro in corsa alto sopra la traversa. Ma &egrave; la Zenith Audax che si ripropone stabilmente in campo portando al tiro subito Visconti (51') e Miranda (53'), le cui conclusioni costringono Scarpino a due parate a terra. Pi&ugrave; pericolosa invece la conclusione di Aiazzi al 57', da distanza ravvicinata, ma Agati &egrave; reattivo e devia in angolo. Vicina al quarto gol la squadra di casa al 60': Emilio Calcagno riceve da calcio d'angolo al limite dell'area, appoggia corto fuori area per Gregolon che batte a rete di prima intenzione, il suo fendente di sinistro sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Scarpino e finisce sul fondo. Comincia a mettersi in evidenza anche il neo-entrato Diodato nelle file blu-amaranto, '96 dalle belle speranze, che sulla sinistra inizia a fare diventare matta la difesa fiorentina. Ogni sua incursione diventa un pericolo per la porta avversaria. Al 62' riceve palla sulla fascia, parte in percussione, si accentra sulla linea di fondo, palla sul destro e conclusione che sfiora l'incrocio dei pali opposto. La pressione continua della squadra di casa ottiene il risultato voluto e al 65' arriva la quarta rete: viene servito Diodato sulla sinistra, percussione del giocatore che scende, cross al centro area per Emilio Calcagno che da due passi tutto solo mette dentro. Il tempo di battere al centro e al 67' arriva il primo gol degli ospiti. E' un netto fallo di Agati in area su Consumi a costringere l'arbitro a decretare un rigore sacrosanto. Batte Lignite ed &egrave; il 4-1. La partita nonostante il caldo asfissiante non ha un attimo di pausa. Al 71' angolo di Girasole e Pagnini di testa in corsa sfiora il palo alla destra di Scarpino, mentre al 78' da registrare un netto fallo da rigore su Girasole in area sul quale l'arbitro lascia correre. La Zenith Audax segnerebbe anche il quinto gol all'81': Di Simone serve sulla sinistra Diodato che parte in velocit&agrave;, crossa dalla fascia in area sul secondo palo dove arriva Zitelli che mette dentro ma per il direttore di gara quest'ultimo &egrave; in posizione di off-side e non convalida. Minuti finali della gara, &egrave; l' 83' quando viene servito Zitelli sulla destra, all'altezza del vertice destro prova la conclusione incrociata di sinistro che Scarpino riesce a deviare corto, sulla palla arriva come un avvoltoio Diodato che bagna l'esordio negli Juniores con il gol del 5-1. Ma subito dopo due minuti arriva la seconda rete per gli ospiti: riceve palla in area Aiazzi che appoggia al limite per Consumi, destro sul secondo palo che finisce in rete. Grosse emozioni non se ne registrano pi&ugrave; da qui alla fine. Gara vinta con merito dalla Zenith Audax che si congeda dal proprio pubblico con una prestazione convincente senza per&ograve; incantare; per la Sancat una nota di merito perch&eacute;, pur avendo concluso un campionato sempre nella parte bassa della classifica, ha combattuto sempre e comunque in tutte le gare giocate. Paolo Tarocchi




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